L'unica letta è quella di ANPAC di acquisire qualche decina di WB.
Alitalia (Italy) CEO Cramer Ball says he would like another 20 aircraft in three years
O a Ball e' piaciuta l'idea dell'ANPAC o l'ANPAC ha assunto Ball
L'unica letta è quella di ANPAC di acquisire qualche decina di WB.
Alitalia (Italy) CEO Cramer Ball says he would like another 20 aircraft in three years
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Dovresti aver capito come stanno andando i conti e dovresti aver capito quali saranno gli scenari che si prospetteranno, mi pare abbastanza chiaro.
Così come è stato spiegato ormai 10000 volte che la problematica di costi che non sono riusciti a tagliare riguarda una platea più ampia di voci ma tirate sempre fuori la stessa frase su quelle due voci.
Della credibilità agli occhi dei forumisti di Hogan e compagnia bella direi che ogni utente avrà il suo giudizio, io ho il mio e me lo tengo per me visto che non aggiunge niente alla discussione.
Personalmente più che un giudizio su Hogan e soci, che tanto l'unico che conta è quello dei loro datori di lavoro che ci mettono i soldi e possono mandarli a casa in qualunque momento, riterrei interessante leggere soluzioni. L'unica letta è quella di ANPAC di acquisire qualche decina di WB.
Fiato sprecato
Mi sa che sottovaluti le differenze di veduta... se è per questo chissà che l'idea non l'abbiano letta entrambi qua sul forum.O a Ball e' piaciuta l'idea dell'ANPAC o l'ANPAC ha assunto Ball
Quando buchi così, chi è senza peccato scagli la prima pietra... Non credo ci siano santi ed innocenti, in nessuna posizione ed in nessun comparto. Sarebbe ora di fare fallire il carrozzone (senza oneri per la collettività, però: modello Leman Brothers, prenditi lo scatolone, raccogli tutto e fuori dagli zebedei), e passare ad una serissima selezione del personale TUTTO. Quelli validi non avrebbero da temere, e gli altri che si cerchino qualcuno disposto a fargli fare qualcosa.
Infatti.
Mi pare evidente che, nonostante le parti in causa cerchino di tirare la coperta da una parte o dall'altra, le responsabilità siano di tutti gli attori coinvolti.
Mi sa che sottovaluti le differenze di veduta... se è per questo chissà che l'idea non l'abbiano letta entrambi qua sul forum.
Enrico, non so che dirti. Farfallina e piu di un mese che dice le stesse cose...
Vorrei anche aggiungere che uno hub non consiste solo di voli in coincidenza, bisogna avere strategie di rete e decidere quale traffico si vuole catturare. Personalmente vedo solo qualche barlume di una strategia ma, guardando la rete, non mi sembra poi cosi' evidente. 10 WB e qualche A321 con una vera C cambierebbero radicalmente i rapporti fra LR e MR ma dove li metti? Che flussi di traffico pensi di catturare? Non pretendo di avere risposte in questa sede
Ti spiego io la questione (e parlo per me e non a nome di qualcuno): il messaggio di farfallina è chiaro, resta il fatto che, in qualche modo, pare proprio sia un qualcosa di indirizzato ai soli naviganti. Che, sia chiaro, hanno pure le loro responsabilità (non tutti, naturalmente), ma che non possono essere i soli destinatari degli strali aziendali e della dirigenza.
E' evidente che dietro ci siano anche altre ragioni: gente con alte/medie/basse responsabilità dietro la scrivania che evidentemente non ha contribuito come si doveva, così come dirigenti di alto livello che, lo stanno sostenendo un po' tutti, senza eccezione alcuna, evidentemente devono avere cannato qualcosa.
Ora, io faccio uno più uno: se è vero che i piloti vittime di epidemie andrebbero spediti laddove le epidemie seminano morte e miseria, giusto per fare capire loro il concetto di malattia a 360 gradi, altrettanto vero è che chi questo sconcio non è stato in grado di arginarlo andrebbe gestito in modo simile.
Quello che si rimprovera alla "Voce del padrone" è che tutto pare sia riconducibile solo ed esclusivamente a condotte (deprecabili) del personale navigante, ai costi, ai benefit ed a quant'altro sempre e solo di quella categoria. La verità è che un simile disastro non ha un padre ed una madre, ma una serie di genitori.
Chi ha la responsabilità di quel gioiellino del sito web e della app, che nemmeno permette di chiudere una prenotazione in grazia d'Iddio? Chi ha la responsabilità della comunicazione e delle mail, che ti dicono di fare check in quando ancora il check in è chiuso? Di chi è il compito di andare a togliere dai totem a LIN i cartelli che "Stiamo cambiando i sistemi il 14 ottobre" dopo un mese dal passaggio a SABRE? E magari di rimetterle in funzione, quelle dannate macchinette!? Ma ci si rende conto dello schifo che sta diventando l'esperienza di volo con AZ? Io ci sorvolo, perchè sono tollerante, ma se a qualcuno, andando a controllare una prenotazione per biglietto premio fatta UN ANNO FA, dovesse capitare di scoprire che il posto comfort sulla FCO gli è stato tolto, e che non può modificare la prenotazione perchè "abbiamo un problema col sistema" come caspita deve prenderla la bella notizia? Pagherà qualcuno per tutto questo? E sorvoliamo sulle strategie industriali...
A me sta bene lo spirito aziendalista, ma alla decenza ed al "va tutto bene madama la marchesa", ogni tanto, c'è anche un limite.
+ infinito.Ti spiego io la questione (e parlo per me e non a nome di qualcuno): il messaggio di farfallina è chiaro, resta il fatto che, in qualche modo, pare proprio sia un qualcosa di indirizzato ai soli naviganti. Che, sia chiaro, hanno pure le loro responsabilità (non tutti, naturalmente), ma che non possono essere i soli destinatari degli strali aziendali e della dirigenza.
E' evidente che dietro ci siano anche altre ragioni: gente con alte/medie/basse responsabilità dietro la scrivania che evidentemente non ha contribuito come si doveva, così come dirigenti di alto livello che, lo stanno sostenendo un po' tutti, senza eccezione alcuna, evidentemente devono avere cannato qualcosa.
Ora, io faccio uno più uno: se è vero che i piloti vittime di epidemie andrebbero spediti laddove le epidemie seminano morte e miseria, giusto per fare capire loro il concetto di malattia a 360 gradi, altrettanto vero è che chi questo sconcio non è stato in grado di arginarlo andrebbe gestito in modo simile.
Quello che si rimprovera alla "Voce del padrone" è che tutto pare sia riconducibile solo ed esclusivamente a condotte (deprecabili) del personale navigante, ai costi, ai benefit ed a quant'altro sempre e solo di quella categoria. La verità è che un simile disastro non ha un padre ed una madre, ma una serie di genitori.
Chi ha la responsabilità di quel gioiellino del sito web e della app, che nemmeno permette di chiudere una prenotazione in grazia d'Iddio? Chi ha la responsabilità della comunicazione e delle mail, che ti dicono di fare check in quando ancora il check in è chiuso? Di chi è il compito di andare a togliere dai totem a LIN i cartelli che "Stiamo cambiando i sistemi il 14 ottobre" dopo un mese dal passaggio a SABRE? E magari di rimetterle in funzione, quelle dannate macchinette!? Ma ci si rende conto dello schifo che sta diventando l'esperienza di volo con AZ? Io ci sorvolo, perchè sono tollerante, ma se a qualcuno, andando a controllare una prenotazione per biglietto premio fatta UN ANNO FA, dovesse capitare di scoprire che il posto comfort sulla FCO gli è stato tolto, e che non può modificare la prenotazione perchè "abbiamo un problema col sistema" come caspita deve prenderla la bella notizia? Pagherà qualcuno per tutto questo? E sorvoliamo sulle strategie industriali...
A me sta bene lo spirito aziendalista, ma alla decenza ed al "va tutto bene madama la marchesa", ogni tanto, c'è anche un limite.
Ti spiego io la questione (e parlo per me e non a nome di qualcuno): il messaggio di farfallina è chiaro, resta il fatto che, in qualche modo, pare proprio sia un qualcosa di indirizzato ai soli naviganti. Che, sia chiaro, hanno pure le loro responsabilità (non tutti, naturalmente), ma che non possono essere i soli destinatari degli strali aziendali e della dirigenza.
E' evidente che dietro ci siano anche altre ragioni: gente con alte/medie/basse responsabilità dietro la scrivania che evidentemente non ha contribuito come si doveva, così come dirigenti di alto livello che, lo stanno sostenendo un po' tutti, senza eccezione alcuna, evidentemente devono avere cannato qualcosa.
Ora, io faccio uno più uno: se è vero che i piloti vittime di epidemie andrebbero spediti laddove le epidemie seminano morte e miseria, giusto per fare capire loro il concetto di malattia a 360 gradi, altrettanto vero è che chi questo sconcio non è stato in grado di arginarlo andrebbe gestito in modo simile.
Quello che si rimprovera alla "Voce del padrone" è che tutto pare sia riconducibile solo ed esclusivamente a condotte (deprecabili) del personale navigante, ai costi, ai benefit ed a quant'altro sempre e solo di quella categoria. La verità è che un simile disastro non ha un padre ed una madre, ma una serie di genitori.
Chi ha la responsabilità di quel gioiellino del sito web e della app, che nemmeno permette di chiudere una prenotazione in grazia d'Iddio? Chi ha la responsabilità della comunicazione e delle mail, che ti dicono di fare check in quando ancora il check in è chiuso? Di chi è il compito di andare a togliere dai totem a LIN i cartelli che "Stiamo cambiando i sistemi il 14 ottobre" dopo un mese dal passaggio a SABRE? E magari di rimetterle in funzione, quelle dannate macchinette!? Ma ci si rende conto dello schifo che sta diventando l'esperienza di volo con AZ? Io ci sorvolo, perchè sono tollerante, ma se a qualcuno, andando a controllare una prenotazione per biglietto premio fatta UN ANNO FA, dovesse capitare di scoprire che il posto comfort sulla FCO gli è stato tolto, e che non può modificare la prenotazione perchè "abbiamo un problema col sistema" come caspita deve prenderla la bella notizia? Pagherà qualcuno per tutto questo? E sorvoliamo sulle strategie industriali...
A me sta bene lo spirito aziendalista, ma alla decenza ed al "va tutto bene madama la marchesa", ogni tanto, c'è anche un limite.
Stavolta nemmeno Efato e Farfallina riescono piu' a trovare una mezza scusa credibile.
Un po' meno palcoscenico,pizzini,convention con Presidenti del Consiglio,lamentele contro il governo,un po' meno manie di grandezza da Surrounding Lufthansa e un po' piu' fatti,e basso profilo, ecco forse sarebbe piu' utile ad Az.
O a Ball e' piaciuta l'idea dell'ANPAC o l'ANPAC ha assunto Ball
+ infinito.
Tutti, ma proprio tutti, in AZ devono rendersi conto che o si rema dalla stessa parte o si va a fondo. E, da contribuente, mi auguro vivamente che lo stato non metta più un euro in ammortizzatori sociali ad hoc.
Beh c'e' un nuovo VP digital business (fresco fresco di oggi). Ci penserà' lui