Re: Thread Alitalia da dicembre 2015
La piantate?
Se un commento non piace, lo si tralascia. Mi sembra ci siano cose più interessanti di cui discutere.
Come spesso accade (anzi, sempre) dici cose sensate ed interessanti.
Raccolgo il tuo invito e parlerei di contenuti, invece di polemiche assolutamente legittime, sia ben chiaro, ma spesso inutili ed inconcludenti.
Cramer Ball e' stato designato dal board di Alitalia in base ad una selezione che aveva visto prima 10 candidati e poi, dopo una scrematura, arrivare a 2.
Non sappiamo cosa fara' e come agira' ma sappiamo alcune cose:
non e' stato indicato da un membro di governo, o da un politico o da alcuna segreteria di partito;
e' nel mondo del trasporto aereo da 20 anni;
ha ricoperto incarichi di CEO in 2 diverse compagnie ed i risultati che ha prodotto sono stati tutt'altro che insoddisfacenti;
ha ricoperto suddetti incarichi in compagnie con i conti (sottolineo con i conti) simili a quelli di Alitalia ed ha prodotto un turnaround positivo;
non e' ne' troppo giovane, ne' troppo vecchio;
rappresenta una continuita' col Piano industriale individuato per portare Alitalia al pareggio e poi all'utile (sara' il tempo a stabilire se suddetto Piano si rivelera' azzeccato);
non ha fatto alcun proclama il sig Ball... anzi non ha proprio parlato, quindi si abbia la pazienza ed il rispetto di aspettare almeno un suo intervento...
Per quanto riguarda l'andamento di Alitalia non possiamo dimenticare che l'incendio di FCO, la chiusura definitiva di Caracas (il volo con piu' alta profittabilita' dell'intero network!!!) ed i tragici fatti di Parigi abbiano avuto un impatto non indifferente nei conti della societa'.
Sappiamo tutti che ci sono moltissime cose da fare, da migliorare, da incrementare e da implementare e che le suddette penalizzazioni non sono un alibi ma mi permetto di ricordare agli amici del forum che stiamo parlando di un'azienda che di fatto era fallita.
La strada e' in salita e moltissimo c'e' da fare ma al ciclista in difficolta' in salita, che arranca all'ultimo posto, gli si urla "FORZA", non lo si umilia o lo si mortifica.
Soprattutto se ne rispetta il tentativo di recupero e se non si fa il tifo per lui (cosa assolutamente legittima) almeno gli si riconosca l'impegno.
Tanto sara' il traguardo finale quello con cui egli fara' i conti...