Thread Alitalia da gennaio 2016


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Mi piaceva di più l'altro font. Ma quella U con quella specie di V rossa????

A me, durante un corso di marketing, avevano spiegato che in modo da rafforzare il marchio TUTTI i supporti di comunicazione devono usare gli stessi colori e gli stessi CARATTERI.

Qui invece si sono pure divertiti a usare caratteri totalmente diversi (basta comparare la lettera "I" e "L" in Ulisse e Alitalia).

Bo sinceramente non capisco e non mi piace.
 
L'ultima versione era tanto bella quanto elegante, pareva strano non la cambiassero.
L'ennesimo cambio d'immagine non può essere correlato al cambio di editore?
Anche secondo me è legato al cambio di editore,anche se l'immagine avrebbe dovuto essere proprietà di AZ e quindi utilizzabile anche con un nuovo editore.
L'Ultimo era molto migliore e si legava molto meglio all'immagine aziendale.
 
Giusto per fare sempre il non allineato, dato che un libro non si giudica mai dalla copertina, questa ondata di sdegno è dovuta solo al font del titolo o qualcuno ha visto i contenuti? Perché poi magari quelli sono migliorati esponenzialmente, che ne sappiamo... Oppure il "nuovo Ulisse" è solo nuovo nel logo?

Che poi, perché Ulisse?!? A cosa è dovuta la scelta di questo nome? A me rammenta solo due cose:
1) la mitologia greca
2) le enormi difficoltà di un uomo che tenta disperatamente di tornare a casa

Il nome in sè non mi sembra molto azzeccato, prima ancora che il font, però magari qualcuno sa spiegarmi il perché di questa scelta...
 
Giusto per fare sempre il non allineato, dato che un libro non si giudica mai dalla copertina, questa ondata di sdegno è dovuta solo al font del titolo o qualcuno ha visto i contenuti? Perché poi magari quelli sono migliorati esponenzialmente, che ne sappiamo... Oppure il "nuovo Ulisse" è solo nuovo nel logo?

Che poi, perché Ulisse?!? A cosa è dovuta la scelta di questo nome? A me rammenta solo due cose:
1) la mitologia greca
2) le enormi difficoltà di un uomo che tenta disperatamente di tornare a casa

Il nome in sè non mi sembra molto azzeccato, prima ancora che il font, però magari qualcuno sa spiegarmi il perché di questa scelta...

Ulisse che ha viaggiato per 20 anni scoprendo nuovi popoli e luoghi prima di tornare a casa. Penso non ci sia nome piu azzeccato. Piuttosto dimmi che non ci azzeca nulla con il programma millemiglia contando che l altro livello si chiama freccia alata
 
Effettivamente il confronto con quanto era già in casa è impietoso. Forse per questo si può parlare di soldi buttati?
 
Giusto per fare sempre il non allineato, dato che un libro non si giudica mai dalla copertina, questa ondata di sdegno è dovuta solo al font del titolo o qualcuno ha visto i contenuti? Perché poi magari quelli sono migliorati esponenzialmente, che ne sappiamo... Oppure il "nuovo Ulisse" è solo nuovo nel logo?

Che poi, perché Ulisse?!? A cosa è dovuta la scelta di questo nome? A me rammenta solo due cose:
1) la mitologia greca
2) le enormi difficoltà di un uomo che tenta disperatamente di tornare a casa

Il nome in sè non mi sembra molto azzeccato, prima ancora che il font, però magari qualcuno sa spiegarmi il perché di questa scelta...

La rivista si chiamava Ulisse2000, era quindi un nome idealmente proiettato al futuro. Poi arrivo' il 2000 e non aveva piu' alcun senso, e la rivista fu rinominata piu' semplicemente "Ulisse".
 
Comunicazione e marketing sono da anni il tallone d'Achille di AZ. Purtroppo tutto sembra fatto nei ritagli di tempo e con la mano sinistra. Dagli slogan alla grafica, dall'incapacità di lanciare campagne di comunicazione efficaci sino all'apparente impossibilità di ideare una comunicazione innovativa e d'impatto.
E' da vent'anni ormai che Alitalia non partorisce qualcosa di innovativo. E non si tratta di budget, ma di capacità.
La dicono lunga la storia del 321 retro (realizzato quando ormai anche 24 Airways aveva il suo retro, e realizzato su un aereo in via di rapida dismissione) e il sito internet (che è sempre stato sin dalla sua realizzazione il più pulcioso e pieno di bug tra tutti i siti delle compagnie aeree).
Il grandissimo problema della comunicazione AZ, tuttavia, è secondo me l'autoreferenzialità. Il contatto col pubblico e con i clienti sembra non interessare minimamente, e quindi la raccolta di idee e suggerimenti è praticamente nulla.
 
Comunicazione e marketing sono da anni il tallone d'Achille di AZ. Purtroppo tutto sembra fatto nei ritagli di tempo e con la mano sinistra. Dagli slogan alla grafica, dall'incapacità di lanciare campagne di comunicazione efficaci sino all'apparente impossibilità di ideare una comunicazione innovativa e d'impatto.
E' da vent'anni ormai che Alitalia non partorisce qualcosa di innovativo. E non si tratta di budget, ma di capacità.
La dicono lunga la storia del 321 retro (realizzato quando ormai anche 24 Airways aveva il suo retro, e realizzato su un aereo in via di rapida dismissione) e il sito internet (che è sempre stato sin dalla sua realizzazione il più pulcioso e pieno di bug tra tutti i siti delle compagnie aeree).
Il grandissimo problema della comunicazione AZ, tuttavia, è secondo me l'autoreferenzialità. Il contatto col pubblico e con i clienti sembra non interessare minimamente, e quindi la raccolta di idee e suggerimenti è praticamente nulla.

Dai per fortuna c'e' Farfallino che aggiusta tutto.
 
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