Thread Alitalia / Etihad - Parte I


Stato
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Re: Thread Alitalia / Etihad

nessun flame Farfallina...rilassati! :) Il thread parla di AZ/EY e sembra essere quantomeno border-line la questione aiuti-di-stato si aiuti-di-stato no....e se ne parla ponendo anche situazioni a confronto, ovvero nulla contro chi ne abbia beneficiato, se a permetterglielo e' stata, appunto, una legge dell stato. Piuttosto, avrei qualcosa da obiettare all'azienda che in questo modo ha senzameno evitato catastrofi relazionali con il suo personale in esubero, e ometto intenzionalmente la parola "sindacali".
dopo di che, io resto della mia e te della tua, senza problemi; cosi' si usa fra persone civili no? :)
La questione aiuti di stato riguardo alla CIGS non è mai stata posta e come detto non ha senso in quanto sono ammortizzatori sociali per i lavoratori. Non essendo le normative omogenee non puoi evidenziare una distorsione della concorrenza. Evidente comunque lo scopo polemico e sulla quale non ho intenzione di seguirti.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Il codice della navigazione italiano si applica anche a un a/m immatricolato all'estero che vola sotto COA italiano?
In materia sono totalmente ignorante :(

beh a logica direi di si.
l'eventuale immatricolazione estera e' solo a beneficio del proprietario dell'avion , che sempre meno coincide con l'esercente e risponde a logiche fiscali, non operative.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Il presidente del Consiglio Enrico Letta brinda al sempre più probabile ingresso di Etihad per Alitalia. Il premier, a Milano per alcuni appuntamenti legati ad Expo 2015, ha detto di volere vedere "il bicchiere mezzo pieno", spiegando che l'intesa rappresenta "un'occasione di successo" e che questa è "la soluzione all'annosa questione della solitudine di Alitalia". Secondo Letta, l'accordo con Etihad sarà positivo anche per l'Expo "perchè - ha spiegato - se il nostro Paese vuole cogliere tutte le opportunità deve avere una compagnia aerea di bandiera globale di successo e l'operazione con Etihad è questa occasione di successo". "Ci ho, ci abbiamo lavorato tanto - ha aggiunto - e lo voglio sottolineare". "Sono convinto - ha aggiunto - che in questa situazione si trovi il giusto equilibrio tra Linate e Malpensa. Ethiad è un partner globale. Ci sarà lavoro per tutti con una divisione dei compiti tra Linate e Malpensa".
Sarmi (Poste): "Da accordo con Alitalia 90 milioni di margini in tre anni".Intanto, alla Camera, l'ad di Poste Massimo Sarmi ha difeso l'operazione con cui la società è entrata nel capitale del vettore aereo. Gli accordi commerciali già siglati insieme ad Alitalia - secondo Sarmi - genereranno per Poste "oltre 30 milioni l'anno di margine complessivo in tre anni" per complessivi 90 milioni.
"Abbiamo presentato a livello europeo un quadro dettagliato di progetti sia per Alitalia sia per Poste e questo quadro permette il ritorno dell'investimento di Poste Italiane" ha sottolineato Sarmi precisando che ciò avverrà "al di là della ricerca e dell'adesione di un importante partner" per Alitalia. Alla luce dell'investimento di Poste in Alitalia, Sarmi ha messo in evidenza "le sinergie tra la nostra compagnia e Alitalia, a parte il mio disegno di valorizzare sia l'asset logistico, sia la gran massa di dati disponibili nel settore del trasporto". Ed ha ricordato "la responsabile partecipazione" di tutto il management: "una partecipazione non solo mia ma di tutto il management".
La trattativa con i sindacati. Intanto la trattativa tra azienda e sindacati va verso le battute finali. Alitalia ha convocato le organizzazioni dei lavoratori giovedì 13 febbraio alle 10 per discutere del piano industriale e fare il punto sulla riduzione del costo del lavoro e sulla definizione delle deroghe retributive al contratto aziendale Cai.


huffpost
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Certo che con la vicenda AZ-EY, la pseudo-classe dirigente italiana sta dando davvero il meglio di se. Non c'è una dichiarazione che non sia un concentrato di balle e caxxate assortite.
Avanti così, che tanto è arrivata la ripresa!
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Non ci sono solo i terroristi.
Ma anche tutta quella categoria che si raccoglie nel gruppo degli unruly passengers.

Per gli unruly c'è apposita procedura che non mi sembra contempli lo screening dei passeggeri all'imbarco da parte di Capitan Lombroso.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Mi attengo al mio campo -marittimo-
Il CdN si applica solo ed esclusivamente se la bandiera è italiana (quindi la registrazione); per il resto, si applica solo alle navi battenti bandiera estera quando navigano in acque territoriali.

Esempio terra terra; sulle navi MSC Crociere, bandiera panamense, il CdN non sanno nemmeno cosa sia

p.s. sarebe interessante approfondire, magari in una discussione separata, magari con l'ausilio di avvocati e/o laureati in giurisprudenz

Onestamente sono un po perplesso.
Pensiamo ad un Cpt, che effettua un volo con aereo immatricolato in Italia quindi soggetto a regole CdN.
A destinazione gli cambiano aereo e gli capita un velivolo immatricolato in Irlanda.
Che fa cambia regole?
Penso forse che l elemento decisivo sia la sede dell' esercente.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Onestamente sono un po perplesso.
Pensiamo ad un Cpt, che effettua un volo con aereo immatricolato in Italia quindi soggetto a regole CdN.
A destinazione gli cambiano aereo e gli capita un velivolo immatricolato in Irlanda.
Che fa cambia regole?
Penso forse che l elemento decisivo sia la sede dell' esercente.

Il problema è che quando fu scritto il CdN non esisteva differenza tra esercente e proprietario; la stessa differenza esiste nel mondo marittimo tra armatore (proprietario, per farla breve) e esercente (società di gestione).
Tutte le norme del CdN si applicano alle navi e all'armatore, non esiste menzione di compagnia di gestione; fa fede al contrario la "bandiera", cioè dove la nave/aereo è registrato.
Ripeto, nel campo marittimo non conta nulla dove ha sede l'esercente (soc. di gestione, o management); conta solo dove è registrata la nave.

Poi, lascio campo aperto ai nostri "legali" del forum :)
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Per gli unruly c'è apposita procedura che non mi sembra contempli lo screening dei passeggeri all'imbarco da parte di Capitan Lombroso.

Va benissimo, ma tutto ciò non nega la possibilità al cpt di dare un'occhiata ai pax in imbarco. Fermo restando che magari quello che è stato scambiato per un imbarco stile "Love plane", era magari solo il gesto educato del cpt che era risalito per guardare una cosa sotto, tipo in stiva o col rampista.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Il problema è che quando fu scritto il CdN non esisteva differenza tra esercente e proprietario; la stessa differenza esiste nel mondo marittimo tra armatore (proprietario, per farla breve) e esercente (società di gestione).
Tutte le norme del CdN si applicano alle navi e all'armatore, non esiste menzione di compagnia di gestione; fa fede al contrario la "bandiera", cioè dove la nave/aereo è registrato.
Ripeto, nel campo marittimo non conta nulla dove ha sede l'esercente (soc. di gestione, o management); conta solo dove è registrata la nave.

Poi, lascio campo aperto ai nostri "legali" del forum :)
infatti tutte le grandi navi da crociera sono registrate alle Bahamas o Panama e le compagnie hanno sede a Miami, Fort Lauderdale e cosi via
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

"In che modo? «Sarà impedito di fare il check-in per l?eventuale seconda destinazione: chi vuole andare a New York da Parigi, partendo da Linate, potrà fare a Milano solo il check-in per Parigi e lì dovrà ritirare la valigia per reimbarcarla». Interpellati, i tecnici dell?Enac spiegano che qualsiasi limitazione è prerogativa dell?ente non della Regione. Ma soprattutto che quella limitazione che l?assessore vorrebbe introdurre esiste già, ma viene aggirata attraverso la possibilità, offerta da ormai tutte le compagnie, di fare il check-in on line da casa propria."

Scusate ma io quando sono partito da LIN ho sempre avuto il bagaglio spedito fino a destinazione finale e mi hanno dato le carte d'imbarco di tutti i voli. Ho lavorato a LIN all'accettazione e non ci avevano detto niente a riguardo. A me non risulta che esista alcuna limitazione a LIN.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

"In che modo? «Sarà impedito di fare il check-in per l?eventuale seconda destinazione: chi vuole andare a New York da Parigi, partendo da Linate, potrà fare a Milano solo il check-in per Parigi e lì dovrà ritirare la valigia per reimbarcarla». Interpellati, i tecnici dell?Enac spiegano che qualsiasi limitazione è prerogativa dell?ente non della Regione. Ma soprattutto che quella limitazione che l?assessore vorrebbe introdurre esiste già, ma viene aggirata attraverso la possibilità, offerta da ormai tutte le compagnie, di fare il check-in on line da casa propria."

Scusate ma io quando sono partito da LIN ho sempre avuto il bagaglio spedito fino a destinazione finale e mi hanno dato le carte d'imbarco di tutti i voli. Ho lavorato a LIN all'accettazione e non ci avevano detto niente a riguardo. A me non risulta che esista alcuna limitazione a LIN.

La vorrebbero introdurre.
Ne parlavano qui: http://archiviostorico.corriere.it/...08_60cdd16a-908e-11e3-b795-1df510272edd.shtml
 
Re: Thread Alitalia / Etihad


Sì ma qui dice che la limitazione esisterebbe già: "Ma soprattutto che quella limitazione che l?assessore vorrebbe introdurre esiste già, ma viene aggirata attraverso la possibilità, offerta da ormai tutte le compagnie, di fare il check-in on line da casa propria."

Io non ho mai visto né sentito di questa limitazione, a mio avviso non è vera la cosa.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

La questione aiuti di stato riguardo alla CIGS non è mai stata posta e come detto non ha senso in quanto sono ammortizzatori sociali per i lavoratori. Non essendo le normative omogenee non puoi evidenziare una distorsione della concorrenza. Evidente comunque lo scopo polemico e sulla quale non ho intenzione di seguirti.

"...Come se fosse antani anche per lei soltanto in due, oppure in quattro anche scribài con cofandina?..." :)
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Sì ma qui dice che la limitazione esisterebbe già: "Ma soprattutto che quella limitazione che l?assessore vorrebbe introdurre esiste già, ma viene aggirata attraverso la possibilità, offerta da ormai tutte le compagnie, di fare il check-in on line da casa propria."

Io non ho mai visto né sentito di questa limitazione, a mio avviso non è vera la cosa.

Vero, scrive così.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Il codice della navigazione italiano si applica anche a un a/m immatricolato all'estero che vola sotto COA italiano?
In materia sono totalmente ignorante :(

Penso proprio di si...anni fa, in un volo I/B tra HAV e FCO/MXP, il Cpt del nostro equipaggio, nonchè DOV di BV, nonostante i numerosi appelli del capo cabina titolare, mise in "fermo" a bordo una pax che fumava beata allegramente in cabina (tipico Unruly Passenger - ovviamente senza il constraint kit)...
Una volta a Roma, sempre su disposizione del Cpt e previo accordo con la Polizia di Frontiera già informata durante il volo e presente sotto bordo, è stata trattenuta a bordo mentre gli altri pax sbarcavano e successivamente portata via dagli agenti.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Sì ma qui dice che la limitazione esisterebbe già: "Ma soprattutto che quella limitazione che l?assessore vorrebbe introdurre esiste già, ma viene aggirata attraverso la possibilità, offerta da ormai tutte le compagnie, di fare il check-in on line da casa propria."

Io non ho mai visto né sentito di questa limitazione, a mio avviso non è vera la cosa.

Il Bersani-bis parla di Linate come estremo di voli point-to-point da effettuarsi con aerei narrow body.
La limitazione esistente sui transiti è quella attraverso LIN e basta; la legge vieta alle compagnie di vendere dei XXX-YYY-ZZZ dove uno degli n-mila scali intermedi YYY sia LIN.
Le altre limitazioni sono quelle ai movimenti orari, ed al numero delle frequenze giornaliere verso gli altri hub europei.

Tutte queste limitazioni sono spudoratamente aggirate con il tacito e colpevole consenso degli enti nazionali di controllo.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Tutte queste limitazioni sono spudoratamente aggirate con il tacito e colpevole consenso degli enti nazionali di controllo.
Purtroppo non è così. Il Regolamento Europeo permette esplicitamente i CS (che quindi non si possono vietare). Inoltre nella definizione di vettore aereo e nelle condizioni per il rilascio della licenza di esercizio, possono rientrare anche le varie CAI 1st e CAI 2nd.
Si potrebbe ravvisare una forzatura nel definire i voli per PSR e TRS al servizio di Molise e Slovenia, per quanto in misura limitata siano al sevizio anche di questi territori.

http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2008:293:0003:0020:IT:PDF
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Alitalia convoca i sindacati per giovedi 13 : piano riduzione costo lavoro, definizione deroghe retributive contratto aziendale CAI
 
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