Grazie per avere condiviso queste foto, penso sconosciute a molti di noi, un pensiero agli eroi del volo 93.
Inviato dal mio iPad con Tapatalk HD
Ultima modifica da un moderatore:
Anniversario 11/9
- Autore Discussione nicolap
- Data d'inizio
Grazie per avere condiviso queste foto, penso sconosciute a molti di noi, un pensiero agli eroi del volo 93.
Inviato dal mio iPad con Tapatalk HD
Ancora oggi mi chiedo se era un sogno, un incubo o era realtà. Sembra ancora incredibile quello che successe quel giorno.
RIP le povere vittime.
RIP le povere vittime.
Quando alla TV mi fanno rivedere i due B767 che impattano contro le torri, io volgo sempre lo sguardo altrove. Credo sia l'unica immagine che mi fa questo effetto. Sarà stato a migliaia di miglia da dov'ero io in quel momento, non avrò avuto nessun amico di quelle parti, sarò un tipo che si impressiona facilmente... però quella cosa, a me, mette sempre troppa angoscia.
[Anch'io, quel giorno, me lo ricordo. Ero in un posto in the middle of nowhere, una specie di centro di formazione nel deserto intorno a Madrid. Ci ho messo tre giorni a rendermi conto che quello non era un film.]
Chiedo scusa per i miei two cents (cit.).
Grazie per l'interessante e toccante fototestimonianza.
[Anch'io, quel giorno, me lo ricordo. Ero in un posto in the middle of nowhere, una specie di centro di formazione nel deserto intorno a Madrid. Ci ho messo tre giorni a rendermi conto che quello non era un film.]
Chiedo scusa per i miei two cents (cit.).
Grazie per l'interessante e toccante fototestimonianza.
Ci sono stato 10 gg fa al memorial.... fa impressione leggere tutti i nomi scolpiti nel marmo, specie quelli in cui oltre al nome c'è scritto ... e il figlio non nato.
Un'altra cosa che mi ha fatto venire la pelle d'oca è il fatto che nel giorno del compleanno di una vittima si usa mettere una rosa bianca incastrata tra le lettere del suo nome.
Non è stato semplice spiegare a mia figlia di 10 anni cosa fosse quel posto e perchè eravamo li.
Un'altra cosa che mi ha fatto venire la pelle d'oca è il fatto che nel giorno del compleanno di una vittima si usa mettere una rosa bianca incastrata tra le lettere del suo nome.
Non è stato semplice spiegare a mia figlia di 10 anni cosa fosse quel posto e perchè eravamo li.
Grazie Ken per la toccante testimonianza.
Nel 2005 sono stato a NYC per la prima volta in vita mia: quando sono arrivato a JFK ed ho preso il taxi per andare a Manhattan, ho chiesto di lasciarmi direttamente a Ground Zero: volevo infatti che la mia visita della città cominciasse da lì, onorando un luogo che ha segnato le memorie di ciascuno di noi in modo indelebile.
A volte è proprio brutto essere testimone diretto della Storia.
Nel 2005 sono stato a NYC per la prima volta in vita mia: quando sono arrivato a JFK ed ho preso il taxi per andare a Manhattan, ho chiesto di lasciarmi direttamente a Ground Zero: volevo infatti che la mia visita della città cominciasse da lì, onorando un luogo che ha segnato le memorie di ciascuno di noi in modo indelebile.
A volte è proprio brutto essere testimone diretto della Storia.
So di essere una voce fuori dal coro ma........ non credo che questo evento abbia in qualche modo cambiato il mondo.
Si è trattato di una cosa orrenda certo, ma migliaia di vittime innocenti muoiono ogni giorno per attentati, bombe, stragi etniche o banalmente per mancanza di cibo in Africa ed in altri paesi persi in qualche angolo remoto di questo pianeta e a nessuno importa un fico secco e nessuno fa monumenti per ricordare! Per me la vita di un cittadino americano ha la STESSA importanza di quella di qualunque cittadino di qualunque altra nazione quindi se sono rimasto inorridito per quanto capitato l'11/9 lo sono molto di più per quello che capita quotidianamente altrove, dove la vita di un essere umano non ha alcun valore purtroppo.....
Comunque un pensiero per ogni vittima, di questa e tutte le altre stragi.
Si è trattato di una cosa orrenda certo, ma migliaia di vittime innocenti muoiono ogni giorno per attentati, bombe, stragi etniche o banalmente per mancanza di cibo in Africa ed in altri paesi persi in qualche angolo remoto di questo pianeta e a nessuno importa un fico secco e nessuno fa monumenti per ricordare! Per me la vita di un cittadino americano ha la STESSA importanza di quella di qualunque cittadino di qualunque altra nazione quindi se sono rimasto inorridito per quanto capitato l'11/9 lo sono molto di più per quello che capita quotidianamente altrove, dove la vita di un essere umano non ha alcun valore purtroppo.....
Comunque un pensiero per ogni vittima, di questa e tutte le altre stragi.
ed è proprio in quest'ottica che si può cambiare il mondo, o meglio l'animo umano. A qualcuno è servito capire che nessuno è intoccabile, che anche gli americani , o gli europei per quel che vale, possono essere vittime della barbarie, dell'ignoranza, della ferocia umana, a qualcuno è servito a ricordare che in altri paesi questo è pane quotidiano, questo stesso dolore che si ripresenta ogni singolo giorno, ed a qualcuno, spero, servirà a meditare sul valore della vita umana, la propria e quella altrui, sulla assoluta mancanza di differenza sia che si parli di americani o di palestinesi, di italiani o sudafricani, russi o rumeni.
PURTROPPO, la storia insegna che.... la storia NON insegna!!! (scusate il gioco di parole)
Bella testimonianza Daniel.
C'è poco da fare, se c'è una cosa che gli americani sanno davvero fare alla grande sono proprio i memoriali.
C'è poco da fare, se c'è una cosa che gli americani sanno davvero fare alla grande sono proprio i memoriali.
Posto l'intervista pubblicata dal Washington Post al pilota donna dell'F-16 incaricato di abbattere UA93. L'aereo militare non era armato e sarebbe stata un'azione kamikaze.
http://www.washingtonpost.com/local...e-on-sept-11/2011/09/06/gIQAMpcODK_story.html
http://www.washingtonpost.com/local...e-on-sept-11/2011/09/06/gIQAMpcODK_story.html
Discorso che lascia un po' il tempo che trova e che, perdona la franchezza, suona un po' senza senso.
In primo luogo perchè nessuno ha mai sostenuto che quelli dell'11/9 fossero "morti speciali", più importanti degli altri. E in seconda battuta perchè sembra - almeno a me - un post dettato più dall'antiamericanismo che dalla volontà di riconoscere pari dignità ai morti di tutti i giorni nel mondo.
Quella mattina stavo navigando in rete, quando su un quotidiano apparve una breaking news che parlava di un aereo da turismo schiantato su una delle torri del WTC. Ho acceso la TV e ho visto lo schianto del 2° aereo.
Ho capito che stavo vivendo una pagina di storia in tempo reale e che tante cose da quel giorno sarebbero cambiate.
Un ricordo a chi non c'è più.
Ho capito che stavo vivendo una pagina di storia in tempo reale e che tante cose da quel giorno sarebbero cambiate.
Un ricordo a chi non c'è più.
Grazie per questo interessantissimo articolo.
La frase che più mi ha colpito è l'ultima: “I genuinely believed that was going to be the last time I took off,” she says. “If we did it right, this would be it.”
Premesso che sul fatto che la vita abbia lo stesso valore ed importanza a prescindere dalla nazionalità siamo tutti d'accordo, qui abbiamo ricordato l'11/9 perché siamo un forum di aviazione e quell'evento la storia dell'aviazione l'ha cambiata più di ogni altra cosa fosse mai accaduta prima. Per riflesso, ha cambiato quindi la storia dei miliardi di passeggeri che da quel giorno volano e di tutti coloro che lavorano nel settore.
Anche per me 9/11 è un ricordo forte. Un abbraccio a tanti amici e famiglie nelle torri.
Un abbraccio a tanti amici che hanno servito nelle conseguenze.
Un abbraccio a tanti amici che hanno servito nelle conseguenze.
Purtroppo la madre degli imbecilli è sempre incinta.
http://www.linkiesta.it/11-settembre-complotto-m5s#ixzz2eaxOqbal
http://www.linkiesta.it/11-settembre-complotto-m5s#ixzz2eaxOqbal