Se posso dare un commento del tutto personale basato unicamente su tutto ció che é successo negli ultimi mesi, l´unico modo per Air Berlin di sopravvivere é entrare effettivamente a far parte del gruppo Lufthansa, precisamente nella piattaforma Eurowings. Questo é molto difficile a causa del sicuro monopolio che otterrebbe LH su alcune rotte, soprattutto domestiche. Ma la dimensione che vuole raggiungere Air Berlin focalizzata a DUS e TXL ho paura che sia sotto il livello minimo necessario per sopravvivere nel futuro, che sará sempre piú caratterizzato da fusioni e consolidamento. Ad oggi in europa abbiamo piú di 190 compagnie aeree e, nel settore, ci si attende un deciso ridimensionamento nei prossimi 5/10 anni. Riuscire con le nuove dimensioni non solo a rientrare nella zona positiva dei bilanci, ma anche ad ammortizzare i debiti enormi che ha, ho paura sia molto difficile.
Sará interessante vedere se la vendita di Flyniki avverrá presto e senza complicazioni, il che faciliterebbe la ristrutturazione interne del gruppo AB, e vedere se il Signor Winkelmann riuscirá ad abbassare i costi operativi. Queste sono due premesse necessarie per sperare in un futuro di Air Berlin come la conosciamo oggi.
Venerdí c´é la riunione annuale degli azionisti di Lufthansa ad Amburgo, dove verranno sicuramente poste domande a riguardo. Sicuramente Lufthansa ha un grande interesse considerando anche il lato negativo dell´eventuale operazione, cioé la cessione necessaria di precise coppie di slot e l´assunzione di parte del debito dell´azienda (la totalitá del debito é ancora oggi una condizione che impossibilita l´acquisto della societá).
Buona serata.