easyJet: offerti €400 a 4 pax per sbarcare sul LGW-BRI che era over MTOW


AZ209

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24 Ottobre 2006
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Londra.
Lungi da me fare polemica, ed inoltre la fonte non e' delle piu' autorevoli (daily mail), pero' €400 + hotel + riprotezione il giorno successivo non e' un po tantino?

Il volo in questione era il EZY8365 LGW-BRI del 10/09

EasyJet captain asked for volunteers to leave overbooked flight in exchange for later journey, hotel stay and 400 Euros


  • Plane grounded while pilot asked for volunteers to leave overcrowded flight
  • Four passengers left after being given hotel, another flight and 400 Euros

An EasyJet plane was delayed today for almost an hour while a pilot asked for volunteers to leave the overbooked flight.

The Italy-bound scheduled flight was overloaded and the captain offered customers money, a hotel and another flight to get off.

He originally offered 250 Euros but it was only when he corrected the figure to 400 Euros that four passengers voluntarily left.

EasyJet confirmed that they had to pay four passengers to get off their Gatwick to Bari, Italy, flight because it was overloaded.
As they left the delayed aircraft their fellow passengers cheered them off.

One traveller, John Potts, from Dawlish, Devon, said the incident was 'quite bizarre'.

Mr Potts said: 'The pilot said unless there were volunteers, the last four to check in would have to leave.
'I’ve never come across anything like it. 'People started clapping and cheering when the four got off.'

EasyJet said the flight was due to leave at 10.20am today but was delayed for 50 minutes.

It left Gatwick at 11.22am and was due into Bari at 14.55pm.

The low cost airline said the pilot had been given incorrect information but denied they had bartered with passengers.

A spokeswoman said: 'EasyJet can confirm that it required four passengers to volunteer to offload from flight EZY8365 from London Gatwick to Bari today.

'This is because the aircraft was over the maximum take-off weight – this occasionally happens due to factors such as unexpected weather conditions or heavier than expected luggage.

'Volunteers are paid according to EU regulations which is based on the distance of the flight.

'Unfortunately the pilot was given incorrect information initially and so later corrected the amount the passengers were entitled to. No bartering took place.'


http://www.dailymail.co.uk/news/art...hange-later-journey-hotel-stay-400-Euros.html
 
È la compensazione standard per negato inarco su voli superiori a 1.500Km, come il LGW-BRI è.
Nulla di strano, secondo me
 
Ok non sapevo fosse un prezzo standard. Su un volo FCO-LHR a me erano stati offerti €250 (che infatti e' appena meno di 1,500km).

In quel caso visto che e' un prezzo standard allora prego i mod, se credono, di chiudere il thread visto che non c'e' stata alcuna anomalia riguardo al prezzo.
 
Tanti anni fa ho assistito a un'"asta" perché avevano esagerato con l'overbooking (Cayman airways da GCM a MIA). In quel caso, avendo un altro volo nel pomeriggio, la chiusero con 100 dollari cash, pranzo e vaucher per un biglietto gratuito. Lo spettacolo fu comunque molto interessante :)
 
In realtà la compensazione standardizzata è per negato imbarco, ovvero coatto.
Chi invece accetta un'offerta non rientra in questo caso, perché è un mutuo accordo tra le parti.
Se ad esempio il comandante avesse trovato 4 pax disposti ad accettare 250€, non sarebbe stato negato imbarco in quanto i pax hanno "deciso" di non imbarcarsi; infatti in questo caso ti fanno firmare un documento che attesta essere una tua scelta il rinunciare al volo.

Proporre offerte, ha due logiche:
- cercare di risparmiare, pagando meno quella che è la penale standard
- cercare di sbarcare chi è d'accordo anziché fare inc..re uno a caso
 
''Unfortunately the pilot was given incorrect information initially and so later corrected the amount the passengers were entitled to. No bartering took place.''

Immagino quindi che qualche passeggero (a conoscenza della regola) avra' fatto notare al comandante che la compensazione standard (per mancato imbarco) era di €400 e non €250.
 
''Unfortunately the pilot was given incorrect information initially and so later corrected the amount the passengers were entitled to. No bartering took place.''

Immagino quindi che qualche passeggero (a conoscenza della regola) avra' fatto notare al comandante che la compensazione standard (per mancato imbarco) era di €400 e non €250.

No. Ti possono offrire qualsiasi cifra, sia superiore che inferiore.
Se 4 studenti si fossero fatti tirare la gola da 250€ sarebbe finita lì ;)
 
No. Ti possono offrire qualsiasi cifra, sia superiore che inferiore.
Se 4 studenti si fossero fatti tirare la gola da 250€ sarebbe finita lì ;)
Scusami ma seguendo il tuo ragionamento allora dai ragione al daily mail nel dire che secondo te c'hanno provato (bartering). In contrasto con la versione ufficiale di U2.
 
Scusami ma seguendo il tuo ragionamento allora dai ragione al daily mail nel dire che secondo te c'hanno provato (bartering). In contrasto con la versione ufficiale di U2.
Io non ho idea se ci abbiano provato o meno. Posso solo dirti che se qualcuno avesse spontaneamente accettato i 250€, il tutto sarebbe stato perfettamente nelle regole.
 
Giusto per chiarire la norma, visto che mi sembri informato: la compensazione standard per i voli oltre i 1.500km (come il LGW-BRI) e' di €400, pero' se qualcuno avesse spontaneamente accettato i €250, il tutto sarebbe stato perfettamente nelle regole?
Scusami saro' de coccio ma continuo a non capire come fa ad essere nelle regole se sono tenuti ad offrirti un'altra cifra. Magari continuiamo in pvt per non monopolizzare il thread.
 
Cerco di spiegarmi meglio.
Quando c'è un overbooking, e tutti comunque si presentano al check-in, succede che per qualcuno non c'è posto.

Se la compagnia obbliga qualcuno a restare a terra (indipendentemente da quale sia il criterio per cui lo fa) si applica il Regolamento CE 261/2004 che prevede per il negato imbarco
a) 250 EUR per tutte le tratte aeree inferiori o pari a 1500 chilometri
b) 400 EUR per tutte le tratte aeree intracomunitarie superiori a 1500 chilometri e per tutte le altre tratte comprese tra 1500 e 3500 chilometri
c) 600 EUR per le tratte aeree che non rientrano nelle lettere a) o b)

Quindi se EZY avesse chiamato al desk 4 John Doe, sarebbe stata obbligata a riconosciore a ciascuno di essi 400€

Diversa è la situazione in cui la compagnia chiede se qualcuno è "disposto a rinunciare al volo"​.
In questo caso può offrire anche solo un pacchetto di caramelle come compensazione: tecnicamente, non si tratta più di negato imbarco ma di un accordo tra le parti. E di qui il perché del foglio che ti fanno firmare, come dicevo prima
 
In realtà la compensazione standardizzata è per negato imbarco, ovvero coatto.
Chi invece accetta un'offerta non rientra in questo caso, perché è un mutuo accordo tra le parti.

Occhio però, perché seguendo questo ragionamento, l'importo stabilito dalla Comunità Europea sarebbe valido solamente per chi venisse sbarcato con la camicia di forza...

E' chiaro che la regola si applica agli eventuali ritardatari al check-in, ma si applica a chiunque rinunci al viaggio, per come la vedo io.

Con la pulciaraggine che caratterizza il Bel Paese, un'interpretazione del genere lascerebbe spazio al mercato del pesce su base quotidiana, a bordo di certe rotte. Alla fine, lo sbarco rischierebbe di essere compensato con 2€.
 
Ok capito. Grazie per la spiegazione.
Trattasi quindi di due casi diversi. Uno e' il negato imbarco (ad es per overbooking) con l'obbligo del vettore UE di rimborso tot, un altro e' il rinunciare al volo (o sbarco una volta a bordo) dove si stipula un accordo tra le parti?
 
Occhio però, perché seguendo questo ragionamento, l'importo stabilito dalla Comunità Europea sarebbe valido solamente per chi venisse sbarcato con la camicia di forza...

E' chiaro che la regola si applica agli eventuali ritardatari al check-in, ma si applica a chiunque rinunci al viaggio, per come la vedo io.

Con la pulciaraggine che caratterizza il Bel Paese, un'interpretazione del genere lascerebbe spazio al mercato del pesce su base quotidiana, a bordo di certe rotte. Alla fine, lo sbarco rischierebbe di essere compensato con 2€.

È proprio così. Ovvio che la regolamentazione rappresenti una traccia, ma è altrettanto normale che nella contrattazione entrano in gioco altri fattori.
Ad esempio potrei accettare meno compensazione se mi proteggi su un altro carrier oppure in classe superiore
 
Ok capito. Grazie per la spiegazione.
Trattasi quindi di due casi diversi. Uno e' il negato imbarco (ad es per overbooking) con l'obbligo del vettore UE di rimborso tot, un altro e' il rinunciare al volo (o sbarco una volta a bordo) dove si stipula un accordo tra le parti?
Esattamente
 
È proprio così. Ovvio che la regolamentazione rappresenti una traccia, ma è altrettanto normale che nella contrattazione entrano in gioco altri fattori.
Ad esempio potrei accettare meno compensazione se mi proteggi su un altro carrier oppure in classe superiore

Sì, sono andato a rileggermi l'art. 4 del regolamento 261/2004, e hai ragione tu.

1. Qualora possa ragionevolmente prevedere di dover negare l'imbarco su un volo, il vettore aereo operativo fa in primo luogo appello ai volontari disposti a rinunciare alla prenotazione in cambio di benefici da concordare tra il passeggero interessato e il vettore aereo operativo. I volontari beneficiano di un'assistenza a norma dell'articolo 8. Tale assistenza lascia impregiudicati i benefici di cui al presente paragrafo.

Non capisco però perché easyJet abbia corrisposto esattamente la compensazione pecuniaria ex 261/2004, allora. O easy ha sbagliato, o tanto volontari non erano.
 
Ultima modifica:
Non capisco però perché easyJet abbia corrisposto esattamente la compensazione pecuniaria ex 261/2004, allora. O easy ha sbagliato, o tanto volontari non erano.

Ci possono essere diverse ipotesi e non posso sapere quale sia quella più giusta per questo caso specifico.
Tieni però presente che normalmente chi si offre volontario è abbastanza "sgamato" da conoscere le regole del gioco a cui va a giocare ;) Questo vuol dire che la compagnia "ci prova" e chi subito si manifesta disposto a cedere il posto, probabilmente alza la posta sapendo a cosa avrebbe diritto se la compagnia lo sbarcasse coattamente. Visto che in quelle situazioni il tempo scarseggia per poter far partire il volo, la trattativa non può essere troppo lunga e tra sbarcare chi non è mentalmente disposto e chi invece sembra essere propenso, a parità di costo, la compagnia ci guadagna comunque a dare la compensazione a questi ultimi.
 
Ci possono essere diverse ipotesi e non posso sapere quale sia quella più giusta per questo caso specifico.
Tieni però presente che normalmente chi si offre volontario è abbastanza "sgamato" da conoscere le regole del gioco a cui va a giocare ;) Questo vuol dire che la compagnia "ci prova" e chi subito si manifesta disposto a cedere il posto, probabilmente alza la posta sapendo a cosa avrebbe diritto se la compagnia lo sbarcasse coattamente. Visto che in quelle situazioni il tempo scarseggia per poter far partire il volo, la trattativa non può essere troppo lunga e tra sbarcare chi non è mentalmente disposto e chi invece sembra essere propenso, a parità di costo, la compagnia ci guadagna comunque a dare la compensazione a questi ultimi.

Può darsi che sia come dici tu. A livello di risultato, però, easyJet ci ha rimesso la stessa cifra che avrebbe dovuto sborsare in caso di sbarco coatto, con la differenza che ha ritardato 50 minuti per arrivare a questo risultato. Non sarebbe stato più conveniente sbarcare gli ultimi inglesi accettati a bordo, mollando 400€ a testa, e pace? Escludo dal mio ragionamento lo sbarco di italiani, altrimenti l'aereo sarebbe ancora a Gatwick dall'altro ieri, con l'equipaggio impegnato a placare i piagnistei.