Thread Alitalia - Febbraio 2018


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
https://www.flightstats.com/v2/monthly-performance-reports/airlines

Buona lettura, essendo un indagine statistica c'è anche il grafico di distribuzione con le varie medie, come dicevamo AA, DL e UA sono totalmente fuori scala e fanno sballare la media dei voli effettuati per compagnia.

AZ è in media con le altre compagnie UE con 15.000 voli , Iberia, Tap, Swiss, Lot e altre sono sotto (circa 10.000 voli a testa) , Lufthansa, AF , BA, KL (questa ha 19.000 voli pensavo molti di più) sono sopra, levata LH le altre Big sono sui 28.000 voli, ossia circa il doppio.

Interessante anche l'AVG time delay... AZ oltre ad avere pochissimi voli in ritardo, ha un ritardo medio di 32.8minuti , contro una media di 56 minuti.
 
16/02/2018 16:48 | TRASPORTI
Alitalia, pronta per l'estate la nuova lounge di Fiumicino

Sarà inaugurata entro l'estate la nuova lounge di Alitalia a Fiumicino. A parlare del nuovo progetto che sarà realizzato nell'area d'imbarco e dedicato ai voli extra Schengen è stato il vice president sales Italy del vettore, Nicola Bonacchi (nella foto), in occasione di 'Taste the Hub', la nuova formula lanciata con Adr per mostrare al trade i passi avanti compiuti dal Leonardo da Vinci.

"La nuova lounge - ha anticipato Bonacchi - sarà pronta per l'estate. Si estenderà su una superficie di 1.090 mq, offrirà servizi in linea con gli standard internazionali e sarà rappresentativa dell'italianità´.

I dettagli del progetto verranno svelati solo con l'inaugurazione, ma è certo che al suo interno troveranno spazio una vip room, una wine area e una zona giochi dedicata ai bambini.

TTG
 
16/02/2018 16:48 | TRASPORTI
Alitalia, pronta per l'estate la nuova lounge di Fiumicino

Sarà inaugurata entro l'estate la nuova lounge di Alitalia a Fiumicino. A parlare del nuovo progetto che sarà realizzato nell'area d'imbarco e dedicato ai voli extra Schengen è stato il vice president sales Italy del vettore, Nicola Bonacchi (nella foto), in occasione di 'Taste the Hub', la nuova formula lanciata con Adr per mostrare al trade i passi avanti compiuti dal Leonardo da Vinci.

"La nuova lounge - ha anticipato Bonacchi - sarà pronta per l'estate. Si estenderà su una superficie di 1.090 mq, offrirà servizi in linea con gli standard internazionali e sarà rappresentativa dell'italianità´.

I dettagli del progetto verranno svelati solo con l'inaugurazione, ma è certo che al suo interno troveranno spazio una vip room, una wine area e una zona giochi dedicata ai bambini.

TTG

Alleluia!
 
D'accordo con voi ma penso sia comunque positivo per una compagnia che una volta era soprannominata "Always Late In Taking-off Always Late In Arriving"

:D :D :D

Sul sito AZ il volo CAG-FCO indica una durata di ben 1 ora e 5 minuti, quando tutti sanno che in realtà è di non più di 40-45 minuti (già molto generosa, in realtà è poco più di 20-25 minuti effettivi più decollo, discesa e atterraggio).
Capita quindi più volte, magicamente, che il volo partito anche con 20 se non più minuti di ritardo arrivi teoricamente in orario, se non addirittura in "anticipo" (si fa per dire).
Se tanto mi da tanto ... chiunque in queste condizioni, applicando gli stessi parametri alle altre rotte, dovrebbe avere una "puntualità" del 100%.
 
Sul sito AZ il volo CAG-FCO indica una durata di ben 1 ora e 5 minuti, quando tutti sanno che in realtà è di non più di 40-45 minuti (già molto generosa, in realtà è poco più di 20-25 minuti effettivi più decollo, discesa e atterraggio).
Capita quindi più volte, magicamente, che il volo partito anche con 20 se non più minuti di ritardo arrivi teoricamente in orario, se non addirittura in "anticipo" (si fa per dire).
Se tanto mi da tanto ... chiunque in queste condizioni, applicando gli stessi parametri alle altre rotte, dovrebbe avere una "puntualità" del 100%.

É una cosa che ho notato anche io sui voli da FRA a FCO. Lufthansa blocco schedulato 1 ora e 45 minuti mentre Alitalia 2 ore tonde.
 
Non è un mistero che la futura AZ debba varare un nuovo piano flotta che nelle idee è spesso stato orientato in una flotta all Airbus nonostante la tradizione di lungo raggio con Boeing.
Il problema di ragionare con il B787 in AZ è che AZ ha una flotta relativamente giovane e ben configurata di A332.
Il punto che potrebbe risultare positivo è che AZ volendo potrebbe coprire tutte le necessità di lungo raggio con un mix delle 3 versioni del B787 configurabile la versione 8 a circa 250 posti, la 9 a circa 290 posti e la 10 a circa 350 posti.
In base al futuro di AZ si vedrà...

Secondo me considereranno anche il fatto che Airbus oramai sui WB ha una motorizzazione esclusivamente RR, mente sia 787 che 777X usano i GE che usa già oggi AZ.
 
Aggiungo che anche su voli intercontinentali AZ mi è capitato più volte di partire anche con 45-50 minuti di ritardo e di arrivare "in orario".
 
Il miglioramento su cui stanno facendo target su base annua è un + 5-6% a livello di fatturato è un - 7-8% a livello di costi. Facile nella prima metà dell'anno che lo scorso anno è andata molto male, più difficile per la parte risparmi rispetto alla seconda parte dove la situazione era tornata a regime. Su questo punto stanno discutendo un pacchetto di tagli. Se c'è la fanno il risultato potrebbe non essere male.


Miglioramento ma sempre perdite ingenti.
 
É una cosa che ho notato anche io sui voli da FRA a FCO. Lufthansa blocco schedulato 1 ora e 45 minuti mentre Alitalia 2 ore tonde.

Questa cosa non la capisco manco io, e non è solo AZ-LH, ma varia tra tutte le compagnie, su ORD-FCO per esempio:

AZ 9:25
UA 9:35
AA 8:55 !!!!

SU FCO-JFK variano addirittura tra i tre voli AZ in giornata , 9:30 - 9:40 - 9:45 e DL 9:57
 
Altro piccolo confronto molto da ridere,

FCO-DEL

AZ 7:30
AI 8:05

DEL-FCO

AZ 8:30
AI 7:15
 
Alitalia, spunta la cordata a quattro
Air France-EasyJet-Delta-Cerberus lavorano a un asse. L'incontro con i commissari

Rimbalzata tra le due sponde dell'Atlantico, ieri si è diffusa l'ipotesi di una liaison a quattro per l'acquisto di Alitalia, che metterebbe insieme EasyJet, Air France-Klm, Delta e Cerberus.

Un'aggregazione che raggrupperebbe i principali candidati resisi via via palesi; resta l'interesse di Lufthansa, la quale però ha rallentato il proprio pressing in attesa del risultato delle urne.

Che ogni decisione sarà presa dopo le elezioni era già stato ufficializzato dal ministro dello Sviluppo Carlo Calenda ed è stato confermato ieri dal collega ai Trasporti Graziano Delrio: «Abbiamo sempre detto che avremmo concluso quando l'offerta sarebbe stata all'altezza con una prospettiva di sviluppo e oggi le condizioni non ci sono». Ma il risultato del voto indirizzerà le scelte e l'affaire Alitalia potrebbe essere guardato sotto nuovi profili. Della nuova cordata allargata e di un possibile incontro con i commissari il 22 febbraio è stato chiesto conto a uno di questi, Stefano Paleari, il quale ha eluso la domanda. Quello che è certo, comunque, è che continuano i colloqui con tutti coloro che avevano manifestato interesse alla prima scadenza del bando di gara, una trentina di soggetti. Ieri i commissari hanno incontrato Calenda.

La cordata a quattro euro-americana somma interessi ben integrati tra di loro; il capitale potrebbe essere equilibrato tra i soci, tenendo in Europa, come richiesto dalle normative, la quota di maggioranza. Cominciamo da Cerberus, grande fondo di investimenti Usa la cui finalità è quella di investire-valorizzare-rivendere. Con alleati industriali di primo livello potrebbe puntare su un forte incremento di valore in tempi abbastanza rapidi, ipotizzabili in un triennio. Tempo necessario per rimodellare e rilanciare Alitalia, darle un forte appeal di immagine, e quotarla in Borsa: Cerberus potrebbe uscire con forti plusvalenze. EasyJet sarebbe interessata al breve e medio raggio di Alitalia, integrando le reti e facendo convergere i due modelli, low cost e tradizionale; il mercato italiano è molto pregiato, per quantità e qualità dei passeggeri, e la compagnia inglese si impossesserebbe del segmento che le è più congeniale. Air France-Klm punterebbe come nel 2008 a far transitare i passeggeri italiani di lungo raggio nel suo hub di Parigi. Delta, infine, potrebbe meglio presidiare (insieme a Af-Klm) l'accordo per i voli sul Nord Atlantico che Alitalia ha cercato più volte di ridiscutere.

E Alitalia? Verrebbe valorizzato il marchio ma la compagnia sarebbe smembrata e del tutto eterodiretta; decisioni su network, flotta, marketing, prezzi verrebbero prese altrove, essa resterebbe senza funzioni direttive, e solo con piloti e assistenti di volo come dipendenti. Potrebbe essere divisa in due: medio e breve raggio in mano a EasyJet, e il lungo raggio da Roma e da Milano, ridotto all'essenziale per non interferire con gli interessi dei partner. Ieri frattanto si è appreso che con il 91,89% dei voli atterrati in orario a gennaio Alitalia è la compagnia più puntuale al mondo. La stima è di FlightStats.

http://www.ilgiornale.it/news/economia/alitalia-spunta-cordata-quattro-1495007.html

Pregiatissimo il cross country italiano, ovvio che a Easyjet faccia gola ...
Per non dire delle ingenti plusvalenze che Cerberus riuscirebbe a realizzare in soli tre anni, quando tutti prima di loro hanno contato solo voragini di perdite.
 
Sul sito AZ il volo CAG-FCO indica una durata di ben 1 ora e 5 minuti, quando tutti sanno che in realtà è di non più di 40-45 minuti (già molto generosa, in realtà è poco più di 20-25 minuti effettivi più decollo, discesa e atterraggio).
Capita quindi più volte, magicamente, che il volo partito anche con 20 se non più minuti di ritardo arrivi teoricamente in orario, se non addirittura in "anticipo" (si fa per dire).
Se tanto mi da tanto ... chiunque in queste condizioni, applicando gli stessi parametri alle altre rotte, dovrebbe avere una "puntualità" del 100%.

Pratica (quella degli ‘schedulati’ gonfiati) comunissima anche per altre compagnie, nothing new.

Aggiungo che anche su voli intercontinentali AZ mi è capitato più volte di partire anche con 45-50 minuti di ritardo e di arrivare "in orario".

Dove sta la sorpresa? Mi sfugge il concetto.

G
 
Pratica (quella degli ‘schedulati’ gonfiati) comunissima anche per altre compagnie, nothing new.



Dove sta la sorpresa? Mi sfugge il concetto.

G

Nessuna sorpresa, il concetto è semplicissimo, ed è che in queste condizioni la maggiore o minore puntualità, rispetto ad un orario fissato generosamente e arbitrariamente dalla stessa compagnia che opera i voli, lascia il tempo che trova.
Diverso sarebbe se la puntualità venisse parametrata su un orario di percorrenza REALE stabilito da un'autorità terza.
 
É una cosa che ho notato anche io sui voli da FRA a FCO. Lufthansa blocco schedulato 1 ora e 45 minuti mentre Alitalia 2 ore tonde.

Esempio sull’ultimo volo che ho fatto - LOT ‘schedula’ 2 ore sulla Varsavia-Francoforte contro l’ora e cinquanta di Lufthansa, e ce ne sarebbero a centinaia [di esempi]. I ‘gonfiati’ sul nazionale sono, anch’essi, pratica piuttosto comune (altro veloce esempio sui domestici in Polonia - Varsavia-Danzica, ~35 minuti di volo/55 di programmato).

G
 
Esempio sull’ultimo volo che ho fatto - LOT ‘schedula’ 2 ore sulla Varsavia-Francoforte contro l’ora e cinquanta di Lufthansa, e ce ne sarebbero a centinaia [di esempi]. I ‘gonfiati’ sul nazionale sono anch’essi pratica piuttosto comune (altro veloce esempio sui domestici in Polonia, Varsavia-Danzica, 35 minuti di volo, 55 di programmato).

G

Ne deriva che le statistiche di "puntualità" sono del tutto inattendibili.
 
Difatti, personalmente trovo scandaloso che ai fini del conteggio si consideri un volo in orario fino a 15 minuti dopo...
Come se servisse un ulteriore bonus alle compagnie che già hanno schedulati gonfiati.

Non cambierebbe nulla nella classifica, ma almeno le percentuali sarebbero reali e i non-addetti-ai-lavori si renderebbero conto di cosa voglia dire operare molteplici voli tutti i giorni.
 
Ne deriva che le statistiche di "puntualità" sono del tutto inattendibili.

Assolutamente - e chi lo ha messo in dubbio? Mi chiedevo soltanto dov’è lo scandalo o sorpresa che un volo intercontinentale di Alitalia arrivi in orario anche con partenza in ritardo e che un nazionale di Alitalia sia ‘gonfiato’ in termini di programmato. Per farne un altro di esempio (visto che hai citato gli intercontinentali) - gli ultimi voli Delta che ho preso da Detroit a Londra sono partiti con più di mezz’ora di ritardo ed arrivati a Heathrow con 40 minuti di anticipo: sono furbi come Alitalia o piuttosto entrano in gioco altri fattori es. jet-stream?

G
 
Ognuno è libero di operare con gli orari desiderati (slot permettendo). Orari che si suppone il cliente trovi appropriati nel momento in cui acquista il volo.
Il fatto di rispettare questo impegno meglio di altri, fa onore ad AZ. E anche se altrove sono molto critico, stavolta credo meriti solo complimenti.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.