Aeroporto di Monaco rimborsa passeggeri per aver perso il volo


tutunzmana

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21 Gennaio 2015
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Berlino
Buongiorno esperti, volevo segnalarvi questa notizia!
Per la lunga attesa ai controlli, una famiglia perde il volo per la Turchia e il giudice ha chiesto il rimborso parziale da parte dell'Aeroporto per le spese del nuovo volo.
Mi chiedo se adesso aumenteranno le denuncie per ogni volta che un passeggero perde il volo.
Credo che possa interessare l'articolo, ma purtroppo è in tedesco, non ho trovato nulla in italiano.

Ciao




http://www.airliners.de/verpasster-flug-schlange-sicherheitskontrolle-airport/40800
 
Re: Aeroporto di Monaco rimborsa paseggeri per aver perso il volo

Certo che per fare tardi ai controlli a MUC, e sperare di avere anche ragione... MUC, no IST.
 
Re: Aeroporto di Monaco rimborsa paseggeri per aver perso il volo

Ovvero?

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Che responsabilità può avere l'apt sulla coda? Non sappiamo il motivo, ma voglio sperare sia legato a qualche responsabilità dei sistemi aeroportuali, altrimenti è follia sul serio.
 
Re: Aeroporto di Monaco rimborsa paseggeri per aver perso il volo

Vi assicuro che al Terminal 1 molte volte le code sono veramente lunghe come nella foto dell'articolo, soprattutto se dal B/C ci sono voli con wide body.vola dal
Per fortuna se si vola dal A/B è possibile utilizzare i controlli all'estremità dall'A e se sì vola dal D/E è possibile utilizzare i controlli all'estremità dell'E, ma solo i volatori "esperti" sanno di questa possibilità.
Personalmente stavo per perdere un volo Alitalia due anni fa dal D qualche anno fa, pur essendo arrivato in aeroporto 1h40 prima del volo. Però se sì vola extra-Schengen dal B/C non si ha scampo.
 
Re: Aeroporto di Monaco rimborsa paseggeri per aver perso il volo

Giusto ma non io passeggero che in aeroporto in orario.

Qui si sta commentando la notizia che la condanna al risarcimento è per l'aeroporto, e qualcuno l'ha definita follia. Mi spieghi che vuol dire allora la polemica sul passeggero, che nessuno ha tirato in ballo?
La domanda è: ti sembra corretto che sia stato condannato l'aeroporto o no? Argomenta questo, non presunte "colpe" del passeggero, altrimenti si finisce OT come sempre.
 
Re: Aeroporto di Monaco rimborsa paseggeri per aver perso il volo

Non conosco i dettagli della fattispecie, ma ove le infrastrutture dell'aeroporto siano insufficienti per gestire il flusso di passeggeri nei tempi previsti (es. numero di postazioni metal detector operative inadeguato), la responsabilità del gestore dello scalo mi pare evidente.
In caso contrario (es. problema con un singolo passeggero), un'interpretazione del genere sarebbe veramente insensata.

Caso concreto: GVA - che reputo comunque un ottimo aeroporto - è strutturalmente inadeguato per gestire i flussi in partenza nei weekend e nei lunedì mattina durante la stagione invernale (nell'ultimo mese ho impiegato in un caso 1 h e 35 minuti e in un altro 1 h e 15 minuti per passare i controlli di sicurezza). In un caso del genere, se un passeggero presentatosi all'inizio della coda almeno due ore prima del decollo perdesse il volo, la responsabilità dello scalo sarebbe del tutto evidente. Peraltro, in entrambi i casi tutti i voli decollavano con minimo 30 min di ritardo per evitare situazioni del genere.
 
Re: Aeroporto di Monaco rimborsa paseggeri per aver perso il volo

Premesso che i fatti andrebbero conosciuti nella loro completezza, il principio giuridico è piuttosto evidente: se tu, compagnia di gestione dell'aeroporto, non mi garantisci un percorso dall'ingresso in apt all'imbarco nei tempi previsti, sei inadempiente, e giustamente vieni condannato ad un risarcimento, in questo caso un rimborso parziale delle maggiori soese sopportate dal passeggero.
L'aeroporto ha infatti certamente una responsabilitá sulla "coda", considerato che deve adeguare le proprie infrastrutture e risorse al traffico: è il suo compito.
Ovviamente se il ritardo non è imputabile al pax, che invece abbia agito con una diligenza media e si sia presentato in aeroporto nei tempi indicati e prudenziali.
Non comprendo invece cosa c'entri la compagnia.
 
Re: Aeroporto di Monaco rimborsa paseggeri per aver perso il volo

...
Non comprendo invece cosa c'entri la compagnia.

Perché noi anziani leggiamo "controlli" e pensiamo al banco check in... (Questa la veritá, my fault).
A latere, peró, é da vedere se effettivamente la famiglia si é messa in coda per tempo (e giá mi domando come lo abbiano potuto dimostrare...), o se l'eventuale ritardo nel mettersi in coda non sia imputabile ad altri ritardi appunto al check-in.
 
Re: Aeroporto di Monaco rimborsa paseggeri per aver perso il volo

Certamente, ci sono mille "se" prima di dire che la conclusione nel caso specifico è quella giusta, quello che condivido è il principio.
 
Lo dico da persona di parte, e da persona che non conosce MUC o l'ordinamento giuridico tedesco, ma mi trovo "pienamente d'accordo a meta'" col giudice.

L'autorita' aeroportuale ha modo, tramite le sue azioni o omissioni, di influire alle attivita' di volo, e di solito e' solo la compagnia aerea a rimetterci - nel senso di dover pagare l'obolo al passeggero. E, siccome ultimamente EU261 viene applicata anche a casi di aerei che vanno inaspettatamente tech, non ci vedo molto di male nell'allargarla alle autorita' portuali. Ci sono, secondo me, 3 casi in cui l'aeroporto sfugge, di solito, alle sue responsabilita'.

L'esempio dei varchi di sicurezza e' lampante. L'aeroporto e' di sicuro responsabile per i varchi. L'autorita' aeroportuale sa con certezza quali sono i picchi e le ore di morbida. Se l'autorita' aeroportuale decide di fare uno staff briefing di mezz'ora nel mezzo della prima ondata del mattino (non e' successo a MUC, ma a LHR qualche anno fa) e causa qualche centinaio di missed connections, perche' non e' responsabile?

Un altro esempio e' l'assistenza ai passeggeri a mobilita' ridotta. Sempre a LHR, e londonfog confermera', questa e' indegna. Purtroppo, pero', l'assistenza e' fornita dall'aeroporto, non dalla compagnia, ma e' il vettore a pagare il danno derivante dalle mancate connessioni e il danno d'immagine - e questo capita quotidianamente, almeno a LHR.

L'ultimo esempio che mi viene in mente e' quello delle avverse condizioni meteo; se l'aeroporto non investe in mezzi per pulire la neve e guardacaso nevica, e l'aeroporto chiude senza preavviso (sempre LHR, inverno 2011/2012) di chi e' la colpa?

Ad oggi le compagnie pagano lo scotto e poi cercano di rifarsi sulle autorita' aeroportuali, spesso senza troppo successo. Un cambiamento non sarebbe cosi negativo.
 
Ben venga questa sentenza. In alcuni aeroporti e ridicolo che ci sono tantissimi voli in partenza e in modo molto ridicolo ce aperto solo un punto di controllo e altri 5 chiusi. Io farei stesso discorso anche per il controllo dei passaporti. Pecora nera Fiumicino.
 
Comunque prima di iniziare la coda per i controlli radiogeni, molti aeroporti hanno ormai il controllo del biglietto tramite lettura del codice a barre.
Con un dato così, si può sapere certamente a che ora uno ha iniziato il calvario.

A MUC ho solo fatto transiti quindi non ho idea di come sia gestito il tutto.
( Però ho un aneddoto su quest'ultimo; transito da Extra UE per tornare a casa, mi ritrovo da solo -il deserto davvero- davanti al controllo documenti, e la poliziotta tedesca per passare un pò il tempo controlla bene tutto il mio file informativo, e mi chiede di fargli vedere pure la patente di guida. Insomma visto che avevo fatto denuncia di furto del documento, a terminale lei aveva pure questo dato. Insomma mi è sembrato un buon livello di sicurezza e integrazione delle banche dati italiane con quelle UE. Dopo averle fatto vedere la mia nuova patente e dopo due chiacchiere sono passato.)
 
Comunque prima di iniziare la coda per i controlli radiogeni, molti aeroporti hanno ormai il controllo del biglietto tramite lettura del codice a barre.
Con un dato così, si può sapere certamente a che ora uno ha iniziato il calvario.

Al terminal 1 extra-Schengen (B/C) ci sono i tornelli che scansionano la carta d'imbarco, il controllo passaporti e i controlli di sicurezza, il tutto in 7-10 metri di profondità. Al terminal 1 Schengen (A/D) il controllo è manuale con lettore.
Per i controlli del Terminal 2 non ricordo.
 
Proprio qualche giorno fa parlavo con un amico infuriato per aver perso un volo da AMS a causa della fila ai controlli di sicurezza. Pare che questa sia durata più di 1h15m, e soprattutto che il personale, nonostante le rimostranze sue e di altri pax, non si sia minimamente adoperato per cercare di smistare i passeggeri che avevano dei tempi più ridotti (come mi è invece sempre capitato quelle volte che sono arrivato in aeroporto effetivamente a ridosso dell'orario di volo).

Insomma, al netto di circostanze eccezionali dovute a questioni di sicurezza (mi vengono in mente alcuni apt americani qualche mese fa, con code letteralmente chilometriche), anche io penso che un minimo di responsabilità del gestore aeroportuale debba essere riconosciuta. E come altri hanno detto prima di me, anche per alleggerire le responsabilità di compagnie aeree che invece sono spesso eccessivamente regolate (EU261).