Questione sulle low-cost


dreamliner

Il Gascoigne dei Tripreportisti
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5 Ottobre 2007
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Victoria BC
Dopo anni di volo e con l'arrivo di low-cost sempre ho delle domande che non riesco a avere risposta ma sono convinto che sono tanti fra di voi che sanno risponder
Quando io prenotto dei voli che sono magggiorparte giusto per viaggiare o la voglia di volare faccio sempre un mix di compagnie regolari e low cost secondo i tragiti che devo fare
Laltra notte ho prenottato 11 voli quasi tutti molto convenienti in giro per Europa
Il piu caro era una low cost ma a parte questo e tutto il papiro qui sopra la mia domanda e:

Perche questa low cost oltre essere piu costosa delle altre compagnie di bandiera e non, se pago co carta di credito mi fa pagare un suplemento di 7.50 euro
Qui noi pagiamo tutto con CC anche il cafe, cosa vuol dire questo. Secondo queste low-cost come dovrei pagare? E poi perche le altre no?
Grazie conforumisti
 
Il business model delle low cost: un piccolo assaggio

Caro dreamliner,

la risposta può essere integrata da altri forumisti vista la vastezza del tema.

Secondo la mia personale opinione il tuo è un caso specifico: come ben sai le compagnie "low cost" basano il loro business model sulla riduzione di tutti quei costi innecessari a produrre la mera attività di trasporto aereo (ovvero, tecnicamente, il volo da A a B). Difatti, tutti i costi non direttamente collegabili a quest'attività "core" vengono semplicemente spostati sul passeggero: in alcuni casi sono facoltativi (vedi bagaglio, check-in prioritario, servizio di bordo, eccetera) altri, ahimè, sono "compulsory", come la carta di credito, perché altrimenti non potresti pagare e dunque volare. Quei 7,50 Euro che stai pagando alla società finanziaria (che fornisce il servizio di carta di credito) le altre compagnie lo includono direttamente nel costo del biglietto, mentre molte low cost no. Questione di strategie: ti vogliono comunicare che la loro tariffa è bassa, se poi devi aggiungere altri soldi non è colpa loro ma delle "esose" Visa, Amex et similia. Un po' come per le tasse aeroportuali: si possono scorporare o meno dal prezzo del biglietto a seconda della politica di comunicazione delle tariffe.

Il fatto che tu abbia pagato di più con una low cost (quale? in che rotta? in che date?) può essere legato ad una particolare condizione, ma dovresti essere più preciso e fornirci tutte le varie tratte, date e tariffe pagate. Le "major" stanno combattendo le low cost riducendo dove possibile i prezzi dei biglietti spesso senza modificare le condizioni di base (bagaglio da imbarcare, servizio di bordo, posto assegnato e spese di transazione con la carta di credito) dunque non è escluso che in alcuni casi possano risultare più convenienti.
 
Io la penso così.La "tassa" sulla carta di credito è una stronzata. Un comunissimo negoziante, paga il 2%di commissione sulla transazione. FR (ad esempio) sicuramente pagherà meno dell'1%, quindi cira 1 euro per 100€ di transazione. Quindi i 6,5€ sono una fonte di guadagno ulteriore.
 
Io la penso così.La "tassa" sulla carta di credito è una stronzata. Un comunissimo negoziante, paga il 2%di commissione sulla transazione. FR (ad esempio) sicuramente pagherà meno dell'1%, quindi cira 1 euro per 100€ di transazione. Quindi i 6,5€ sono una fonte di guadagno ulteriore.

Ryanair non applica € 7,50 a testa/tratta per supplemento carta di credito. Il balzello sui voli FR incide per € 4,00 .

I pagamenti con VISA ELECTRON (diffusa ovunque e rilasciata a cifre irrisorie) non sono soggetti a nessun supplemento (almeno con Ryanair).
Una comune POSTEPAY che PosteItaliane rilascia dietro un corrispettivo di € 5,00 consente di eseguire GRATUITAMENTE le transazioni/prenotazioni sulla maggior parte dei siti internet (Ryanair inclusa).
 
Ryanair non applica € 7,50 a testa/tratta per supplemento carta di credito. Il balzello sui voli FR incide per € 4,00 .

I pagamenti con VISA ELECTRON (diffusa ovunque e rilasciata a cifre irrisorie) non sono soggetti a nessun supplemento (almeno con Ryanair).
Una comune POSTEPAY che PosteItaliane rilascia dietro un corrispettivo di € 5,00 consente di eseguire GRATUITAMENTE le transazioni/prenotazioni sulla maggior parte dei siti internet (Ryanair inclusa).

E ti sembra giusto?
 
Caro dreamliner,

la risposta può essere integrata da altri forumisti vista la vastezza del tema.

Secondo la mia personale opinione il tuo è un caso specifico: come ben sai le compagnie "low cost" basano il loro business model sulla riduzione di tutti quei costi innecessari a produrre la mera attività di trasporto aereo (ovvero, tecnicamente, il volo da A a B). Difatti, tutti i costi non direttamente collegabili a quest'attività "core" vengono semplicemente spostati sul passeggero: in alcuni casi sono facoltativi (vedi bagaglio, check-in prioritario, servizio di bordo, eccetera) altri, ahimè, sono "compulsory", come la carta di credito, perché altrimenti non potresti pagare e dunque volare. Quei 7,50 Euro che stai pagando alla società finanziaria (che fornisce il servizio di carta di credito) le altre compagnie lo includono direttamente nel costo del biglietto, mentre molte low cost no. Questione di strategie: ti vogliono comunicare che la loro tariffa è bassa, se poi devi aggiungere altri soldi non è colpa loro ma delle "esose" Visa, Amex et similia. Un po' come per le tasse aeroportuali: si possono scorporare o meno dal prezzo del biglietto a seconda della politica di comunicazione delle tariffe.

Il fatto che tu abbia pagato di più con una low cost (quale? in che rotta? in che date?) può essere legato ad una particolare condizione, ma dovresti essere più preciso e fornirci tutte le varie tratte, date e tariffe pagate. Le "major" stanno combattendo le low cost riducendo dove possibile i prezzi dei biglietti spesso senza modificare le condizioni di base (bagaglio da imbarcare, servizio di bordo, posto assegnato e spese di transazione con la carta di credito) dunque non è escluso che in alcuni casi possano risultare più convenienti.

Grazie Rick
La low cost e Vueling da CDG a VCE. 77euro piu la carta
e la piu costosa di tutti i voli che ho prenotato. Ti dico solo una tratta MXP a VNO Vilnius con Air Baltic quasi tre ore di volo 45 euro tutto. I altri voli sono tutti su questa cifra piu o meno
 
subito a fare l'esempio di FR..esistono anche altre low cost...al mondo...

Dovrebbe essere un vanto essere individuati come la LC per eccellenza no? Dovrebbe far piacere anche a te questa cosa....:);)

La verità è che le altre non sono pompate dagli apt come FR e nessuna di loro si mette anche a fare la spavalda a sproposito.

Si, ci sono altre low cost, infatti la migliore, secondo il mio punto di vista è Easyjet. Il modello di LC che mi è piaciuto di più è VirginBlue.... Altra roba..... 3 fascie di prezzo, servizio essenziale, PTV a pagamento e partenza dagli aeroporti principali.
 
Mi accodo a questa discussione per fare una breve riflessione:
credo che ormai più che di modello Low Cost vincente, si debba parlare di "brand" vincente Low Cost.
Essere una compagnia Low Cost non significa ormai più offrire le tariffe più vantaggiose, ma solamente le TARIFFE DI PARTENZA più vantaggiose.
Ho ricevuto un mese fa un invito per un matrimonio ad Aveiro, in Portogallo, per il mese di Agosto.
Raggiungere il Portogallo da FLR è improponibile (soprattutto con una bimba di pochi mesi) visto che è praticamente impossibile organizzare un volo inferiore alle 7 ore.
Cercando quindi voli diretti, ho constatato (senza neanche troppa sorpresa) che, pur non prenotando sotto data, le major offrivano tariffe nettamente inferiori alle LC (AZ e TAP da FCO intorno ai 400 euro, per tutta la famigliuola, mentre con FR da PSA avrei dovuto spendere circa 700 euro - con solo bagaglio a mano, senza prenotazione etc etc senza frills insomma!).
Eppure, la maggior parte del "popolo bue", continua a ritenere che LC significhi risparmio e, in molto casi, si rivolgerà esclusivamente a questa categoria di compagnie aeree per prenotare i propri viaggi.
Ormai l'obiettivo di creare il collegamento mentale LC=risparmio è stato raggiunto e quindi non è più strettamente necessario offrire tariffe che giustifichino il nome LC.
Allo stesso modo dovranno passare anni perché anche un'eventuale AZ risanata ed efficente si levi di dosso l'attuale marchio dell'infamia che la bolla...
 
Dovrebbe essere un vanto essere individuati come la LC per eccellenza no? Dovrebbe far piacere anche a te questa cosa....:);)

La verità è che le altre non sono pompate dagli apt come FR e nessuna di loro si mette anche a fare la spavalda a sproposito.

Si, ci sono altre low cost, infatti la migliore, secondo il mio punto di vista è Easyjet.

Easyjet non atterra gratuitamente ;) E' solo più garbata ed educata nel relazionarsi con i media.
 
Easyjet non atterra gratuitamente ;) E' solo più garbata ed educata nel relazionarsi con i media.

Un conto è avere delle tariffe di handling vantaggiose, un altro è avere sia i finanziamenti che le tariffe vantaggiose (magari tendenti allo 0.....)

In base al tuo ragionamento dovrei pensare che U2 non paga un € di handling, anzi prende pure i soldi.... giusto?
 
Mi accodo a questa discussione per fare una breve riflessione:
credo che ormai più che di modello Low Cost vincente, si debba parlare di "brand" vincente Low Cost.
Essere una compagnia Low Cost non significa ormai più offrire le tariffe più vantaggiose, ma solamente le TARIFFE DI PARTENZA più vantaggiose.
Ho ricevuto un mese fa un invito per un matrimonio ad Aveiro, in Portogallo, per il mese di Agosto.
Raggiungere il Portogallo da FLR è improponibile (soprattutto con una bimba di pochi mesi) visto che è praticamente impossibile organizzare un volo inferiore alle 7 ore.
Cercando quindi voli diretti, ho constatato (senza neanche troppa sorpresa) che, pur non prenotando sotto data, le major offrivano tariffe nettamente inferiori alle LC (AZ e TAP da FCO intorno ai 400 euro, per tutta la famigliuola, mentre con FR da PSA avrei dovuto spendere circa 700 euro - con solo bagaglio a mano, senza prenotazione etc etc senza frills insomma!).
Eppure, la maggior parte del "popolo bue", continua a ritenere che LC significhi risparmio e, in molto casi, si rivolgerà esclusivamente a questa categoria di compagnie aeree per prenotare i propri viaggi.
Ormai l'obiettivo di creare il collegamento mentale LC=risparmio è stato raggiunto e quindi non è più strettamente necessario offrire tariffe che giustifichino il nome LC.
Allo stesso modo dovranno passare anni perché anche un'eventuale AZ risanata ed efficente si levi di dosso l'attuale marchio dell'infamia che la bolla...

Concordo, ho fatto una ricerca per mio fratello per un toscana-barcellona. La più conveniente era IB seguita a 20€ da IG. FR, sommandoci tutti gli "extra" era mediamente più cara.
FR non è il demonio, per carità, l'ho usata diverse volte e continuerò a farlo, se mi conviene...... ;)
 
Mi accodo a questa discussione per fare una breve riflessione:
credo che ormai più che di modello Low Cost vincente, si debba parlare di "brand" vincente Low Cost.
Essere una compagnia Low Cost non significa ormai più offrire le tariffe più vantaggiose, ma solamente le TARIFFE DI PARTENZA più vantaggiose.
Ho ricevuto un mese fa un invito per un matrimonio ad Aveiro, in Portogallo, per il mese di Agosto.
Raggiungere il Portogallo da FLR è improponibile (soprattutto con una bimba di pochi mesi) visto che è praticamente impossibile organizzare un volo inferiore alle 7 ore.
Cercando quindi voli diretti, ho constatato (senza neanche troppa sorpresa) che, pur non prenotando sotto data, le major offrivano tariffe nettamente inferiori alle LC (AZ e TAP da FCO intorno ai 400 euro, per tutta la famigliuola, mentre con FR da PSA avrei dovuto spendere circa 700 euro - con solo bagaglio a mano, senza prenotazione etc etc senza frills insomma!).
Eppure, la maggior parte del "popolo bue", continua a ritenere che LC significhi risparmio e, in molto casi, si rivolgerà esclusivamente a questa categoria di compagnie aeree per prenotare i propri viaggi.
Ormai l'obiettivo di creare il collegamento mentale LC=risparmio è stato raggiunto e quindi non è più strettamente necessario offrire tariffe che giustifichino il nome LC.
Allo stesso modo dovranno passare anni perché anche un'eventuale AZ risanata ed efficente si levi di dosso l'attuale marchio dell'infamia che la bolla...





Mi sembra un'ottima analisi
 
Mi accodo a questa discussione per fare una breve riflessione:
credo che ormai più che di modello Low Cost vincente, si debba parlare di "brand" vincente Low Cost.
Essere una compagnia Low Cost non significa ormai più offrire le tariffe più vantaggiose, ma solamente le TARIFFE DI PARTENZA più vantaggiose.
Ho ricevuto un mese fa un invito per un matrimonio ad Aveiro, in Portogallo, per il mese di Agosto.
Raggiungere il Portogallo da FLR è improponibile (soprattutto con una bimba di pochi mesi) visto che è praticamente impossibile organizzare un volo inferiore alle 7 ore.
Cercando quindi voli diretti, ho constatato (senza neanche troppa sorpresa) che, pur non prenotando sotto data, le major offrivano tariffe nettamente inferiori alle LC (AZ e TAP da FCO intorno ai 400 euro, per tutta la famigliuola, mentre con FR da PSA avrei dovuto spendere circa 700 euro - con solo bagaglio a mano, senza prenotazione etc etc senza frills insomma!).
Eppure, la maggior parte del "popolo bue", continua a ritenere che LC significhi risparmio e, in molto casi, si rivolgerà esclusivamente a questa categoria di compagnie aeree per prenotare i propri viaggi.
Ormai l'obiettivo di creare il collegamento mentale LC=risparmio è stato raggiunto e quindi non è più strettamente necessario offrire tariffe che giustifichino il nome LC.
Allo stesso modo dovranno passare anni perché anche un'eventuale AZ risanata ed efficente si levi di dosso l'attuale marchio dell'infamia che la bolla...
Straquoto. E sul lungo raggio è lo stesso: ho controllato poco fa un volo Alitalia per New York in dicembre, 588€ a/r tutto compreso. E c'è ancora chi vuole creare low cost di lungo raggio?
 
Pero' 600euro non sono pochi su quella tratta. Sono circa 1000usd, magari le datte sono per le feste
A me le low-cost l'ultimamente fanno solo che rabbia. Sto cambiando la mia opinione riguada loro anche perche questi tempi le compagnie regolari sono molto competitive e secondo me almeno te gusti ancora un po laria del volo
 
Mi accodo a questa discussione per fare una breve riflessione:Ormai l'obiettivo di creare il collegamento mentale LC=risparmio è stato raggiunto e quindi non è più strettamente necessario offrire tariffe che giustifichino il nome LC....

Concordo pienamente.
Io ho un TRN-CDG-TRN a 106€ tutto compreso con AF e con servizi da major in tutto e per tutto. Uncia pecca: sulla prima tratta solo acqua o caffè o te assieme alla brioche. Nente bibita disponibile...ma se questo è il male! ben venga!
Ho un TRDUSTRN con LH a 89€, all in...
Ognuno poi è libero di volare con chi e come meglio crede. Ma oramai le major si stanno allineando su certe tratte (dove possonoe vogliono) alle lo.co. offrendo però il servizio major.
Almeno sono anche sicuro che se per andare a DUS con LH spendo 45€, non devo dire grazie a nessun concittadino che con le sue tasse dà una mano al "mio prezzo sostenuto".
Ho letto invece di gente (italiana = non turisti incoming) che si vanta di volare con lo.co., che indubbiamente ricevono sovvenzioni, contentissima del poco prezzo pagato.
Ebbene, lì non ci sto. Il viaggio aereo, tranne alcuni casi o determinate località, non è un'operazione da fare per beneficienza a pochi intimi per le loro vacanze mentre altri se le sognano anche di un giorno "fuori porta".