Arrivano anche aerei di medio raggio...
(ansa)
MILANO - I lavoratori di Alitalia procedono verso lo sciopero del 5 aprile con il placet del Garante per gli scioperi, che ha valutato la legittimità dell'agitazione del personale di varie sigle sindacali, proclamato per l'intera giornata lavorativa.
Mentre si scaldano i motori per l'agitazione, azienda, governo e sindacati lavorano intorno al piano industriale che prevede duemila esuberi ed è stato giudicato irricevibile dai rappresentanti dei lavoratori nei giorni scorsi. "Stiamo illustrando il piano industriale, i sindacati hanno avuto tutte le informazioni richieste con un scambio di e-mail: sono ottimista di natura", ha dichiarato il presidente 'in pectore' dell'Alitalia, Luigi Gubitosi incontrando i giornalisti sulla soglia del ministero dello Sviluppo economico dove è in corso da stamane un incontro tecnico fra l'esecutivo, il management e i lavoratori.
Secondo le fonti sindacali, Alitalia ha confermato l'intenzione di risparmiare un miliardo nel prossimo triennio, con tagli che per due terzi non riguarderanno il personale. In particolare il piano punta a risparmiare a regime, dal 2019 433 milioni all'anno dei quali 163 sul costo del lavoro. Nel dettaglio la riduzione del costo del lavoro a regime riguarderà per 84 milioni il personale di terra, per 40 milioni i piloti e per 39 milioni gli assistenti di volo. Fermo restando che il risparmio totale da qui a fine 2019 sarà di un miliardo e nel solo 2019 la riduzione dei costi sarà di 433 milioni, ne risulta che da qui a fine 2018 dovrebbero risparmiati 567 milioni.
Tra il 2020 e il 2021 la flotta dall'Alitalia riceverà 7 aerei a medio raggio oltre ai 14 aerei a
lungo raggio previsti entro il 2021. - "Quella di oggi è stata una buona sessione", ha detto l'ad Cramer Ball dopo il tavolo tecnico. "Abbiamo dato tutte le informazioni e molti dettagli. Vogliamo essere trasparenti e dare il maggior numero di dettagli", ha affermato.