Continuità, si cambia: i voli più richiesti saranno più cari


AV CT

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Continuità, si cambia: i voli più richiesti saranno più cari
Oggi alle 07:14 - ultimo aggiornamento alle 10:57

Scordatevi la tariffa fissa.
Nel prossimo modello di continuità territoriale i prezzi saranno legati agli orari: i voli più richiesti verranno pagati di più, mentre quelli solitamente snobbati dai passeggeri - perché più scomodi - saranno scontati. "Si eviteranno così i colli di bottiglia", cioè la concentrazione di prenotazioni in determinate ore. In questa maniera la domanda verrà distribuita meglio nell'arco della giornata", spiega l'assessore ai Trasporti Massimo Deiana.
Non sarà l'unica novità contenuta nel bando per i collegamenti con Roma e Milano.
 
Finalmente un pò di revenue management..

Non sarebbe male anche offrire un prodotto HBO
 
Ma pensare che i voli piú richiesti forse lo sono perché in orari utili? Se devo lavorare tra sardegna e milano ovvio che volo alle 7 e alle 21! Mica alle 14... Insomma: tartassiamo chi é costretto a volare x lavorare/vivere e favoriamo i turisti... Io sono costretto a lavorare in sardegna, e sempre piú vorrei smetterla!non é per nulla favorita la cosa!
 
Va bene il turismo, ma commercio, impresa e servizi forse andrebbero tutelati di piú! O comunque non tartassati oltre.
 
Ma pensare che i voli piú richiesti forse lo sono perché in orari utili? Se devo lavorare tra sardegna e milano ovvio che volo alle 7 e alle 21! Mica alle 14... Insomma: tartassiamo chi é costretto a volare x lavorare/vivere e favoriamo i turisti... Io sono costretto a lavorare in sardegna, e sempre piú vorrei smetterla!non é per nulla favorita la cosa!

Va bene il turismo, ma commercio, impresa e servizi forse andrebbero tutelati di piú! O comunque non tartassati oltre.

Dato che colui che sta partorendo questo aborto (spero gliela boccino) pare intoccabile da qualche potere forte della sinistra sarda, cerca di digerirla. Dopotutto il comune cittadino può nulla contro l'ignoranza.
 
Devono essere i soliti poteri forti che permettono a qualunque compagnia, su qualunque rotta, in qualunque paese, di qualunque continente, di praticare prezzi più alti nelle fasce orarie più richieste e prezzi più bassi nelle altre. Poteri fortissimi. Oserei dire dei superpoteri. A noi comuni mortali non è dato di potere intervenire in queste scelte scellerate.
Prepariamoci ad una nuova ondata di lamentele: io ho già comprato un sospensorio in farmacia.
 
Devono essere i soliti poteri forti che permettono a qualunque compagnia, su qualunque rotta, in qualunque paese, di qualunque continente, di praticare prezzi più alti nelle fasce orarie più richieste e prezzi più bassi nelle altre. Poteri fortissimi. Oserei dire dei superpoteri. A noi comuni mortali non è dato di potere intervenire in queste scelte scellerate.
Prepariamoci ad una nuova ondata di lamentele: io ho già comprato un sospensorio in farmacia.

Simpatico intervento
 
Dancrane, nicolap, modernizzatevi!!!1!!!1! Siamo nel 2016, il concetto di dover pagare le compagnie per farci volare è ormai obsoleto!!1!!1!
 
Non vedo proprio cosa ci sia da ridere in un qualcosa che appare verosimilmente vera.

Cerco di capire cosa stai cercando di dirmi e poi ti rispondo. Ti chiedo scusa in anticipo per la mia scarsa capacità intellettiva di comprensione delle tue parole.
 
Cerco di capire cosa stai cercando di dirmi e poi ti rispondo. Ti chiedo scusa in anticipo per la mia scarsa capacità intellettiva di comprensione delle tue parole.

Non siamo all'accademia della crusca, togli la parola "vera" e aggiungi "corretta"
 
La Sardegna è un'isola molto lontana dal "continente" e dunque i sardi soffrono un evidente svantaggio rispetto agli altri cittadini della Repubblica. In ciò non sono i soli perchè anche i cittadini di altri territori soffrono difficoltà logistiche considerevoli, ma l'unicità sarda sta nel fatto che, mentre altrove i collegamenti sono "difficili", dall'isola bisogna per forza utilizzare un mezzo di trasporto terzo (nave o aereo) per raggiungere la terraferma. Se cioè un (ad esempio) calabrese sceglierà l'aereo per comodità rispetto all'andare a piedi o al guidare la propria macchina, per un sardo questa sarà una scelta obbligata.

La Continuità Territoriale sarda applicata al traffico aereo è dunque un diritto sacrosanto, giustamente riconosciuto dallo Stato che in questo senso aiuta e sostiene l'autorità regionale. Solo un mentecatto o una persona moralmente sgradevole metterebbe in discussione questo principio.


Il problema che poniamo da anni io e tanti altri è invece che, in Sardegna, si è finiti col tempo per abusare della CT. Vado in ordine sparso:

- la CT deve andare incontro ai sardi di nascita e/o di adozione, e cioè a quelle persone che sono affette dallo svantaggio territoriale di cui sopra per condizione e non per scelta. Pensare di estendere la CT ai non sardi è un abominio, perchè significherebbe non più equiparare i cittadini sardi agli altri cittadini della Repubblica, ma al contrario dare ai sardi un diritto in più rispetto agli altri. La differenza è sottile ma sostanziale, e mi riferisco al fatto che lo Stato, con la scusa della CT, non può anche sovvenzionare l'industria turistica della regione creando uno svantaggio competitivo stavolta in favore dell'isola. Gli scorsi bandi, e in particolare l'ultimo appena scaduto, andavano invece proprio in questa direzione, con l'aggiunta della follia dell'identità sarda a bordo e sulla livrea.

- si attaccano sempre i politici e gli amministratori, come se i cittadini sardi fossero esenti da colpe. Al contrario, l'abuso della CT è confermato dal giochino delle prenotazioni multiple che sono i poveri sardi a praticare, e che grava sulle casse statali e regionali perchè distorce il calcolo dell'offerta da inserire nel bando. Deiana è stato molto chiaro e coraggioso nel denunciare questa vergogna, e la misura vociferata nel primo post mi sembra una risposta adeguata.

- qual è il prezzo più adeguato per una tariffa in CT? Io non lo so perchè non mi occupo di pricing, ma conosco le tariffe praticate nel resto d'Italia e invidio molto quelle sarde. Più di sparare un prezzo pongo dunque una domanda: la CT serve ad evitare che i sardi (che soffrono uno svantaggio per condizione) siano in balia delle spesso spietate regole di mercato, o serve a dargli un privilegio? Da un po' di tempo il mio aeroporto di riferimento è SUF, dunque una regione anch'essa svantaggiata dal punto di vista territoriale, e 60-70 euro o/w per FCO/LIN li pago prenotando con congruo anticipo, in orari magari non tra i più comodi, con meno frequenze a disposizione, senza per forza avere un sedile reclinabile o un pitch di almeno 75cm (comodità che invece il Ministero dei Trasporti pretende per i sardi), con l'incognita bagaglio, e soprattutto senza nessuna forma di flessibilità. Dunque di nuovo, qual è il prezzo giusto per una Y full flex nazionale? Sarebbero, i sardi, disposti a pagare di meno per avere di meno? O vogliono continuare ad avere di più spendendo ancora di meno di oggi?

- Roma e Milano sono sacrosanti, ma la CT2 è una vergogna pura. Full stop.

- io più di una volta ho trovato più conveniente volare con FR da CIA a CAG a prezzo di mercato piuttosto che volare da FCO in CT. Quindi la tariffa fissa, piena, e con quelle comodità non è l'unica strada possibile per garantire ai sardi un loro diritto.




Questo è il mio parere. Liberi tutti di essere d'accordo o meno, nonchè di contraddirmi.
Meno liberi invece di continuare a infestare i thread sardi con ragionamenti naiv e sconclusionati. Ne abbiamo già chiuso 2 questa settimana perchè diventati illeggibili, e non ci faremo scrupoli a chiuderne un terzo con l'aggiunta dei ban. Perchè siete tutti liberi di dire la vostra, ma se volete farlo in questo Forum dovete attenervi a dei canoni minimi di forma e contenuto irrinunciabili.
 
Scordatevi la tariffa fissa.
Nel prossimo modello di continuità territoriale i prezzi saranno legati agli orari: i voli più richiesti verranno pagati di più, mentre quelli solitamente snobbati dai passeggeri - perché più scomodi - saranno scontati. "Si eviteranno così i colli di bottiglia", cioè la concentrazione di prenotazioni in determinate ore. In questa maniera la domanda verrà distribuita meglio nell'arco della giornata", spiega l'assessore ai Trasporti Massimo Deiana.
Non sarà l'unica novità contenuta nel bando per i collegamenti con Roma e Milano.
Solo a me sembra finalmente una cosa sensata?