[TR] YYZ-YQB-YYZ con Westjet + (limitatissimo) OT Quebec City


TPS-MIL

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8 Giugno 2007
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Questa volta devo andare in Quebec, a Quebec City, per la precisione. Il mio gruppo di ricerca e’ presente in forze per il congresso (Cochrane Colloquium 2013), vivo in Canada e non posso mancare. Devo incontrare persone che non vedo da anni, e che sento regolarmente però, e persone che conosco via Skype, ma che non ho mai incontrato perchè vivono ai quattro angoli del globo.

Quale compagnia scegliere? Air Canada, ovviamente. Macchè!!! Mi chiede la bellezza di 1315 dollari per andare da dove vivo io a Quebec. Porter Airlines (che consiglio vivamente a chi viaggia in Canada o tra il Canada e gli States) non ha posti.
Ripiego su Westjet, non l’ho mai provata. È la seconda compagnia aerea del Canada. Viene qualche volta definita “low-cost”, ed è sicuramente low-cost se paragonata ai prezzi da rapina di Air Canada, ma ha sempre prezzi da major (il viaggio alla fine, mi è costato circa 500 dollari). Si parte da Toronto Pearson (YYZ), terminal 3, con volo diretto, per il Jean Lesage Airport a Quebec City (YQB).

Arrivo in macchina dalla città dove vivo (a due ore di auto da YYZ).

Questa è l’area check-in di YYZ, terminal 3, verso le 17.00:


Si fanno interessanti incontri a quest’ora…


Chissà perchè ero convinto che la livrea Air One non esistesse più. È viva e vegeta, a quanto pare.

Zona voli regionali Air Canada Jazz del Terminal 1:


Ancora Terminal 1, monocolore Air Canada:


I turchi ci sono ormai sempre:


E anche l’Air Transat è presente:


Vedo per la prima volta un 787 dal vivo, suddito di Sua Maestà:


E questa parte del terminal 3 è un noioso monocolore 737 Westjet:


330 Air Transat, per, ahò, Roma:


Triplo Air France che se ne torna a casa:


Interessante la lounge del Terminal 3, aperta a tutti i passeggeri, dietro pagamento:


Non sono entrato, io sono barbone dentro :D!!

Vista dal gate:




Arriva il nostro aereo, da Edmonton, un 737-700:




E dal gate, ancora:
767-300 Air Canada:


“Topacchione” Embraer 195 (non mi piace l’Embraer, non è un aereo, è un razzo):


I passeggeri da Edmonton, sbarcano e l’aereo viene rifornito:


Airbus 330 Air Canada. Fortunati i passeggeri di questo volo. Se avessero preso il 777-300 Air Canada avrebbero magari preso la configurazione “Carro Bestiame malato da macello” in 3-4-3 in Economy:


Buon vecchio 310 Air Transat, in push-back:


Super 340-600, tedesco:


Arriva il secondo volo da LHR, nientemeno che la Regina dei Cieli:


E arriva anche l’Olandese Volante:


Imbarchiamo in ritardo (dalle statistiche, risulta che questo volo è quasi sempre in ritardo).

Dati sul volo:
Data: 19 Settembre 2013
Compagnia: Westjet
Volo da YYZ a YQB
Aeromobile: Boeing 737-700
Orario schedulato: 1 ora e 25 minuti (19.45-21.10)
Tempo di volo effettivo: 1 ora e 12 minuti (20.15-21.27)

Imbarco senza molti problemi, sono al posto 21A.
Pitch nella media, direi:


La Westjet ha un sistema di intrattenimento, con circa 18 canali di televisione satellitare:


Vi è anche un rudimentale airshow, in uno dei canali televisivi:


Per sentire la televisione, si possono utilizzare le proprie cuffie, visto che il jack è a un foro solo:


Il comandante, che si chiama Keith McDonald, interviene un paio di volte durante il volo.
Si fa sera, ormai, e non c’è molto più da vedere:


Dopo il pushback, un lungo rullaggio verso la pista. Interessante l’entrata “corsara” in pista, nel senso che dalla taxiway, che continua nella pista, il pilota ha accelerato appena entrato in runway.

Decollo e volo uneventful. Non c’è molto da fotografare, è buio, si vede poco. Qualche turbolenza lungo il St. Lawrence river, niente di male, si arriva fino a 40.000 piedi e poi iniziamo la discesa verso YQB.
Il servizio prevede una bevanda gratis e una scelta tra uno snack di formaggio o di biscotti. Servizio semplice, ma almeno non a pagamento.
L’equipaggio è gentile e dinamico.

Atterriamo con ritardo, rullaggio breve ed eccoci in aerostazione:


Parcheggiamo vicino al Delta:


Vi sono alcuni Embraer e Bombardier delle compagnie americane (Delta, United) in night stop.

Usciamo via Airbridge. Carina l’aerostazione anche se un po’ piccola:


Prendo un taxi e vado in albergo. Parlo in francese con il tassista, simpatico e accogliente. È la mia prima conversazione in francese che ha un minimo senso in francese. Parlo un francese maccheronico che sto cercando di migliorare.

Arrivo all’Hotel (il Palace Royal), molto carino. Mi assegnano la Chambre Panoramique, con vista sulla città.
Di notte:


Di giorno, dopo aver dormito come un ghiro:


Qui non c’è lo STOP, come nel resto del mondo:


Transatlantico, dalla camera d’albergo:


L’albergo è vicino al Centro Congressi. Anche da qui si gode una vista discreta:




Il Congresso, e la successiva riunione autori per il nostro gruppo (Disturbi di Ansia e dell’Umore) , sono stati davvero fruttuosi. È bello vedere ricercatori che, da tutto il mondo, si impegnano a lavorare a temi rilevanti per la ricerca clinica. La Cochrane Collaboration, che ha organizzato il congresso, è un’agenzia che si occupa di revisioni sistematiche della letteratura medica. Le sue pubblicazioni sono considerate il livello più alto di evidenza scientifica in Medicina. Abbiamo posto le basi per il lavoro dei prossimi mesi, e sono molto contento, dato che collaborerò con persone davvero valide.

Torno in albergo rinfrancato. La camera:




Purtroppo, non ho potuto fare il turista a Quebec. Avevo poco tempo e le cose da fare erano tante. Ma spero di poter tornare. Dal quel poco che ho visto, la città sembra meritare una seconda visita.

Mi sveglio alle 4 del mattino il giorno dopo per prendere il volo di ritorno.
Taxi, e arrivo a YQB.

Area check-in alle 5 del mattino:


Effettuo il check-in alle macchinette e, dopo colazione, passo i controlli di sicurezza. La coda è breve.
In area sterile:
Air Canada per Montreal (o, come dicono in Quebec, Monreal):


Il nostro aereo sonnecchia ancora…


Area airside, molto spaziosa:




Peccato per il tetto, che fa molto capannone industriale:

L’architetto, forse, poteva sforzarsi di più.

A fianco al nostro gate, alcuni voli per alcuni hub americani chiave.
Washington, DC:


Ci sono anche voli per Chicago, JFK, EWR e persino Atlanta:


Dall’area airside, si può vedere l’area landside:




Imbarchiamo in ritardo, causa nebbia su Quebec City, che oggi è fitta.

Dati sul volo:
Data: 21 Settembre 2013
Compagnia: Westjet
Volo da YQB a YYZ
Aeromobile: Boeing 737-700
Orario schedulato: 1 ora e 34 minuti (06.30-08.04)
Tempo di volo effettivo: 1 ora e 18 minuti (06.56-08.14)
L’aereo prosegue per Edmonton, con lo stesso numero di volo.

Entrando, uso il bagno e scatto la foto senza cui il TR non è un vero TR di AC:


L’aeromobile è diverso di quello dell’andata, ma il pitch è lo stesso:


Il mio posto è sempre il 21A. A fianco si sono seduti due antipaticissimi e spocchiosissimi canadesi. Il mio vicino di posto monopolizza il bracciolo e mi stringe verso il finestrino.

Attendiamo un po’ prima di effettuare il push-back:


Esploro il sistema di intrattenimento, schermi PTV come all’andata:


C’è anche la rivista di bordo Westjet:


E c’è l’airshow rudimentale:


“La nebbia, agli irti colli”, non sale proprio, ma rimane giù:


Il comandante ci spiega che in caso di nebbia, usano un camioncino “Follow me” per scortare l’aereo verso la pista di decollo. Siamo i terzi in coda e dobbiamo aspettare che il camioncino ritorni.

Il pilota “corsaro” Keith McDonald è ancora il comandante di questo volo. Questa volta però fa un holding in pista di qualche secondo.

Appena decolliamo, la nebbia non c’è più:


Decolliamo per pista 06, e poi viriamo di 180 in direzione sud-ovest:




Pont de Quebec a sinistra e ponte Pierre Laporte a destra, sul St. Lawrence river:


C’e’ un po’ di nebbia mattutina nell’area vicino al fiume:




Il volo procede uneventful. Vengono serviti degli snack e una bevanda:


Il tempo comincia a guastarsi all’altezza di Montreal:


Prendiamo qualche legnata ogni tanto.

Discesa verso YYZ:




Toronto Downsview (l’aeroporto privato di Bombardier per testare i suoi aerei):


E siamo atterrati, molto duri!




Il tempo è brutto, piove, ed è uggioso:




Arriviamo al gate e sbarchiamo. Quando sto per uscire dall’aereo noto questa interessante scena: il comandante e il copilota che cercano spazzatura (?) nei sedili. Ho visto il comandante indossare i guanti a guardare nei sedili. Non so se questa procedura sia usuale o no.

In ogni caso, Westjet non è stata male.
Le mie impressioni su Westjet:
1. In entrambi i voli, l’equipaggio è stato gentile e dinamico
2. L’intrattenimento in volo è semplice ma non è a pagamento
3. Non si paga per gli snack
4. Gli aerei sono nuovi (Westjet ha una flotta di Boeing 737-600, -700 e -800), e abbastanza ben tenuti
5. Per chi viene dall’estero c’è il vantaggio che Westjet ha accordi di code-sharing con compagnie Skyteam
Nel complesso, una buona esperienza.

Grazie per avermi seguito fin qui!!!
 
Ultima modifica:
Grazie mille per il TR diverso dal solito, confermi che WestJet è una solida realtà e che AC con i suoi prezzi, ahimè, merita i continui insulti di Sokol :)
Io sinceramente per antipatia personale non sarei mai riuscito a rivolgermi in francese (pur conoscendolo) a un québécois, è più forte di me...:D
PS: l'altra sera stavo leggendo il forum con l'iPad in biblioteca e mi sono imbattuto in una fresca copia del DSM V, la psichiatria è lontanissima da me ma posso dirti che mi sei venuto in mente (ed ero anche piacevolmente sorpreso dopo una vita a sentire citazioni dal IV...)
 
"Bella dottò!" Come direbbbbbero a Roma ;)
AC sul domestico ha prezzi da "rapina", ma è tipico delle major nei loro mercati domestici (QF non è da meno in OZ). Speravo in qualche foto OT in più di Quebec City o Ville de Québec come dicono in QC, sarà per la prossima!
 
mamma mia, bellissimo!
Certo che c'è una differenza tra il Qebec e la BC che è impressionante...un pò come paragonare New York a Forlimpopoli!
Beato te a vivere in certi luoghi! Pensa a quei poveri sfigati isolani del British Columbia!
 
Come l'ametiamo adesso Che mi hai disturbato l'umore e mi hai messo ansia con questo bellissimi TR

Concordo conMalboro! Bel posto London
 
Grazie per il TR con compagnie ed apt nuovi su questi schermi.
Che prezzi, sotto data! Dando uno sguardo, sia AC che WS offrono prezzi dai 160 ai 190eur, prenotando con 2/3 settimane di anticipo.
 
Bravo, bel TR, mi fa sempre piacere rivedere foto di Ville Quebec, cittadina di cui mi sono innamorato 4 anni fa...
Ovviamente il mio consiglio e' tornaci da turista: volendo in 2 giorni te la cavi ma ne vale la pena.

PS e' l' unica citta' murata del Nord America!!
 
molto bello, come al solito del resto!!! giusto giusto un paio di domande: ma che ci fa un "air one" da quelle parti??? non li trovavamo solo...dalle parti di AHO??... e poi...quella camera di albergo, non ti sembra un po' troppo...maestosa?? comunque, ancora bravo e...TR davvero bello!! a presto, ste.
 
TR interessante, grazie per averlo condiviso.

Due domande:

- chi, e per quale caxxo di ragione, nella notte dei tempi ha deciso che gli aeroporti canadesi dovessero avere come codici IATA quegli incomprensibili triletterali con la Y davanti?
- che ne pensi di invitare i tuoi colleghi psichiatri (solo i più esperti e qualificati, però), al prossimo raduno di AC? Secondo me ne verrebbero fuori articoli e studi clinici per gli anni a venire.:D
 
L'ho cominciato, sono arrivato a metà, ho letto il tuo entusiasmo per un fruttuoso congresso di ricercatori, m'è presa a male e sono saltato ai commenti.

Poi però m'è dispiaciuto e ho letto anche la seconda parte. Che era ottima come la prima. Ma ormai avevo l'umore guastato.

Il TR è ottimo però!
Sono io che sono un rosicone. :D
 
Bel TR e Quebec City sembra interessante, da inserire in un eventuale giro del Canada.
 
Bel Tr...Io sto facendo un pensierino per andare non solo a visitarla, ma anche a viverci..Il Canada bel Paese,al contrario dell'Italia...
 
Bel Tr...Io sto facendo un pensierino per andare non solo a visitarla, ma anche a viverci..Il Canada bel Paese,al contrario dell'Italia...

Questo 'bel paese' , 'al contrario dell'Italia'.. richiede che si spendano da 500 a 1500 dollari per un tragitto domestico di circa 900 km paragonabile a un Milano-Brindisi, e non offre alternative in treno sulla stessa relazione.
Succedesse qualcosa di anche lontanamente simile nel nostro 'orribile' paese, sarebbe giustamente lo scandalo generale.
C'è proprio di che trasferirsi, in base a questi dati.

Credo che si sia toccato il fondo con affermazioni costantemente distruttive sull'Italia, in questo come in altri casi del tutto fuori luogo.
I gusti personali non si discutono, ma se l'obiettività non è il vostro forte, almeno evitate uscite indubbiamente poco felici.

Val
 
Come ho scritto, prenotando con un po' di anticipo si è sotto i 200, inoltre sono sicuro che, alla peggio cambiando a Montreal, ViaRail permetta di arrivare a destinazione.
Detto questo, il Canada offre una qualità di vita piuttosto elevata, e la vita pubblica non è occupata 24/7 da anziani playboy, corrotti, e corruttori. (ot)

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Questo 'bel paese' , 'al contrario dell'Italia'.. richiede che si spendano da 500 a 1500 dollari per un tragitto domestico di circa 900 km paragonabile a un Milano-Brindisi, e non offre alternative in treno sulla stessa relazione.
Succedesse qualcosa di anche lontanamente simile nel nostro 'orribile' paese, sarebbe giustamente lo scandalo generale.
C'è proprio di che trasferirsi, in base a questi dati.

Credo che si sia toccato il fondo con affermazioni costantemente distruttive sull'Italia, in questo come in altri casi del tutto fuori luogo.
I gusti personali non si discutono, ma se l'obiettività non è il vostro forte, almeno evitate uscite indubbiamente poco felici.

Val

Scusa un momento ma come si fa ad essere obiettivi sulla scelta del 'bel paese dove vivere?'. Io non vivo in Italia da tanti anni, personalmente mi trovo meglio a lavorare in un ambiente di tipo Anglo Sassone. Non c'e' niente di obiettivo in questo; e' decisamente il mio punto di vista personale.

Da osservatore 'semi-esterno' mi rendo conto di problemi che esistono in Italia ma anche questo non e' altro che la mia percezione. Forse l'unica affermazione obiettiva e' che "il paradiso in terra non esiste", il resto e' una serie di percezioni personali o scelte di vita legate alla maggiore o minore probabilita' di raggiungere i propri obiettivi (incluso quello di avere la pancia piena e un tetto sopra la testa) in un posto piuttosto che in un altro.

Io non voglio necessariamente fare affermazioni gratuitamente distruttive, pero' tu allora mi devi "obiettivamente" spiegare perche' della mia classe di liceo (maturati nel 1972) viviamo all'estero solo in due su ventotto, della classe di mio nipote (attualmente 23 anni) su 26 in Italia ne sono rimasti solo otto e questo in Emilia Romagna. A me sembra che questo semplice dato parli da solo della crisi di una societa'
 
Grazie mille per il TR diverso dal solito, confermi che WestJet è una solida realtà e che AC con i suoi prezzi, ahimè, merita i continui insulti di Sokol :)
Io sinceramente per antipatia personale non sarei mai riuscito a rivolgermi in francese (pur conoscendolo) a un québécois, è più forte di me...:D
PS: l'altra sera stavo leggendo il forum con l'iPad in biblioteca e mi sono imbattuto in una fresca copia del DSM V, la psichiatria è lontanissima da me ma posso dirti che mi sei venuto in mente (ed ero anche piacevolmente sorpreso dopo una vita a sentire citazioni dal IV...)
Grazie mille Niger.
In realta', quando questa persona, mi ha detto "Benvenue a Ville Quebec" in modo gentile, ho ceduto e ho parlato francese:D. Anche a me i Quebecois non stanno simpatici, pero', se uno e' gentile, io mi sciolgo.
Il DSM-5, purtroppo, come ha detto un illustre psichiatra canadese, rappresenta un'evoluzione piuttosto che una rivoluzione. Noi psichiatri aspettiamo ancora questa rivoluzione. Forse aspettiamo Godot...

"Bella dottò!" Come direbbbbbero a Roma ;)
AC sul domestico ha prezzi da "rapina", ma è tipico delle major nei loro mercati domestici (QF non è da meno in OZ). Speravo in qualche foto OT in più di Quebec City o Ville de Québec come dicono in QC, sarà per la prossima!
Grazie mille, Mariol. Mi spiace per non aver potuto fare piu' foto a Quebec, ho visto belle cose, ma purtroppo ho dovuto lavorare per tutta la giornata. Spero per la prossima!

mamma mia, bellissimo!
Certo che c'è una differenza tra il Qebec e la BC che è impressionante...un pò come paragonare New York a Forlimpopoli!
Beato te a vivere in certi luoghi! Pensa a quei poveri sfigati isolani del British Columbia!
Grazie mille, MalboroLi.
Ci sono quei poveri sfigati di Victoria che vivono in modo primitivo. Pensa che ce n'e' uno che viaggia in gommone quando deve andare a Vancouver:D. Lui dice che prende l'aereo ma non e' vero!!

L airshow mi sembra il medesimo dei 320az

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Ah beh!! Pensavo che questo airshow primitivo l'avesse solo Westjet!

Come l'ametiamo adesso Che mi hai disturbato l'umore e mi hai messo ansia con questo bellissimi TR

Concordo conMalboro! Bel posto London
Eh, caro il mio amico del gommone!! Qui a London, stiamo bene. Non abbiamo mica quelle ingombranti montagne. Lo spazio e' tutto aperto, da noi.

Grazie per il TR con compagnie ed apt nuovi su questi schermi.
Che prezzi, sotto data! Dando uno sguardo, sia AC che WS offrono prezzi dai 160 ai 190eur, prenotando con 2/3 settimane di anticipo.
Come ho scritto, prenotando con un po' di anticipo si è sotto i 200, inoltre sono sicuro che, alla peggio cambiando a Montreal, ViaRail permetta di arrivare a destinazione.
Detto questo, il Canada offre una qualità di vita piuttosto elevata, e la vita pubblica non è occupata 24/7 da anziani playboy, corrotti, e corruttori. (ot)

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Grazie mille, flapane!! Infatti io ho prenotato sotto data, non piu' di una settimana prima, visto che non sapevo fino all'ultimo se potevo partire.
ViaRail! Sono 7 ore di treno, pero'! Il ViaRail e' carino ma e' leeeeeento!!


Bravo, bel TR, mi fa sempre piacere rivedere foto di Ville Quebec, cittadina di cui mi sono innamorato 4 anni fa...
Ovviamente il mio consiglio e' tornaci da turista: volendo in 2 giorni te la cavi ma ne vale la pena.

PS e' l' unica citta' murata del Nord America!!
Grazie mille, Blitz, molto gentile!
Si, Quebec City mi ha affascinato, e spero di rivederla presto.

molto bello, come al solito del resto!!! giusto giusto un paio di domande: ma che ci fa un "air one" da quelle parti??? non li trovavamo solo...dalle parti di AHO??... e poi...quella camera di albergo, non ti sembra un po' troppo...maestosa?? comunque, ancora bravo e...TR davvero bello!! a presto, ste.
Grazie, concorde001. Anch'io sono rimasto sorpreso della livrea Air One.

Bello ed insolito. Grazie per la condivisione.
Grazie a te per averlo letto.

TR interessante, grazie per averlo condiviso.

Due domande:

- chi, e per quale caxxo di ragione, nella notte dei tempi ha deciso che gli aeroporti canadesi dovessero avere come codici IATA quegli incomprensibili triletterali con la Y davanti?
- che ne pensi di invitare i tuoi colleghi psichiatri (solo i più esperti e qualificati, però), al prossimo raduno di AC? Secondo me ne verrebbero fuori articoli e studi clinici per gli anni a venire.:D
Grazie mille seaking.
Non ho purtroppo idea perche' la IATA abbia affibbiato questi codici astrusi al Canada. Quanto al prossimo raduno di AC, sicuramente chiamo i miei colleghi e verremo in forze :D!!

L'ho cominciato, sono arrivato a metà, ho letto il tuo entusiasmo per un fruttuoso congresso di ricercatori, m'è presa a male e sono saltato ai commenti.

Poi però m'è dispiaciuto e ho letto anche la seconda parte. Che era ottima come la prima. Ma ormai avevo l'umore guastato.

Il TR è ottimo però!
Sono io che sono un rosicone. :D
Grazie davvero aless!!
Io il mio sogno di ricercatore ho dovuto coronarlo all'estero. Tu sei tornato in Italia, mi pare. Ti capisco.

Bel TR e Quebec City sembra interessante, da inserire in un eventuale giro del Canada.
Grazie!
Sicuramente io metterei Quebec City come possibile meta. E' davvero una citta' dove cultura europea e nordamericana si incontrano.

Bel Tr...Io sto facendo un pensierino per andare non solo a visitarla, ma anche a viverci..Il Canada bel Paese,al contrario dell'Italia...
Grazie mille!!
Se vuoi uscire dall'Italia, il Canada e' decisamente un paese accogliente anche se la burocrazia, qualche volta, puo' essere soffocante.

Questo 'bel paese' , 'al contrario dell'Italia'.. richiede che si spendano da 500 a 1500 dollari per un tragitto domestico di circa 900 km paragonabile a un Milano-Brindisi, e non offre alternative in treno sulla stessa relazione.
Succedesse qualcosa di anche lontanamente simile nel nostro 'orribile' paese, sarebbe giustamente lo scandalo generale.
C'è proprio di che trasferirsi, in base a questi dati.

Credo che si sia toccato il fondo con affermazioni costantemente distruttive sull'Italia, in questo come in altri casi del tutto fuori luogo.
I gusti personali non si discutono, ma se l'obiettività non è il vostro forte, almeno evitate uscite indubbiamente poco felici.

Val
Caro utentemedio, ti sarei grato se potessi evitare toni polemici. Forse ti puo' essere utile consultare il Regolamento ed Netiquette del Forum, in particolare l'articolo 2 (http://www.aviazionecivile.org/vb/showthread.php/122566-Regolamento-e-Netiquette-del-Forum).
Il TR non e' stato scritto con intenzioni polemiche e mi pare che occorra rispettare le opinioni di tutti. Grazie mille!!

Scusa un momento ma come si fa ad essere obiettivi sulla scelta del 'bel paese dove vivere?'. Io non vivo in Italia da tanti anni, personalmente mi trovo meglio a lavorare in un ambiente di tipo Anglo Sassone. Non c'e' niente di obiettivo in questo; e' decisamente il mio punto di vista personale.

Da osservatore 'semi-esterno' mi rendo conto di problemi che esistono in Italia ma anche questo non e' altro che la mia percezione. Forse l'unica affermazione obiettiva e' che "il paradiso in terra non esiste", il resto e' una serie di percezioni personali o scelte di vita legate alla maggiore o minore probabilita' di raggiungere i propri obiettivi (incluso quello di avere la pancia piena e un tetto sopra la testa) in un posto piuttosto che in un altro.

Io non voglio necessariamente fare affermazioni gratuitamente distruttive, pero' tu allora mi devi "obiettivamente" spiegare perche' della mia classe di liceo (maturati nel 1972) viviamo all'estero solo in due su ventotto, della classe di mio nipote (attualmente 23 anni) su 26 in Italia ne sono rimasti solo otto e questo in Emilia Romagna. A me sembra che questo semplice dato parli da solo della crisi di una societa'
Concordo con te, londonfog.
 
Ultima modifica:
Scusa un momento ma come si fa ad essere obiettivi sulla scelta del 'bel paese dove vivere?'. Io non vivo in Italia da tanti anni, personalmente mi trovo meglio a lavorare in un ambiente di tipo Anglo Sassone. Non c'e' niente di obiettivo in questo; e' decisamente il mio punto di vista personale.

Da osservatore 'semi-esterno' mi rendo conto di problemi che esistono in Italia ma anche questo non e' altro che la mia percezione. Forse l'unica affermazione obiettiva e' che "il paradiso in terra non esiste", il resto e' una serie di percezioni personali o scelte di vita legate alla maggiore o minore probabilita' di raggiungere i propri obiettivi (incluso quello di avere la pancia piena e un tetto sopra la testa) in un posto piuttosto che in un altro.

Io non voglio necessariamente fare affermazioni gratuitamente distruttive, pero' tu allora mi devi "obiettivamente" spiegare perche' della mia classe di liceo (maturati nel 1972) viviamo all'estero solo in due su ventotto, della classe di mio nipote (attualmente 23 anni) su 26 in Italia ne sono rimasti solo otto e questo in Emilia Romagna. A me sembra che questo semplice dato parli da solo della crisi di una societa'

Niente da dire su questo, ognuno si fa le proprie idee da quanto vede succedere attorno, e niente da obiettare sul sistema-paese Canada.
L'esame di questi temi è sicuramente OT, e non aggiungo altro.
Semplicemente, le possibilità di spostamento dei cittadini in una nazione con grandi distanze e clima perlopiù fortemente avverso come il Canada mi sembrano poco soddisfacenti quanto a scelta e a prezzi, e non paragonabili alla situazione italiana, che pure vede distanze interne spesso ben superiori ai 1000 km.
Qui il cittadino che vive in Sicilia si può spostare sino a Torino o a Venezia, distanti ben oltre 1500 km., con una spesa estremamente inferiore.
E difatti al mobilità interna viene effettuata e percepita come non particolarmente 'eccezionale' o dispendiosa.
Prendere un simile argomento a esempio per dileggiare l'Italia, in quello che ormai sembra essere diventato anche su AC un ritornello quasi obbligato, mi pare semplicemente impensabile.
Tutto qui.

Val