Per un volo in coincidenza sono richiesti almeno 150 minuti.
Ammappete!
Per un volo in coincidenza sono richiesti almeno 150 minuti.
Cosa ne pensate invece di un eventuale hub Ryanair a Malpensa? Dal punto di vista del modello di business, potrebbero pensare di tenere BGY per il point-to-point da Milano e dintorni e di utilizzare MXP come hub&spoke, i due aeroporti potrebbero coesistere senza "pestarsi i piedi".
Somma dei prezzi.
Queste norme così ingessate fanno capire quanto grande sia la differenza fra il sistema FR è un sistema hub & spoke.magari mi sbaglierò ma non credo che questo esperimento sul corto-corto porterà dei grossi numeri.
Queste norme così ingessate fanno capire quanto grande sia la differenza fra il sistema FR è un sistema hub & spoke.
Secondo me in questo momento c'è soprattutto l'esigenza di testare sul campo il volo in connessione con le sue peculiarità. E FCO con i suoi numeri abbastanza limitati, potrebbe essere adatto allo scopo.magari mi sbaglierò ma non credo che questo esperimento sul corto-corto porterà dei grossi numeri.
Perché?Bgy sarà pronto per avere un aumento di passeggeri?
Perché?
I transiti sono solo a FCO.
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Non si è capito come mai non hanno cominciato proprio da casa loro.. da BGY..
...
Forse la cosa del minimo tempo di connessione in 3 ore o 150 minuti che sia è stata pensata a posta cosí se il primo volo ha più di tre ore di ritardo il passeggero potrá chiedere una compensazione unica con la EU-261 e lavarsene un po' le mani con il resto!?
Il fatto che il prezzo sia la somma delle due semitratte, se fosse confermato e strutturale eventualmente anche a regime, renderebbe questo modello hub&spoke molto diverso da quello delle major tradizionali... e da un certo punto di vista piu' trasparente e con meno effetti paradossali. Pur capendone alcuni motivi, e' un po' paradossale che comprare una soluzione con il costo di produzione piu' alto (due voli) costa molto meno che un solo volo diretto. Se ci pensate non sono molte le industrie dove questo succede. Lo stesso dicasi per il dover pagare un sola andata praticamente lo stesso prezzo di un A/R. E non servirebbero piu' tutti i vincoli contrattuali che vengono messi dalle major per imporre questo modello (in primis, che se non utilizzi la prima tratta perdi anche il diritto alla seconda).
Si stanno reinventando il modello hub&spoke tradizionale, e trattandosi di esperimenti e' verosimile che non funzioni. Ma non e' sicuro.
Oggi il volo in piu' tratte e' fortemente incentivato dalla major per farti transitare dal loro hub, che poi si rivalgono spiumando quelli che preferiscono un piu' comodo diretto dove possibile. Potremmo anche chiamarlo dumping. Domani potrebbe essere che alcune compagnie non incentivano le tratte multiple, ma le propongono solo dove il volo diretto non esiste...
E mica e' detto che cosi' i voli in piu' tratte costeranno di piu' di quelli delle compagnie tradizionali, semplicemente le low cost (o le compagnie prevalentemente P2P) abbassando i prezzi dei voli meno richiesti nell'ambito dello yeld management incentiveranno anche chi vuole usare il volo come semitratta di un itinerario piu' lungo, se non c'e' abbastanza domanda di chi lo richiede lo stesso volo come p2p. Siccome il prezzo del singolo volo di una low cost come FR puo' tendere a zero, potrebbero saltare fuori una marea di destinazioni interessanti a prezzi minori delle mayor giocando con il loro sito o con altri motori di ricerca di voli.
Un ragionamento che possiamo fare e' recuperare il costo passeggero/chilometro tipico per un volo FR e per, diciamo, un Europa-New York. Oggi il volo per JFK in economy costa poco anche perche' e' un sottoprodotto di quanto richiesto da altri clienti disposti a pagare molto di piu' per lo stesso volo venduto in altri modi.
E facciamola 'sta stima spannometrica. Una tratta Italia-Canarie, sui 3000km, viene venduto da FR a volte anche sui 50 euro, senza bagaglio ed extra e mica sempre. Un A/R per New York invece, e' sui 12-13000km, cioe' piu' del quadruplo, e puo' essere venduto anche sui 300 euro. Quindi il prezzo per 1000km e' 16.6 euro nel primo caso e 25 euro nel secondo. Puo' questa differenza di prezzo consentire la nascita di un nuovo modello di viaggi aerei in piu' tratte?
Magari tra 10 anni faremo i viaggi a lungo raggio con piu' tratte rigorosamente sullo stesso modello di narrow body che uniranno regioni diverse, es. andare in nordamerica cambiando volo in Islanda o Irlanda, o andare in Brasile cambiando volo alle Canarie, o in Cina con cambio in Kazakistan... chi lo sa. Sai che divertimento giocare con Skyscanner quel giorno?
Ok, ho fantasticato un po', pero' la soluzione adottata, cosi' diversa da quella tradizionale, rende difficile immaginare tutte le implicazioni... magari neanche loro le hanno previste tutte.