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- Autore Discussione Dancrane
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Mi pare si stia commentando un rumor privo di qualsivoglia fondamento come se fosse un dato di fatto.
Non mi risulta che Alitalia abbia mai comunicato l'apertura di quei voli, né tantomeno che siano in vendita.
Senza considerare che ci sono rotte nazionali verso aeroporti che sono attualmente chiusi e che verosimilmente rimarranno tali nel prossimo futuro.
Aggiungo una piccola curiosità, forse legata ad un allentamento nei divieti storici ai voli verso Israele. Se così fosse un sorvolo su territorio egiziano per un volo diretto a TLV è una novità, anche se operato da LATAM. Unico caso simile è AirIndia autorizzata a sorvolare l'Arabia Saudita.
-Vi metto i link a Flightradar del volo LA712 da San Paulo a Tel Aviv dell'11 Marzo, che gira dall'Atlantico sulla Spagna e tutto il Mediterraneo.
https://www.flightradar24.com/data/flights/la712#24280481
-Mentre oggi il volo entra dal Cameroon, poi il Chad (forse Sudan e non credo Libia) e quindi Egitto
https://www.flightradar24.com/data/flights/la712#244a3e66
-Vi metto i link a Flightradar del volo LA712 da San Paulo a Tel Aviv dell'11 Marzo, che gira dall'Atlantico sulla Spagna e tutto il Mediterraneo.
https://www.flightradar24.com/data/flights/la712#24280481
-Mentre oggi il volo entra dal Cameroon, poi il Chad (forse Sudan e non credo Libia) e quindi Egitto
https://www.flightradar24.com/data/flights/la712#244a3e66
sempre per curiosita’ leggevo che il portiere del real madrid avrebbe speso 200k per noleggiare un jet onde portare la sua famiglia in costarica.
200k ? e che ha noleggiato un 380 ?
200k ? e che ha noleggiato un 380 ?
Suppongo abbia noleggiato un Gulfstream o un Global. E per una tratta di 9.000km (più altrettanti per rientrare in Europa), il prezzo mi sembra corretto.
Sono giocattoli molto costosi, specie se usati sulle lunghe distanze.
Magari TW843 potrà essere più preciso.
non so quale sia la percentuale tra chi è partito per vacanza ad inizio marzo e chi era realmente via.... io personalmente sto provando ad aiutare a rientrare amici dall'Australia che vivevano li, lavoravano nella ristorazione e dopo il lockdown sono stati licenziati e non hanno piu soldi per l'affitto carissimo, piu una coppia di missionari in perù per Operazione Mato Grosso...spero che oggi i vacanzieri siano una minoranza...
I prezzi che ho visto in questi giorni: 65.000$ LHR/JFK (Gulfstream GV); 55.000$ ORD/FRA (Global Express).
Suppongo siano one way.
Se capisco bene LH chiede a chi volesse riprenotare un volo spostando la data (cosa possibile solo al telefono e non online):
- di non contattarli, salvo che il volo originario non sia previsto nelle prossime 72 ore
- di lasciar passare comunque stando sereni il volo originario
- di ricontattarli dopo (entro fine agosto) per riprenotare, che tanto mantengono il credito e anzi non fanno pagare fee di modifica a prescindere dalla classe tariffaria (con aggiunta di 50€ di sconto se il volo nuovo costa di più).
Vi torna? Ho un volo per il 1° maggio... grazie.
PS: aggiornamenti complessivi.
- BA rimborsato in carta di credito
- Alaskan emesso un buono di pari importo spendibile entro fine gennaio 2021
- FR chiesto il rimborso... arrivata una mail in cui si chiede "di avere un po' di pazienza", ma in teoria dovrebbero stornare la carta usata per l'acquisto;
- AZ in attesa di capire, visto che sono fuori dal periodo di lockdown
- di non contattarli, salvo che il volo originario non sia previsto nelle prossime 72 ore
- di lasciar passare comunque stando sereni il volo originario
- di ricontattarli dopo (entro fine agosto) per riprenotare, che tanto mantengono il credito e anzi non fanno pagare fee di modifica a prescindere dalla classe tariffaria (con aggiunta di 50€ di sconto se il volo nuovo costa di più).
Vi torna? Ho un volo per il 1° maggio... grazie.
PS: aggiornamenti complessivi.
- BA rimborsato in carta di credito
- Alaskan emesso un buono di pari importo spendibile entro fine gennaio 2021
- FR chiesto il rimborso... arrivata una mail in cui si chiede "di avere un po' di pazienza", ma in teoria dovrebbero stornare la carta usata per l'acquisto;
- AZ in attesa di capire, visto che sono fuori dal periodo di lockdown
Questi sono casi differenti, e mi auguro che il karma si rifaccia - in misura doppia - sull'australiano/a che non fa niente per l'affitto. Anche qui (Londra) sto sentendo cose turpi su gente licenziata e taglieggiata, anche se - va detto - il governo si sta muovendo. Ma buona parte delle notizie che leggo, se non altro in UK, riguardano vacanzieri.
pensa che il figlio di amici studia a Londra....2 settimane fa gli hanno comunicato il venerdi sera che la domenica chiudeva lo studentato ed erano in strada...ha preso la domenica stessa un volo londra - innsbruck, taxi fino al brennero e poi la madre l'ha recuperato li...
Per raccontare la demenzialità delle persone un amico mi ha raccontato tutto fiero come se ne è andato a fare un torneo di golf in Tunisia con famiglia e alcune famiglie di amici nonostante la figlia febbricitante. L'ha imbottita di tachipirina per superare i controlli della temperatura con termoscan. Poi quegli spioni dei social network hanno raccontato di diversi conoscenti che hanno sfruttato i primi 10 giorni di marzo per andare a fare una bella settimana bianca last minute sfruttando le scuole chiuse.
La furbizia dell'italiano medio è nota e purtroppo mi pare comune a molti altri popoli vedendo quanti turisti debbono rientrare...
A proposito di gente in giro da recuperare...interessante dove dice che DL stia recuperando gli US citizens stranded in Italy
https://thepointsguy.com/news/united-repatriation-flights/
United repatriation flights bring 2,500 Americans home amid coronavirus outbreak
Though now’s not the time to travel, some international travelers were left stranded by immediate border closings and government travel restrictions while already out of the country on vacation or business. Due to these restrictions, flight schedules have been changing daily, meaning that there’s no guarantee that a return flight will operate as planned.
As such, this has caused many American citizens and nationals to be stranded abroad. Understandably, most are scrambling to get home.
Fortunately, U.S. airlines are trying to get these folks back stateside with a number of repatriation flights. In cases where countries have blocked international flights or closed airports, the airlines, along with the U.S. State Department, are working on one-off flights to bring nationals back to the country.
In the past week, United has led the charge with its 21 repatriation flights to cities across Central and South America. So far, UA has brought nearly 2,500 Americans home, and it’s still planning more flights in coordination with government officials.
To date, the airline has operated repatriation flights from the following cities to hubs in Houston (IAH):
Lima, Peru
Panama City, Panama
Quito, Ecuador
Roatan, Honduras
San Pedro Sula, Honduras
Tegucigalpa, Honduras
United also operated a few charters between Lima and Washington D.C. (IAD) over the course of the last two weeks. Flyers on this route were even treated to one of the airline’s newly reconfigured Boeing 777-200s with brand-new Polaris pods, a Premium Plus cabin and a refreshed coach experience.
In addition to these repatriation flights, United has also reinstated some of its long-haul international flying in order to accommodate those who need to get back to their home country.
United isn’t the only airline operating repatriation flights. American and Delta are also doing their part to bring citizens back home. AA’s flown multiple flights to Brazil, Guatemala, Honduras and Peru.
While American and United are focused on cities closer to home, Delta’s operated long-haul repatriation flights from Italy, the Philippines and South Korea.
Though airlines across the world are taking a financial hit due to the coronavirus, they remain an essential component to the transportation industry. Even though demand has plummeted for scheduled service, airlines have taken it upon themselves to bring their country’s citizens back home. Through countless repatriation flights, the major U.S. carriers are helping reunite families and bring people back together again.
https://thepointsguy.com/news/united-repatriation-flights/
United repatriation flights bring 2,500 Americans home amid coronavirus outbreak
Though now’s not the time to travel, some international travelers were left stranded by immediate border closings and government travel restrictions while already out of the country on vacation or business. Due to these restrictions, flight schedules have been changing daily, meaning that there’s no guarantee that a return flight will operate as planned.
As such, this has caused many American citizens and nationals to be stranded abroad. Understandably, most are scrambling to get home.
Fortunately, U.S. airlines are trying to get these folks back stateside with a number of repatriation flights. In cases where countries have blocked international flights or closed airports, the airlines, along with the U.S. State Department, are working on one-off flights to bring nationals back to the country.
In the past week, United has led the charge with its 21 repatriation flights to cities across Central and South America. So far, UA has brought nearly 2,500 Americans home, and it’s still planning more flights in coordination with government officials.
To date, the airline has operated repatriation flights from the following cities to hubs in Houston (IAH):
Lima, Peru
Panama City, Panama
Quito, Ecuador
Roatan, Honduras
San Pedro Sula, Honduras
Tegucigalpa, Honduras
United also operated a few charters between Lima and Washington D.C. (IAD) over the course of the last two weeks. Flyers on this route were even treated to one of the airline’s newly reconfigured Boeing 777-200s with brand-new Polaris pods, a Premium Plus cabin and a refreshed coach experience.
In addition to these repatriation flights, United has also reinstated some of its long-haul international flying in order to accommodate those who need to get back to their home country.
United isn’t the only airline operating repatriation flights. American and Delta are also doing their part to bring citizens back home. AA’s flown multiple flights to Brazil, Guatemala, Honduras and Peru.
While American and United are focused on cities closer to home, Delta’s operated long-haul repatriation flights from Italy, the Philippines and South Korea.
Though airlines across the world are taking a financial hit due to the coronavirus, they remain an essential component to the transportation industry. Even though demand has plummeted for scheduled service, airlines have taken it upon themselves to bring their country’s citizens back home. Through countless repatriation flights, the major U.S. carriers are helping reunite families and bring people back together again.
Questo capoverso con marchettone plateale lo trovo un po' fuori luogo....
Anche io, useless piu' che altro, visto il contesto. Tuttavia quando l'ho letto non ho potuto fare a meno di chiedermi in base a cosa assegnino i posti davanti, in the middle e dietro!
Facendo alcune prove sul sito Ryanair pare che la data di ripartenza dei primi voli è stata spostata dal 1 all' 8 maggio. Easyjet e Wizzair al momento sono ancora ferme al 1 maggio.
Intanto i fautori del contenimento chissa perche stanno parandosi il culo per bene: https://www.tpi.it/politica/coronav...20200402578347/amp/?__twitter_impression=true
- Stato