Volo low cost annullato, avvocato si barrica per protesta nell’aereo
L’uomo, con la compagna, si è rifiutato di scendere per due ore dal velivolo. Si è arreso stremato dal caldo dopo che la compagnia aerea ha chiuso l’aria condizionata
di Redazione Roma Online, CdS
Clamorosa protesta di un avvocato aquilano a bordo di un aereo della compagnia low cost Vueling, che si è barricato a bordo del velivolo per alcune ore, rifiutandosi di scendere, dopo l’annullamento del volo. Vincenzo Calderoni, questo il nome dell’uomo, sarebbe dovuto partire sabato sera dallo scalo romano per Atene alle 19.20, ma l’imbarco - secondo il racconto dello stesso avvocato e riferito dall’agenzia Ansa - è stato rinviato alle 21. «Ci hanno trattato come le bestie - ha spiegato con disappunto - tra di noi ci sono anziani. Non ci hanno spiegato nulla, dopo un’ora sull’aereo ci hanno detto in malo modo e perentoriamente di scendere perché il volo era annullato senza dare nessuna spiegazione. Come per salire abbiamo esibito il biglietto per scendere mi devono scrivere cosa è successo».
La protesta
L’uomo dunque insieme alla compagna è rimasto a bordo. Gli addetti della compagnia aerea lo hanno minacciato di denuncia e poi ha staccato l’aria condizionata. Dopo un paio d’ ore, l’avvocato e la moglie, disidratati e accaldati hanno lasciato l’aereo. «Ci stavano sentendo male e quindi abbiamo desistito». L’avvocato, che partirà nelle prossime ore, ha annunciato che presenterà una richiesta di risarcimento danni. «Probabilmente ci diranno che ci sono stati problemi tecnici, ma comunque le persone non devono essere trattate come bestie. Spero che questa nostra protesta serva a far capire che la gente va trattata da gente. Non si può salire su un aereo dove i passeggeri aspettano oltre un’ora prima di partire, dopo aver patito un grave ritardo, ed annunciare con sufficienza che il volo è stato soppresso senza indicare i motivi. Comunque se non altro con la nostra azione abbiamo posto il problema e alla fine abbiamo avuto rassicurazione sulla partenza di domani», ha raccontato. Il legale e la sua compagna sono stati “riprogrammati” insieme ad altri passeggeri su un volo di domenica mattina.
P.S. Notare l'enfasi sul "low cost" nel titolo.
L’uomo, con la compagna, si è rifiutato di scendere per due ore dal velivolo. Si è arreso stremato dal caldo dopo che la compagnia aerea ha chiuso l’aria condizionata
di Redazione Roma Online, CdS
Clamorosa protesta di un avvocato aquilano a bordo di un aereo della compagnia low cost Vueling, che si è barricato a bordo del velivolo per alcune ore, rifiutandosi di scendere, dopo l’annullamento del volo. Vincenzo Calderoni, questo il nome dell’uomo, sarebbe dovuto partire sabato sera dallo scalo romano per Atene alle 19.20, ma l’imbarco - secondo il racconto dello stesso avvocato e riferito dall’agenzia Ansa - è stato rinviato alle 21. «Ci hanno trattato come le bestie - ha spiegato con disappunto - tra di noi ci sono anziani. Non ci hanno spiegato nulla, dopo un’ora sull’aereo ci hanno detto in malo modo e perentoriamente di scendere perché il volo era annullato senza dare nessuna spiegazione. Come per salire abbiamo esibito il biglietto per scendere mi devono scrivere cosa è successo».
La protesta
L’uomo dunque insieme alla compagna è rimasto a bordo. Gli addetti della compagnia aerea lo hanno minacciato di denuncia e poi ha staccato l’aria condizionata. Dopo un paio d’ ore, l’avvocato e la moglie, disidratati e accaldati hanno lasciato l’aereo. «Ci stavano sentendo male e quindi abbiamo desistito». L’avvocato, che partirà nelle prossime ore, ha annunciato che presenterà una richiesta di risarcimento danni. «Probabilmente ci diranno che ci sono stati problemi tecnici, ma comunque le persone non devono essere trattate come bestie. Spero che questa nostra protesta serva a far capire che la gente va trattata da gente. Non si può salire su un aereo dove i passeggeri aspettano oltre un’ora prima di partire, dopo aver patito un grave ritardo, ed annunciare con sufficienza che il volo è stato soppresso senza indicare i motivi. Comunque se non altro con la nostra azione abbiamo posto il problema e alla fine abbiamo avuto rassicurazione sulla partenza di domani», ha raccontato. Il legale e la sua compagna sono stati “riprogrammati” insieme ad altri passeggeri su un volo di domenica mattina.
P.S. Notare l'enfasi sul "low cost" nel titolo.