Ryanair apre Perugia Brindisi


praticamente si sposta parte del traffico puglia-umbria (che si muove in buona parte in bus finora) verso l'aereo. Considerato che si tratta di rotte a bassi yields, mi sa che deve esserci stata una certa "sensibilizzazione" nei confronti del vettore, come dice l'amministratore di AdP.

Boh, io rimango dell'idea che il trasporto aereo in Italia ancora non funziona secondo regole "normali". Ed evidentemente gli enti locali hanno ancora soldi per spese discutibili. Spero sempre (sono un folle? Ditemelo!) che un giorno eliminino tanti enti locali, e con loro tutte le spese che non sono fondamentali. E' assurdo tagliare il TPL e i servizi sanitari e poi finanziare rotte dubbie a Ryanair.
 
Verissimo, ma molto spesso ciò accade anche perchè la durata del viaggio è da traversata oceanica e in relazione al prezzo non conviene.


Con l' aereo è diverso. 2h30 ore (cosiderando che il volo dura 1h15) sei a brindisi allo stesso prezzo del bus forse anche meno.

E' assurdo tagliare il TPL e i servizi sanitari e poi finanziare rotte dubbie a Ryanair.

In Italia il trasporto aereo sfida quotidianamente le leggi di mercato. Di questo me ne sono fatto ormai una ragione.
Quello che non capisco ancora è, invece, la percezione comune secondo cui con 180 pax a 35 euro un'aereo commerciale si possa alzare in volo. O, in altre parole, meravigliarsi che gli aeroporti periferici vadano ricapitalizzati tutti gli anni. E questo vale per PSR, AOI, PEG, per limitarmi a realtà che conosco.
Non credo che contribuente medio sia felice di finanziare costantemente con le sue tasse, rotte e aeroporti senza alcuna logica economica. Ma questo, la maggior parte delle volte, basta non dirglielo troppo chiaramente.
 
Ultima modifica:
diciamo piuttosto che a FR gli avanzava una rotazione ad minchiam dell'aeromobile e quindi ha ben pensato di attivare questo improbabile collegamento. Io trovo più scandaloso che l'amministratore unico di ADP ammetta candidamente in conferenza stampa che questo volo è stato creato apposta per agevolare i numerosi studenti pugliesi fuori sede, come se fosse un motivo plausibile.
 
Scusate, ma chi paga per tutto questo toto-tratte, nel momento in cui dal sogno si dovesse passare alla realtà?
I passeggeri mi pare di capire che più di 60-90 euro non siano disposti a sborsare (vedi articoli di stampa più sopra che enfatizzano il fattore prezzo). Con 16.000 euro a tratta (90x180 = 16.200), non si alza né un 737, né un 319...

come chi paga? noi, ovvio.

http://corrieredelmezzogiorno.corri...air85-milioni-altri-5-anni-230219292237.shtml
 
In Italia il trasporto aereo sfida quotidianamente le leggi di mercato. Di questo me ne sono fatto ormai una ragione.
Quello che non capisco ancora è, invece, la percezione comune secondo cui con 180 pax a 35 euro un'aereo commerciale si possa alzare in volo. O, in altre parole, meravigliarsi che gli aeroporti periferici vadano ricapitalizzati tutti gli anni. E questo vale per PSR, AOI, PEG, per limitarmi a realtà che conosco.
Non credo che contribuente medio sia felice di finanziare costantemente con le sue tasse, rotte e aeroporti senza alcuna logica economica. Ma questo, la maggior parte delle volte, basta non dirglielo troppo chiaramente.

Hai ragione, anche se credo che buona parte della popolazione (che guarda con sospetto alle Lc) ancora non si capaciti del contrario (ovvero del fatto che i biglietti a prezzi stracciati siano una minoranza rispetto al totale).

Ad ogni modo come riportato sopra la tariffa media di ryanair è di 54 euro escluse tasse ed ovviamente è una media tra voli come il perugia-brindisi (1h.15) e la Billund-Tenerife (oltre 4 ore di volo).

Mi correggano i più esperti se sto sbagliando ma:
se prendiamo il Cask (nel bilancio 2013 ryanair indicato in miglia come casm) abbiamo 35 centesimi di euro per kilometro (0,056 euro per miglio).annual report ryanair 2013

Siccome la distanza (in auto) tra perugia e brindisi è di 700 km abbiamo che il costo medio per passeggero su quel volo è di 0,035*700=25 euro
Il costo per far volare in pareggio l' aereo intero è di 189*25= 4700€

Se l ' aereo viaggiasse mezzo vuoto per andare in pari con i costi i 95 biglietti emessi dovrebbero coprire ugualmente i 4700€.
Quindi la tariffa media per mantenere sostenibile il volo con load factor al 50% dovrebbe essere di 4700/95=49€ (a cui aggiungere tasse e sottrarre eventuali contributi regionali che ryanair potrebbe ricevere).

Si Troveranno 180 persone 2 mezzi aerei) a settimana tra umbria e toscana e salento che necessito di usufruire di questa tratta e che siano disposte a spendere mediamente 5 eur in piu del bus impiegando però l'80% in meno di tempo?

In caso positivo il volo, se i conti sono giusti, è sostenbile.
Cosi come potrebbe esserlo con tariffe piu basse di quelle del bus ma con load factor maggiori del 50%.

diciamo piuttosto che a FR gli avanzava una rotazione ad minchiam dell'aeromobile e quindi ha ben pensato di attivare questo improbabile collegamento. Io trovo più scandaloso che l'amministratore unico di ADP ammetta candidamente in conferenza stampa che questo volo è stato creato apposta per agevolare i numerosi studenti pugliesi fuori sede, come se fosse un motivo plausibile.

Feel good non consideri una cosa importante
Uno studente fuori sede porta soldi, molti, molti soldi alla citta in cui va a studiare: Affitto, tasse universitarie, consumi.
Mediamente parliamo di almeno (e dico almeno) 8.000 euro annui a persona in piu che verrano totalmente spesi in quella città. E non ci stiamo scomodando a considerare l' effetto moltiplicatore.
 
diciamo piuttosto che a FR gli avanzava una rotazione ad minchiam dell'aeromobile e quindi ha ben pensato di attivare questo improbabile collegamento. Io trovo più scandaloso che l'amministratore unico di ADP ammetta candidamente in conferenza stampa che questo volo è stato creato apposta per agevolare i numerosi studenti pugliesi fuori sede, come se fosse un motivo plausibile.

Sinceramente non sono molto convinto di questo volo?, farà la fine del Brindisi e Bari in direzione Trapani?? Durò una stagione ?.
Mi sa tanto che avanzava una rotazione di poche ore ed hanno buttato dentro il volo. Avrei preferito tanto una Brindisi-Berlino S. sempre 2x.
Poi i contributi e gli incentivi hanno dato l'ok, ma credo poco in questo volo.
Saluti
 
Hai ragione, anche se credo che buona parte della popolazione (che guarda con sospetto alle Lc) ancora non si capaciti del contrario (ovvero del fatto che i biglietti a prezzi stracciati siano una minoranza rispetto al totale).

Ad ogni modo come riportato sopra la tariffa media di ryanair è di 54 euro escluse tasse ed ovviamente è una media tra voli come il perugia-brindisi (1h.15) e la Billund-Tenerife (oltre 4 ore di volo).

Mi correggano i più esperti se sto sbagliando ma:
se prendiamo il Cask (nel bilancio 2013 ryanair indicato in miglia come casm) abbiamo 35 centesimi di euro per kilometro (0,056 euro per miglio).annual report ryanair 2013

Siccome la distanza (in auto) tra perugia e brindisi è di 700 km abbiamo che il costo medio per passeggero su quel volo è di 0,035*700=25 euro
Il costo per far volare in pareggio l' aereo intero è di 189*25= 4700€

Se l ' aereo viaggiasse mezzo vuoto per andare in pari con i costi i 95 biglietti emessi dovrebbero coprire ugualmente i 4700€.
Quindi la tariffa media per mantenere sostenibile il volo con load factor al 50% dovrebbe essere di 4700/95=49€ (a cui aggiungere tasse e sottrarre eventuali contributi regionali che ryanair potrebbe ricevere).

Non si tratta di guardare con sospetto alle low cost, la cui diffusione ha ormai fatto scuola in Europa, tanto che le major stanno sudando le proverbiali sette camicie per dotarsi di una simil low cost interna a cui sbolognare le rotte europee. Io volo 7-8 volte l'anno sul nazionale con Ryanair senza alcun problema e, in relazione a quello che pago, sono anche soddisfatto del servizio che ricevo.

Il mio ragionamento parte da basi diverse: certamente Ryanair è attenta a operare rotte in cui possa fare profitto, per questo mantiene un controllo ferreo sui costi. Il report che tu citi mostra numeri di tutto rispetto: Ryanair è in pareggio con un biglietto medio di 52,5 €.

Ma l'ecosistema volo non è fatto di soli aerei, ci sono anche gli aeroporti e tutto ciò che gravita loro intorno. E qui casca l'asino. In un sistema regolato dalle leggi di mercato, le fonti di ricavo degli aeroporti sono i servizi erogati ai vettori aerei (ground services, handling e via discorrendo...), per cui le compagnie pagano gli aeroporti, non viceversa, l'affitto degli spazi commerciali, la pubblicità e così via.

Ove queste voci di ricavo non coprano i costi - e questo accade molto spesso per gli aeroporti periferici - arriva la mano pubblica, che ripiana il deficit di bilancio, attingendo dai proventi della fiscalità generale. Ed è questo il punto che mi piace meno.

Sono certo che 180 pax, che vogliono volare da Trapani a Bordeaux per 30 euro (sparo due aeroporti a caso) si trovino facilmente due volte a settimana. Vuoi non andare ad assaggiare il Bordeaux nel luogo di produzione?
Che l'assaggio sia pagato in parte con le mie tasse mi piace di meno, però. E capisco che gli studenti fuori sede spendano nelle città universitarie (lo facevo anch'io una ventina di anni fa), ma non sarebbe meglio spendere la stessa cifra per potenziare l'edilizia universitaria anziché quella aeroportuale? Quello sì che è un investimento nel futuro del nostro paese.
 
Feel good non consideri una cosa importante
Uno studente fuori sede porta soldi, molti, molti soldi alla citta in cui va a studiare: Affitto, tasse universitarie, consumi.
Mediamente parliamo di almeno (e dico almeno) 8.000 euro annui a persona in piu che verrano totalmente spesi in quella città. E non ci stiamo scomodando a considerare l' effetto moltiplicatore.

Lo studente medio che spende su base annuale migliaia di euro tra tasse universitarie, affitti, libri, cibo, svaghi, etc. è disposto a spendere più di 250€ per un biglietto aereo? Io non ne sarei così sicuro. Non ho dati ufficiali sulla spesa media degli studenti, ma conosco personalmente vari studenti fuori sede -con alle spalle famiglie facoltose - che con una differenza di prezzo di 20-30€ tra aereo e treno optano tranquillamente per il secondo senza farsi problemi.

E poi... esistono rotte al mondo che si mantengono grazie agli studenti? Abbiamo degli esempi concreti?

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Lo studente medio che spende su base annuale migliaia di euro tra tasse universitarie, affitti, libri, cibo, svaghi, etc. è disposto a spendere più di 250€ per un biglietto aereo? Io non ne sarei così sicuro. Non ho dati ufficiali sulla spesa media degli studenti, ma conosco personalmente vari studenti fuori sede -con alle spalle famiglie facoltose - che con una differenza di prezzo di 20-30€ tra aereo e treno optano tranquillamente per il secondo senza farsi problemi.

E poi... esistono rotte al mondo che si mantengono grazie agli studenti? Abbiamo degli esempi concreti?

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Mi sembra che se discuta parecchio su questa rotta, quante rotte inutili ha abortito FR c'è qualcosa di meglio forse
 
Lo studente medio che spende su base annuale migliaia di euro tra tasse universitarie, affitti, libri, cibo, svaghi, etc. è disposto a spendere più di 250€ per un biglietto aereo? Io non ne sarei così sicuro. Non ho dati ufficiali sulla spesa media degli studenti, ma conosco personalmente vari studenti fuori sede -con alle spalle famiglie facoltose - che con una differenza di prezzo di 20-30€ tra aereo e treno optano tranquillamente per il secondo senza farsi problemi.

E poi... esistono rotte al mondo che si mantengono grazie agli studenti? Abbiamo degli esempi concreti?

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No appunto, generalmente lo studente è squattrinato ma oculato.
A Parità di prezzo (fatte salve fobie) difficilmente prenderebbe il bus mettendoci 8 ore in più. Perche si brucerebbe cosi 2 giorni viaggio.
E con i conti che ho fatto sopra volevo semplicemente dimostrare che il volo resta in pareggio da solo anche senza aiuti della regione con un costo di 50 eur (tasse escluse) e un load factor del 50%. O con un costo di 30 eur e load factor del 85%.

Eeheheh rotte mantenute dagli studenti? non credo ci siano mai stati "studi" a riguardo visto che ahime agli studenti viene posta poca attenzione. Ma non credo che la pretesa sia quella, il bacino è parecchio piu vasto.

Posso pero dirti che io che studio a milano e torno ogni 20-25 giorni in campania tra un trenonotte o intercity a 9-19-29 euro ed alitalia a 50 euro scelgo tutta la vita la seconda nonostante sia realmente squattrinato.
Idem Con frecciarossa. Per 5-10 euro preferisco l' aereo.
 
Eeheheh rotte mantenute dagli studenti? non credo ci siano mai stati "studi" a riguardo visto che ahime agli studenti viene posta poca attenzione. Ma non credo che la pretesa sia quella, il bacino è parecchio piu vasto.

Bhe se vedi il Pisa Trapani o il Pisa Palermo di FR (o anche il defunto Pisa Palermo WindJet) ci trovi spesso in molti periodi dell'anno buona parte dei passeggeri appartenenti alla categoria studenti.
Io ho amici o conoscenti che almeno 2 volte al mese (non solo per le festività), quando trovano un biglietto a poco (anche 40 euro a/r o 60 a/r) ne approfittano per tornare a casa durante la settimana e nel mio piccolo ne conosco tanti, ovviamente non fanno statistica però è un dato di fatto.