Questo sarà un trip report ermetico. O almeno l'anteprima lo sarà.
E' tardi e photobucket mi ha mandato al manicomio, così riassumo in poche parole e immagini una storia che vi racconterò meglio più avanti.
C'è sempre una buona occasione per tornare in Giappone, a Tokyo, anche se ora volar con i Turchi sopra la Russia qualche pensiero me lo fa venire...

Del viaggio verso Istanbul poche cose posso offrirvi. Troppa nebbia, troppo buio e poche cose da fotografare. E con lo stesso buio riparto per Tokyo, tra imbarchi per Kabul, Erbil e altre destinazioni esotiche servite dalla tentacolare TY.

Il decollo da IST, mi regala questa splendida cartolina dove non manca niente. Pure un bel tocco di luna..

Dicevamo della Russia? Battiamo bandiera turca e io che sono un fifone dormo per non sapere. L'alba ci accoglie che ormai siamo sopra la Mongolia.

Confuso dal fuso e dal leggendario 'sol levante' confondo l'alba con quello che realmente è: il tramonto. E si arriva Narita puntuali, alle 20.

Di Tokyo potrei stare ore a raccontare luoghi, curiosità e stranezze. Per me tutto si condensa in una stazione della JR. Io omino, il resto game boy.

Il mio giro di acclimatamento finisce, come sempre a HND, per riconciliarmi con tutte le bestie al pascolo laggiù.

Le bestie sono timide e devi rincorrerle per beccarle...

Anche se qualcuna, piano piano, si lascia avvicinare

Troppo tardi per stanarne altre, si riprende domani. Questa volta dai concorrenti azzurri...


Non mi trovo di nuovo ad HND solo per segnalare una volta di più la mia sospettosa presenza alle invisibili autorità. Oggi si vola a Sapporo, in giornata, giusto per il gusto di volar Dreamliners e cheap low cost.
Scelgo il posto giusto, e mi godo lo spettacolo. Prima Tokyo...

E poi Fuji...

Da questo profilo dovreste riconoscere il 78, ma forse non l'ultimo numero che in questo caso è 9....

E come si intuiva dalle nuvole laggiù, a Sapporo nevica. E qui le bestie sono molto più smaliziate e aggressive.

La terrazza è chiusa per 'freddo'. Nonostante tutto, le vetrate del museo non sono un grosso problema. E del resto fotografare al caldo e al riparo non è poi così male.


Del rientro con la LCC del caso racconterò in un secondo momento, come pure non lesinerò particolari sulla visita al maintenance center dei Giapponesi rossi. Per ora qualche anteprima.



E' tutto in Giapponese, ma tant'è, la narrazione si può intuire. Quel che sorprende è che non ci sono filtri. Niente barriere (se non quelle dettate dal buon senso) e nemmeno tante restrizioni. Volendo, da quella porta spalancata potresti correre fuori...

Resisto alla tentazione e mi concedo l'unico selfie della vacanza.

E' già tempo di ritornare (e di riorganizzare un'altra puntata in oriente). Si ritorna di nuovo via IST, tutto in notturna. Solo il volo per MXP concede qualche scatto interessante, prima di ripiombare nella grigia nebbia Milanese (oh, scusate, Varesina)




Vi lascio con una solenne promessa. Tutto il resto arriverà. Abbiate solo pazienza. Stay tuned!
A presto
E' tardi e photobucket mi ha mandato al manicomio, così riassumo in poche parole e immagini una storia che vi racconterò meglio più avanti.
C'è sempre una buona occasione per tornare in Giappone, a Tokyo, anche se ora volar con i Turchi sopra la Russia qualche pensiero me lo fa venire...

Del viaggio verso Istanbul poche cose posso offrirvi. Troppa nebbia, troppo buio e poche cose da fotografare. E con lo stesso buio riparto per Tokyo, tra imbarchi per Kabul, Erbil e altre destinazioni esotiche servite dalla tentacolare TY.

Il decollo da IST, mi regala questa splendida cartolina dove non manca niente. Pure un bel tocco di luna..

Dicevamo della Russia? Battiamo bandiera turca e io che sono un fifone dormo per non sapere. L'alba ci accoglie che ormai siamo sopra la Mongolia.

Confuso dal fuso e dal leggendario 'sol levante' confondo l'alba con quello che realmente è: il tramonto. E si arriva Narita puntuali, alle 20.

Di Tokyo potrei stare ore a raccontare luoghi, curiosità e stranezze. Per me tutto si condensa in una stazione della JR. Io omino, il resto game boy.

Il mio giro di acclimatamento finisce, come sempre a HND, per riconciliarmi con tutte le bestie al pascolo laggiù.

Le bestie sono timide e devi rincorrerle per beccarle...

Anche se qualcuna, piano piano, si lascia avvicinare

Troppo tardi per stanarne altre, si riprende domani. Questa volta dai concorrenti azzurri...


Non mi trovo di nuovo ad HND solo per segnalare una volta di più la mia sospettosa presenza alle invisibili autorità. Oggi si vola a Sapporo, in giornata, giusto per il gusto di volar Dreamliners e cheap low cost.
Scelgo il posto giusto, e mi godo lo spettacolo. Prima Tokyo...

E poi Fuji...

Da questo profilo dovreste riconoscere il 78, ma forse non l'ultimo numero che in questo caso è 9....

E come si intuiva dalle nuvole laggiù, a Sapporo nevica. E qui le bestie sono molto più smaliziate e aggressive.

La terrazza è chiusa per 'freddo'. Nonostante tutto, le vetrate del museo non sono un grosso problema. E del resto fotografare al caldo e al riparo non è poi così male.


Del rientro con la LCC del caso racconterò in un secondo momento, come pure non lesinerò particolari sulla visita al maintenance center dei Giapponesi rossi. Per ora qualche anteprima.



E' tutto in Giapponese, ma tant'è, la narrazione si può intuire. Quel che sorprende è che non ci sono filtri. Niente barriere (se non quelle dettate dal buon senso) e nemmeno tante restrizioni. Volendo, da quella porta spalancata potresti correre fuori...

Resisto alla tentazione e mi concedo l'unico selfie della vacanza.

E' già tempo di ritornare (e di riorganizzare un'altra puntata in oriente). Si ritorna di nuovo via IST, tutto in notturna. Solo il volo per MXP concede qualche scatto interessante, prima di ripiombare nella grigia nebbia Milanese (oh, scusate, Varesina)




Vi lascio con una solenne promessa. Tutto il resto arriverà. Abbiate solo pazienza. Stay tuned!
A presto