Dopo il volo sul DC3 in livrea KLM di alcuni anni fa, con i due bambini che porto a spasso per fare interessanti giri aeronautici (falkux e nicolap, che fanno più di un secolo in due!) ci eravamo detti che avremmo fatto molto presto un giro sullo Junkers 52 di LH.
Abbiamo impiegato 5 anni per riuscire a trovare una data utile, che sono riuscito ad incastrare esclusivamente acquistando i biglietti per tutti e comunicando a cose fatte che non avrei accettato defezioni. Programma definito, e prenotato il volo da Stoccarda a Karlsruhe (Baden Baden, per la verità), partenza prevista il 29 agosto.
Nell'attesa di definire cosa fare per i tre giorni che ci eravamo presi, nicolap trova un simpatico giro da aggiungere su un altro mezzo che, a differenza dello Junkers, ancora non è apparso in alcun TR, e che vi andrò a raccontare a breve.
Tutto a posto, si può partire... anzi no: ore 12 del 28 agosto, arriva una telefonata da un numero tedesco. E' LH, che con molto rammarico mi comunica che, causa problemi tecnici all'aeromobile, il volo sullo Junkers è cancellato. Potremo scegliere se essere rimborsati, avere un voucher valevole per 3 anni, o riprogrammare il volo in tempi brevi. Ringrazio per la chiamata, sgrano i ringraziamenti sfogliando il calendario gregoriano, avverto i due sodali e raggiungo falkux a Malpensa. Si vola Easyjet, destinazione Stoccarda.
Ci capita un 320 ricondizionato coi nuovi sedili ultraslim, ed iper low cost, al punto da sembrare vere e proprie panche


Pitch ottimo, ma in fila d'emergenza lo è sempre

La cabina: volo pieno ma non pienissimo (4/12 posti liberi nelle 2 file con le uscite alari, altri 4/5 posti liberi visti nella zona)

Finestrino lurido da fare schifo, fortunatamente i filtri aiutano a fare sembrare artistica una ciofeca di foto fatta all'A300 cargo di DHL

Volo breve (50 minuti), faccio giusto in tempo a sperimentare la bevanda che ultimamente sembra essere diventata un must di alcuni forumisti

Corto finale su STR

TUI special livery

bene, sino a qui la varia amenità del volo con U2. Ci rechiamo quindi al banco dell'autonoleggio a ritirare la macchina attentamente prenotata ad inizio mese... ma la prenotazione non risulta... nemmeno a quello accanto a noi. Ovvio, sarà un errore del sistema!
Non esattamente. Dal momento che il teutonico impiegato non riesce a trovarla, viene in soccorso il boss italiano, che controlla con più attenzione. Ecco, scopro, in questo modo, che se desidero prenotare un'auto per il 28 agosto, non devo selezionare sul calendario il mese di settembre! Fortuna vuole che abbiano giusto una vettura disponibile, ed il problema si risolve brillantemente in 10 minuti, cosa che permette a me e Falkux di andare a raccogliere il bambino sovrappeso che, nel frattempo, stava raggiungendo il Lago di Costanza con una barchetta. Da STR a Friedrichshafen (o come ca@@o si scrive) fanno due ore di strada, ma alla fine riusciamo a mettere insieme tutti i pezzi, andare a cenare, raggiungere l'hotel e riposarci. L'indomani, si vola!
Già, ma dove?
Che domande! Siamo a Fried eccetera eccetera, si fa un bel volo panoramico sul lago, perchè l'importante non è DOVE, ma COME: vi dice nulla il nome?

Il mezzo, che per la prima volta viene recensito su questi lidi, è questo qua
Prima di salire a bordo, briefing di sicurezza a terra, nel quale, come in ogni volo che si rispetti, si forniscono tutte le informazioni per imbarco, sbarco e crociera. Oltre alla consueta dimostrazione di sicurezza
Bene, si raggiunge il piazzale per salire sulla navicella: l'imbarco avverrà a gruppi di due persone alla volta (i posti totali sono 14, ma 2 resteranno liberi), con il pallone che continua a muoversi.
Una volta a bordo, si controlla la strumentazione

Il pilota sarà uno solo, la fanciulla siede al posto del co-pilota ma è un'assistente di volo
Gas ne abbiamo abbastanza
Avionica moderna, naturalmente

A dirla tutta, l'iPad del comandante segnala che da due settimane non viene eseguito il back-up!


Si decolla! Il rateo di salita è impressionante, in sostanza ci si impenna

Questa rende meglio l'idea

A bordo, ovviamente, non c'è pressurizzazione, ed i finestrini possono essere aperti. Il rumore che si sente è quello delle eliche, tutt'altro che assordante

Vista aeroporto


Raggiunta la quota di crociera, ci si può liberamente alzare e andare in giro a fare foto (o andare al cesso, per chi non l'avesse fatta a terra o se la stesse facendo addosso in volo, visto che l'instabilità si sente abbastanza)



Il programma prevede un volo di circa mezz'ora, sorvolando il Lago di Costanza. Altra particolarità: nessun divieto di spegnere il cellulare a bordo



Ovvio che AC è sempre presente!

La cabina





Ci si riavvicina a Friedrichquellacosalà per il rientro a terra



Arrivati a terra, lo sbarco prevede che ogni due passeggeri che scendono, ne salgano altrettanti. Il tempo di cambiare i naviganti, e subito lui riparte per un altro giro (ci dicono che, mediamente, lo Zeppelin faccia tra i 10 ed i 15 voli al giorno!). Non ci resta che salutarlo

E se pensate che il TR sia finito, vi sbagliate di grosso: altro materiale è in arrivo.
Abbiamo impiegato 5 anni per riuscire a trovare una data utile, che sono riuscito ad incastrare esclusivamente acquistando i biglietti per tutti e comunicando a cose fatte che non avrei accettato defezioni. Programma definito, e prenotato il volo da Stoccarda a Karlsruhe (Baden Baden, per la verità), partenza prevista il 29 agosto.
Nell'attesa di definire cosa fare per i tre giorni che ci eravamo presi, nicolap trova un simpatico giro da aggiungere su un altro mezzo che, a differenza dello Junkers, ancora non è apparso in alcun TR, e che vi andrò a raccontare a breve.
Tutto a posto, si può partire... anzi no: ore 12 del 28 agosto, arriva una telefonata da un numero tedesco. E' LH, che con molto rammarico mi comunica che, causa problemi tecnici all'aeromobile, il volo sullo Junkers è cancellato. Potremo scegliere se essere rimborsati, avere un voucher valevole per 3 anni, o riprogrammare il volo in tempi brevi. Ringrazio per la chiamata, sgrano i ringraziamenti sfogliando il calendario gregoriano, avverto i due sodali e raggiungo falkux a Malpensa. Si vola Easyjet, destinazione Stoccarda.
Ci capita un 320 ricondizionato coi nuovi sedili ultraslim, ed iper low cost, al punto da sembrare vere e proprie panche


Pitch ottimo, ma in fila d'emergenza lo è sempre

La cabina: volo pieno ma non pienissimo (4/12 posti liberi nelle 2 file con le uscite alari, altri 4/5 posti liberi visti nella zona)

Finestrino lurido da fare schifo, fortunatamente i filtri aiutano a fare sembrare artistica una ciofeca di foto fatta all'A300 cargo di DHL

Volo breve (50 minuti), faccio giusto in tempo a sperimentare la bevanda che ultimamente sembra essere diventata un must di alcuni forumisti

Corto finale su STR

TUI special livery

bene, sino a qui la varia amenità del volo con U2. Ci rechiamo quindi al banco dell'autonoleggio a ritirare la macchina attentamente prenotata ad inizio mese... ma la prenotazione non risulta... nemmeno a quello accanto a noi. Ovvio, sarà un errore del sistema!
Non esattamente. Dal momento che il teutonico impiegato non riesce a trovarla, viene in soccorso il boss italiano, che controlla con più attenzione. Ecco, scopro, in questo modo, che se desidero prenotare un'auto per il 28 agosto, non devo selezionare sul calendario il mese di settembre! Fortuna vuole che abbiano giusto una vettura disponibile, ed il problema si risolve brillantemente in 10 minuti, cosa che permette a me e Falkux di andare a raccogliere il bambino sovrappeso che, nel frattempo, stava raggiungendo il Lago di Costanza con una barchetta. Da STR a Friedrichshafen (o come ca@@o si scrive) fanno due ore di strada, ma alla fine riusciamo a mettere insieme tutti i pezzi, andare a cenare, raggiungere l'hotel e riposarci. L'indomani, si vola!
Già, ma dove?
Che domande! Siamo a Fried eccetera eccetera, si fa un bel volo panoramico sul lago, perchè l'importante non è DOVE, ma COME: vi dice nulla il nome?

Il mezzo, che per la prima volta viene recensito su questi lidi, è questo qua



Prima di salire a bordo, briefing di sicurezza a terra, nel quale, come in ogni volo che si rispetti, si forniscono tutte le informazioni per imbarco, sbarco e crociera. Oltre alla consueta dimostrazione di sicurezza

Bene, si raggiunge il piazzale per salire sulla navicella: l'imbarco avverrà a gruppi di due persone alla volta (i posti totali sono 14, ma 2 resteranno liberi), con il pallone che continua a muoversi.
Una volta a bordo, si controlla la strumentazione

Il pilota sarà uno solo, la fanciulla siede al posto del co-pilota ma è un'assistente di volo
Gas ne abbiamo abbastanza

Avionica moderna, naturalmente


A dirla tutta, l'iPad del comandante segnala che da due settimane non viene eseguito il back-up!


Si decolla! Il rateo di salita è impressionante, in sostanza ci si impenna

Questa rende meglio l'idea


A bordo, ovviamente, non c'è pressurizzazione, ed i finestrini possono essere aperti. Il rumore che si sente è quello delle eliche, tutt'altro che assordante

Vista aeroporto


Raggiunta la quota di crociera, ci si può liberamente alzare e andare in giro a fare foto (o andare al cesso, per chi non l'avesse fatta a terra o se la stesse facendo addosso in volo, visto che l'instabilità si sente abbastanza)



Il programma prevede un volo di circa mezz'ora, sorvolando il Lago di Costanza. Altra particolarità: nessun divieto di spegnere il cellulare a bordo



Ovvio che AC è sempre presente!



La cabina






Ci si riavvicina a Friedrichquellacosalà per il rientro a terra



Arrivati a terra, lo sbarco prevede che ogni due passeggeri che scendono, ne salgano altrettanti. Il tempo di cambiare i naviganti, e subito lui riparte per un altro giro (ci dicono che, mediamente, lo Zeppelin faccia tra i 10 ed i 15 voli al giorno!). Non ci resta che salutarlo

E se pensate che il TR sia finito, vi sbagliate di grosso: altro materiale è in arrivo.
Ultima modifica: