Alitalia: Air France pronta a salire al 50%


Stato
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ci vorrebbero miliardi di euro, volonta' ferrea ed occhio lungo, e mancano decisamente tutti e tre
DT ha ragione ma non e' che ripiazzando qualche macchina sul LR, cioe' quello che puoi fare oggi, cambi draasticamente le cose

ed a Margine operativo lordo pari a 0 anche pooco margine in piu' ha effetti inconsistenti
 
Le mie sono pure ipotesi, ma non è fantafinanza, viste le dichiarazioni del Ministro di cui sopra (e in genere i ministri, salvo in Italia, non parlano a vanvera).
Il 28 ottobre (anche questo è un segnale :)) l'assemblea delibera un aumento di capitale di 300 mio. 225 riservati a banche e stato in varia misura e 75 riservati ad AF (per preservare la loro quota). I soldi devono essere destinati all'attuazione del piano DT (e a ulteriori razionalizzazioni ...). AF è al bivio: sottoscrive e mette i soldi per attuare un piano che non le piace, o passa e si vede diluire sotto il 20%, perdendo di fatto il diritto di veto?. Nel secondo caso banche e stato di cui sopra coprono l'inoptato, per arrivare ai 300 mio richiesti.
A questo punto parte un nuovo piano di ristrutturazione orientato esclusivamente a medio e lungo raggio - magari lasciando a FS che ci ha messo la sua parte campo libero sul MIL-ROM.
Al termine del periodo di "pulizia dei conti" stato e banche escono cedendo ad EY (a condizioni di favore, ovviamente).


..sulla prima parte : aumento di capitale di 300mln.......sono d'accordo!!!!


..sulla seconda ..un pò meno!

Af deve uscire altrimenti nessuno subentrerà!
 
interessantissimo davvero, sono un po' ignorante in network management.
hai idea di una valorizzazione annuale di una tratta del genere almeno tra le piu remunerative in termini di revenue lordi???
ti diro' che considerare FCO un hub e' veramente grossa, quindi finire ovunque non sarebbe una gran perdita viste le condizioni
Tieni conto che interi pezzi del paese, usano gia' altri hub per muoversi ovunque e non ci pensano nemmeno lontanamente a finire a FCO quando hanno a disposizione ben altro

Purtroppo non ho cifre da poterti dare, ma io sto parlando di strategia di AF.
FCO e' penoso , sono d' accordo, come so benissimo che c'e' una grande fuga di traffico verso altri hub e come so bene , che per il momento ed almeno fino a quando CDG o AMS non saranno saturi, neanche AF ha intenzione di sviluppare FCO. Ma allora perche' AF si ostina tanto su Az ? Per gli aerei in leasing ? Per i debiti ? O forse per i diritti di traffico che AZ ha in esclusiva , tramite gli accordi bilaterali, verso 64 paesi, e per i 25 milioni di pax che trasporta?
Logico e' pensare che se lo stato italiano e' legato ad AF tramite partecipazione adotterà politiche a salvaguardare gli interessi di traffico di quest' ultima nel caso opposto no e potrebbe regalare traffico ad altre realtà. E' per questo che penso che l'intervento del governo non sia un ponte , ma il ponte lo siano stati in realtà i capitani.

Ovviamente questa e' una mia interpretazione
 
Le mie sono pure ipotesi, ma non è fantafinanza, viste le dichiarazioni del Ministro di cui sopra (e in genere i ministri, salvo in Italia, non parlano a vanvera).
Il 28 ottobre (anche questo è un segnale :)) l'assemblea delibera un aumento di capitale di 300 mio. 225 riservati a banche e stato in varia misura e 75 riservati ad AF (per preservare la loro quota). I soldi devono essere destinati all'attuazione del piano DT (e a ulteriori razionalizzazioni ...). AF è al bivio: sottoscrive e mette i soldi per attuare un piano che non le piace, o passa e si vede diluire sotto il 20%, perdendo di fatto il diritto di veto?. Nel secondo caso banche e stato di cui sopra coprono l'inoptato, per arrivare ai 300 mio richiesti.
A questo punto parte un nuovo piano di ristrutturazione orientato esclusivamente a medio e lungo raggio - magari lasciando a FS che ci ha messo la sua parte campo libero sul MIL-ROM.
Al termine del periodo di "pulizia dei conti" stato e banche escono cedendo ad EY (a condizioni di favore, ovviamente).

Ottima analisi ....... a meno che i francesi preferiscano che quei 300 mln finiscano direttamente nel capitale di afklm in cambio di una percentuale decorosa nella holding comune.
Personalmente al momento scommetterei su una soluzione ponte per tenersi aperte tutte le porte e non su un aumento di capitale massiccio.
 
«Siamo un'impresa italiana, diamo un contributo a tutti nei limiti delle nostre possibilità e i limiti sono tanti». Così l'amministratore delegato di Fs, Mauro Moretti, alla domanda se sono disponibili ad un contributo per il salvataggio di Alitalia. Moretti ha parlato a margine della posa della prima pietra della sede di Bnl a Stazione Tiburtina.

IL CASO ALITALIA IN EUROPA
«Seguo il caso dalla stampa italiana». Così ha risposto il commissario alla Concorrenza, Joacquin Almunia alla domanda se fosse in contatto con le autorità italiane sul tentativo di salvataggio dell'Alitalia.

ENAC METTE FRETTA
Intanto, domani i vertici dell'Alitalia «dovranno dimostrare di avere i requisiti per la prosecuzione della licenza: occorre verificare la capacità finanziaria per far fronte e tutte le spese soprattutto quelle per la sicurezza, che fino a ora sono state rispettate». È quanto ha affermato il presidente dell'Enac, Vito Riggio alla vigilia dell'incontro con i vertici dell'Alitalia per verificare se la crisi economica della ex compagnia di bandiera sia compatibile con le norme europee in tema di affidabilità finanziaria dei vettori.
 
I letta bond possono essere usati come tampone ma non risolvono.
I Monti bond hanno una logica legata all'immobilizzazione sul portafoglio di Mps di 26 miliardi di Btp a lunga scadenza, che con lo spread sul bund tedesco schizzato, hanno di fatto reso la banca poco liquida. L'Ue poi ha imposto a Mps di fare un aumento di capitale del 100% entro un anno (2,5 mld) e restituire i Monti b. Non dimentichiamoci poi che il tasso di interesse da corrispondere su tale tipologia di strumenti finanziari è pari al 9 / 10%
 
«Siamo un'impresa italiana, diamo un contributo a tutti nei limiti delle nostre possibilità e i limiti sono tanti». Così l'amministratore delegato di Fs, Mauro Moretti, alla domanda se sono disponibili ad un contributo per il salvataggio di Alitalia. Moretti ha parlato a margine della posa della prima pietra della sede di Bnl a Stazione Tiburtina.

Se FS funziona come il loro sito, mannaggia a loro, AZ è a posto ....
 
Purtroppo non ho cifre da poterti dare, ma io sto parlando di strategia di AF.
FCO e' penoso , sono d' accordo, come so benissimo che c'e' una grande fuga di traffico verso altri hub e come so bene , che per il momento ed almeno fino a quando CDG o AMS non saranno saturi, neanche AF ha intenzione di sviluppare FCO. Ma allora perche' AF si ostina tanto su Az ? Per gli aerei in leasing ? Per i debiti ? O forse per i diritti di traffico che AZ ha in esclusiva , tramite gli accordi bilaterali, verso 64 paesi, e per i 25 milioni di pax che trasporta?
Logico e' pensare che se lo stato italiano e' legato ad AF tramite partecipazione adotterà politiche a salvaguardare gli interessi di traffico di quest' ultima nel caso opposto no e potrebbe regalare traffico ad altre realtà. E' per questo che penso che l'intervento del governo non sia un ponte , ma il ponte lo siano stati in realtà i capitani.

Ovviamente questa e' una mia interpretazione
quoto tutto in pieno
soprattutto la Question e in parte l'ultima riga.
i capitani sono stati prima di tutto un' operazione elettorale,

anche io sono abbastanza stupito dell'ostinazione AFKLM (degli olandesi si dimenticano tutti sbagliando e molto) ed hai fatto BENISSIMO a farlo notare.

Io credo che ci siano altri offset nel cantiere della cessione caiaz non cosi' diretti e che probabilmente i francesi, e di sicuro noi, a questi siano vincolati.
naturalmente qui si aprono scenari in cui nessuno qui dentro ha capacità di visione.

Purtroppo per motivi di lavoro mi sono reso conto che quando c'e' la politica di mezzo la logica , almeno in italie, la puoi buttare nel cesso

Quello che mi piacerebbe sapere e' quanto vale davvero tutto il traffico incoming per l'italie, quella 'e la torta, al momento
In questaa otticaAZ e' solo un'autobus scassato, ma al momento necessario
 
In questaa otticaAZ e' solo un'autobus scassato, ma al momento necessario

Esattamente, un autobus scassato ma con delle belle ruote di scorta :)

Riguardo la logica un po di tempo fà si diceva che dove essa finiva iniziava AZ.... Ahimee
 
... E' per questo che penso che l'intervento del governo non sia un ponte , ma il ponte lo siano stati in realtà i capitani.

Ovviamente questa e' una mia interpretazione

Può darsi, ma allora perché tirarla così per le lunghe?
Prima le FS, poi la CdP, poi sembrava fatta per le FS, ma alla fine sembra Fintecna...
Bho...
 
Può darsi, ma allora perché tirarla così per le lunghe?
Prima le FS, poi la CdP, poi sembrava fatta per le FS, ma alla fine sembra Fintecna...
Bho...
serve l'"emergenza" per far digerire al paese l'ennesimo esborso di danaro pubblico.
(per un'azienda privata ndr)
 
Vuoi dirmi che è tutta una messa in scena?
Ormai non mi stupisco più di nulla...
Non necessariamente è una messa in scena, ma dovendo far digerire una pillola amara (in qualunque caso, sia che ci metta i soldi lo stato sia che se la pappi subito AF alle sue condizioni), meglio tirare fuori preventivamente il destino cinico e baro.
 
Le mie sono pure ipotesi, ma non è fantafinanza, viste le dichiarazioni del Ministro di cui sopra (e in genere i ministri, salvo in Italia, non parlano a vanvera).
Il 28 ottobre (anche questo è un segnale :)) l'assemblea delibera un aumento di capitale di 300 mio. 225 riservati a banche e stato in varia misura e 75 riservati ad AF (per preservare la loro quota). I soldi devono essere destinati all'attuazione del piano DT (e a ulteriori razionalizzazioni ...). AF è al bivio: sottoscrive e mette i soldi per attuare un piano che non le piace, o passa e si vede diluire sotto il 20%, perdendo di fatto il diritto di veto?. Nel secondo caso banche e stato di cui sopra coprono l'inoptato, per arrivare ai 300 mio richiesti.
A questo punto parte un nuovo piano di ristrutturazione orientato esclusivamente a medio e lungo raggio - magari lasciando a FS che ci ha messo la sua parte campo libero sul MIL-ROM.
Al termine del periodo di "pulizia dei conti" stato e banche escono cedendo ad EY (a condizioni di favore, ovviamente).
Paolo, per deliberare un aumento di capitale attraverso l'emissione di nuove azioni serve l'ok di AF (almeno l'80% del capitale deve approvarlo), altrimenti l'unico modo per entrare in AZ è comprare quote dai capitani. I quali sicuramente non vogliono regalarle. Solo dopo questo passaggio, la nuova compagine azionaria potrà deliberare ciò che meglio crede.
 
Alitalia:Ernst & Young in campo per esame liquidità bruciata
Mandato a consulenti anche per capire fabbisogno cassa
09 Ottobre , (ANSA) - MILANO, 9 OTT - Ernst & Young scende in campo per capire quanta cassa brucia
Alitalia. I consulenti, secondo quanto si apprende, hanno ricevuto in questi giorni un mandato dalla compagnia aerea e avviato una due diligence per capire quanta cassa brucia e il fabbisogno di liquidità del gruppo. L'analisi, come di routine in casi di ristrutturazione del debito, è necessaria per fornire maggiori dettagli alle banche creditrici coinvolte nel salvataggio.(ANSA).
 
Alitalia:Ernst & Young in campo per esame liquidità bruciata
Mandato a consulenti anche per capire fabbisogno cassa
09 Ottobre , (ANSA) - MILANO, 9 OTT - Ernst & Young scende in campo per capire quanta cassa brucia
Alitalia. I consulenti, secondo quanto si apprende, hanno ricevuto in questi giorni un mandato dalla compagnia aerea e avviato una due diligence per capire quanta cassa brucia e il fabbisogno di liquidità del gruppo. L'analisi, come di routine in casi di ristrutturazione del debito, è necessaria per fornire maggiori dettagli alle banche creditrici coinvolte nel salvataggio.(ANSA).
spero sia uno scherzo!!
non possono dirmi che il cfo non conosce lo stato della cassa e le sue dinamiche, sarebbe gia saltato da un pezzo
e'una stupidaggine o forse c'e' qualcos'altro sotto
 
Paolo, per deliberare un aumento di capitale attraverso l'emissione di nuove azioni serve l'ok di AF (almeno l'80% del capitale deve approvarlo), altrimenti l'unico modo per entrare in AZ è comprare quote dai capitani. I quali sicuramente non vogliono regalarle. Solo dopo questo passaggio, la nuova compagine azionaria potrà deliberare ciò che meglio crede.
Non ho letto statuto e patti parasociali, per cui non so quanto - e in che modo - sia aggirabile la clausola dell'80% (ad esempio se si applichi anche in caso di delibere ex art. 2446).
 
Stato
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