Ad Hahn mi ricordo che anche ai banchi cekin c'erano cartelli appesi per la destinazione! Veramente spartani!La mancanza degli schermi mi fa pensare ad Hahn dove sul piazzale ci sono cartelli con il nome della destinazione che ti guidano all’aereo![]()
Ad Hahn mi ricordo che anche ai banchi cekin c'erano cartelli appesi per la destinazione! Veramente spartani!La mancanza degli schermi mi fa pensare ad Hahn dove sul piazzale ci sono cartelli con il nome della destinazione che ti guidano all’aereo![]()
http://www.rete8.it/cronaca/parte-dallaeroporto-dabruzzo-il-coordinamento-con-perugia-ed-ancona/
Parte dall’Aeroporto d’Abruzzo, la costituzione di un coordinamento con gli scali di Ancona e Perugia. Sviluppo e benefit le priorità.
Se è vero che “l’unione fa la forza”, il progetto ha tutte le carte in regola per decollare. Stiamo parlando del nuovo coordinamento tra gli Aeroporti di tre regioni del centro Italia Abruzzo, Marche ed Umbria, costituito formalmente oggi venerdì 7 dicembre a Pescara. Presenti il Presidente della Saga Enrico Paolini, il Presidente di Perugia Airport, Ernesto Cesaretti ed il direttore Trasporti ed Infrastrutture della Regione Marche, Nardo Goffi.
Il progetto, partito proprio dallo scalo abruzzese, vede coordinatore il Presidente della SAGA Enrico Paolini. “E’la prima volta che tre scali medi e regionali si uniscono per aprire un tavolo tecnico con il Governo – ha spiegato Paolini – e portare avanti una trattativa comune. Un’occasione unica di confronto, in primis per discutere le strategie di sviluppo future di questi tre aeroporti, considerando che nei prossimi anni i grandi scali saranno saturi e, dunque, ci candidiamo ad essere il futuro del nostro Paese”.
E non solo, perché l’idea è anche quella di chiedere al Ministero dei Trasporti sostegno e benefit sull’incoming straniero, considerando che Abruzzo, Marche ed Umbria negli ultimi anni hanno sono state duramente colpite dal terremoto, subendo ingenti danni.
Ahahahahahahahahahahahahahahahahah addirittura il futuro del paese!!
Ma che diamine dite? Gli aeroporti non nascono in base alla popolazione ma anche in base all'attrattività del territorio. Esistono grandi aeroporti in luoghi quasi disabitati.
Bene: da abruzzese adesso qualcuno deve spiegarmi che significa unire gli aeroporti di Perugia, Ancona e Pescara e perché mai questo dovrebbe assicurare un futuro radioso non solo alle tre regioni ma all'umanità intera.
Quali sarebbero queste sinergie?Sinergie, caro antser, sinergie. In Italia, se si parla di operazioni qualsiasi fra aeroporti o aziende diverse, puoi spiegare tutto con questa semplice parola. Nessuno ti chiederà di entrare nel merito.
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Quali sarebbero queste sinergie?
Fra poco sinergie sarà sostituito da aeroporti del popolo. È addirittura meglio di 1, 2, 3 stella!Era ironico, chiaramente
DaV
Ma che diamine dite? Gli aeroporti non nascono in base alla popolazione ma anche in base all'attrattività del territorio. Esistono grandi aeroporti in luoghi quasi disabitati.
Le attività di questi territori sono così fiorenti da giustificare la nascita di aeroporti condominiali ma non di trasporti ferroviari.
Vogliamo dire le cose come stanno? Perugia è inutile ed almeno uno fra Pescara ed Ancona è di troppo.
Ancona forse è di troppo; debiti stratosferici, vicinanza con Rimini, passeggeri con numero più esiguo di quello di Pescara, e per adesso non ci sono prospettive vere e serie di rilancio, al momento e ripeto al momento se io dovessi chiudere non ci penserei due volte.
Netto miglioramento!