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domani mattina

Fiumicino: conferenza stampa "Leonardo da Vinci: investimenti e prospettive", organizzata da Aeroporti di Roma in occasione della presentazione del rifacimento della Pista 3. Ore 11,00 Terminal 1
Partecipano, fra gli altri
Graziano Delrio, ministro dei Trasporti
Vito Riggio, presidente Enac
Giovanni Castellucci, a.d. Atlantia
Lorenzo Lo Presti, a.d. Aeroporti di Roma
Luca Cordero di Montezemolo, presidente Alitalia.
 
Dati di Settembre

CIA 468.674 +5,8%
FCO 4.077.054 +5,2%
ROM 4.545.728 +5,3%


e qualche prima dichiarazione di oggi dalla conferenza stampa

AdR: Castellucci, qui per dare segno a Governo e Alitalia su ammodernamento Fiumicino
11:38 FIUMICINO (MF-DJ)--"Sono qui per dare un segno al Governo e alla compagnia Alitalia che su questo progetto di ammodernamento dell'aeroporto di Fiumicino l'azionista c'e' e che come a.d. di Atlantia prendo questa sfida in prima persona". Lo ha affermato l'a.d. di Atlantia, Giovanni Castellucci, intervenendo alla presentazione dei lavori di rifacimento della pista 3 del Terminal 1 all'aeroporto di Fiumicino. "Noi ci siamo di fronte al compito di rendere Fiumicino l'hub per il Paese", ha aggiunto, ma "vanno recuperati 20 anni, dobbiamo recuperare un gap a vari livelli, in primo luogo l'attenzione al cliente". Castellucci ha ricordato che "solo poco tempo fa, con l'entrata nel gruppo Atlantia, Adr ha avuto la possibilita' di emettere titoli di debito, per poter recuperare capitale da investire".



AdR: Lo Presti, a ottobre +5,5-5,7% traffico Fiumicino
11:39 FIUMICINO (MF-DJ)--"Le infrastrutture sono indispensabili perche' il traffico continua a crescere: dal 1* gennaio a ieri il sistema romano e' cresciuto del 6,8%, a ottobre Fiumicino ha avuto una crescita del 5,5-5,7%. Bisogna accelerare per aumentare la capacita' operativa di tutta l'infrastruttura". Lo ha affermato Lorenzo Lo Presti, a.d. di Aeroporti di Roma.


AdR: Lo Presti, mai interrotta partnership con Alitalia
11:43 FIUMICINO (MF-DJ)--"Voglio ribadire che la partnership con Alitalia non si e' mai interrotta". Lo ha detto l'a.d. di Aeroporti di Roma, Lorenzo Lo Presti, aggiungendo che "abbiamo sempre lavorato insieme e ultimamente abbiamo intensificato la collaborazione, con gruppi di lavoro che si vedono quasi tutti i giorni, in modo da dare un servizio sempre migliore ai passeggeri"
 
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Alitalia: Montezemolo; fortemente legati a Fiumicino, e' nostro Hub

12:24 FIUMICINO (MF-DJ)--"Per noi Fiumicino e' assolutamente fondamentale". Lo ha detto il presidente di Alitalia, Luca Cordero di Montezemolo, sottolineando che "e' il nostro hub" e "faremo di tutto per assecondare la crescita dell'aeroporto e perche' le priorita' importanti per noi diventino le stesse priorita' dell'aeroporto". Montezemolo ha sottolineato che "c'e' bisogno di un terminal dedicato ad Alitalia" come avviene in altri scali europei, "in collaborazione con Adr si arrivera' a questo per la fine del 2016, e per noi questo e' fondamentale".


Atlantia prova a tenersi stretta Alitalia

Atlantia punta su Fiumicino e prova a tenersi stretta Alitalia. All'inaugurazione dei lavori di rifacimento della pista 3 del Terminal 1 dello scalo romano, l'ad del gruppo Atlantia , Giovanni Castellucci, ha dichiarato di essere presente per dare un segnale al governo e ad Alitalia che sul progetto di ammodernamento dell'aeroporto, l'azionista c'è.

"In qualità di ad del gruppo prendo questa sfida in prima persona", ha affermato Castellucci. "Noi ci siamo di fronte al compito di rendere Fiumicino l'hub per il Paese", ha proseguito, "ma vanno recuperati 20 anni, dobbiamo recuperare un gap a vari livelli, in primo luogo quello dell'attenzione al cliente".

Il top manager, che ha ricordato che l'ingresso di Atlantia in Aeroporti di Roma ha dato la possibilità alla società che gestisce lo scalo di emettere titoli di debito per poter recuperare capitale da investire, ha voluto rassicurare che il ritardo accumulato nell'esecuzione del programma di investimenti, approvato con un anno di ritardo, sarà recuperato entro il prossimo anno. Il valore complessivo del piano di investimenti per l'aeroporto di Fiumicino è tra gli 11 e i 12 miliardi di euro.

"Il grosso del piano di investimenti è per l'aumento della capacità", ha sottolineato. "Fiumicino lo stiamo progettando perché crediamo fortemente nello sviluppo di Alitalia", ha aggiunto, evidenziando che il piano consentirà di aumentare la capacità da 35 a 57 milioni di passeggeri. Lo scalo, infatti, è un asset per il Paese e tutti gli stakeholder devono sentirsi coinvolti.

Infatti, come ha puntualizzato l'amministratore delegato di AdR, Lorenzo Lo Presti, "nei primi nove messi dell'anno, il traffico nel sistema romano è cresciuto del 6,8% e solo Fiumicino, nel mese di ottobre, ha registrato una crescita tra il 5,5% e il 5,7%". Per il top manager della società che gestisce gli aeroporti romani di Fiumicino e Ciampino, le infrastrutture sono indispensabili perché il traffico continui a crescere. "Bisogna accelerare per aumentare la capacità operativa di tutta l'infrastruttura", ha incalzato Lo Presti.

"Voglio ribadire", ha concluso l'ad di AdR, "che la partnership con Alitalia non si è mai interrotta. Abbiamo sempre lavorato insieme e ultimamente abbiamo intensificato la collaborazione, con gruppi di lavoro che si vedono quasi tutti i giorni, in modo da dare un servizio sempre migliore ai passeggeri". A piazza Affari il titolo Atlantia scambia sotto la parità, cedendo lo 0,72% a quota 24,9 euro.


AdR: Delrio; Fiumicino sta correndo, bene aumento investimenti

12:35 FIUMICINO (MF-DJ)--"Ho sempre sottolineato che i concessionari devono rispettare gli impieghi che si assumono: qui abbiamo il rispetto dei programmi per il 2015 e da qui al 2016 avremo un aumento degli investimenti: e' esattamente quello che ho sempre detto da quando sono arrivato al Ministero". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, aggiungendo che "Fiumicino ha corso e sta correndo in modo da presentarsi nel 2016 con due grandi infrastrutture, l'avancorpo del Terminal 3 e il Terminal F". Fiumicino, ha aggiunto, deve diventare "un grandissimo aeroporto internazionale in grado competere con gli altri aeroporti".


AdR: Montezemolo, Fiumicino investa su Alitalia

12:20 FIUMICINO (MF-DJ)--"Occorre che l'aeroporto investa su Alitalia: non solo siamo il suo principale cliente, ma Fiumicino deve scegliere chiaramente la sua vocazione". Lo ha detto il presidente di Alitalia, Luca Cordero di Montezemolo, spiegando che "oggi non esistono in Europa altri aeroporti che abbiano una commistione cosi' forte tra vettori tradizionali e low cost: una commistione cosi' forte danneggia l'immagine dell'aeroporto e della capitale".
 
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Fiumicino, quarta pista nel 2021. Delrio: investimenti per 700 milioni grande scommessa

«Su Fiumicino ci sono tanti anni da recuperare, ma 700 milioni di investimenti tra il 2015 ed il 2016 sono una scommessa importantissima che farà recuperare allo scalo la sua accoglienza e la capacità di smistamento dei passeggeri, dotandolo, tra l'altro, di terminal nuovi. Si vedrà quindi nei prossimi mesi l'attuazione di questa azione così fondamentale che abbiamo accelerato». Lo ha detto all'aeroporto di Fiumicino il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio in occasione della presentazione del rifacimento della pista 3 e degli investimenti e prospettive sul Leonardo da Vinci.

Quanto alle perplessità avanzate da alcuni enti territoriali sulla futura quarta pista e sul conseguente impatto ambientale, Delrio ha detto che «le opere si fanno discutendo con i territori, valutandone i vantaggi e gli svantaggi pubblicamente: la nuova ipotesi a cui sta lavorando Adr è molto più conservativa, più modesta e quindi credo che vada presa in considerazione. Per ora, per i prossimi 3-4 anni, pensiamo a sviluppare le opere che abbiamo messo in cantiere e che davvero faranno fare il salto di qualità allo scalo. Il problema, invece, dello sviluppo di Fiumicino Nord è collocato in una zona
temporale molto avanzata: adesso stiamo sviluppando Fiumicino sud, è questa la nostra priorità. Avremo tempo per discutere con gli enti locali pubblicamente i pro ed i contro di un eventuale, se ci sarà, allargamento a nord».

La futura quarta pista dell'aeroporto di Fiumicino, la cui realizzazione è prevista per il 2021, «avrà un impatto sul territorio circostante pari solo a 289 ettari, circa un quarto rispetto al piano originario del 2009». Lo ha sottolineato l'amministratore delegato di Atlantia Giovanni Castellucci illustrando le prospettive di sviluppo dello scalo aereo della Capitale.

Se si fa un confronto con le previsioni di Londra Heathrow per la realizzazione anche lì di una quarta pista, a Fiumicino - ha aggiunto - «l'impatto sul territorio sarà minimo ed i costi contenuti in circa 500 milioni di euro contro gli oltre 20 miliardi di Londra. Qui è previsto l'abbattimento e/o la riprotezione di oltre 780 abitazioni, mentre a Fiumicino l'impatto sarà limitato a 5 cascinali». La scelta della localizzazione della pista, secondo le previsioni di Adr, avrà così una limitata interferenza con i vincoli paesaggistici e ambientali e con le aree naturali protette, mentre risulterà contenuto l'impatto acustico sulle aree residenziali di Fregene e Focene.

In base all'aumento del traffico aereo la realizzazione della quarta pista si renderà necessaria - è stato sottolineato - giacchè per gran parte dell'anno Fiumicino sta già operando ad elevati livelli di capacità durante l'intera giornata e nelle fasce di picco «l'infrastruttura è al limite con crescenti perdite di opportunità di crescita, in particolare sui flussi di lungo raggio e di connessione».

Alitalia chiede per Fiumicino «un terminal dedicato, così come hanno Lufthansa a British Airways» nei loro scali principali, ha ribadito intanto il presidente della compagnia aerea Luca Cordero di Montezemolo, intervenuto alla conferenza stampa per il completamento dei lavori della pista 3 dello scalo romano. Montezemolo ha sottolineato infatti che «per Alitalia Fiumicino è fondamentale» e che la compagnia «ha pagato un prezzo molto alto in termini di puntualità per la chiusura della pista 3».

«Sull'ammodernamento dell'aeroporto di Fiumicino l'azionista c'è e prende questa sfida in prima persona», ha detto ancora Castellucci. «Le sfide - ha sottolineato Castellucci - sono complicate, ma vanno recuperati vent'anni persi e va colmato il gap che c'è con gli altri grandi aeroporti».

Castellucci ha colto l'occasione della presentazione del completamento dei lavori della pista 3 (avvenuto «a tempi record in soli cinque mesi») per ricordare il piano con il quale Adr intende rilanciare lo scalo romano, con un programma di investimenti complessivo «pari a 11-12 miliardi». «Abbiamo deciso - ha detto Castellucci - di ricostruire l'aeroporto su se stesso, a differenza di quanto hanno fatto, per esempio, Heathrow o Charles De Gaulle», che hanno abbandonato un terminal per concentrarsi su nuove realizzazioni, «perché vogliamo minimizzare l'impatto sul territorio».

I lavori si concentreranno su tre grandi direttrici: miglioramento dei servizi dedicati ai viaggiatori (come per esempio l'accelerazione del controllo passaporti), lo sviluppo infrastrutturale a breve-medio termine (nuovi terminal e moli già nel 2016, almeno 85% degli imbarchi via finger nel 2020 e ulteriore ampliamento dell'aeroporto entro il 2019) e un piano di sviluppo di lungo periodo per assecondare la crescita del traffico (nuova pista 4 al 2021 con presentazione «del progetto all'Enav entro fine anno», primo modulo della nuova aerostazione al 2028 e successivo ampliamento potenziale per catturare le ulteriori opportunità al 2035).

I lavori per la riqualificazione della terza pista si sono conclusi lo scorso 17 ottobre. L'intervento si è articolato in due fasi: riqualifica delle vie di rullaggio per pista provvisoria (6 mesi e 27 milioni di spesa) e ripristino portanza e ripavimentazione pista 3 (5 mesi con un costo di 45 milioni).

«Con la riqualificazione della pista 2, che si è svolta nel corso del 2014 con un costo di 24 milioni - ha detto Castellucci - abbiamo messo in sicurezza le piste dell'aeroporto con un intervento veloce
e che ha dato disturbi limitati di traffico».

«Tra i tanti investimenti già realizzati e in corso - ha aggiunto Lorenzo Lo Presti, amministratore delegato di Aeroporti di Roma - oggi abbiamo completato un investimento di 72 milioni di euro. Sono infrastrutture indispensabili perché il traffico è in crescita».

Il piano investimenti di Adr prosegue con la consegna entro il 2016 dell'avancorpo del terminal 3 e del molo F, la riqualificazione tra il 2016 e 2017 del T3 e l'estensione entro il 2019 del terminal 1 e del molo A.

«Questi interventi - ha sottolineato Castellucci - porteranno l'incremento della capacità da 35 a 57 milioni di passeggeri, l'imbarco senza bus ma via finger per almeno l'85 per cento dei voli già dal 2020 e l'aumento della superficie a disposizione dei passeggeri (90mila metri quadri di terminal nel 2016 e 70mila metri quadri in più nel 2019)».

La macchina si è rimessa in moto
Il presidente dell’Enac, Vito Riggio, ha accusato lo Stato Italiano di non aver voluto sviluppare Fiumicino per almeno dieci anni. “Dal 2013 – ha commentato - la macchina si è fortunatamente rimessa in moto, anche con l’approvazione dei contratti di programma. L’Enac - ha confermato - vigilerà sull’andamento di Fiumicino, come ha sempre fatto”. -

20 Ott 2015 15:45 - Ultimo aggiornamento: 16:16
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http://economia.ilmessaggero.it/eco...ta_investimenti_alitalia_delrio/1631613.shtml


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Mi sembra che in termini di pax, nonostante tutto siano tornati a macinare numeri importanti a FCO.

la media pax giornaliera a FCO a settembre è stata superiore che a luglio.
L'anno dovrebbe chiudersi bene, poi bisogna vedere se l'anno prox sapranno, se non consolidare la crescita, almeno mantenere i livelli di quest'anno.
 
Solo io trovo singolare che si facciano conferenze stampa per la manutenzione di una pista? Mah...

beh è evidente che è da vedere, il rifacimento della pista, come pretesto per radunare tutti gli interlocutori più importanti (AdR, ENAC, Ministero Trasporti, Alitalia, Atlantia) e delineare/illustrare le linee guida per il futuro dello scalo.
Mi sembra che siano uscite da parte di tutti gli attori coinvolti notizie interessanti.
 
Solo io trovo singolare che si facciano conferenze stampa per la manutenzione di una pista? Mah...
no assolutamente, di FCO bisogna parlare male sempre e comunque, quindi ogni comunicazione pubblica in senso contrario deve stranire e dev'essere osteggiata!
 
beh è evidente che è da vedere, il rifacimento della pista, come pretesto per radunare tutti gli interlocutori più importanti (AdR, ENAC, Ministero Trasporti, Alitalia, Atlantia) e delineare/illustrare le linee guida per il futuro dello scalo.
Mi sembra che siano uscite da parte di tutti gli attori coinvolti notizie interessanti.

Si infatti, dopo ho visto che hanno parlato anche di altro... Ma meno male :D Anche se alla fine erano cose già note.
 
L’ENAC APPROVA IL MASTER PLAN PER LO SVILUPPO DELL’AEROPORTO DI ROMA FIUMICINO

L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile informa che ieri, 20 ottobre 2015, si è concluso l’iter istruttorio di approvazione tecnica del nuovo Master Plan dell’Aeroporto di Roma Fiumicino, dimensionato all’orizzonte temporale del 2044, dopo un lungo e condiviso lavoro tecnico congiunto tra la Direzione Centrale Infrastrutture e Spazio Aereo dell’ENAC e la società di gestione Aeroporti di Roma.
Il Presidente Vito Riggio e il Direttore Generale Alessio Quaranta esprimono soddisfazione per l’approvazione del Master Plan, atto indispensabile per l’ulteriore sviluppo dell’Aeroporto di Roma Fiumicino, scalo individuato anche nel Piano Nazionale degli Aeroporti, in fase di pubblicazione da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, come “gate intercontinentale” e principale infrastruttura d’accesso in Italia.
Il Presidente, inoltre, ha chiesto al Direttore Generale di presentare una relazione sulle risultanze tecniche del Master Plan al prossimo Consiglio di Amministrazione fissato per il 26 ottobre p.v.
I Master Plan rappresentano gli strumenti che individuano le principali caratteristiche degli interventi di adeguamento e potenziamento degli scali, tenendo conto delle prospettive di sviluppo dell’aeroporto, delle infrastrutture, delle condizioni di accessibilità e dei vincoli imposti sul territorio.
Il Master Plan approvato ieri copre l’arco temporale della durata della concessione affidata ad Aeroporti di Roma, ovvero fino al 2044, e tiene conto del ruolo strategico conferito allo scalo dal recente Piano Nazionale degli Aeroporti.
Secondo le previsioni, si prevede per Roma Fiumicino un aumento del numero totale di passeggeri all’anno che raggiungerà 40 milioni nel 2015, 44 milioni nel 2020, 65 milioni nel 2030 e 85,8 milioni entro il 2044, equivalenti a un incremento medio annuo del 2,5%.
Il quadro programmatico di sviluppo ha imposto uno scenario strategico capace di soddisfare ulteriori quote di traffico, supportando il ruolo affidatogli a livello comunitario e internazionale, in un contesto di sostenibilità ambientale.
L’ampliamento dell’aeroporto è previsto in tre fasi di realizzazione:
• Fase 1 al 2021, con il completamento delle infrastrutture nelle aree a Sud, realizzazione della nuova pista di volo 16CL/34CR (pista 4) e vie di rullaggio correlate;
• Fase 2 al 2028, con la prima fase funzionale del nuovo terminal passeggeri e dei nuovi piazzali aeromobili nord;
• Fase 3 al 2044, ulteriore potenziamento delle infrastrutture di volo e delle aree terminali.
La stima sommaria degli interventi, come emerge dai primi elementi forniti per la definizione del Piano Economico Finanziario, prevede una spesa complessiva per gli interventi di lungo periodo pari a 6,4 miliardi di Euro circa, corrispondenti alle seguenti soglie temporali:
- al 2021 1,4 miliardi di Euro circa;
- al 2028 3,9 miliardi di Euro circa;
- al 2044 l’intero importo pari a 6,4 miliardi di Euro circa.
L’approvazione tecnica dell’ENAC rappresenta l’atto pianificatorio che definisce lo scenario complessivo di crescita dell’aeroporto al 2044 fissando le necessità di sviluppo dello scalo, tenuto conto della classificazione “core” assegnata nell’ambito della rete trans-europea di trasporto TEN–T e delle previsioni del Piano Nazionale degli Aeroporti.
La crescita del traffico è stata individuata con metodologie previsionali riscontrabili sia nella letteratura tecnica di settore che nei diversi atti di indirizzo a livello internazionale e comunitario. Il piano approvato ieri rappresenta il quadro di riferimento sia per l’integrazione con le altre modalità di trasporto, sia con gli strumenti urbanistici territoriali con i quali si renderà necessario un adeguato livello di coerenza.
A seguito dell’approvazione del Master Plan verranno avviate le procedure di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) e di conformità urbanistica, con il coinvolgimento del territorio e di tutti gli Enti, istituzionali e non, interessati a vario titolo.
Il Master Plan comprende, già nella versione approvata, ipotesi di opere volte a garantire la mitigazione e la compensazione degli impatti ambientali, ivi comprese quelle di carattere sociale. Particolare attenzione è stata posta nella sostenibilità del bilancio energetico per le nuove opere.
Sul sito dell’ENAC www.enac.gov.it è disponibile un Report sullo sviluppo dell’Aeroporto Leonardo da Vinci di Roma Fiumicino in cui vengono riassunti i passaggi salienti, con dati, immagini e riferimenti normativi che riguardano la crescita dello scalo.
Si informa, inoltre, che lo scorso 8 ottobre l’ENAC ha approvato anche il Master Plan dell’Aeroporto di Roma Ciampino, secondo le indicazioni contenute nel Piano Nazionale degli Aeroporti. Il Master Plan di Ciampino è volto verso una riduzione dei livelli operativi e conseguentemente degli impatti ambientali generati dallo scalo, a favore di una maggiore sostenibilità per il territorio.
Con le approvazioni dei due Master Plan si completa la visione strategica dello sviluppo del sistema aeroportuale della Capitale per il medio e lungo periodo.
Roma, 21-10-2015

Qui il Masterplan Fiumicino approvato ieri dall'ENAC
 
In pratica entro il 2021 si dovrebbero avere: Molo A, area imbarco F con avancorpo T3, Terminal 4. I finger saranno più del doppio e le facciate dei terminal completamente rifatte.
Tutto ottimo, sperando che la data di scadenza non slitti.
 
Vado a Fiumicino a piedi da Milano se sarà tutto pronto nel 2021...

si appunto, sulla carta tutto bello.......speriamo almeno una volta tanto le tempistiche siano rispettate.
Il molo F a quest'ora già doveva essere gia vecchio se fosse stato aperto come da programma iniziale
 
Vado a Fiumicino a piedi da Milano se sarà tutto pronto nel 2021...

si appunto, sulla carta tutto bello.......speriamo almeno una volta tanto le tempistiche siano rispettate.
Il molo F a quest'ora già doveva essere gia vecchio se fosse stato aperto come da programma iniziale

In pratica entro il 2021 si dovrebbero avere: Molo A, area imbarco F con avancorpo T3, Terminal 4. I finger saranno più del doppio e le facciate dei terminal completamente rifatte.
Tutto ottimo, sperando che la data di scadenza non slitti.


del terminal 4 non c'è traccia almeno così mi è sembrato...
Io sono abbastanza fiducioso, alla fine il molo F e avancorpo sono "quasi" pronti, si tratta di fare il piccolo avancorpo t1 e molo A in circa 6 anni. Ristrutturare la facciata del t3 non credo sia un lavoro impegnativo... Mettiamoci pure che fco è sotto l'occhio del ciclone causa incendio e vicenda Alitalia...

altri rendering che ho trovato in giro
http://www.policreo.it/casi-studio/show/aeroporto-leonardo-da-vinci-di-fiumicino-terminal-3
http://www.amorosodesign.it/363465/5682685/work/infrastructures
 
Stato
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