US airlines attempt crackdown on air rage incidents – but why are they so common?


tiefpeck

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27 Agosto 2011
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Articolo del Guardian sui motivi che alimentano screzi e litigi (quando non risse e assalti) in volo: https://www.theguardian.com/us-news/2024/dec/07/air-rage-unruly-passengers-crackdown

Non si può non essere d'accordo sul fatto che la necessità di aumentare i ricavi abbia portato spesso a creare ambienti a terra ed in aria che sono particolarmente sgradevoli, cosa che può eccitare i peggiori sentimenti. Vedi la vendita smodata di alcolici a qualsiasi ora, le battaglie per reclinare il sedile ecc.
 
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Mi sono trasferito a Washington da poco più di 2 anni e, purtroppo, è lo specchio della nazione. La pandemia ha "imbruttito" non poco gran parte delle persone...
 
Mi sono trasferito a Washington da poco più di 2 anni e, purtroppo, è lo specchio della nazione. La pandemia ha "imbruttito" non poco gran parte delle persone...
Ovunque ha fatto uscire il peggio delle persone che magari prima riuscivano a mascherare un po'.
 
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Mi sono trasferito a Washington da poco più di 2 anni e, purtroppo, è lo specchio della nazione. La pandemia ha "imbruttito" non poco gran parte delle persone...
qui non va affatto meglio, anzi; coltellate come piovesse anche solo per un pestone, uno sguardo, una domanda...
"ne usciremo migliori", se, vabbe'!
 
Trovo un po' riduttivo dare la colpa alla pandemia. La verità è che negli ultimi anni i media hanno sdoganato linguaggio e comportamenti violenti (eviterò di dare un nome alla testa di questo pesce che puzza). La comunicazione violenta è più efficace di quella basata sulla riflessione. Lo spingere sulla parte animale che è in noi per avere più consenso, più audience, più click, più follower, ha fatto in modo che l'asticella si sia spostata di molto.
 
Articolo del Guardian sui motivi che alimentano screzi e litigi (quando non risse e assalti) in volo: https://www.theguardian.com/us-news/2024/dec/07/air-rage-unruly-passengers-crackdown

Non si può non essere d'accordo sul fatto che la necessità di aumentare i ricavi abbia portato spesso a creare ambienti a terra ed in aria che sono particolarmente sgradevoli, cosa che può eccitare i peggiori sentimenti. Vedi la vendita smodata di alcolici a qualsiasi ora, le battaglie per reclinare il sedile ecc.

La grande corsa al ribasso di prezzi (e ultimamente anche di servizi) che ha caratterizzato tutto il settore dalla fine degli anni '90 alla pre-pandemia, ha inoltre consentito a praticamente tutte le fasce della popolazione di poter prendere l'aereo pagando un prezzo a misura delle proprie tasche.

Quando ero bambino io (anni 70/80) l'aereo lo prendevi solo se 1) te lo pagava l'azienda o 2) eri piuttosto benestante. Più allarghi la torta, maggiori sono le probabilità di portarsi dei "fenomeni" a bordo.
 
Quando ero bambino io (anni 70/80) l'aereo lo prendevi solo se 1) te lo pagava l'azienda o 2) eri piuttosto benestante. Più allarghi la torta, maggiori sono le probabilità di portarsi dei "fenomeni" a bordo.

Non sono d'accordo su questa (implicita) equiparazione tra soldi e comportamento corretto, anzi. La c*glionaggine si vede sia su Ryanair che in First; delle AAVV che conosco in compagnia, tutte hanno ricevuto offerte non volute (di natura sessuale) o visto comportamenti inappropriati nelle classi premium.

Cio' che manca e' il perseguire penalmente chi si comporta cosi'. Sara' che, invecchiando, si diventa tromboni, ma io penso che la tattica brigatista di colpirne uno per educarne cento sia giustissima. Quell'asino dei Blue chiamato Lee Ryan e' stato trovato colpevole, e quoto, della seguente sequela di reati:

racially aggravated common assault by beating and behaving in an abusive way towards the cabin crew member.
Blue star Lee Ryan given suspended jail term for BA cabin crew abuse - BBC News


Ciononostante, s'e' preso 4 mesi con la condizionale. Doveva prendersene 4, di anni, a Wormwood Scrubs.

Mi sento oltremodo leghista nello scriverlo, e mi schifo da solo per questo, ma questi casi non vanno sistemati con una condizionale, l'ammonimento, blah-blah-blah. Serve il rivalersi del costo della diversione e la galera. E vanno pubblicizzati, cosi' che al prossimo fenomeno che si fa 2 vodka tonic e si crede il Tony Manero di turno si potra' ricordare del fenomeno precedente che s'e' trovato a rimborsare $100k e s'e' fatto il gabbio.
 
Non sono d'accordo su questa (implicita) equiparazione tra soldi e comportamento corretto, anzi. La c*glionaggine si vede sia su Ryanair che in First; delle AAVV che conosco in compagnia, tutte hanno ricevuto offerte non volute (di natura sessuale) o visto comportamenti inappropriati nelle classi premium.

Cio' che manca e' il perseguire penalmente chi si comporta cosi'. Sara' che, invecchiando, si diventa tromboni, ma io penso che la tattica brigatista di colpirne uno per educarne cento sia giustissima. Quell'asino dei Blue chiamato Lee Ryan e' stato trovato colpevole, e quoto, della seguente sequela di reati:

racially aggravated common assault by beating and behaving in an abusive way towards the cabin crew member.
Blue star Lee Ryan given suspended jail term for BA cabin crew abuse - BBC News


Ciononostante, s'e' preso 4 mesi con la condizionale. Doveva prendersene 4, di anni, a Wormwood Scrubs.

Mi sento oltremodo leghista nello scriverlo, e mi schifo da solo per questo, ma questi casi non vanno sistemati con una condizionale, l'ammonimento, blah-blah-blah. Serve il rivalersi del costo della diversione e la galera. E vanno pubblicizzati, cosi' che al prossimo fenomeno che si fa 2 vodka tonic e si crede il Tony Manero di turno si potra' ricordare del fenomeno precedente che s'e' trovato a rimborsare $100k e s'e' fatto il gabbio.
Condivido il tuo pensiero, ma dall'articolo che hai messo sembra che il Ryan sia stato graziato per la certificata presenza di un disturbo dello sviluppo neurologico (high functioning autistic spectrum disorder, qualsiasi cosa voglia dire).
 
Condivido il tuo pensiero, ma dall'articolo che hai messo sembra che il Ryan sia stato graziato per la certificata presenza di un disturbo dello sviluppo neurologico (high functioning autistic spectrum disorder, qualsiasi cosa voglia dire).

Ecco, anche di questa cosa mi sto un po’ stufando. Non metto per nessun istante in dubbio che ci sia la neurodivergenza, e che si debba tenerne conto - mio nipote è Asperger, e so che ci va una certa attenzione - ma se una persona come Lee Ryan può diventare una figura pubblica, e fare (e bruciare) milioni, che bada a sé stesso, allora dovrebbe anche essere in grado di far fronte alle conseguenze delle sue azioni, no?

Per esempio, qualche giorno fa una persona con una storia di evidenti problemi psichici ha ucciso un addetto della metropolitana a Ilford. Ora, io non sono dell’idea che l’assassino non debba pagar pegno per il crimine, ma va anche detto che la persona in questione ha una storia di problemi mentali lunga quanto l’estratto conto del Berlusca buon’anima, e la colpa è altrettanto del sistema che lo lascia in giro quanto sua. Ma il caso di Lee Ryan è diverso. “highly functioning” non vuol dire “incapace”.
 
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