Almeno fino al 24 Settembre, non dovrebbero esserci stravolgimenti. Quella è la data in cui la stragrande maggioranza di senatori e deputati al primo mandato, maturano il diritto alla pensione. Con leghisti e FDI sopra al 90%. Se le camere dovessero essere sciolte prima di quella data, tutti i parlamentari di cui sopra che non verranno rieletti (e sarebbero tantissimi), avrebbero buttato nel cesso i 50.000€ di contributi versati finora, non essendo possibile "allacciarli" ai contributi di altro tipo.
I deputati e i senatori al primo mandato maturano il diritto alla pensione dopo 4 anni, sei mesi e un giorno dall’inizio della legislatura
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