Airworthiness Directive della FAA impone modifiche ad alcuni 787 motorizzati GE


simpy

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14 Luglio 2010
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(ANSA) - WASHINGTON, 23 APR - Le autorità Usa hanno chiesto alla Boeing di effettuare riparazioni "urgenti" a uno dei due motori del nuovo 787, il suo aereo di nuova generazione in materiali compositi. Motore che rischia di spegnersi improvvisamente in volo per l'accumulo interno di ghiaccio. La richiesta della Faa, l'agenzia federale Usa dell'aviazione, fa seguito ad un incidente sul volo del 29 gennaio scorso su un 787 della Japan Airlines in volo da Vancouver a Tokyo. Il problema interessa 176 Dreamliners di 29 compagnie, circa il 44% della flotta mondiale. Su aerei con lo stesso motore su entrambe le ali il problema potrebbe causare uno duplice spegnimento potenzialmente catastrofico.
 
Re: Riparazioni urgenti per Boeing 787

I motori GEnx-1B PIP2 sono montati su 176 aerei Boeing 787. Gli aerei che ne sono provvisti sono oggetto della Airworthiness Directive. Fino a questo momento 40 aerei hanno ricevuto le necessarie modifiche.

For pilots who are flying 787s that haven't undergone the rework yet, the FAA has ordered an in-flight ice removal procedure.
Whenever pilots suspect ice buildup above 12,500 feet — or when the indicator light confirms it — pilots are advised to rev each engine at 85% of full throttle every five minutes.

http://www.cnn.com/2016/04/23/us/boeing-dreamliner-engine-fix/
 
Richiamati tutti i 787 Dreamliner?

possibile?

http://www.corriere.it/esteri/16_ap...er-93feb1ca-0978-11e6-9fb4-3b2d877e61d8.shtml

Rischiano lo spegnimento in volo per l’accumulo interno di ghiaccio: per questa ragione ai motori del Boeing 787 Dreamliner vanno subito apportate riparazioni e modifiche per una «urgente questione di sicurezza».

A ordinarlo è la Federal Aviation Administration, l’agenzia americana che sovrintende all’aviazione civile. La decisione è legata a un incidente del 29 gennaio scorso su un 787 della Japan Airlines in volo da Vancouver a Tokyo. In quell’occasione il motore destro del Boeing si spense in volo. Il jet, con 166 persone a bordo, era a circa 90 miglia dall’aeroporto di Tokyo ma i piloti, dopo un’ora e mezzo, riuscirono ad atterrare sani e salvi usando solo l’altro motore.
176 gli aerei coinvolti
Il problema interessa 176 Dreamliner di 29 compagnie, circa il 44% della flotta mondiale. Su aerei con lo stesso motore su entrambe le ali il problema potrebbe causare un duplice spegnimento potenzialmente catastrofico. Nel documento dell’agenzia Faa si legge, infatti, che «il potenziale di un cedimento per la stessa causa di entrambi i motori è una questione urgente di sicurezza».

Il Boeing 787 Dreamliner è stato considerato l’aereo del XXI secolo. In realtà ha avuto problemi fin da subito e all’inizio del 2013 l’intera flotta ha dovuto restare a terra per mesi dopo l’avaria di una batteria durante un volo, fatto mai successo in 30 anni. Il bimotore, entrato in servizio nell’ottobre 2011 tre anni dopo il previsto, ha un’autonomia che può superare i 15 mila km. Può trasportare fino a 330 passeggeri in due classi.
 
Re: RIPARAZIONI URGENTI PER BOEING 787

Su aerei con lo stesso motore?! Non li hanno sempre uguali?

Puoi avere due sub-versioni diverse, credo. Mai sentito succedere, ma puoi. A quanto pare questa subversione del GEnx (P2) ha problemi col ghiaccio, cosa che la P1 non aveva.

Tutto questo quando pensavo che, in confronto ai Trent del 787, i GEnx fossero meglio!
 
Credo che la meraviglia fosse suscitata dall'avere scritto che l'aereo aveva due motori uguali su "entrambe" le ali
 
Sinceramente non capisco il Post. Guarda quante AD escono giornalmente e ovviamente sono tutte "Safety Related", (ovvero con potenziale evento catastrofico) ed impongono, ispezioni, modifiche, riparazioni.etc.. Non capisco lo scandalo ed il motivo di un post
 
Sinceramente non capisco il Post.

In accordance with Commission Regulation (EC) No 1321/2014 (Annex I, M.A.301), the continuing airworthiness of an aircraft shall be ensured by accomplishing any applicable ADs. Consequently, no person may operate an aircraft to which an AD applies, except in accordance with the requirements of that AD unless otherwise specified by the Agency (Annex I, M.A.303) or agreed with the Authority of the State of Registry (Article 14(4) exemption of the Basic Regulation).
 
E fu così che il Dreamliner si trasformò nella "Duna dei cieli". :D

Boeing 787, così "l'aereo dei sogni" si è trasformato in incubo

Una storia di guasti e difetti mai risolti per quello che alla fine dello scorso millennio era annunciato come il velivolo più avveniristico
di ETTORE LIVINI

24 aprile 2016

(reuters)L'hanno battezzato (con il senno di poi un po' incautamente) "Dreamliner", l'aereo dei sogni. A cinque anni dal suo primo decollo però - e malgrado il successo commerciale - il Boeing 787 rimane di gran lunga il peggior incubo della storia dell'aviazione civile moderna. Un horror ad alta quota che tra ghiaccio nei motori, principi d'incendio in stiva, ali difettose, rivetti ballerini e software capricciosi ha trasformato il modello di punta di Seattle in una sorta di "Duna dei cieli", una copia volante della mitologica e jellatissima utilitaria Fiat.

LEGGI Usa ordinano: "Modifiche urgenti sui motori dei 787, rischio spegnimento in volo"

Le cose, a dire il vero, avrebbero dovuto andare in un altro modo. Il progetto del 787 è partito alla fine dello scorso millennio a Seattle con un obiettivo ben più ambizioso: creare l'aereo più leggero, tecnologico ed efficiente del mondo. Un "jet di plastica" in grado di consumare il 20% in meno del suo predecessore (il Boeing 767) grazie all'uso massiccio di materiali compositi e all'addio ai comandi penumatici e idraulici, sostituiti dall'elettronica. L'obiettivo commerciale era chiaro: conquistare la fascia più alta e ricca del mercato - quella dei voli a lungo raggio - con un velivolo veloce, versatile e super-moderno spiazzando l'Airbus che aveva giocato tutte le sue carte sul mastodontico ("e un po' goffo", dicevano in America) A380.

Sulla carta tutto bello. Lo sviluppo del Dreamliner però si è trasformato da subito in una via crucis: il battesimo del 787, con simbologia tutta americana, era previsto per il 7-8-2007. Niente da fare. Prima le rivettature si sono rivelate difettose. Poi ci sono stati problemi alle giunture delle ali. Quindi sono arrivati i ritardi dei fornitori, i malfunzionamenti dei software e i capricci degli stabilizzatori. Morale: dopo un varo "farlocco" nel luglio 2007 ad uso e consumo della stampa, con un velivolo assemblato in fretta e furia con pezzi finti e fermo a terra, il Dreamliner ha staccato per la prima volta le ruote dalla pista solo nel dicembre 2009, dopo sette rinvii del battesimo dell'aria.

Sembrava la fine dell'incubo. Invece era solo l'inizio. I guai si sono sommati ai guai. Perdite di carburante, tante noie elettriche. Le componenti in fibra di carbonio che faticano a reggere i primi stress-test, software che funzionano a singhiozzo. Problemi di gioventù tipici di ogni modello di aereo, si sono sempre difesi in Boeing. Fatto sta che l'ingresso in servizio commerciale del nuovo fiore all'occhiello di Seattle è arrivata solo a settembre 2011, dopo vari stop and go, con la consegna del primo aereo alla All Nippon Airways.

Tutto è bene quel che finisce bene? Naturalmente, trattandosi del Dreamliner, no. Poco più di un anno dopo, nel gennaio 2013, i piloti del volo All Nippon Airways 692 hanno iniziato a sentire puzza di bruciato in cabina 18 minuti dopo il decollo da Yamaguchi. Sul cruscotto si è accesa la spia rossa dell'allarme ("fumo a bordo") e il 787 nuovo di zecca è stato costretto a un atterraggio d'emergenza evacuando sugli scivoli i suoi 126 passeggeri sulla pista di Osaka. L'inchiesta ha scoperto che questo incidente (come altri sette simili capitati in precedenza) era legato al malfunzionamento delle avveniristiche batterie al litio installate a bordo. Un gioiello della tecnologia con l'unico difetto di prendere fuoco di tanto in tanto. Le autorità Usa e molte compagnie mondiali hanno messo a terra tutti i loro Dreamliner, ripartiti poi ad aprile dopo la sostituzione di tutte le batterie con un nuovo modello più sicuro.

Risolto il problema del fuoco, ora è spuntato quello del ghiaccio, l'ennesimo capitolo dell'Odissea fantozziana del Dreamliner. Questa tegola non poteva arrivare in un momento peggiore. Il 787, dopo il faticoso rodaggio, sembra essere decollato a livello commerciale. Le vendite tirano, 393 velivoli sono stati già consegnati e 62 compagnie ne hanno ordinati altri 1.139, convinte che il jet di plastica di Seattle funzioni meglio del gigantesco A380. L'Airbus, non a caso, sta rivalutando il futuro della sua ammiraglia per una possibile sospensione della produzione. Probabile ci ripensi. Almeno fino a quando andrà avanti la telenovela dell'incubo dell'aereo da sogno.

http://www.repubblica.it/economia/2016/04/24/news/being_787_tutti_i_guai-138326401/?ref=HREC1-1

Tornando seri, questa è la direttiva FAA:

http://rgl.faa.gov/Regulatory_and_Guidance_Library/rgad.nsf/0/c72a6b102f851f2886257f9d0049d985/$FILE/2016-08-12.pdf
 
Ultima modifica:
Le parole "incubo", "tragedia sfiorata" e simili ormai sono la prassi negli articoli italiani riguardanti il settore aeronautico..

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Sarà lo stesso problema del 777 BA?

Assolutamente no! Questo AD ha a che fare con ghiaccio sul FAN

"On March 14, 2016, we issued AD 2016-06-08, Amendment 39-18439 (81 FR 14704, March 18,2016) (''AD 2016-06-08''), for Boeing Model 787-8 and 787-9 airplanes powered by GE GEnxengines. AD 2016-06-08 was prompted by a report of a significant fan rub event involving a GEnx-1B Performance Improvement Program (PIP) 2 engine, apparently caused by partial fan ice sheddingand a resulting fan imbalance that in turn caused substantial damage to the engine and an in-flightnon-restartable power loss. GEnx-1B PIP1 engines have model designators GEnx-1B( )/P1. GEnx-1BPIP2 engines have model designators GEnx-1B( )/P2.We continue to investigate this issue with Boeing and GE; however, the engine damage appearsto be a result of susceptibility to heavy fan blade rubs common to the GEnx-1B PIP2 engine. Theother engine on the event airplane was an older design GEnx-1B PIP1 configuration that incurredexpected wear and minor damage during the icing event and continued to operate normally. Theevent occurred in icing conditions at an altitude of 20,000 feet."
http://www.airweb.faa.gov/Regulatory_and_Guidance_Library/rgad.nsf/0/c72a6b102f851f2886257f9d0049d985/$FILE/2016-08-12.pdf
 
Re: Riparazioni urgenti per Boeing 787

For pilots who are flying 787s that haven't undergone the rework yet, the FAA has ordered an in-flight ice removal procedure.
Whenever pilots suspect ice buildup above 12,500 feet — or when the indicator light confirms it — pilots are advised to rev each engine at 85% of full throttle every five minutes.

eh eh...mi ricorda la storia dei filtri sui motori diesel, ogni volta che si accende la spia bisogna sgolfarli...:D
 
Modifiche urgenti sui motori dei 787, rischio spegnimento in volo

http://www.repubblica.it/economia/2016/04/24/news/usa_ordina_modifiche_urgenti_sui_motori_dei_787_rischio_spegnimento_in_volo_-138322947/

Il velivolo, tra i più grandi del mondo, ha avuto già diverse anomalie. L'ultima, riguardante i propulsori General Electric, secondo la FAA americana, rischia di provocare lo stop del loro funzionamento durante i voli. Episodio avvenuto effettivamente su un "Dreamliner" della Japan Airlines in viaggio tra Vancouver e Tokyo: uno dei due motori si è fermato improvvisamente

Gli Stati Uniti ordinano alla Boeing immediate modifiche ai motori General Electric che equipaggiano uno degli aerei passeggeri più grandi del mondo, il 787 Dreamliner. La FAA statunitense, infatti, ha riscontrato su questo tipo di propulsori un'anomalia che potrebbe portare allo spegnimento in volo. Già in passato il velivolo aveva avuto diversi inconvenienti, riguardanti soprattutto le batterie di bordo per i servizi che potevano facilmente surriscaldarsi.

La decisione della FAA fa seguito ad un "incidente", per fortuna senza conseguenze per i passeggeri, avvenuto su un volo della Japan Airlines in viaggio da Vancouver a Tokyo. Uno dei due motori, mentre l'aereo si trovava a circa 6 mila metri d'altezza, costringendo i piloti ad un atterraggio d'emergenza con un solo propulsore.

L'avvertimento della FAA riguarda immediatamente i 43 velivoli che operano con compagnie aeree americane, ma nel mondo ci sono già in esercizio 176 apparecchi simili appartenenti a 29 aerolinee.
 
Sinceramente non capisco il Post.

In accordance with Commission Regulation (EC) No 1321/2014 (Annex I, M.A.301), the continuing airworthiness of an aircraft shall be ensured by accomplishing any applicable ADs. Consequently, no person may operate an aircraft to which an AD applies, except in accordance with the requirements of that AD unless otherwise specified by the Agency (Annex I, M.A.303) or agreed with the Authority of the State of Registry (Article 14(4) exemption of the Basic Regulation).

si e quindi? E' normale attività di una CAMO.

L'altra settimana è uscita un AD per crinature sul Lower Skin dell'MD80 e che può portare alla rottura catastrofica degli stringer dell'ala.

Quindi apriamo un post ogni volta che esce un AD?. Le AD escono come interventi legati alla safety del velivolo, ne escono ogni giorno non capisco perché questa abbia suscitato tanto scalpore. Anzi generalmente durante i primi anni di vita del velivolo sono una cosa normale, sull'A380 ne sono uscite una valanga nelle prima fasi di volo.