Se davvero le cose sono andate così, quello che ci sarebbe da scrivere non può trovare posto in un forum pubblico.
Oh, se l’hanno fatto loro che rispondono al governo allora non si può dire nulla che non sia poi perseguibile per legge (cit.)
Se davvero le cose sono andate così, quello che ci sarebbe da scrivere non può trovare posto in un forum pubblico.
Nonostante abbia perso gli slot a LHR sul sito di ITA sono regolarmente in vendita voli per Londra Heathrow per tutta la winter: 2 daily su LIN e un daily su FCO. Enac dovrebbe intervenire per fare bloccare le vendite su queste rotte e rimborsare chi ha già comprato il biglietto.
Quella de gli snack/bevanda purtroppo continua per via secondo Alitalia, del covid. Cioè non c'è il servizio. Ma se prendi un'altra compagnia all'andata o al ritorno, seppur a pagamento il servizio c'è...!Roba (quella dei ritardi/bagagli non imbarcati/scioperi “bianchi”/disservizi vari) che si ripete puntualmente ad ogni fallimento/cambio nome. Ricordo ancora nel 2008, ai tempi di “Spinetta opportunista”, “Eir Franz vuole 3000 esuberi e ci riduce a reggional”, “San Silvio salvaci tu” and so on, prenotato su un Roma-Parigi (AZ332, se non erro) con successiva connessione (Manchester) che imbarca, sbarca perché “Non c’è il pilota” (ehm?), fa “merge” con il volo successivo (che mi fotte il connecting flight), una volta in volo (tipo 4/5 ore di ritardo) chiedo (educatamente) se era previsto uno snack/bevanda (volavo in business su 321) e non scorderò mai la risposta seccatissima, scocciata e borderline incazzata del capo cabina, non solo a me ma anche ad altri passeggeri che avevano chiesto la stessa cosa, manco fossimo bogomili.
G
Abbastanza d'accordo con Farfallina ma in pista regna tanta disinformazione ed ignoranza in generale..Non sono d'accordo quando grandi dirigenti o sindacati parlano di un unica famiglia. Volato, manutenzione ed handler sono 3 cose diverse con diverse necessità/peculiarità. Andrebbero fatti scioperi semmai diversificati, referendum diversificati, assemblee dedicateVa a finire che ITA vedendo queste cose sceglie di
Va a finire che ITA vedendo queste cose sceglie di fare un bel contratto con uno degli altri fornitori a FCO... io se fossi Altavilla ci penserei seriamente. Idem per la manutenzione tantopiù che di quella nemmeno può prendere il controllo. Così facendo si sanno la zappa sui piedi da soli quelli di terra ai quali non è stato precluso il passaggio seppur attraverso un bando di gara.
Vangelo.Abbastanza d'accordo con Farfallina ma in pista regna tanta disinformazione ed ignoranza in generale..Non sono d'accordo quando grandi dirigenti o sindacati parlano di un unica famiglia. Volato, manutenzione ed handler sono 3 cose diverse con diverse necessità/peculiarità. Andrebbero fatti scioperi semmai diversificati, referendum diversificati, assemblee dedicate
Sarebbe l’unica cosa che non andrebbe fatta in questo contesto.….Andrebbero fatti scioperi….
Non capisco però come al disgaziato cliente AZ che in questi giorni non trova il bagaglio all’arrivo sta pappardella su sindacati, handling ecc potrebbe rasserenare. Quello vorrebbe solo non essere mai stato costretto a volare AZ. interessa a qualcuno dei dipendenti AZ sta roba o la clientela continua anche adesso ad essere un fastidio che ti costringe pure a lavorare di quando in quando?Abbastanza d'accordo con Farfallina ma in pista regna tanta disinformazione ed ignoranza in generale..Non sono d'accordo quando grandi dirigenti o sindacati parlano di un unica famiglia. Volato, manutenzione ed handler sono 3 cose diverse con diverse necessità/peculiarità. Andrebbero fatti scioperi semmai diversificati, referendum diversificati, assemblee dedicate
...davvero un concetto illuminato scrivi...Le rappresaglie sindacali sui clienti potevano funzionare ai tempi dei monopoli strutturali o di fatto. Sequestro un po' di persone se non mi dai quello che voglio.
Questo non e' piu' un monopolio da tempo.
Ma vero.....davvero un concetto illuminato scrivi...
credo che ormai l'Italia sia diventato un Paese talmente "confuso" per usare un eufemismo, che risulti di fatto ingovernabile e senza piu' un'identita' di Paese e che gia'da mo' ognuno fa "li ca**i sua"...tanto tutto e' permesso.Non sono mai stato un sostenitore delle minchiate leghiste sulla critica ai meridionali (il nemico che avevano in passato, prima di passare agli immigrati e alla specializzazione in virologia del leader) ma nella storia di Alitalia c'è anche una visibile, fortissima componente culturale romana. Quella dello "io so' io e voi nun siete un cazzo".
Non credo l'ultimo tuo pensiero....chi sciopera, non e' mai vittima.Ma vero..
Se sei il monopolista di un servizio i tuoi scioperi vanno a colpire pesantemente la clientela..
Se sei uno tra tanti, e neanche dei più grossi, la clientela si rivolgerà ad altri.. L'unica vittima dei tuoi scioperi, in ultimo, sarai tu stesso..
Verissimo. E ci si è lavorato tantissimo da parte di tutti (potenti e popolino) per farlo diventare così, una Babele di persone che non hanno più niente di unico, proprio, caratteristico a cui aggrapparsi.credo che ormai l'Italia sia diventato un Paese talmente "confuso" per usare un eufemismo, che risulti di fatto ingovernabile e senza piu' un'identita' di Paese e che gia'da mo' ognuno fa "li ca**i sua"...tanto tutto e' permesso.
La nazionale di calcio è l'unica cosa che porta avanti l'identità nazionale.Verissimo. E ci si è lavorato tantissimo da parte di tutti (potenti e popolino) per farlo diventare così, una Babele di persone che non hanno più niente di unico, proprio, caratteristico a cui aggrapparsi.
Non più (anzi mai) la bandiera, no il Presidente della Repubblica (forse gli ultimi Pertini e Ciampi), forse le Frecce Tricolori...
Ma altroché se c’è, basta sentirli parlare e si capisce al volo che c’è la spocchia tipica da impiegati ministeriali. Questi hanno sempre pensato, e lo pensano ancora, di essere equiparati ai ministeriali, intoccabili a prescindere.Non sono mai stato un sostenitore delle minchiate leghiste sulla critica ai meridionali (il nemico che avevano in passato, prima di passare agli immigrati e alla specializzazione in virologia del leader) ma nella storia di Alitalia c'è anche una visibile, fortissima componente culturale romana. Quella dello "io so' io e voi nun siete un cazzo".