Volare senza limiti negli USA a 2950$ al mese


Greco

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UNA NUOVA APP PERMETTE DI PAGARE UN FISSO MENSILE PER VOLARE SENZA LIMITI
E' stato lanciato il primo febbraio 2016, per ora solo negli Stati Uniti, il servizio OneGo, che permette ai pendolari dei viaggi aerei di volare pagando un forfait
Una nuova app permette di pagare un fisso mensile per volare senza limiti
Un aereo al decollo. Credit: Reuters
È stata lanciata il primo febbraio 2016 la app OneGo, un servizio di prenotazione voli che potrebbe rivoluzionare le abitudini di diversi viaggiatori statunitensi.
Grazie alla nuova applicazione è infatti possibile fruire di un abbonamento mensile all-you-can-fly, vale a dire un accesso illimitato a circa 500 rotte aeree sul territorio degli Stati Uniti, al prezzo di 2.950 dollari al mese.
L’azienda ha stipulato accordi con diverse compagnie aeree americane, nello specifico Alaska Airlines, American Airlines, Delta Airlines, JetBlue Airways, United Airlines e Virgin America, con l’obiettivo di offrire ai suoi clienti la possibilità di spostarsi senza limitazioni pagando un’unica cifra forfettaria.
Per chi attiverà l’abbonamento, che finora è presente solo sulle rotte riguardanti il suolo statunitense, sarà necessario pagare un’iscrizione iniziale di 495 dollari, e in seguito scegliere se usufruire del servizio nazionale o se scegliere soluzioni più economiche (da 1.500 dollari al mese) che coprono solo alcune regioni del paese.

Secondo l’amministratore delegato Paulius Grigas, "Con le offerte all-you-can-eat nei ristoranti, la gente mangia di più", e questo principio dovrebbe adattarsi anche alla convenienza economica dei viaggiatori abitudinari, che non dovranno preoccuparsi per il prezzo di ogni singolo viaggio.
I destinatari dell’offerta saranno sicuramente da individuare in quella classe di uomini d’affari e pendolari spesati dalle aziende che per lavoro sono già abituati a viaggiare moltissimo, spesso senza molto preavviso, e per i quali queste tariffe, pur non alla portata di tutti, potrebbero risultare economicamente vantaggiose e rendere le prenotazioni molto più comode da gestire.

Tags: aereo, app, viaggi, voli, onego, "all you can fly", mensile
 
Secondo l’amministratore delegato Paulius Grigas, "Con le offerte all-you-can-eat nei ristoranti, la gente mangia di più", e questo principio dovrebbe adattarsi anche alla convenienza economica dei viaggiatori abitudinari, che non dovranno preoccuparsi per il prezzo di ogni singolo viaggio.
I destinatari dell’offerta saranno sicuramente da individuare in quella classe di uomini d’affari e pendolari spesati dalle aziende che per lavoro sono già abituati a viaggiare moltissimo, spesso senza molto preavviso, e per i quali queste tariffe, pur non alla portata di tutti, potrebbero risultare economicamente vantaggiose e rendere le prenotazioni molto più comode da gestire.

Quei viaggiatori sono solitamente molto legati allo status di una linea aerea che consente loro di avere upgrade frequenti e miglia premio, non sarà facilissimo conquistarli. Occorre prenotare ogni tratta con sette giorni di preavviso, cosa che può costituire un ulteriore limite per viaggiatori tanto frequenti.
 
sarà, ma ogni volta che vado in un ristorante all-you-can-eat, mi sento sempre male!
 
3000 $ al mese più tassa di iscrizione sono una cifra fuori dalla portata della clientela non business (quella che in genere mangia di più quando c'è una offerta all you can eat), la clientela business predilige flessibilità, bonus ecc che questo sistema non offre.
 
All you can fly: paghi un fisso e voli quanto vuoi

Dagli Usa l'app all-you-can-fly: abbonamento mensile e voli quanto vuoi

Parte oggi OneGo: un nuovo modello nel mondo delle compagnie aeree. Per ora il Netflix dei vettori solo negli Stati Uniti ma con buone prospettive di sbarcare in Europa

L’idea è più o meno quella di Netflix. O di Spotify o ancora di altre soluzioni “all-you-can-qualcosa”. In sostanza, quelle nelle quali a fronte di un abbonamento mensile, ovviamente diversificato a seconda delle esigenze personali, si può fruire senza limiti, o con limiti piuttosto ampi, di un certo servizio. Solo che OneGo non costa 10 euro al mese e non dà accesso a un pur sterminato catalogo musicale o cinematografico, come Deezer e colleghi, ma è una delle prime scommesse dell’all-you-can-fly. Paghi una quota mensile e puoi prenotare (quasi) tutti i voli aerei che ti servono.

Qualcosa che va molto oltre i classici biglietti aperti delle compagnie o altre rare forme di convenzioni viste nei decenni passati. OneGo è un’applicazione, operativa da oggi, che consente di acquistare i biglietti per i propri passaggi aerei senza pagare nulla di più della quota mensile sottoscritta. Non è ovviamente per tutte le tasche e punta più che altro, com’è evidente almeno in questa fase iniziale, al mondo dei viaggi d’affari. Ma c’è da scommettere che una volta che sarà sbarcata in Europa la piattaforma avrà i margini giusti per abbassare le tariffe grazie alle tratte mediamente più brevi e ai costi contenuti delle low-cost continentali come Ryanair. Che potrebbero decidere, anche senza aderire a OneGo, di lanciare un modello simile.

Al momento il servizio, lanciato da Paulius Grigas, è attivo in Nord America. C’è da pagare una specie di tassa d’iscrizione di 495 dollari per poi scegliere l’abbonamento più adeguatao Si parte da 1.500 dollari al mese per i voli verso la West Coast, 2.300 per quelli verso la costa orientale e 1.950 per il centro del Paese. Se invece si vuole stare tranquilli e non si hanno grandi problemi di budget basta sborsare 2.950 dollari per avere accesso ai biglietti su scala nazionale. Cioè in tutti gli Stati Uniti. Ci sono ovviamente dei però: tasse ed eventuali bagagli aggiuntivi non sono inclusi e per ora si possono prenotare fino a quattro voli in contemporanea, con l’accortezza di fissarli almeno una settimana prima della partenza. Per il resto, nessun limite.

Anche nel comparto aereo fa dunque breccia il modello dell’abbonamento flat, per quanto ancora piuttosto salato. Quello, cioè, per cui l’esperienza di viaggio sfugge alla sua situazione di extra e diventa parte integrante del proprio stile di vita. Facendo fuori in un colpo solo anche lo stress legato alla pianificazione dei voli, non uno scherzo per chi – per ragioni personali o lavorative – sale e scende spesso da un aereo. Voli diretti e con scalo, continue variazioni nel prezzo con variazioni incomprensibili a distanza di pochi giorni se non di poche ore, ristrettezze di budget: sono molti i problemi per i frequent flyer e non solo. OneGo comprime tutte queste faccende in un’unica tariffa mensile. L’unico aspetto che il passeggero dovrà scegliere sarà la compagnia preferita e orari di andata e ritorno. Fine.

“Prenotare un viaggio aereo è incredibilmente stressante – ha spiegato Grigas – quando cerchi un volo hai così tante opzioni che trovare la migliore può essere davvero complicato. Se togli il prezzo dall’intera procedura e lo rimpiazzi con una tariffa fissa guadagni la libertà di volare quanto ti occorre per i tuoi affari senza dover considerare altro che gli orari”. A tariffe un po’ più basse il concetto in effetti filerebbe liscio. Al momento la piattaforma offre più di 500 rotte con le principali compagnie aeree. Significa qualcosa come 700mila posti giornalieri da 76 aeroporti statunitensi. Un pacchetto di partenza notevole.

Non è insomma una situazione paragonabile a quella di George Clooney nel film Tra le nuvole-Up in the air diretto da Jason Reitman ma ci siamo quasi. L’applicazione per iOS è disponibile dal primo marzo, quella per Android arriverà nel giro di poco tempo. Mentre le prospettive per il futuro, Europa a parte, sono quelle di sbloccare del tutto il numero dei passaggi aerei prenotabili nello stesso momento e di concedere agli abbonati anche veri e propri last-minute. L’abbonamento si può ovviamente sospendere in qualsiasi momento.

http://www.repubblica.it/viaggi/201...ile_e_voli_quanto_vuoi-134551172/?ref=HRLV-20