Saudia sorpresa sul DEL-RUH-FCO


guglia2000

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15 Giugno 2012
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Ciao a tutti,
volevo raccontare la mia esperienza con Saudia visto che sul forum se ne parla poco.
Sono stato a Delhi via Riyadh volo pagato € 350.
L'itinerario prevedeva uno scalo al ritorno di 17h e 30m.
Consapevoli della lunga attesa ma per il prezzo pagato eravamo pronti di affrontare l'attesa consapevoli che in Arabia Saudita è difficilissimo uscire dall'aeroporto non esistendo un visto di transito.
Arrivati a Riyadh al varco transiti hanno mandato tutti i passeggeri in transito ad un gate a ritirare il pranzo, e hanno chiesto ai 5 passeggeri che proseguivamo per Roma di attendere perchè avevao delle informazioni da darci.
Eravamo una coppia di amici, un viaggiatore solitario ed una coppia di fidanzati.
Dopo circa un'ora di attesa vengono a chiederci i passaporti e che ce li avrebbero tornati dopo 30 minuti.
Trascorso il tempo annunciato ritorna un dipendente della Saudia che ci comunica... che di loro iniziativa erano riusciti a farci ottenere un'autorizzazione speciale per farci uscire dall'aeropoto. Inoltre avevano il piacere di offrirci un hotel in centro città (dal costo di 100 € a notte secondo tripadvisor), cena e colazioni e trasferimento in taxi fino all'hotel...

Degli italiani che alloggiavano spesso in quell'hotel ci hanno raccontato che spesso Saudia manda degli italiani che vengono da Delhi e sono diretti a Fco, deve essere una sclta per questo lungo transito.

Gran bel servizio.. dovessero un giorno fare i voli da Catania io farei CTA-RUH-FCO per andare a Roma e ne farei la mia compagnia di bandiera.
 
Non ho dubbi che un giorno Saudia aprirà i voli verso RUH da CTA...

Fra l'altro, ci sarà una concorrenza serrata per i voli diretti in MO... :D
[...]...Nello stesso tempo l'Alitalia in grosse difficoltà di cassa guarda a Est, verso la Russia, la Cina, gli Emirati arabi per trovare un partner adeguato. Tra l'altro negli Emirati la benzina è a prezzo regalo. Chi può escludere che da Fontanarossa partano i voli verso l'Est? Potrebbero esserci anche altre compagnie, ma senza che nessuno si avvantaggi.
In sostanza Catania ha la grande fortuna di essere in posizione geografica di privilegio al centro del Mediterraneo (un po' come il porto di Augusta) e quindi con questa nuova strategia della compagnia di bandiera può permettersi di prefigurare una svolta turistica, sia per la città del Liotru che ospita anche l'Etna e sia per tutta la Sicilia, poiché Fontanarossa serve sette province su nove. E' una svolta a cui ci dobbiamo preparare tutti con impegno, ripulendo il territorio e migliorando i servizi nella consapevolezza che l'unica industria su cui può puntare la Sicilia è il turismo diffuso.
www.ancecatania.it/sito/system/files/2013-06-27 ance catania.pdf
 
Questa esperienza ci ricorda come l'India sia infattibile a livello tariffario per le compagnie come si è detto tante volte.
 
anche se non servono alcool nelle lounges e a bordo, svolgono un servizio dignitoso sia in Y che in J