Al vaglio la US pre-clearance nel Regno Unito e altri 4 paesi europei


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Reports: US seeks more pre-clearance facilities in Europe
Sep 12, 2014Alan Dron

The US government is understood to be seeking pre-clearance facilities in the UK and other European countries for travelers to the US.

UK media reports cited documents seen by journalists in which the US had asked for such facilities to be installed in five European nations. US Customs and Border Protection (CBP) officers would be stationed overseas to question transatlantic travelers before they boarded US-bound aircraft.

CBP officials already operate such facilities, which incorporate immigration and Customs, in both Dublin and Shannon airports, in Ireland. Under the procedure, passengers cleared by the CBP effectively arrive in the US as domestic traffic, avoiding the frequently lengthy immigration queues at US airports.

There are similar facilities in Canada and the Caribbean.

However, the installation of a pre-clearance facility in Abu Dhabi earlier this year met with strong opposition for the US airline industry, which felt it tilted the playing field in favor of Abu Dhabi-based Etihad Airways.

Pilots’ union ALPA said that “by allowing a CBP preclearance facility at Abu Dhabi International Airport, where no US air carrier currently flies, the US government is handing a state-subsidized airline, Etihad Airways, the national airline of the United Arab Emirates, a major competitive advantage over US airlines.”

A facility in the UK – to which US carriers fly multiple times daily and would share in the benefits of the facility – would be less controversial.

The documents seen by UK journalists originated in Germany and were that country’s government’s response to a parliamentary question. It said that "Britain sees the advantages in allowing this procedure.”

In a statement, the UK’s Home Office, the government department that deals with law and order matters, said: "Pre-clearance, which is already in operation in Ireland, is a means of speeding the entry of passengers through US airports.

“Pre-clearance checks are entirely separate from aviation security screening. The government has not received any request from a UK airport to introduce such measures."

A spokesman declined to say whether any US request for such a facility – formal or informal – had been received by the UK government.

http://atwonline.com/security/reports-us-seeks-more-pre-clearance-facilities-europe?
 
Speriamo che vengano approvate queste nuove Preclearance, per l'UK immagino il primo sarà LHR. L'ho utilizzata a Dublino e devo dire che è molto comodo fare prima i controlli e arrivare in USA come fosse un volo nazionale, specie se avete delle connessioni che spesso si rischia di perdere se trovate coda all' immigrazione USA.

Se poniamo LHR dovesse avere questo servizio credo gli darebbe un vantaggio ulteriore sugli altri hub europei e probabilmente anche i principali altri vedi CDG, FRA, AMS sarebbero costretti a fare altrettanto per non restare indietro. Certo ci vorrà tempo per riorganizzare gli aeroporti per creare una zona dove fare le preclearance e adeguare tutti i flussi dei pax.
 
Scusate la domande, ma in modo chiaro cosa comporta questa procedura?

Fai l'immigrazione USA e la dogana prima di imbarcati e arrivi in USA come fosse un volo nazionale, senza fare code esci e te ne vai. Ottimo specie se hai connessioni successive che spesso si rischia di perdere se trovi coda all' immigrazione. Al momento in europa esiste solo a Dublino e Shannon.
 
Bel vantaggio competitivo per gli apt che ottengono il servizio. Mi chiedo a chi verranno addebitati gli extra costi sostenuti dall'amministrazione USA.
 
Bel vantaggio competitivo per gli apt che ottengono il servizio. Mi chiedo a chi verranno addebitati gli extra costi sostenuti dall'amministrazione USA.

I costi dell'operazione saranno a carico dei rispettivi governi, che si rifaranno sugli operatori aeroportuali, motivo per cui, ad esclusion fatta per il Regno Unito, nessuno degli altri paesi (Germania, Francia, Spagna e Olanda) sembra intenzionato ad adottare tale procedura, che, oltre al personale dedicato e dislocato localmente, deve anche provvedere ad adottare tutte le normative US in materia di immigrazione, con conseguenti costi per adeguamento delle strutture.
 
I costi dell'operazione saranno a carico dei rispettivi governi, che si rifaranno sugli operatori aeroportuali, motivo per cui, ad esclusion fatta per il Regno Unito, nessuno degli altri paesi (Germania, Francia, Spagna e Olanda) sembra intenzionato ad adottare tale procedura, che, oltre al personale dedicato e dislocato localmente, deve anche provvedere ad adottare tutte le normative US in materia di immigrazione, con conseguenti costi per adeguamento delle strutture.

Gli aeroporti potrebbero rifarsi aumentando o mettendo una piccola tassa verso la compagnie aeree o i pax che utilizzano il servizio. Ormai su un biglietto aereo si pagano tante e tali tasse, che personalmente sarei ben disposto di pagare qualcosa di piu' per poter utilizzare il servizio. Potrebbero applicarla solo per i voli diretti in USA.

PS Il fatto che gli altri 4 paesi candidati siano Germania, Francia, Spagna e Olanda è una tua supposizione? Perchè mi sembra non sia citato nulla nell' articolo.
 
Ultima modifica:
Sarebbe una bella comodita' e credo che in diversi sarebbero disposti a pagare qualche eurino in piu ed evitarsi file chilometriche di controlli.
 
PS Il fatto che gli altri 4 paesi candidati siano Germania, Francia, Spagna e Olanda è una tua supposizione? Perchè mi sembra non sia citato nulla nell' articolo.

Se parlo per supposizioni, sono solito specificarlo, mentre in questo caso i paesi citati sono quelli individuati dall'amministrazione Usa in base ai volumi di traffico 2013 sia su base nazionale che su base aeroportuale.
In ogni caso c'è una completa discussione, con relative fonti, su a.net nel caso in cui volessi approfondire l'argomento.
 
Se parlo per supposizioni, sono solito specificarlo, mentre in questo caso i paesi citati sono quelli individuati dall'amministrazione Usa in base ai volumi di traffico 2013 sia su base nazionale che su base aeroportuale.
In ogni caso c'è una completa discussione, con relative fonti, su a.net nel caso in cui volessi approfondire l'argomento.

Ok grazie certo fa specie che paesi come la Spagna o anche l'Olanda ovvero un unico aeroporto AMS abbiamo piu' traffico verso gli USA che l'Italia.
 
I costi dell'operazione saranno a carico dei rispettivi governi, che si rifaranno sugli operatori aeroportuali, motivo per cui, ad esclusion fatta per il Regno Unito, nessuno degli altri paesi (Germania, Francia, Spagna e Olanda) sembra intenzionato ad adottare tale procedura, che, oltre al personale dedicato e dislocato localmente, deve anche provvedere ad adottare tutte le normative US in materia di immigrazione, con conseguenti costi per adeguamento delle strutture.

beh l'olanda ha già un accordo di Visa Waiver Program con gli USA, e anche la Germania, limitatamente agli HON Lufthansa in partenza da FRA
 
Puoi spiegare meglio? Questi pax hanno una immigrazione agevolata per gli USA?

Scusa ho sbagliato, intendevo il programma Global Entry e, si, ha una valagata di benefici, a iniziare dal fatto che i tempi di immigration si riducono del 90%.
E' su base di scambio con l'Olanda (Privium) quindi, finchè in italia non ci sarà qualcosa di vagamente simile, da noi sarà impossibile parteciparci.
 
PS Il fatto che gli altri 4 paesi candidati siano Germania, Francia, Spagna e Olanda è una tua supposizione? Perchè mi sembra non sia citato nulla nell' articolo.

In realtà leggendo alcuni articoli online ho trovato che i paesi in questione sono UK, Germania, Francia, Olanda e Svezia, non Spagna..
 
In realtà leggendo alcuni articoli online ho trovato che i paesi in questione sono UK, Germania, Francia, Olanda e Svezia, non Spagna..

Svezia? Credo sarà un refuso, immagino che sia Spagna che Olanda abbiano piu' traffico con gli USA rispetto alla Svezia. Sempre se quello del maggior traffico sia il criterio di scelta.
 
Più che i paesi bisognerà vedere alla fine quanti aeroporti (sempre ammesso se ne farà qualcosa).
Perchè anche i paesi eventualmente prescelti doteranno un numero sicuramente minimo di scali per tale scopo.
 
Più che i paesi bisognerà vedere alla fine quanti aeroporti (sempre ammesso se ne farà qualcosa).
Perchè anche i paesi eventualmente prescelti doteranno un numero sicuramente minimo di scali per tale scopo.

Beh l'unico direi sicuro, sempre se viene approvato il tutto direi che sia AMS, non vedo altre alternative in Olanda. :)
Per UK immagino potrebbe essere LHR, per la Germania FRA e/o MUC. Per la Spagna MAD e/o BCN.

Come al solito l'Italia non è nemmeno tra i Paesi candidati...

Inoltre se verranno approvate queste Preclearance fare scalo in un hub europeo per chi parte dall' Italia sarà ancora piu' conveniente a ulteriore discapito dei voli diretti. Oltre al danno anche la beffa.
 
Inoltre se verranno approvate queste Preclearance fare scalo in un hub europeo per chi parte dall' Italia sarà ancora piu' conveniente a ulteriore discapito dei voli diretti. Oltre al danno anche la beffa.

In che senso? Un volo diretto è sempre e comunque più corto di un volo con scalo.
Inoltre la preclearance in un aeroporto europeo comporterà per forza tempi di scalo più lunghi perché dovrai fare la coda nell'hub europeo.
Quindi cosa cambia? Niente.
 
In che senso? Un volo diretto è sempre e comunque più corto di un volo con scalo.
Inoltre la preclearance in un aeroporto europeo comporterà per forza tempi di scalo più lunghi perché dovrai fare la coda nell'hub europeo.
Quindi cosa cambia? Niente.

Io ho fatto la pre-cleaerance a Shannon. Il volo era LCY-SNN(?)-JFK. Una quarantina di persone. A questi livelli cambia perche' fai meno coda. Non so pero' quanto cambi una pre-clearance da LHR con tutti i voli per gli USA che hanno. Certamente sara' piu' semplice prendere coincidenze a JFK.