Cesare forse non lo fa perché fuori dai periodi di picco le tariffe non permettono di starci dentro. Oppure perché alla fine cancellando le richieste dei pax riescono comunque a trovare soddisfazione.
Thread Easyjet
- Autore Discussione I-POV
- Data d'inizio
Fuori dai periodi di picco, easyJet ha una flotta che riesce a coprire abbondantemente lo schedulato ed avere aeromobili in standby senza dover ricorrere a wet lease.
Se avvengono cancellazioni massicce probabilmente sono da imputare a fattori esterni (LGW chiuso per droni, vulcani che eruttano, scioperi ATC francesi, scioperi ATC francesi, scioperi ATC francesi lo abbianco detto?). Non riesco proprio a caprire dove voglia andare a parare il nostro Cesare.Caldi con questa reiterata litania lamentosa su easyJet.
Qualche settima fa è uscita una classifica Eurocontrol riportante le percentuali di cancellazione dei vettori europei: sorprendentemente (per CC) easyJet è penultima in graduatoria davanti a Ryanair con il 3,6% , mentre RYR vantava un 1 virgola qualcosa (cito a memoria, perdonatemi se sono stato impreciso).
Madechestamoaparlà??
Casi come questo sono un’eccezione dovuta ad un picco di domanda quest’estate che ha causato problemi in tutta Europa oltre a problemi di pianificazione che ha avuto la compagnia, motivo per il quale l’ormai ex COO Peter Bellew è stato fatto fuori. Non è la normalità e sono sicuro che l’estate prossima andrà meglio. Non puoi prendere un caso limitato ad un anno difficile e lamentartene come se accadesse sempre tutti gli anni, tutti i giorni. Magari aspettiamo e vediamo se hanno imparato dai propri errori?
Allora non ho capito con quale accezione usi il termine “massicce” riferito alle cancellazioni.
Sia ben chiaro che anche al sottoscritto girerebbero gli zebedei a ventilatore se mi cancellassero il volo prenotato per il weekend, quello comodo comodo, venerdì sera/domenica sera a tariffa da urlo, peggio ancora se dovevo spostarmi per motivi più seri e avevo pagato una tariffa decisamente alta.
Comunque c’è un altro tread di 31 pagine dove vengono riportati i disguidi del settore dovuti al post covid:
"Non eravamo pronti?". Problemi in tutta Europa per carenza di personale post Covid
Che nessuno si aspettasse questo boom del traffico aereo è ormai noto, ma dopo Amsterdam, anche qualcun'altro deve fare i conti con la mancanza di personale: Aeroporto di Dublino, ieri! https://www.westmeathexaminer.ie/2022/05/30/dublin-airport-apologises-for-letting-the-nation-down/
www.aviazionecivile.it
Qualcuno prima o poi mi dovrà spiegare da dove nasce la continua presa in giro verso il povero Cesare sugli "orari comodi per il weekend"...
Tutto corretto se non fosse che scioperi in Italia o Francia o UK quando hanno licenziato i loro colleghi di base Berlino non li ha visti nessuno.
Vero, ed è quello che avrei scritto nel mio precedente commento...se non fosse che è esattamente quanto accaduto in Ryanair con lo sciopero dei piloti in Belgio. Che questa sia una categoria poco propensa a guardare al di fuori del proprio orticello non lo scopriamo certo oggi.
Drastica riduzione della presenza di Easyjet a Catania, a partire da fine marzo vengono chiuse ben 7 rotte: Amsterdam, Bordeaux, Bristol, Parigi CDG, Ginevra , Manchester e Nantes. Inoltre riduzioni di frequenze su altre rotte.
italiavola.com
Che cosa fara’ easyJet a Catania per il 2023?
Sicilia in Volo oggi scrive che easyJet ha rimosso i voli verso sette destinazioni: Amsterdam, Bordeaux, Bristol, Parigi CDG, Ginevra , Manchester e Nantes. Infatti, andando a consultare il sistema…
italiavola.com
Mi è stato detto che è in corso un re-shuffling di alcune rotte del network per ottimizzare i giri macchina. Inviterei quindi a tenere d’occhio i timetable nelle prossime settimane.Drastica riduzione della presenza di Easyjet a Catania, a partire da fine marzo vengono chiuse ben 7 rotte: Amsterdam, Bordeaux, Bristol, Parigi CDG, Ginevra , Manchester e Nantes. Inoltre riduzioni di frequenze su altre rotte.
Che cosa fara’ easyJet a Catania per il 2023?
Sicilia in Volo oggi scrive che easyJet ha rimosso i voli verso sette destinazioni: Amsterdam, Bordeaux, Bristol, Parigi CDG, Ginevra , Manchester e Nantes. Infatti, andando a consultare il sistema…
Stai forse mettendo in dubbio il copia/faitradurreagugolchenonsol’inglese/incolla di Italiavola per caso?
Il copiaincolla arriva da Sicilia in Volo, originariamente scritto in italiano non in siculo
Potrebbe anche essere come da loro riportato, ma suona un po’ strano vista l’importanza di quel mercato. Al momento mi è stato risposto quanto scritto sopra…
Altre chiusure di rotte Easyjet che chiude 3 rotte da Malpensa:
Monaco
Berlino
Aqaba
Con queste chiusure Easyjet abbandona del tutto l'importante mercato di voli tra Malpensa e la Germania, pensare che fino a poco tempo fa operava per Berlino, Stoccarda, Amburgo, Monaco, Dortmund. Tutte rotte progressivamente chiuse.
Monaco
Berlino
Aqaba
Con queste chiusure Easyjet abbandona del tutto l'importante mercato di voli tra Malpensa e la Germania, pensare che fino a poco tempo fa operava per Berlino, Stoccarda, Amburgo, Monaco, Dortmund. Tutte rotte progressivamente chiuse.
Le due principali low cost Ryanair ed Easyjet avevano aperto diverse basi in Germania ma poi le hanno progressivamente chiuse o ridotte notevolmente. A seguito di queste chiusure in Germania il mercato dei voli verso l'Europa è quasi del tutto gestito da Lufthansa ed Eurowings e la riduzione di concorrenza ha portato a un deciso aumento dei prezzi, anche Eurowings non ha affatto prezzi low cost
Ryanair ha due basi in NRW (Colonia e Weeze, che piccole non sono), Berlino ha sette macchine basate, Norimberga ha riaperto di recente, in più hai Baden Baden e Memmingen, e di Hahn con Francoforte sappiamo la storia. Considerando che parliamo della Germania e non dell'Italia, mi sembra una situazione sufficientemente positiva.
A Easyjet in Germania è rimasta invece la sola base di Berlino che è stata pesantemente ridotta come aerei basati e rotte operate e ci sono stati anche licenziamenti di personale.
In parte. Parliamo di un periodo storico in cui in Ryan tutti lottavano per contratti nazionali decenti ed eliminare il self employment. Mi sembra una situazione anni luce rispetto a quella odierna di easy dove gran parte dei paesi ha contratti ampiamente sopra la media europea e non gli va comunque bene.