Comunque, volendo non essere catastrofisti a tutti i costi, la dipartita (parziale) di Ryanair dall'aeroporto abruzzese, in ottica positiva o negativa che possa considerarsi, poteva avere conseguenze ben piu gravi.
In tempi non sospetti avevo criticato lo sbilanciamento dell'aeroporto abruzzese a favore di ryanair. In pratica era un monopolio di ryanair. se non ricordo male (mi si corregga in caso) a parte il volo per linate e forse uno saltuario per tirana, per diversi mesi/anni dall'aeroporto abruzzese volava soltanto ryanair. e criticavo la cosa per il rischio che si correva in caso di cessazione del rapporto con la compagnia. Non occorre immaginare chissà quali situazioni...basta pensare a quello che è successo a Forlì.
Se ryanair fosse sparita (o ridotta) qualche mese/anno fa il traffico dall'aeroporto abruzzese sarebbe stato praticamente azzerato. almeno ora invece ci sono i voli feeder per Roma, i voli per Linate e poco altro. e magari si aggiungeranno altre compagnie. insomma l'aeroporto continua la sua attività almeno. In altre parole, poteva essere molto peggio.
Forse c'era troppo entusiasmo per l'apertura della base...di conseguenza adesso c'è come contropartita troppa disperazione.
Anche Ancona ha visto la presenza ryanair ridursi nel tempo. pur se non è mai stata base, in passato con l'orario invernale c'erano voli per Londra, Bruxelles, Madrid e Trapani, mentre d'estate le destinazioni erano fino a 7. Da almeno 2 stagioni d'inverno c'è soltanto Londra e Bruxelles, con buona pace e a beneficio dei costi dello scalo (spero). poi d'estate i voli aumentano. La riduzione di voli ryanair è stata diluita nel tempo e non così drastica come a Pescara, ma in ogni caso non è morto nessuno per questo...
mi sembra che anche Perugia abbia ridimensionato non di poco la presenza Ryanair...insomma è il destino del momento dei piccoli scali, con risvolti positivi e negativi.
In tempi non sospetti avevo criticato lo sbilanciamento dell'aeroporto abruzzese a favore di ryanair. In pratica era un monopolio di ryanair. se non ricordo male (mi si corregga in caso) a parte il volo per linate e forse uno saltuario per tirana, per diversi mesi/anni dall'aeroporto abruzzese volava soltanto ryanair. e criticavo la cosa per il rischio che si correva in caso di cessazione del rapporto con la compagnia. Non occorre immaginare chissà quali situazioni...basta pensare a quello che è successo a Forlì.
Se ryanair fosse sparita (o ridotta) qualche mese/anno fa il traffico dall'aeroporto abruzzese sarebbe stato praticamente azzerato. almeno ora invece ci sono i voli feeder per Roma, i voli per Linate e poco altro. e magari si aggiungeranno altre compagnie. insomma l'aeroporto continua la sua attività almeno. In altre parole, poteva essere molto peggio.
Forse c'era troppo entusiasmo per l'apertura della base...di conseguenza adesso c'è come contropartita troppa disperazione.
Anche Ancona ha visto la presenza ryanair ridursi nel tempo. pur se non è mai stata base, in passato con l'orario invernale c'erano voli per Londra, Bruxelles, Madrid e Trapani, mentre d'estate le destinazioni erano fino a 7. Da almeno 2 stagioni d'inverno c'è soltanto Londra e Bruxelles, con buona pace e a beneficio dei costi dello scalo (spero). poi d'estate i voli aumentano. La riduzione di voli ryanair è stata diluita nel tempo e non così drastica come a Pescara, ma in ogni caso non è morto nessuno per questo...
mi sembra che anche Perugia abbia ridimensionato non di poco la presenza Ryanair...insomma è il destino del momento dei piccoli scali, con risvolti positivi e negativi.