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flyboy
Guest
Si parla tanto di sovvenzioni per i voli verso le più astruse destinazioni o verso quelle che si reggerebbero da sole e non si è arrivati a pensare di coprire i costi del MXP Express con frequenze adeguate e tempi certi e mettere il biglietto a 1€-1,5€ come la Metro. Così si eliminerebbe un buona parte il discorso dell'accessibilità e si potrebbe cominciare a programmare la chiusura di LIN.
L'idea sarebbe buona, e concordo con il fatto che aiuterebbe a rendere meno infausta la pillola da far ingerire a chi è abituato a LIN. Ma chi paga, soprattutto in questo periodo?
Inoltre resta il problema dei taxi, che hanno tariffe indecenti.
Relativamente all'infrastruttura, concordo con chi ritiene sia nata vecchia, e che anche dopo il restyling manterrà il peccato originale con cui è stata concepita. C'era tanto spazio a disposizione, e si sarebbe potuto costruire l'aeroporto in modo diverso. Al di là dei commenti estetici, su cui c'è peraltro convergenza, ci sono a mio avviso anche problemi strutturali e funzionali.
- Ci vuole troppo tempo per raggiungere i gate ai satelliti. Almeno per l'area Shengen andava pensata una struttura con finger posti direttamente nell'aerostazione principale allungandola in orizzontale sul lato dove sorge la torre di controllo.
- Il corridoio per il controllo passaporti era inadeguato (ed uso un eufemismo).
- Le lounge (quelle che rimangono dopo la chiusura di AZ e AF e prima ancora SAS) erano e sono poste tutte in spazi angusti, ritagliati senza una precisa volontà di base di costruire in modo ottimale le strutture fin dalla definizione degli spazi fisici. Se nel nuovo satellite sono riusciti a fare qualcosa di decente, significa che potevano sforzarsi anche prima.
- Sulla zona commerciale airside ha scritto 13900, ed è stato fin troppo buono.
- Mancava un raccordo tra le testate della 35L e 35R, costruito anni dopo, con limiti inaccettabili all'operatività.
- Il Malpensa Express per un tratto andava a binario unico, allungando i tempi di percorrenza, e la stazione ferroviaria non era adeguata per farci arrivare i Frecciarossa, proprio mentre ad una manciata di metri si pensava di far passare la linea AV Torino-Milano.
- Mancava la strada di raccordo con la A4 per chi proveniva da Torino.
Aggiungo infine che alcuni problemi sono stati risolti a distanza di anni spendendo ulteriori danari buttati dalla finestra, e che avremmo risparmiato volentieri se menti pensanti avessero partorito un progetto decente all'origine. E questo mi amareggia.