ENAC: sei compagnie a rischio per l'autunno


Sei sicuro che nell'articolo ci si riferisse proprio a tutte le compagnie che tu hai indicato?
Prova a rileggerti l'articolo...

Io non ho indicato alcuna compagnia.
soromax ha chiesto ad un altro utente di cosa fossero sicure ed io ho specificato.

d'altra parte, conoscendo questo mondo, non ci vuole molto a capire chi siano le 6 compagnie tenute sotto controllo da ENAC e stando alle dichiarazioni delle stesse compagnie, 2+2 fa 4....
 
Guarda, il modo di fare impresa dei furboni italiani supera tutte le teorie economiche. Comunque Intesa e capitalia ne sanno sicuramente qualcosa. Forza Italia e d'Alema idem
 
Guarda, il modo di fare impresa dei furboni italiani supera tutte le teorie economiche. Comunque Intesa e capitalia ne sanno sicuramente qualcosa. Forza Italia e d'Alema idem
se non sai la differenza fra debito e cassa, ripeto, datti una letta a un libro di economia (o vai su wikipedia che fai prima). Il discorso che stai facendo non c'entra nulla con l'argomento della discussione, giusto o sbagliato che sia.
 
L'aviazione civile , soprattutto in italie, e' sempre e comunque un affare di stato, anche quando non lo sa o non lo vuole...
Qui in France, come in germania e UK, sono un po' piu' ordinati ed hanno fatto delle scelte ben precise.
Cosi' AF ed LH hanno pochi problemi e c'e' un minore proliferare di inutili realtà nazionali che col trasporto aereo c'entrano fino ad un certo punto....
 
Sicure di andarsene di piatto...

grazie per la precisazione Pilota75; per curiosità sono andato a ripescare l'articolo completo del Sole 24 Ore - Affari e finanza -:
Allarme bilanci per le piccole aviolinee. Vito Riggio, presidente dell'Enac, esprime «forti preoccupazioni per la situazione delle piccole compagnie italiane, investite dal forte rialzo del prezzo del petrolio».
«A parte Alitalia e Air One, anch'esse colpite dal rialzo del carburante e sulle quali c'è un advisor che sta lavorando, verifichiamo che c'è una grande difficoltà per le altre compagnie, più piccole», osserva il presidente dell'autorità di vigilanza sull'aviazione, prendendo spunto dal quadro tratteggiato dall'amministratore delegato della Iata, Giovanni Bisignani, il 2 giugno.
Secondo l'associazione mondiale dei vettori, quest'anno l'aggregato delle oltre 200 compagnie Iata subirà una perdita netta di 2,3 miliardi di dollari, nell'ipotesi del petrolio a 107 dollari al barile. Ma col petrolio schizzato a 135 dollari, la Iata paventa una perdita annuale di 6,1 miliardi. «Il problema – osserva Riggio – si manifesterà soprattutto da ottobre, quando si esaurirà l'effetto positivo del traffico estivo e scadranno i contratti di copertura per l'acquisto del carburante. A quel punto i costi diventeranno insostenibili».
Nei compiti dell'Enac c'è la verifica che i vettori abbiano liquidità sufficiente per almeno tre mesi di attività, per ragioni di sicurezza. «Ma ci stiamo preparando ad applicare il nuovo regolamento comunitario, che richiede una liquidità per almeno 12 mesi. È stato licenziato dalla Commissione, è all'esame del Parlamento europeo in prima lettura. Quando sarà in vigore, sarà molto più impegnativo per le compagnie adeguarsi». Se una regola del genere fosse applicata con rigidità, la stessa Alitalia rischierebbe la revoca della licenza ad operare, in gergo Coa.
Riggio afferma che «su una ventina di piccole compagnie, sei sono sotto stretto controllo per la situazione finanziaria». Non fa nomi. Tuttavia da fonti del settore trapela che sono sotto «osservazione» la veneta My Air ed Eurofly, la compagnia quotata in Borsa acquisita da Meridiana. Anche l'aviolinea dell'Aga Khan è in un periodo difficile.
L'ente dell'aviazione non ha poteri per intervenire in sollievo di chi è in difficoltà. «Per compensare il rialzo del petrolio, bisognerebbe che scendessero gli altri costi. Ma non si possono tagliare le tasse di navigazione, pagate ad Eurocontrol, che in parte vanno poi all'Enav. Poi ci sono i costi aeroportuali, molte compagnie li considerano elevati. Ma se tagliamo le tariffe aeroportuali, ferme da anni, i ritardi negli investimenti, soprattutto nei maggiori aeroporti, non saranno recuperabili». Riggio sostiene che «i piccoli vettori, che hanno fatto molto per abbassare i prezzi dei voli, ora devono passare a una seconda fase, trovare forme di aggregazione e consolidamento finanziario».
Sul progetto di far confluire Air One in Alitalia, che è alla base del lavoro di Intesa Sanpaolo, scelta dal Governo come consulente per la privatizzazione, Riggio osserva che la compagnia di Carlo Toto «ha fatto una guerra spietata ad Alitalia, si è messa in sovrapposizione su tutte le linee. In molti casi ci sono forti sovrapposizioni».

Certo che è strano...in un primo momento tiene fuori AZ e AP dalla "diatriba" sostendo che già hanno un advisor che si occupa del problema serio che attraversa il mondo del trasporto aereo, dall'altra parte sostiene che vede male un bel pò di compagnie appena entrerà in vigore il nuovo regolamento comunitario, che richiede una liquidità alle stesse per almeno 12 mesi, contro i 3 attuali; domanda: ma perchè AZ e AP hanno liquidità per 12 mesi?

Il giornalista sostiene inoltre che da fonti interne trapelano i nomi di due compagnie, MyAir e Eurofly; direi che sulla prima basta aprire qualsiasi giornale, consultare qualsiasi timetable negli APT in cui vola, per rendersi conto di che situazione si ha a che fare, secondo me poteva anche non trapelare niente perchè più evidente di cosi proprio non si può; sulla seconda direi che c'è veramente poco da dire, stanno scoprendo l'acqua calda, mi chiedo come possa avere liquidità una compagnia presa per i capelli all'ultimo momento sull'orlo del fallimento un anno fà...tant'è, questa è la realtà, cavoli amari per Meridiana, adesso proprietaria, che oltre ad avere problemi di flotta ormai "esausta" e contratti naviganti da rivedere (a detta degli amministratori) deve far fronte alla liquidità anche di Eurofly.....e che comunque continua a sfornare Bilanci in attivo!

Interessante anche una delle ultime considerazioni del "grande" Riggio, il quale sostiene che ormai il prezzo low non basta più (FR e U2 insegnano!), bisogna trovare forme di "aggregamento" e "consolidamento finanziario"..che paroloni Presidente....ma a chi sarà riferito? Meridiana/Eurofly Alitalia/Airone?

Certo è che bisognerebbe avere Bilanci alla mano di tutte le compagnie prima di decretarne la situazione contabile a rischio, è comunque pur vero che dopo il periodo estivo ci saranno grossi cambiamenti, qualcuno già si è mosso dichiarando una situazione critica, altri lo faranno a breve, vedremmo....

Senza nessun tipo di "previsione fallimentare" personalmente delle piccole idee e curiosità mi sfiorano....
Myair, Cargoitalia, Airbee mi incuriosiscono particolarmente, BluePanorama e Livingston Airlines a seguire; di Meridiana sicuramente non avrà problemi a trovare la liquidità richiesta visti i presupposti (lavorativi/commesse e finanziari), sarà problematica la situazione Eurofly che comuqnue in un modo o nell'altro si risolverà per mano "sovrana"......
 
Ultima modifica:
Certo è che bisognerebbe avere Bilanci alla mano di tutte le compagnie prima di decretarne la situazione contabile a rischio, è comunque pur vero che dopo il periodo estivo ci saranno grossi cambiamenti, qualcuno già si è mosso dichiarando una situazione critica, altri lo faranno a breve, vedremmo....

".....[/QUOTE]

I bilanci delle compagnie ?? hi..hi..hi..
..servono ad accendere il caminetto...
 
L'aviazione civile , soprattutto in italie, e' sempre e comunque un affare di stato, anche quando non lo sa o non lo vuole...
Qui in France, come in germania e UK, sono un po' piu' ordinati ed hanno fatto delle scelte ben precise.

I bilanci delle compagnie ?? hi..hi..hi..
..servono ad accendere il caminetto...

Si vede che scrivi dalla Francia: i tuoi interventi trasudano di grandeur francese.....

Cosi' AF ed LH hanno pochi problemi e c'e' un minore proliferare di inutili realtà nazionali che col trasporto aereo c'entrano fino ad un certo punto....

Però.... Meno vettori, meno concorrenza, meno problemi: che libero mercato....
 
Queste le mie previsioni

Air Bee RISCHISSIMO
Air Dolomiti NO PROBLEM
Air Italy Spa MEDIO
Air One MEDIO
Air One Cityliner VEDI SOPRA
Air Vallée MEDIO ALTO
Alitalia ALTO (sarebbe RISCHISSIMO se non ci fosse di mezzo la politica)
Alitalia Express VEDI SOPRA
Alpi Eagles (licenza di esercizio sospesa) GIA' MORTA
Blue Panorama ALTO
Club Air (licenza di esercizio sospesa dal 28 maggio 2008) GIA' MORTA
Eurofly ALTO/ALTISSIMO
Itali Airlines srl RISCHISSIMO
Livingston MEDIO ALTO
Meridiana ALTO/ALTISSIMO
MIstral Air MEDIO
Myair.com RISCHISSIMO
Neos BASSO
Skybridge Airops BASSO
Volare VEDI ALITALIA
Wind Jet MEDIO BASSO
 
Queste le mie previsioni


Citazione:
Originalmente inviato da airblue

Air Bee RISCHISSIMO
Air Dolomiti NO PROBLEM
Air Italy Spa MEDIO
Air One MEDIO
Air One Cityliner VEDI SOPRA
Air Vallée MEDIO ALTO
Alitalia ALTO (sarebbe RISCHISSIMO se non ci fosse di mezzo la politica)
Alitalia Express VEDI SOPRA
Alpi Eagles (licenza di esercizio sospesa) GIA' MORTA
Blue Panorama ALTO
Club Air (licenza di esercizio sospesa dal 28 maggio 2008) GIA' MORTA
Eurofly ALTO/ALTISSIMO
Itali Airlines srl RISCHISSIMO
Livingston MEDIO ALTO
Meridiana ALTO/ALTISSIMO
MIstral Air MEDIO
Myair.com RISCHISSIMO
Neos BASSO
Skybridge Airops BASSO
Volare VEDI ALITALIA
Wind Jet MEDIO BASSO

Il giudizio dato su Meridiana rispecchia il grado di affidamento - pari a 0 - da attribuire all'intervento.
 
Per curiosità, visto che non accetti i giudizi degli altri, almeno hai letto le dichiarazioni degli amministratori di Meridiana/Eurofly?
Ma sai gli AD quante cose dicono per ottenere qualcosa ina cambio?

Comunque è bello vedere un thread si e uno no, fare previsioni sulle compagnie, così, per sentito dire o per scrivere qualcosa!