Etihad introduce la possibilità di acquisto tramite bonifico


Re: Etihad e compagnie aeree nella sua sfera d'influenza

EdoC ha detto:
Ps. Off topic, le carte prepagate sono anche un bel modo di riciclare soldi.
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OT (scusa, Dancrane)

Vero, ma sono anche uno strumento che è cambiato in maniera significativa negli ultimi tempi. Dalla Postepay classica che si ricarica al tabacchino in forma anonima stiamo passando alle CarteConto, usate per l'accredito dello stipendio tramite IBAN e per fare operazioni più complesse tipo il noleggio auto (all'estero, in Italia no). E' un argomento molto interessante.
 
Alitalia introdusse i pagamenti tramite bonifico diversi anni fa.

Principali vantaggi: costi di commissione, dati carta di credito non divulgati, no limiti plafond
 
Seaking ha detto:
Alitalia introdusse i pagamenti tramite bonifico diversi anni fa.

Principali vantaggi: costi di commissione, dati carta di credito non divulgati, no limiti plafond
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Se non sbaglio era un servizio limitato ai soli clienti di Intesa.

EDIT: vedo che il servizio esiste tutt'ora tramite Sofort, ma se faccio una simulazione ovviamente il sito s'impalla.
 
Intesa, Unicredit e Bancoposta, se ben ricordo.

Questo perlomeno ai tempi di CAI, ora non saprei.
 
Credo che sarà un metodo di pagamento apprezzato soprattutto dalle PMI che lavorano molto sull'export e hanno degli export manager che viaggiano spesso prenotandosi in house voli e tutto ciò che è connesso al viaggio.
 
Re: Etihad e compagnie aeree nella sua sfera d'influenza

aless ha detto:
Sacrosanto. Nulla da aggiungere.



Ni.

Innanzitutto ci sono da considerare i milioni di precari che, magari pur avendo un gruzzoletto sul conto corrente, hanno difficoltà a certificare entrate costanti sotto forma di buste paga o reddito da lavoratore autonomo. Per questa categoria, l'accesso al credito senza il famoso genitore che firma da garante può essere non agevole, e i paradossi per cui uno si può permettere un acquisto ma non lo strumento per effettuarlo non sono così rari. Le banche lo hanno capito, e abbondano infatti le nuove carte prepagate evolute con IBAN e circuito MasterCard/VISA.
Questa popolazione rappresenta sicuramente una fetta marginale del bilancio clienti di una compagnia, ma perchè rinunciarvi? *

Per quanto riguarda i pensionati calabresi, diciamo che vanno in agenzia, ma il pagamento come lo effettuano? In contanti?
Tra il contante e il credito esiste una via di mezzo, per la quale vale la considerazione finale del punto precedente: perchè rinunciarvi?

Secondo me non solo la misura è utile, ma è idiota non predisporla.


* tutto questo discorso si basa su un assunto, e cioè che il titolare della carta che compie il pagamento debba far parte della prenotazione. In tutta la mia carriera di viaggiatore mi è stato chiesto solo una volta di mostrare la carta con cui ho materialmente pagato, ma mi è successo.
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Assolutamente sensato predisporre un metodo di pagamento aggiuntivo, quello che si contestava non era quello ma il fatto che si pensassero problemi di plafond a chi prenota un biglietto da 16k in first.

I problemi di accesso al credito che evidenzi sono se richiedi una Amex (dove in teoria chiedono una busta paga... ma spesso si fidano delle autodichiarazioni), in banca se hai il gruzzoletto da parte non hanno problemi a concederti una VISA o MasterCard anche con un bel plafond. Se invece chiedi un mutuo per comprare casa o per investire su una attività automatica la richiesta di una o più firme a garanzia.... a meno che tu non investa in yacht di lusso per cinesi dov'è certe banche sono molto generose per poi fallire... ;)
 
Re: Etihad e compagnie aeree nella sua sfera d'influenza

Farfallina ha detto:
Assolutamente sensato predisporre un metodo di pagamento aggiuntivo, quello che si contestava non era quello ma il fatto che si pensassero problemi di plafond a chi prenota un biglietto da 16k in first.

I problemi di accesso al credito che evidenzi sono se richiedi una Amex (dove in teoria chiedono una busta paga... ma spesso si fidano delle autodichiarazioni), in banca se hai il gruzzoletto da parte non hanno problemi a concederti una VISA o MasterCard anche con un bel plafond. Se invece chiedi un mutuo per comprare casa o per investire su una attività automatica la richiesta di una o più firme a garanzia.... a meno che tu non investa in yacht di lusso per cinesi dov'è certe banche sono molto generose per poi fallire... ;)
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Solo in Italia...:D
 
Re: Etihad e compagnie aeree nella sua sfera d'influenza

andreapinti ha detto:
Per le compagnie aeree il problema dei pagamenti asincroni e' che generano un volume non indifferente di transazioni non complete, che di fatto bloccano l'inventario per un determinato periodo di tempo. In pratica un metodo gratuito di bloccare la prenotazione per 24/48 ore, per esempio mentre si cercano alternative. Limitante per i servizi di pnr on hold / hold my fare / etc. etc.
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Sicuramente una complicazione in più ma non crea problemi insormontabili. Si superano nello stesso modo con il quale si calcolano le quote di overbooking, ovvero con modelli statistici che prevedono il tasso di conversione di prenotazioni in biglietti emessi.
aless ha detto:
Sacrosanto. Nulla da aggiungere.



Ni.

Innanzitutto ci sono da considerare i milioni di precari che, magari pur avendo un gruzzoletto sul conto corrente, hanno difficoltà a certificare entrate costanti sotto forma di buste paga o reddito da lavoratore autonomo. Per questa categoria, l'accesso al credito senza il famoso genitore che firma da garante può essere non agevole, e i paradossi per cui uno si può permettere un acquisto ma non lo strumento per effettuarlo non sono così rari. Le banche lo hanno capito, e abbondano infatti le nuove carte prepagate evolute con IBAN e circuito MasterCard/VISA.
Questa popolazione rappresenta sicuramente una fetta marginale del bilancio clienti di una compagnia, ma perchè rinunciarvi? *

Per quanto riguarda i pensionati calabresi, diciamo che vanno in agenzia, ma il pagamento come lo effettuano? In contanti?
Tra il contante e il credito esiste una via di mezzo, per la quale vale la considerazione finale del punto precedente: perchè rinunciarvi?

Secondo me non solo la misura è utile, ma è idiota non predisporla.


* tutto questo discorso si basa su un assunto, e cioè che il titolare della carta che compie il pagamento debba far parte della prenotazione. In tutta la mia carriera di viaggiatore mi è stato chiesto solo una volta di mostrare la carta con cui ho materialmente pagato, ma mi è successo.
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Il mondo non è quello che qualcuno qui vuole far credere. Io volo abbastanza spesso, sia per lavoro che per diletto. Per lavoro, l'amministrazione preferisce pagarmi i voli con bonifico, il plafond della carta aziendale non è illimitato perché le PMI usano normali Visa Business da 5-6000 euro. Le multinazionali magari no, ma l'Italia vive del 95% di PMI. Spiegato l'ovvio motivo di validità del bonifico dal punto di vista aziendale, passo ad un esempio pratico nel privato. La prossima estate andrò con amici in oriente, ci siamo trovati per acquistare il volo intercontinentale e la somma era 4800€. Bene, noi comuni mortali, ma non certo morti di fame, non abbiamo carte con plafond da 5000€(che sarebbe comunque equivalso ad esaurirlo) o superiore. Io ho due carte, una da 1500 ed una da 3000. Per fare un acquisto unico ed evitare situazioni di tariffe diverse per biglietti acquistati in momenti diversi, ho fatto il pagamento (a EK in questo caso) con un bonifico dal mio conto. Comodo, veloce e gratuito. Tutti felici, nei giorni seguenti gli amici mi hanno inviato il bonifico della loro quota. Quindi reputo opportuno che le compagnie rendano disponibile questo metodo di pagamento, la carta di credito non sempre è la migliore soluzione e comunque è bene non sia l'unica


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Batavia ha detto:
Il mondo non è quello che qualcuno qui vuole far credere. Io volo abbastanza spesso, sia per lavoro che per diletto. Per lavoro, l'amministrazione preferisce pagarmi i voli con bonifico, il plafond della carta aziendale non è illimitato perché le PMI usano normali Visa Business da 5-6000 euro. Le multinazionali magari no, ma l'Italia vive del 95% di PMI.
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vedo con piacere che confermi quanto avevo scritto in qualche post prima. Inoltre dettaglio di non poco conto, le carte di credito hanno delle commissioni e date di accredito posticipate anche per i vettori aerei che generano grandi volumi, mentre il bonifico è privo di commissioni per chi lo riceve.
 
Dancrane ha detto:
In Italia non paghi nulla per ricevere soldi a mezzo bonifico (le commissioni bancarie di incasso sono sparite da un pezzo), non so ad AUH se le banche fanno pagare gli accrediti.
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Niente a che fare con AUH. Non e' mica come fare un pagamento normale; ci sono processi di back end che vanno effettuati end-to-end (reconciliation, refund, cancellation, partial exchanges, etc.).
Qualsiasi forma di pagamento ha un costo. Di solito AFOPs vengono gestite tramite piattaforme integrate (GlobalCollect, Worldpay, Adyen, etc.) che prendono commissioni sulle transazioni.
 
Batavia ha detto:
Il mondo non è quello che qualcuno qui vuole far credere. Io volo abbastanza spesso, sia per lavoro che per diletto. Per lavoro, l'amministrazione preferisce pagarmi i voli con bonifico, il plafond della carta aziendale non è illimitato perché le PMI usano normali Visa Business da 5-6000 euro. Le multinazionali magari no, ma l'Italia vive del 95% di PMI. Spiegato l'ovvio motivo di validità del bonifico dal punto di vista aziendale, passo ad un esempio pratico nel privato. La prossima estate andrò con amici in oriente, ci siamo trovati per acquistare il volo intercontinentale e la somma era 4800€. Bene, noi comuni mortali, ma non certo morti di fame, non abbiamo carte con plafond da 5000€(che sarebbe comunque equivalso ad esaurirlo) o superiore. Io ho due carte, una da 1500 ed una da 3000. Per fare un acquisto unico ed evitare situazioni di tariffe diverse per biglietti acquistati in momenti diversi, ho fatto il pagamento (a EK in questo caso) con un bonifico dal mio conto. Comodo, veloce e gratuito. Tutti felici, nei giorni seguenti gli amici mi hanno inviato il bonifico della loro quota. Quindi reputo opportuno che le compagnie rendano disponibile questo metodo di pagamento, la carta di credito non sempre è la migliore soluzione e comunque è bene non sia l'unica
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Che offrire una opzione in più di pagamento fosse opportuna è cosa buona e giusta e si concorda tutti. Il discorso riguardo ai plafond era legato ad un esempio diverso ed esula dalla comodità.

Detto ciò, più le aziende sono grandi e più i voli non li si prenota da se con carta di credito come un qualsiasi privato, ma si utilizzano opportune agenzie o si ha un reparto interno che si occupa di ciò con accordi dirette con le compagnie.
Vanno dette poi due cose, che spesso le PMI rimangono piccole e soffrono di gap competitivi per la mancanza di spinta all'innovazione. Non si capisce molto sulle dimensioni della vostra azienda ecc ecc e non ci facciamo i cavoli vostri.
Riguardo all'esempio personale è una scelta legittima, ma questo mica perché la tua banca non ti passa plafond maggiori ma proprio perché è una scelta avere quei plafond.
 
Efato ha detto:
Niente a che fare con AUH. Non e' mica come fare un pagamento normale; ci sono processi di back end che vanno effettuati end-to-end (reconciliation, refund, cancellation, partial exchanges, etc.).
Qualsiasi forma di pagamento ha un costo. Di solito AFOPs vengono gestite tramite piattaforme integrate (GlobalCollect, Worldpay, Adyen, etc.) che prendono commissioni sulle transazioni.
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Per non parlare dei costi di sviluppo delle interfacce e connessa manutenzione evolutiva.
 
Discorso interessante...

Lavorando per una compagnia aerea con +di 20 tipi diversi di pagamenti in +di 60 paesi (senza contare VI, MC e AX) - e con il valore medio per transazione tra i piu' alti nell'industria - mi sono fatto una bella cultura al riguardo. Il discorso del plafond insufficiente e' un problema solo italiano (esculso il 3zo mondo).
 
Batavia ha detto:
La prossima estate andrò con amici in oriente, ci siamo trovati per acquistare il volo intercontinentale e la somma era 4800€. Bene, noi comuni mortali, ma non certo morti di fame, non abbiamo carte con plafond da 5000€(che sarebbe comunque equivalso ad esaurirlo) o superiore. Io ho due carte, una da 1500 ed una da 3000 (...)
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Io 4800 euro tutti insieme sul conto non li ho praticamente mai visti (:D) ma ho una semplice amex verde che garantisce pagamenti anche ben piu' importanti previa telefonata per pre-autorizzazione. Concordo con Efato, secondo me il problema carte di credito e' intrinseco nel sistema socio-economico Italiano.
 
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