Questa estate la meta sono le state le isole Hawaii ma avendo fatto un routing abbastanza banale (per la signora maclover volare significa andare da A a B nel minor tempo possibile), l'unica parte degna di essere raccontata è quella del volo più breve tra i 10 che abbiamo fatto.
Una tappa del viaggio, ha previsto che raggiungessimo Hana, sulla costa orientale dell'isola di Maui a circa 75km da Kahului (OGG) principale aeroporto dell'isola.
La strada, panoramica e affascinante perché costeggia la costa fino poi ad attraversa una foresta pluviale, ha però un difetto pur essendo relativamente breve. Ci vogliono dalle 2 alle 3 ore per percorrerle poiché serve attraversare una cinquantina di ponti a unico senso di marcia.
Ecco allora che abbiamo deciso per evitare di fare il tragitto due volte, di arrivare ad Hana in aereo e quindi tornare in auto.
La compagnia che collega OGG con HNM è Mokulele Airlines, dotata di una flotta di 13 Cessna 208 Grand Caravan, turboelica in grado di ospitare 9 pax.
Viaggiare con Mokulele fa fare un tuffo nel passato. Il "terminal" è di fianco alla struttura principale di OGG e lo si raggiunge in pochi minuti a piedi.
Sembra in tutto e per tutta una stazione degli autobus in qualche piccola cittadina del midwest. Il check-in è fatto a mano e vengono pesati i bagagli (15$ l'uno per imbarcarli in stiva) e i passeggeri.
Non viene rilasciata alcuna carta di imbarco, ma semplicemente si verrà chiamati quando sarà il momento di imbarcare.
Questo il ritiro bagagli di Mokulele a OGG
La figata è che - credo perché i voli siano "piccoli" ma chiedo lumi a chi ne sa di più - il tutto è TSA-free. Quando un addetto infatti chiama il nostro volo, non fa altro che accompagnarci sulla sinistra dell'edificio, aprire un cancello nella recinzione ed indicarci l'aereo. Siamo gli unici due pax per il volo e ci viene chiesto per il bilanciamento di sederci in fila 2 e 3 da qualsiasi lato.
Il trabiccolo che in 15' di volo ci porterà da OGG ad HNM, meno di 30 miglia in linea d'aria.
Mrs. maclover che è abituata quasi solo ai widebody di CX e esclama "che aereo piccolo!" ogni volta che viaggiamo su un 320, non sembra condividere il mio stesso entusiasmo per il volo che ci aspetta.
Il safety briefing ci viene fatto dal primo ufficiale mentre è seduto in cabina di pilotaggio e alla domanda se avessimo qualsa da chiedere, rispondo pronto: "ci fai una foto?"
Decolliamo praticamente subito e l'aereo sale velocemente: da pax la sensazione sembra quella di un motorino paragonato con un'automobile
Voliamo a quota relativamente bassa - anche se non so stimarla - e il paesaggio sotto di noi è molto interessante
Neanche il tempo di accorgersene, che già si scende per arrivare a destinazione.
Ne approfitto per una foto al cockpit
Per quindi scendere e recuperare da noi le valige in stiva.
L aeroporto di Hana è un'altra piacevole sorpresa: poco più fi un chiosco
Ne approfitto per fare ancora due foto all'aereo
E nel frattempo il comandante chiede all'unica addetta se ci siano pax da portare indietro. Al suo cenno negativo, ritorna a bordo e vola via: turn-around di 10', da far invidia a MOL.
Nel frattempo la addetta chiude l'aeroporto e va a casa: nessun altro volo è previsto per oggi.
Ne approfitto per scattare ancora qualche foto e aggiungere su flightdiary il volo più corto che abbia mai fatto
Una tappa del viaggio, ha previsto che raggiungessimo Hana, sulla costa orientale dell'isola di Maui a circa 75km da Kahului (OGG) principale aeroporto dell'isola.
La strada, panoramica e affascinante perché costeggia la costa fino poi ad attraversa una foresta pluviale, ha però un difetto pur essendo relativamente breve. Ci vogliono dalle 2 alle 3 ore per percorrerle poiché serve attraversare una cinquantina di ponti a unico senso di marcia.
Ecco allora che abbiamo deciso per evitare di fare il tragitto due volte, di arrivare ad Hana in aereo e quindi tornare in auto.
La compagnia che collega OGG con HNM è Mokulele Airlines, dotata di una flotta di 13 Cessna 208 Grand Caravan, turboelica in grado di ospitare 9 pax.
Viaggiare con Mokulele fa fare un tuffo nel passato. Il "terminal" è di fianco alla struttura principale di OGG e lo si raggiunge in pochi minuti a piedi.

Sembra in tutto e per tutta una stazione degli autobus in qualche piccola cittadina del midwest. Il check-in è fatto a mano e vengono pesati i bagagli (15$ l'uno per imbarcarli in stiva) e i passeggeri.
Non viene rilasciata alcuna carta di imbarco, ma semplicemente si verrà chiamati quando sarà il momento di imbarcare.
Questo il ritiro bagagli di Mokulele a OGG

La figata è che - credo perché i voli siano "piccoli" ma chiedo lumi a chi ne sa di più - il tutto è TSA-free. Quando un addetto infatti chiama il nostro volo, non fa altro che accompagnarci sulla sinistra dell'edificio, aprire un cancello nella recinzione ed indicarci l'aereo. Siamo gli unici due pax per il volo e ci viene chiesto per il bilanciamento di sederci in fila 2 e 3 da qualsiasi lato.
Il trabiccolo che in 15' di volo ci porterà da OGG ad HNM, meno di 30 miglia in linea d'aria.


Mrs. maclover che è abituata quasi solo ai widebody di CX e esclama "che aereo piccolo!" ogni volta che viaggiamo su un 320, non sembra condividere il mio stesso entusiasmo per il volo che ci aspetta.
Il safety briefing ci viene fatto dal primo ufficiale mentre è seduto in cabina di pilotaggio e alla domanda se avessimo qualsa da chiedere, rispondo pronto: "ci fai una foto?"

Decolliamo praticamente subito e l'aereo sale velocemente: da pax la sensazione sembra quella di un motorino paragonato con un'automobile

Voliamo a quota relativamente bassa - anche se non so stimarla - e il paesaggio sotto di noi è molto interessante



Neanche il tempo di accorgersene, che già si scende per arrivare a destinazione.
Ne approfitto per una foto al cockpit

Per quindi scendere e recuperare da noi le valige in stiva.
L aeroporto di Hana è un'altra piacevole sorpresa: poco più fi un chiosco

Ne approfitto per fare ancora due foto all'aereo


E nel frattempo il comandante chiede all'unica addetta se ci siano pax da portare indietro. Al suo cenno negativo, ritorna a bordo e vola via: turn-around di 10', da far invidia a MOL.
Nel frattempo la addetta chiude l'aeroporto e va a casa: nessun altro volo è previsto per oggi.
Ne approfitto per scattare ancora qualche foto e aggiungere su flightdiary il volo più corto che abbia mai fatto



