Lufthansa farà streaming dei contenuti dell'IFE via wifi


maclover

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6 Ottobre 2006
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Speriamo sia il primo passo e che altri lo seguano presto, Articolo da Business Traveller

Lufthansa passengers flying medium sector routes will from next year be able to stream inflight entertainment by wifi direct to their mobile devices.
The new IFE system will provide passengers with a wide range of films, TV shows, music, games and information.
Typical destinations where the new service will be offered are those in North Africa, the Middle East and some areas of Russia.
Lufthansa says that passengers wishing to use the service will connect to the in-flight infotainment server via wifi using their own laptop, tablet or smartphone.
By next year, 20 Airbus A321s will be fitted with this IFE option, developed by Lufthansa systems and dubbed BoardConnect. The airline says that the system has proved popular with passengers during its trial run over several months earlier this year.
Dr Reinhold Huber, Lufthansa's head of product and marketing, said: "In addition to entertainment, it opens up exciting new prospects for completely new services and interaction with customers."
In contrast to conventional systems, says Lufthansa, BoardConnect does not require every seat to be fitted with complicated wiring. It works with a conventional wireless network using standard technology, meaning that Lufthansa Technik (the carrier's engineering department) only had to install a few access points in the cabin.
One hopes that the bandwidth will be strong enough to cope with a full plane load of passengers. But, if it is a success, will Lufthansa and other airlines adopt the concept for their longer routes?
Most passengers these days carry a mobile device of one sort or another and technology is changing so fast (every month a new system or device is launched) that traditional airline IFE systems, which have a lifespan of five or six years, are soon out of date.
Besides the cost of the system, traditional IFE adds a lot of weight to a plane. Cathay Pacific reckons that the IFE screens add between one and two tons of weight which in turn increases fuel burn leading to higher operating costs.
Last year, John Slosar, CEO of Cathay Pacific, intimated that his airline would look closely at whether or not to continue with conventional IFE because mobile technology was changing so rapidly (see news, June 2012).
The idea was that Cathay Pacific would provide every passenger with a powerpoint so that they could plug in the mobile device of their choice. Cathay Pacific's proposal elicited many comments from Business Traveller readers, both for and against.
It remains to be seen whether or not other carriers follow Lufthansa's move.
lufthansa.com
Alex McWhirter


 
One hopes that the bandwidth will be strong enough to cope with a full plane load of passengers. But, if it is a success, will Lufthansa and other airlines adopt the concept for their longer routes?

Dall'esperienza che ho proprio in questo settore (progettazioni reti wired e wireless) il problema principale è proprio questo.
Le moderne reti wifi non hanno una banda che consenta grossi flussi video contemporanei soprattutto quando i device sono molto disomogenei e utilizzano standard diversi (802.11b g n a).
Infatti se è collegato un portatile 802.11b alla stessa rete wifi dove ci sono device 802.11n la banda massima degrada molto.

Facendo due conti rapidissimi considerando circa 25 Mbit/s di banda reale e avendo solo tre frequenze senza sovrapposizione parliamo di 75 Mbit/s che bastano per circa 75 flussi (e la qualità non sarebbe eccelsa). Può andare bene per un A321 ma con aerei più grossi si rischia di fornire un servizio scadente.

P.s. aggiungo che se oggi il risparmio di peso nel togliere l'IFE e dare questo servizio non è poco (circa 2 tonnellate come dice l'articolo) i nuovi IFE utilizzano le tecnologie presenti nei tablet di oggi e riescono a contenere molto i pesi. Infatti gli ultimi IFE non hanno la fastidiosa scatola che contiene l'elettronica per far funzionare il sistema in mezzo ai piedi in economica ma è tutto integrato all'interno del monitor, insomma il risparmio si abbasserà e i voli a lungo raggio difficilmente dovrebbero avere sistemi wifi.
 
Ultima modifica:
Da una parte capisco l'esigenza specifica di eliminare i sistemi IFE tradizionali (non solo il peso, ma anche la scomodità per gli "scatolotti" sotto i sedili e la frequenza di malfunzionamenti - anche su celebrate compagni del Golfo ;)) ma dall'altra, oltre ai problemi di larghezza di banda di cui sopra, vedo altre questioni difficili da risolvere. Viaggio con moglie e figlia, ciascuno di noi usa l'IFE in modo diverso (io musica quando leggo o al massimo air show e telecamere esterne, mia moglie commedie di varia natura, la figlia spesso cartoni o giochi), dobbiamo portarci a bordo tre iPad per avere a disposizione ciascuno il proprio intrattenimento preferito?
 
Dall'esperienza che ho proprio in questo settore (progettazioni reti wired e wireless) il problema principale è proprio questo.
Le moderne reti wifi non hanno una banda che consenta grossi flussi video contemporanei soprattutto quando i device sono molto disomogenei e utilizzano standard diversi (802.11b g n a).
Infatti se è collegato un portatile 802.11b alla stessa rete wifi dove ci sono device 802.11n la banda massima degrada molto.

Facendo due conti rapidissimi considerando circa 25 Mbit/s di banda reale e avendo solo tre frequenze senza sovrapposizione parliamo di 75 Mbit/s che bastano per circa 75 flussi (e la qualità non sarebbe eccelsa). Può andare bene per un A321 ma con aerei più grossi si rischia di fornire un servizio scadente.

Su rotte "etniche", il rischio di trovare il portatile 802.11b c'è. Come mai influirebbe negativamente sulla banda massima offerta?
Comunque mi sembra una bella idea. E se il tutto è codificato in x264, ad 1Mbps si possono fare miracoli, specie su dispostivi <10''.
 
Su rotte "etniche", il rischio di trovare il portatile 802.11b c'è. Come mai influirebbe negativamente sulla banda massima offerta?
Comunque mi sembra una bella idea. E se il tutto è codificato in x264, ad 1Mbps si possono fare miracoli, specie su dispostivi <10''.

I protocolli b g n sono molto diversi tra di loro basta dire che il b è stato rilasciato nel 1997

andare in retrocompatibilità semplificando vuol dire utilizzare la stessa frequenza per qualche decimo di secondo in modalità b e poi g

Insomma le prestazioni peggiorano e non poco

Trovato su Google
http://ieeexplore.ieee.org/xpl/logi...re.ieee.org/xpls/abs_all.jsp?arnumber=1460529
 
basterebbe creare vari hotspot per file, tipo wlanLH1-6, wlan7-12 etc.

Ma va… un pax si connetterebbe poi a caso.
Esistono già tecnologia dual-band per separare gli a/b/g dall'n e sistemi per creare uniche bolle wifi con più punti di accesso rendendo trasparente il tutto per chi si aggancia.

In più essendo l'aereo "aperto" si può limitare la portata del segnale in funzione della velocità.
 
Beh qualcosa si potrebbe fare per aumentare la copertura. ad esempio se abbassi la potenza di trasmissione, usi antenne direttive, le tilti come si deve e riusi più volte le stesse frequenze come nei sistemi cellulari ti puoi permettere 6/9/12 AP che non interferiscano tra loro. E' il concetto di nanocelle/femtocelle applicato al wi-fi. Poi è vero c'è il problema di eventuali device b poi in realtà si potrebbe disabilitare la retrocompatibilità programmando gli ap per accettare solo connessioni in modalità g/n. Intendiamoci la sto buttando li tanto per dire che qualche grado di libertà magari i progettisti lo hanno: non ho sottomano i dati per capire quanto efficaci siano le singole cose che ho proposto.

ciao
 
Beh qualcosa si potrebbe fare per aumentare la copertura. ad esempio se abbassi la potenza di trasmissione, usi antenne direttive, le tilti come si deve e riusi più volte le stesse frequenze come nei sistemi cellulari ti puoi permettere 6/9/12 AP che non interferiscano tra loro. E' il concetto di nanocelle/femtocelle applicato al wi-fi. Poi è vero c'è il problema di eventuali device b poi in realtà si potrebbe disabilitare la retrocompatibilità programmando gli ap per accettare solo connessioni in modalità g/n. Intendiamoci la sto buttando li tanto per dire che qualche grado di libertà magari i progettisti lo hanno: non ho sottomano i dati per capire quanto efficaci siano le singole cose che ho proposto.

ciao

Nei 2.4 Ghz ci sono tre bande senza sovrapposizioni disponibili.
In teoria mettendo antenne giuste e regolando la potenza è possibile creare delle "isole" in cui virtualmente non ci dovrebbe essere interferenza. (File 1-2-3 frequenza 1, file 4-5-6 frequenza 2, e così via). Tra l'altro ci sono programmi appositi per gestire le reti wireless che variano dinamicamente le potenza degli AP a questo scopo.

Naturalmente il tutto si traduce in costi, peso, difficoltà di gestione non indifferente e i vantaggi che pocanzi si dicevano se ne vanno a benedire.

Pensandoci questo sistema potrebbe essere un buon compromesso per gli A32X e B737 per dare qualcosa in più al passeggero compreso l'accesso a internet senza dover investire parecchio (sia per l'installazione ma soprattutto per la manutenzione) alla compagnia aerea. Un sistema del genere avrebbe poca manutenzione e si aggiornerebbe in automatico via satellite con nuovi film.
 
A quanto si legge nell' articolo mi pare di capire che questo nuovo sistema sarà adottato su aerei NB utilizzati su rotte di medio raggio come nord africa e medio oriente, secondo me vuole essere un modo di offrire un servizio IFE anche su queste rotte che hanno una durata già significativa ma essendo per lo piu' operate con NB non dispongono di questo servizio e sarebbe costoso riconfigurarli con i tradizionali schermi individuali.
 
Speriamo sia il primo passo e che altri lo seguano presto, Articolo da Business Traveller

Lufthansa passengers flying medium sector routes will from next year be able to stream inflight entertainment by wifi direct to their mobile devices.
The new IFE system will provide passengers with a wide range of films, TV shows, music, games and information.
Typical destinations where the new service will be offered are those in North Africa, the Middle East and some areas of Russia.
Lufthansa says that passengers wishing to use the service will connect to the in-flight infotainment server via wifi using their own laptop, tablet or smartphone.
By next year, 20 Airbus A321s will be fitted with this IFE option, developed by Lufthansa systems and dubbed BoardConnect. The airline says that the system has proved popular with passengers during its trial run over several months earlier this year.
Dr Reinhold Huber, Lufthansa's head of product and marketing, said: "In addition to entertainment, it opens up exciting new prospects for completely new services and interaction with customers."
In contrast to conventional systems, says Lufthansa, BoardConnect does not require every seat to be fitted with complicated wiring. It works with a conventional wireless network using standard technology, meaning that Lufthansa Technik (the carrier's engineering department) only had to install a few access points in the cabin.
One hopes that the bandwidth will be strong enough to cope with a full plane load of passengers. But, if it is a success, will Lufthansa and other airlines adopt the concept for their longer routes?
Most passengers these days carry a mobile device of one sort or another and technology is changing so fast (every month a new system or device is launched) that traditional airline IFE systems, which have a lifespan of five or six years, are soon out of date.
Besides the cost of the system, traditional IFE adds a lot of weight to a plane. Cathay Pacific reckons that the IFE screens add between one and two tons of weight which in turn increases fuel burn leading to higher operating costs.
Last year, John Slosar, CEO of Cathay Pacific, intimated that his airline would look closely at whether or not to continue with conventional IFE because mobile technology was changing so rapidly (see news, June 2012).
The idea was that Cathay Pacific would provide every passenger with a powerpoint so that they could plug in the mobile device of their choice. Cathay Pacific's proposal elicited many comments from Business Traveller readers, both for and against.
It remains to be seen whether or not other carriers follow Lufthansa's move.
lufthansa.com
Alex McWhirter



Sinceramente non vedo la novita' del settore. In America lo fa gia' da tempo Southwest con esattamente le stesse condizioni (non hanno IFE, ma sulla loro flotta di 737 hanno Wi-Fi su tutti gli aeromobili).

Evidentemente la cosa deve avere catturato l'attenzione di qualcuno in LH che ne ha studiato la fattibilita' economica.
 
P.S. in Europa c'e' sempre qualcuno che sbagliando, quando parla di Southwest la associa ad una low-cost (nel senso europeo del termine low-cost/low-price) e la paragona a Ryanair.

In realta, pur se SW ha fatto da scuola a FR su varie cose (servizio piu' informale, divise molto sportive, nessun posto assegnato a bordo, flotta mono-aeromobile), le similitudini si fermano qui. SW e' infatti una compagnia affidabilissima, scelta da molti business traveler per i loro spostamenti, che lavora su rotte dense con frequenze elevate, offre bagaglio in stiva gratis, bevande e snack a bordo gratis, customer service di eccellenza, zero modification/cancellation fees sui suoi biglietti, sistema di frequent flyer molto generoso ed e' da anni prima nelle classifiche di gradimento dei clienti US per i voli domestici.
 
Sinceramente non vedo la novita' del settore. In America lo fa gia' da tempo Southwest con esattamente le stesse condizioni (non hanno IFE, ma sulla loro flotta di 737 hanno Wi-Fi su tutti gli aeromobili).

Evidentemente la cosa deve avere catturato l'attenzione di qualcuno in LH che ne ha studiato la fattibilita' economica.

Però, se ho capito bene, credo che qui si parli di una LAN chiusa, interna all'aereo (e, presumo, utilizzabile tramie App che ti mostra i video e le canzoni disponibili), con un server che effettua streaming.
Southwest ha qualcosa di simile, o si limita all'accesso ad Internet via Wifi sulle domestic routes, tipo come ho sperimentato con DL su N397DA?
 
Però, se ho capito bene, credo che qui si parli di una LAN chiusa, interna all'aereo (e, presumo, utilizzabile tramie App che ti mostra i video e le canzoni disponibili), con un server che effettua streaming.
Southwest ha qualcosa di simile, o si limita all'accesso ad Internet via Wifi sulle domestic routes, tipo come ho sperimentato con DL su N397DA?

Southwest offre WiFi su tutti gli aerei, gratuita per connettersi da qualsiasi supporto (PC< iPad, etc.) sul sito Southwest per esempio per comprare biglietti o noleggiare auto e seguire il flighttrack gratuitamente. Inoltre, per un prezzo aggiuntivo (gratis per chi ha un alto status di FF) ci si collega ad internet per tutti gli scopi usuali, come tu hai sperimentato anche su Delta.

Ma in aggiunta a questo, offrono anche servizi di Smart TV e la visione di film (come se fosse un IFE di bordo) con un pagamento extra. Nella fase attuale, stanno offrendo in promozione programmi TV gratuiti tramite un accordo di sponsorizzazione con DISH (azienda che fa da provider nel settore delle Pay-TV)

Le seguenti informazioni sono prese direttamente dal sito Southwest in data odierna (quindi le loro policies piu' aggiornate):
"Video entertainment services are a separate charge from WiFi. You do not have to purchase WiFi to watch TV and movies. Live and video-on-demand TV is currently available for FREE, compliments of DISH!*
Movies on-demand are priced per movie all day, per device on WiFi-enabled aircraft and includes access to only the specific movie purchased.*
Live and video-on-demand content may not be downloaded to your device and is only valid while inflight.
*Priced per device only on WiFi-enabled aircraft where TV and movies are available. "
 
Credo che una soluzione simile sia quella di QF con gli Ipad. La grande convenienza consiste nel risparmio del peso dei cavi, ecc. Non ricordo però se c'è anche accesso ad Internet (forse a pagamento).
 
Southwest offre WiFi su tutti gli aerei, gratuita per connettersi da qualsiasi supporto (PC< iPad, etc.) sul sito Southwest per esempio per comprare biglietti o noleggiare auto e seguire il flighttrack gratuitamente. Inoltre, per un prezzo aggiuntivo (gratis per chi ha un alto status di FF) ci si collega ad internet per tutti gli scopi usuali, come tu hai sperimentato anche su Delta.

Ma in aggiunta a questo, offrono anche servizi di Smart TV e la visione di film (come se fosse un IFE di bordo) con un pagamento extra. Nella fase attuale[CUT...]

Grazie.