Collegamenti ferroviari AV verso gli aeroporti di Malpensa, Fiumicino e Marco Polo


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20 Giugno 2008
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VCE-TSF
Il Frecciarossa arriverà anche a Malpensa
Ministero dei Trasporti e Ferrovie martedì firmano un accordo che avvia l’iter del progetto di collegamento dello scalo varesino con la rete dell’alta velocitàdi Redazione Milano online






I treni ad alta velocità arrivano nei grandi aeroporti: martedì il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Lupi, firmerà un accordo con l’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Italiane, Michele Mario Elia, «per collegare gli aeroporti di Malpensa, Fiumicino e Venezia alla rete Alta Velocità/alta capacità». L’intesa verrà firmata al Meeting di Comunione e Liberazione in corso a Rimini. L’accordo, annunciato in una nota congiunta, è di particolare rilevanza visto che era una delle condizioni poste dall’Etihad per raggiungere l’intesa con l’Alitalia sottoscritta lo scorso 8 agosto.
Entro l’anno gli studi
L’accordo tra il ministero di Porta Pia e le Ferrovie dello Stato italiane, spiega la nota, «prevede che il gruppo Fs, attraverso la società operativa Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) avvii entro il 2014 i primi studi per rafforzare la dotazione di infrastrutture ferroviarie legate agli aeroporti». «Punto di partenza del progetto - si legge ancora - gli interventi dedicati ai collegamenti veloci con Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Venezia Tessera, da realizzare con attività articolate per fasi funzionali. I piani terranno conto dello sviluppo della domanda di traffico prevista per i tre `hub´ aeroportuali. Trenitalia predisporrà uno studio sui nuovi collegamenti Alta Velocità da e verso i tre aeroporti, individuando le connessioni più richieste con le maggiori città italiane e la frequenza dei collegamenti». Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, prosegue la nota, «analizzerà poi, entro il 28 febbraio 2015, i piani elaborati dalle Ferrovie dello Stato Italiane e definirà gli indirizzi per l’avvio delle progettazioni, individuando anche le risorse finanziarie disponibili. Verrà, infine, condiviso un cronoprogramma relativo a tutte le fasi di progettazione, sviluppo e realizzazione». La nota del ministero e delle Fs, tiene poi a far presente che «l’accordo nasce dall’esigenza di favorire collegamenti rapidi ed efficienti tra i tre aeroporti e le principali città, come avviene negli altri Paesi dell’Unione Europea, e lo sviluppo del turismo internazionale in tutta la penisola, grazie all’intermodalità treno-aereo».

corriere
 
Re: Milano-Roma: sfida continua fra aereo e treno

MILANO - Accordo tra il governo italiano e le Ferrovie dello Stato per portare l'alta velocità sui principali aeroporti del paese: Malpensa, Fiumicino e Marco Polo (Venezia Tessera). L'intesa firmata dal ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, e l'amministratore delegato di Fs, Mario Elia, prevede soluzioni mirate per collegare gli scali alla rete nazionale di alta velocità.

L'accordo prevede che la società operativa Rfi delle Fs avvii i primi studi entro il 2014 per rafforzare la dotazione di infrastrutture ferroviarie legate agli aeroporti. I piani per realizzare gli interventi terranno conto dello sviluppo della domanda di traffico, si legge in una nota congiunta, prevista per i tre hub aeroportuali. Per questo Trenitalia predisporrà uno studio sui nuovi collegamenti alta velocità da e verso i tre aeroporti individuando le connessioni più richieste con le principali città italiane e la frequenza dei collegamenti.

Lo sviluppo dell'alta velocità con i tre scali rientra per altro tra le condizioni dell'accordo tra Alitalia e Ethiad: proprio martedì 26 agosto è in programma un consiglio di amministrazione della compagnia tricolore, che avrà sul tavolo l'ingresso del nuovo socio industriale e le prime scelte strategiche con una regia coordinata. Dovrebbero per questo saltare una dozzina di aerei a corto e medio raggio.

Tornando agli aeroporti, il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti analizzerà entro il 28 febbraio 2015 i piani elaborati

dalle Ferrovie e definirà gli indirizzi per l'avvio delle progettazioni individuando anche le risorse finanziarie disponibili. Verrà inoltre condiviso un cronoprogramma relativo a tutte le fasi di progettazione, sviluppo e realizzazione. L'accordo nasce dall'esigenza di favorire collegamenti rapidi ed efficienti tra i tre aeroporti e le principali città come avviene negli altri paesi dell'Unione europea e lo sviluppo del turismo internazionale in tutta la Penisola, grazie all'intermodalità treno-aereo.


repubblica
 
Re: Milano-Roma: sfida continua fra aereo e treno

L’intesa verrà firmata al Meeting di Comunione e Liberazione in corso a Rimini.
Sbaglio o non è proprio edificante che si firmino intese al Meeting di Comunione e Liberazione invece che per esempio presso gli uffici del Ministero o Palazzo Chigi ecc...
 
Re: Milano-Roma: sfida continua fra aereo e treno

Sbaglio o non è proprio edificante che si firmino intese al Meeting di Comunione e Liberazione invece che per esempio presso gli uffici del Ministero o Palazzo Chigi ecc...

piuttosto triste

tra un rosario e l'altro probabilmente la firma.
 
Re: Milano-Roma: sfida continua fra aereo e treno

mi sembra un pò una marchetta per dare lustro a CL (e NCD come diretta conseguenza).
 
Re: Milano-Roma: sfida continua fra aereo e treno

Per ora, tutti i tentativi di mandare servizi AV a Malpensa sono durati poco. Servizi AV per/da Fiumicino mai visti, da quando esiste l'AV.
 
Re: Milano-Roma: sfida continua fra aereo e treno

Per ora, tutti i tentativi di mandare servizi AV a Malpensa sono durati poco. Servizi AV per/da Fiumicino mai visti, da quando esiste l'AV.

a me questa dell'AV che deve raggiungere gli aeroporto sembra proprio una questione di principio da parte di Ethiad, come a richiamare la corresponsabilità del governo. Se un sistema non è ben pensato e gli aeroporti non sono posti sulle direttrici ferroviare (nè l'inverso) non sono le antenne alla rete AV a fare la differnza a meno di non voler mantenere poi dei servizi di "feeding" completamente in perdita e a carico del tesoro (FFSS)
 
Re: Collegamenti ferroviaria AV verso gli aeroporti di Malpensa, Fiumicino e Marco Po

Nell' articolo si parla di primi studi di fattibiltà che dovrebbeo concludersi entro febbraio 2015, praticamente siamo a zero. Poi ci saranno progettazione, appalti, ricorsi e controricorsi, finaziamento delle opere (finanze pubbliche permettendo), costruzione, collaudo e messa in servizio. Quindi prima di vedere qualche treno AV negli aeroporti italiani passeranno se va bene diversi anni... campa cavallo...
 
Re: Milano-Roma: sfida continua fra aereo e treno

a me questa dell'AV che deve raggiungere gli aeroporto sembra proprio una questione di principio da parte di Ethiad, come a richiamare la corresponsabilità del governo. Se un sistema non è ben pensato e gli aeroporti non sono posti sulle direttrici ferroviare (nè l'inverso) non sono le antenne alla rete AV a fare la differnza a meno di non voler mantenere poi dei servizi di "feeding" completamente in perdita e a carico del tesoro (FFSS)
Bravo, hai centrato il punto. I feed "aerei" se li deve pagare AZ, quelli ferroviari no. Se, come probabile, questi servizi verranno effettuati da TI, alla fine pagheranno i soliti: noi.
E pagheremo per avere un servizio molto più lento di quelli attuali.
 
Se implementano direttrici ferroviarie passanti per gli aeroporti, anche se le paghiamo noi, non e' sbagliato a patto che costino come gli standard internazionali per opere analoghe. E' esattamente il tipo di opera pubblica che farei. Non era sbagliato se l'avessero fatto 20 anni fa. Non era sbagliato se facevano passare le linee AV vicino agli aeroporti (era possibile, almeno da qualche parte).

Solo che non so come possano fare a FCO.. con tempi e costi non biblici.

Se invece si risolvera' nel mandare qualche treno, con frequenze ridicole e magari accorciato per farlo stare sulle banchine, allora e' una cagata. E purtroppo e' probabile. Meglio un servizio navetta con frequenza molto elevata, diciamo ogni '15, per una stazione di interscambio dove i treni AV ci sono sul serio.
 
Re: Collegamenti ferroviaria AV verso gli aeroporti di Malpensa, Fiumicino e Marco Po

Nell' articolo si parla di primi studi di fattibiltà che dovrebbeo concludersi entro febbraio 2015, praticamente siamo a zero. Poi ci saranno progettazione, appalti, ricorsi e controricorsi, finaziamento delle opere (finanze pubbliche permettendo), costruzione, collaudo e messa in servizio. Quindi prima di vedere qualche treno AV negli aeroporti italiani passeranno se va bene diversi anni... campa cavallo...

Vero.

Un po' come l'abolizione delle province: l'importante è fare l'annuncio a 8 colonne... poi da lì a farlo/poterlo fare davvero...
 
Ma non c'erano dei Freccia Rossa che arrivavano alla Malpensa da FIrenze e Bologna, poi tolti perche' non c'erano abbastanza passeggeri?

il problema di questi collegamenti è che hanno senso solo se fungono veramente da feeder per i voli . Se non si stringono accordi tra la compagnia ferroviaria e quella aerea hanno poco senso. E dovrebbero anche essere adeguate le stazioni : es. se da Firenze/Bologna mi devo imbarcare su un volo che parte da MXP voglio poter fare il check-in con consegna del bagaglio in stazione e rivederlo alla destinazione finale. Se non viene offerto un servizio del genere non intravedo l'utilità di avere un collegamento del genere. Non so se questo prevedesse il collegamento Frecciarossa ad esempio tra Firenze/Bologna e MXP ma permettetemi di dubitarne.
 
Il People Mover mi sembra un progetto serio!
Questa cosa di prolungare il Frecciarossa a Malpensa e Fiumicino abbiamo già visto che non funzia (MXP) o non è applicabile seriamente (FCO).
Allo stato attuale delle cose, credo sia più conveniente a medio termine ragionare su dei collegamenti "dedicati", veloci, puntuali ed affidabili in ogni singolo contesto, e ipotizzare a lungo termine delle scelte (anche drastiche) tipo scegliere tra MXP o LIN, piuttosto che PSA o FLR, etc.
 
il check-in in stazione non credo sia così importante
uno in aeroporto deve arrivare per tempo , se deve raggiungere un'ora prima anche la stazione per fare il check-in si perde troppo tempo
almeno personalmente il check-in e spedizione bagagli li farei cmq in aeroporto
detto ciò se un treno AV all'ora arrivasse a FCO o MXP potrebbe dirsi un ottimo servizio
dal dirlo al farlo cmq ce ne passa , vedremo

rimango stupito dalle critiche negative su questo presunto sviluppo delle nostre infrastrutture
negativi anche sulle intenzioni , veramente messi male
 
l'esperimento Frecciarossa a MXP e' fallito perche' e' stato fatto male, il treno arrivava e partiva in ore di deserto e soprattutto il servizio ferroviario non era prenotabile nei sistemi in uso per il trasporto aereo. pensate che in Spagna riescono a a vendere la Madrid malaga come volo anche se il treno parte da atocha con transfer a carico del passeggero.
come ho già detto più volte l'AV a MXP e' fattibile, a VCE non so, a FCO non molto.
Il problema di FCO e' l'assenza di capacita residua della stazione e la lunghezza ridotta dei binari
 
rimango stupito dalle critiche negative su questo presunto sviluppo delle nostre infrastrutture
negativi anche sulle intenzioni , veramente messi male

Le critiche sono sul modus operandi, ovvero tanti begli annunci suffragati dal nulla, non sulla reale necessità di potenziare il traffico intermodale treno-aereo, dove siamo alla preistoria.

Se a FCO metti la AV il resto (Orte e Leonardo Express), che già funziona male oggi, va definitivamente a rotoli.

Quantomeno e FCO, vedo questa cosa non fattibile a meno di metter mano alle infrastrutture ferroviarie, stazione in primis.

Roba da anni ed anni di lavoro.
 
Aspe.

Se fanno l'accessibilita' ferroviaria a nord a MXP e deviano tutto il traffico di lunga percorrenza per il Sempione e parte anche di quello per il nuovo Gottardo via Malpensa, riservando la linea storica al traffico locale, allora diventa una cosa seria.

Anche a FCO sarebbe bello fare qualcosa del genere, ma e' meno facile.... a meno di fare un by-pass AV a sud di Roma via FCO con nuova stazione che tra l'altro avvicinerebbe nord e sud Italia di parecchio. Ma non penso che sia neanche all'ordine del giorno e gli aggiramenti AV dei nodi urbani non sono una cosa semplice ne' la relativa valutazione dei costi benefici e se anche li facessero sarebbero prima a BO e FI... L'ho citata giusto come soluzione fantascientifica per l'AV a FCO.

Comunque le frequenze contano di piu' dei cs tra compagnia ferroviaria e aerea e del check-in in stazione. Se hai 3-4 treni al giorno non serve un piffero. Certo, uno potrebbe calcolare che se perde il treno AV diretto puo' sempre fare un cambio tra un normale treno AV e la navetta aeroportuale della citta' di riferimento..... ma dubito che funzionerebbe, e' poco comprensibile e sarebbe percepito come precario. Quindi o fai almeno un treno AV ogni ora in apt, o non serve.