La nuova AirItaly


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Air Italy recently further revised planned long-haul service for winter 2018/19 season, which sees additional adjustment to its planned US service.

Milan Malpensa – Miami eff 28OCT18 Planned service extension to year-round with 4 weekly flights in winter remains unchanged. The airline will add 5th weekly flight from 12DEC18
IG969 MXP1245 – 1800MIA 332 x24
IG970 MIA2000 – 1110+1MXP 332 x24

Milan Malpensa – New York JFK eff 28OCT18 Service operates 6 weekly instead of previously planned 5 in winter season (7 in summer)
IG901 MXP1310 – 1615JFK 332 x6
IG902 JFK2055 – 1050+1MXP 332 x6

Previously reported changes:
Milan Malpensa – Bangkok eff 28OCT18 Increase from 4 to 5 weekly
Milan Malpensa – Dakar eff 28OCT18 Increase from 4 to 5 weekly
Milan Malpensa – Delhi eff 28OCT18 New route, 6 weekly A330-200 service
Milan Malpensa – Lagos – Accra – Milan Malpensa eff 28OCT18 Increase from 2 to 4 weekly, 737-800 operating
Milan Malpensa – Mumbai eff 30OCT18 New route, 5 weekly A330-200 service

Airlineroute

Perchè cambiare la numerazione della MIA da 903/904 a 969/970?
 
Buongiorno,

Nessuno di voi presente oggi alla cerimonia di inaugurazione del volo Milano - Bangkok di Air Italy che possa condividere qualche news? Load factor, eventuali annunci della compagnia?!

Grazie!


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L'Amministratore delegato di Air Italy, Neil Mills, ha dichiarato: "Con l'apertura di questa terza nuova rotta internazionale per Bangkok, Air Italy è orgogliosa di volare per la prima volta in Tailandia, un Paese magnifico e fra i più amati dagli italiani. La nostra missione è offrire ai passeggeri, anche su questa nuova rotta, un'esperienza eccellente e indimenticabile. Si sta così per concludere un'estate estremamente soddisfacente grazie agli obiettivi raggiunti sui nostri voli statunitensi per New York e Miami, che hanno raggiunto un coefficiente di carico di oltre il 90%.

"Siamo molto soddisfatti di questo nuovo volo per Bangkok - ha detto il Chief Operating Officer di Sea, Giulio De Metrio - e dopo New York e Miami, questa nuova destinazione in Oriente conferma il grande piano di espansione di Air Italy che ha scelto di investire nel nostro aeroporto. Un volo che risponde all’esigenza di coprire un mercato in continua crescita, come dimostrano i numeri positivi registrati nell’ultimo anno".

https://finanza.repubblica.it/News/...airbus_a330_202_primo_volo_milano_bangkok-17/
 
Air Italy: Careddu, fare passo indietro

Sciopero di 4 ore e Consiglio comunale aperto a Olbia

"Il trasferimento delle sedi amministrative da Olbia a Malpensa depone a favore del disimpegno di Air Italy in Sardegna". L'ha dichiarato all'ANSA l'assessore regionale dei Trasporti, Carlo Careddu, in occasione del Consiglio comunale aperto cui partecipano, oltre agli amministratori olbiesi, i rappresentanti istituzionali del territorio e gli attori sociali, economici e culturali. Il pressing contro il trasferimento è sostenuto anche da uno sciopero di 4 ore, dalle 10 alle 14, proclamato dalle segreterie di Cgil, Cisl e Uil e Ugl in concomitanza con un sit-in di protesta davanti alla sede della compagnia aerea.
"Le aperture e le rassicurazioni non ci bastano e non ci rassicurano - chiarisce Careddu - serve un piano industriale, ma perché sia credibile serve anzitutto un passo indietro rispetto a questo trasferimento assolutamente non necessario". Nei giorni scorsi il presidente della Regione Francesco Pigliaru e lo stesso Careddu avevano incontrato a Roma l'ambasciatore del Qatar in Italia, Abdulaziz Bin Ahmed Al Malki Al Jehani, al quale è stato chiesto un piano dettagliato degli investimenti che la compagnia Air Italy intende fare in Sardegna, finalizzati alla crescita e allo sviluppo e un passo indietro sul trasferimento dei lavoratori da Olbia a Malpensa.





Meridiana Maintenance finisce in Air Italy: “Ma per i dipendenti non cambierà nulla”

Le dichiarazioni di Neil Mills.

Nell’ambito della ristrutturazione in corso, Meridiana Maintenance verrà incorporata in Air Italy, come già annunciato nel piano industriale, con l’integrazione che dovrebbe essere completata entro le prossime settimane.
“Tutte le attività attualmente svolte da Meridiana Maintenance proseguiranno regolarmente e non ci sarà alcun cambiamento per il personale”, ha affermato Neil Mills, chief operating officer di Air Italy. “Il nostro obiettivo è rendere le due unità ancora più sinergiche. Avendo raggruppato l’intera area operativa nella compagnia Air Italy, possiamo concentrarci meglio sul nostro obiettivo aziendale principale. Dato che Air Italy continua ad espandersi e a crescere, il volume di lavoro e le opportunità di crescita e sviluppo di nuovo personale all’interno della divisione manutenzione – come nel resto di Air Italy – aumenterà e si diversificherà.”
 
AIR ITALY RICERCA NUOVO PERSONALE PER SOSTENERE LA CRESCITA DELLA COMPAGNIA AEREA

L’incremento della forza lavoro è affiancata
da una serie di attività di formazione

La crescita e la ristrutturazione riflette il bisogno di rendere la Compagnia più flessibile e pronta per una maggiore espansione

Olbia, 10 settembre 2018 - Air Italy è pronta a coprire, nel corso di questa settimana, altre 5 nuove posizioni lavorative vacanti fra i vari reparti aziendali. In conseguenza di ciò, il numero totale di nuovi posti di lavoro aggiunti nell'intera compagnia aerea, negli ultimi sei mesi dal lancio del nuovo marchio, ammonta a 58.

Del totale di 58 nuovi occupati, 53 sono stati creati in Italia e 5 all’estero.

"Queste nuove posizioni hanno generato nel gruppo Air Italy una moltitudine di nuove opportunità sia per il personale già in forza, sia per i nuovi e futuri occupati. Mentre la compagnia aerea continua a crescere – in seguito al costante ingresso di nuovi aeromobili e all'apertura di nuove destinazioni in tutto il mondo – queste nuove opportunità di lavoro sono destinate a crescere", ha dichiarato Neil Mills, Chief Operating Officer di Air Italy.

"Air Italy sta attraversando un importante fase di trasformazione, che la porterà ad essere da una piccola compagnia aerea regionale focalizzata sul charter ad una compagnia aerea internazionale di medie dimensioni con il suo hub a Malpensa.

"Questo comporterà una crescita importante del personale in tutta l'azienda, in particolare per piloti, personale di bordo, ingegneri e tecnici, oltre a tutti i posti di lavoro indiretti, ad esempio nella ristorazione e nell’handling aeroportuale.

“Già nel 2018 la crescita andrà ben oltre 100 dipendenti di terra e stiamo attualmente lavorando per sviluppare il budget dettagliato delle nuove assunzioni per il 2019. "

"Oltre alle nuove posizioni già create, Air Italy ha anche avviato una serie di progetti formativi per qualificare ulteriormente la nostra attuale forza lavoro, fornendole sia opportunità di crescita in Air Italy, sia un maggiore potenziale di carriera a lungo termine.”

"Tutto questo è il risultato del nostro nuovo piano industriale, che prevede una ristrutturazione completa della vecchia organizzazione al fine di renderla più agile, flessibile, orientata al profitto e pronta per il significativo sviluppo che intendiamo intraprendere nei prossimi anni".

"Air Italy ha bisogno di procedere rapidamente e quindi, come per ogni squadra, dobbiamo assicurarci di avere il personale idoneo, che sia adeguatamente motivato, avendo provveduto a dotarlo delle giuste competenze per far crescere questo business e superare i nostri concorrenti”.

"Fare impresa non vuol dire stare fermi, ma significa adattarsi costantemente al mutevole panorama economico e sfruttare le nuove opportunità. Ma per essere in grado di farlo, dobbiamo essere flessibili e adeguatamente qualificati – e questo è quanto intendiamo raggiungere con la nostra ristrutturazione, le nuove assunzioni e la formazione ".

Negli ultimi sei mesi Air Italy ha ricevuto cinque nuovi aeromobili e lanciato tre nuove destinazioni internazionali, tra cui Bangkok, il cui primo volo è stato inaugurato ieri. Altri tre aerei entreranno in flotta negli ultimi tre mesi del 2018.

Nell'ambito del nuovo piano industriale di Air Italy, la compagnia aerea sta rinnovando la propria flotta con i moderni aeromobili Airbus A330-200 e Boeing 737 MAX 8. Air Italy è attualmente l'unica compagnia aerea in Italia a operare il B737 MAX 8.

Le nuove rotte di lungo raggio per New York e Miami hanno iniziato ad operare lo scorso mese di giugno e già durante l'estate hanno avuto coefficienti di riempimento superiori al 90% e ci sono aspettative simili per Bangkok, inaugurata ieri, mentre Delhi e Mumbai saranno inaugurate alla fine di ottobre.

Meridiana Maintenance incorporata in Air Italy

Nell'ambito della ristrutturazione in corso, Meridiana Maintenance verrà inoltre incorporata in Air Italy, come già annunciato nel piano industriale, con l'integrazione che dovrebbe essere completata entro le prossime settimane.

"Tutte le attività attualmente svolte da Meridiana Maintenance proseguiranno regolarmente e non ci sarà alcun cambiamento per il personale", ha affermato Mills.

"Il nostro obiettivo è rendere le due unità ancora più sinergiche. Avendo raggruppato l'intera area operativa nella compagnia Air Italy, possiamo concentrarci meglio sul nostro obiettivo aziendale principale. Dato che Air Italy continua ad espandersi e a crescere, il volume di lavoro e le opportunità di crescita e sviluppo di nuovo personale all'interno della divisione manutenzione - come nel resto di Air Italy - aumenterà e si diversificherà.”

"L'incorporazione delle funzioni di manutenzione, non influenzerà né le attività attualmente svolte, né i dipendenti coinvolti. In particolare, dopo il trasferimento di 18 tecnici di linea a Malpensa, non ci saranno ulteriori trasferimenti da Olbia, e nel 2018 il reparto manutenzione vedrà diverse nuove assunzioni.

"Negli ultimi mesi abbiamo già apportato una serie di modifiche all'intero business per semplificare le operazioni e migliorare le prestazioni. Abbiamo quindi aperto la ricerca di molte nuove posizioni aziendali, che sono in via di definizione. Con l'incorporazione di Meridiana Maintenance e la costante crescita e sviluppo di Air Italy, questo processo continuerà e si espanderà ".

Trasferimento di uffici da Olbia a Malpensa

Sono inoltre in corso ulteriori ristrutturazioni, tra cui il trasferimento di 51 ruoli da Olbia a Malpensa, come annunciato a giugno 2018.

"Questi trasferimenti garantiranno l'efficienza e la scalabilità delle operazioni di Air Italy in futuro", ha affermato Mills. "Lo staff coinvolto rappresenta il 16% dello staff di Air Italy con sede a Olbia. I reparti delle altre 267 persone - l'84% del personale di Air Italy ad Olbia - non saranno trasferiti come è stato già confermato.”

"I nostri assistenti di volo saranno ovviamente basati dove è posizionata la flotta e diversi mesi fa abbiamo concordato con tutte le parti che avremmo gestito un eccesso temporaneo di equipaggi di cabina a Olbia fino a quando non fossero stati necessari a Malpensa, e tale piano non è cambiato.

Tutti gli sviluppi più sopra enunciati, facevano parte del piano industriale originale che è stato presentato, insieme al nuovo marchio, all'inizio di quest'anno, il cui punto focale è lo sviluppo di un nuovo hub a Milano Malpensa e la permanenza della sede centrale della società a Olbia.
 
Olbia, Air Italy. Il dipendente: la nostra vita cappottata per un capriccio

Da
Angela Deiana Galiberti

Olbia, 10 settembre 2018 – Tra i tanti interventi che si stanno susseguendo in Consiglio comunale, spicca quello di uno dei dipendenti a cui è stato chiesto di trasferirsi a Malpensa. Si tratta di Gianni Mei, assunto in azienda nel lontano 1986 quando la compagnia si chiamava ancora Alisarda.

L’intervento del dipendente è stato duro e sofferto, ma ha avuto il merito di descrivere in maniera compiuta e netta il dramma personale che tutti i 51 dipendenti coinvolti stanno vivendo.
“Oggi ho fatto violenza su me stesso – ha detto Ganni Mei, rivolgendosi a tutta l’aula consiliare -. Alle sei del mattino sono andato a lavorare e alle 10 ho dovuto timbrare per il mio primo sciopero. L’ho fatto convinto di aiutare me stesso e i miei colleghi. Tra meno di venti giorni la nostra vita sarà cappottata per una situazione assurda“.
Il dipendente ha così spiegato il suo punto di vista: “Lavoro all’operativo: gestiamo da Olbia tutta la flotta della compagnia. Noi siamo sempre stati i pretoriani dell’azienda, l’abbiamo sempre difesa e l’azienda oggi ci ha ripagato con il trasferimento“.
“Dopo 30 anni mi sono tolto uno sfizio e ho chiesto la motivazione, perché noi da qua abbiamo sempre seguito i voli internazionali da Olbia. Siamo bravi a fare questo. Volevo sentire cosa avevano da dirmi, perché la sensazione era che fosse un capriccio. E questi signori me lo hanno messo per iscritto. Vi leggo una parte delle motivazioni: veniamo per la vicinanza dei processi decisionali che per noi è il direttore operazioni volo che è a Malpensa. Poi la chicca, mi scrivano: l’opportuna interazione diretta con le aree sales e network. Ma sono già a Olbia questi due settori! Poi ci sentiamo dire che siamo quelli che vogliono boicottare l’intesa con il Qatar. Un suggerimento: bisogna parlare con la proprietà e far capire che non c’è bisogno di alcun trasferimento“, conclude il dipendente.

https://www.olbia.it/olbia-air-italy-dipendente-la-nostra-vita-cappottata-per-un-capriccio/
 
Il signor Mei, mi sembra di capire, lavora nel "network operations" centre di Air Italy. Se é quello che penso, é dove si gestiscono gli aerei, rotte, crew, dove c'é maintrol. Posso capire che il centro operativo aeroportuale per un hub sia basato nell'hub stesso, ma il network operations centre può anche essere altrove, e quindi può essere a Olbia come a Milano. In BA é si a Londra, ma in sede centrale a Waterside, non in aeroporto; credo che sia lo stesso anche in Air Canada.
 
Olbia, Air Italy. Il dipendente: la nostra vita cappottata per un capriccio

Da
Angela Deiana Galiberti

Olbia, 10 settembre 2018 – Tra i tanti interventi che si stanno susseguendo in Consiglio comunale, spicca quello di uno dei dipendenti a cui è stato chiesto di trasferirsi a Malpensa. Si tratta di Gianni Mei, assunto in azienda nel lontano 1986 quando la compagnia si chiamava ancora Alisarda.

L’intervento del dipendente è stato duro e sofferto, ma ha avuto il merito di descrivere in maniera compiuta e netta il dramma personale che tutti i 51 dipendenti coinvolti stanno vivendo.
“Oggi ho fatto violenza su me stesso – ha detto Ganni Mei, rivolgendosi a tutta l’aula consiliare -. Alle sei del mattino sono andato a lavorare e alle 10 ho dovuto timbrare per il mio primo sciopero. L’ho fatto convinto di aiutare me stesso e i miei colleghi. Tra meno di venti giorni la nostra vita sarà cappottata per una situazione assurda“.
Il dipendente ha così spiegato il suo punto di vista: “Lavoro all’operativo: gestiamo da Olbia tutta la flotta della compagnia. Noi siamo sempre stati i pretoriani dell’azienda, l’abbiamo sempre difesa e l’azienda oggi ci ha ripagato con il trasferimento“.
“Dopo 30 anni mi sono tolto uno sfizio e ho chiesto la motivazione, perché noi da qua abbiamo sempre seguito i voli internazionali da Olbia. Siamo bravi a fare questo. Volevo sentire cosa avevano da dirmi, perché la sensazione era che fosse un capriccio. E questi signori me lo hanno messo per iscritto. Vi leggo una parte delle motivazioni: veniamo per la vicinanza dei processi decisionali che per noi è il direttore operazioni volo che è a Malpensa. Poi la chicca, mi scrivano: l’opportuna interazione diretta con le aree sales e network. Ma sono già a Olbia questi due settori! Poi ci sentiamo dire che siamo quelli che vogliono boicottare l’intesa con il Qatar. Un suggerimento: bisogna parlare con la proprietà e far capire che non c’è bisogno di alcun trasferimento“, conclude il dipendente.

https://www.olbia.it/olbia-air-italy-dipendente-la-nostra-vita-cappottata-per-un-capriccio/
Non mi pare che QR e IG abbiano mai fatto mistero che tutto verrà piano piano trasferito a MXP, l'alternativa sono le dimissioni se non si è disposti a trasferirsi. Piace? Non piace? Il capitale sociale lo hanno messo loro e le scelte hanno il diritto di farle, se perderanno delle professionalità che preferiscono licenziarsi al trasferimento ne pagheranno le conseguenze dovendo assumere e formare altri.
 
Scusate se cambio un attimo argomento, avrei una domanda.

https://italiavola.com/2018/04/12/air-italy-potra-volare-di-piu-verso-la-cina/

Nell'articolo che ho riportato qui sopra, e probabilmente già condiviso qui sul forum, dice che IG ha avuto il permesso di volare in Cina da Enac fino a 7 volte per settimana. C'è però anche una parte in cui si afferma: "L’affidamento nei confronti della compagnia Meridiana fly S.p.A. di 5 (cinque) frequenze settimanali addizionali per servizi passeggeri da effettuare sulla direttrice Italia/Cina, da attivare entro la stagione di traffico IATA Summer 2018".

Dato che ormai è alquanto chiaro che per ottobre apriranno sull'India e non sulla Cina, volevo chiedervi se IG perderà l'autorizzazione una volta conclusa la IATA Summer 2018 o se invece ormai questi diritti di volare in Cina le appartengono e quindi può utilizzarli quando meglio crede.
Grazie.
 
Stato
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