Buongiorno a tutti,
dopo l'ottimo TR (senza T) di Fabrizio, sono qui a condividere il mio weekend aeronautico, pianificato, assieme ad un amico, con il solo scopo di poter provare il nuovo B787 e, già che ci siamo, anche l'A380 consegnati entrambi lo scorso giugno a British Airways.
Già da qualche mese, soprattutto tra gli utenti di oltremanica, era partito il toto-rotte per individuare su quali tratte i due nuovi arrivati sarebbero stati impiegati sulle operazioni di corto raggio con lo scopo di addestrare il crew. La stessa cosa, per inciso, aveva fatto AF quando ricevette il suo primo A380 ormai 4 anni fa, impiegando la balena volante sulla LHR-CDG
Tornando ai nostri, le voci di corridoio parlavano di MAD per il 380 e probabilmente la FRA o la ARN per il 787, fin tanto che è stato semi-ufficializzato a metà luglio che le destinazioni sarebbero state FRA per il 380 e ARN per il 787. Semi-ufficiale poiché BA ha deciso di non scoprire le carte pianificando in anticipo lo schedule.
Si dice che le rotazioni coinvolte saranno le 902/903-910/911 sulla LHR-FRA-LHR e la 780/781 sulla LHR-ARN-LHR anche se non saranno operate tutti i giorni con le nuove macchine, giusto per complicare un po' il tutto. Ad inizio Agosto partono i primi voli operati con il 380 e quasi a ridosso del ferragosto quelli con il 787: io mi decide o a piazzare la mia scommessa e prenoto il tutto.

Decido di fare questo giro nell'ultimo weekend di agosto
31/08 SK690 LIN-ARN di SAS ma operato da B717 Blue1 - pagato 99€
31/08 BA701 ARN-LHR di BA, teoricamente operato da B787 ma al momento della mia prenotazione indica un B767 - pagato circa 102€
-- serata a LHR -- prenotato il Renaissance, stranamente in offerta a 60€
01/09 BA910 LHR-FRA di BA, teoricamente operato da A380 ma al momento della mia prenotazione indica un A321 - prenotato con Avois
01/09 AZ410 FRA-LIN di AZ, operato con E75 - prenotato con millemiglia AZ
E parte l'attesa… verificando quasi in maniera compulsiva se effettivamente il 380 e il 787 venissero usati sulle rotazioni scelte.
A 10 giorni dalla partenza, compare il 787 al posto del 767: e uno sembra andato
Il giorno dopo viene aggiornato l'operativo anche della LHR-FRA ma, mentre il 380 compare sulla 902/903, quella che ho prenotato io resta sul 321
Sulla 902 c'è ancora disponibilità award e decido allora di spostarmi di volo: mi toccherà una sveglia antelucana visto che parte alle 6:40AM e quindi cambio anche hotel passando dal Renaissance al Sofitel, attaccato al T5, home to BA
Finalmente arriva il giorno della partenza: via verso il siti eirport sfruttando l'ottimo servizio di Uber: il nostro autista, Davide, in meno di 20' siamo alle partenze e pur con l'affollamento di fine agosto, in pochi minuti passiamo airside, grazie al web check-in e al viaggiare senza bagaglio da imbarcare.


Su LIN, poco da dire, lo conosciamo bene: un aeroporto vintage ma estremamente comodo.
Imbarco molto tranquillo, ovviamente tramite busse siamo sotto il B717 in livrea Star Alliance che ci porterà in Svezia.


Questa la cabina, 2+3, piena all'80% circa

Al web check-in abbiamo scelto i posti sull'uscita di emergenza che da' sull'ala, pitch decisamente migliore e molto apprezzato poiché il volo sarà di oltre 2:30. Una AV si sincera che siamo in grado di parlare inglese e ci fa sul posto un mini-corso sulla sicurezza a bordo. Lo stesso fa con i due pax dall'altro lato del corridoio.

Volo assolutamente uneventuful, con servizio - a parte acqua e caffè - a pagamento, con offerta di panini, insalate e snack.
AV comunque molto attivi: passano almeno 3 volte con il carrello per venedere cibarie e bevande ma non sono per nulla invasivi
All'arrivo ad ARN mi viene permesso di scattare una foto in cockpit

Subito sosta in questi minigabbiotti sparsi per l'aeroporto e dedicati a noi viziosi. Capacità massima 4 persone e - molto interessante - la porta trasparente è tutta traforata in modo da far entrare anche aria fresca. Certo non è comunque così salubre ma almeno c'è parecchio ricambio.

Una delle molte aree ristoro al T5 di ARN e un paio di altri dettagli del terminal, secondo me molto molto bello e che offre fin da subito la sensazione di trovarsi in terre nordiche



Un po' di fauna presente



Questo è il sigillo che conferisce lo status di hub all'aeroporto

Vista del piazzale antistante il T5: nella seconda foto si può vedere il Blue1 in livrea standard


Quello su cui abbiamo volato noi

Panoramica della hall check-in del T2 da cui ripartiremo: che camminata! Credo ci sia voluta una ventina di minuti abbondante. Lo stile ricorda quello del T5 ma la sensazione di terminal "vecchio" rimane


Il nostro 787 partirà tra poco più di 2 ore e ne approfittiamo per pranzare. La lounge del T2 è unica per tutte le compagnie, gestita da Menzies e offre davvero poco con cui riempirsi lo stomaco.
Ci buttiamo su questo hamburger con patatine fritte e birra grande, ottimo ma salatissimo: 75€ in due

Ed ecco che finalmente arriva l'ora di conoscere il nuovo arrivato, parcheggiato ai remoti e quindi da raggiungere tramite Cobus.

Ecco un po' di foto dall'esterno. Purtroppo avendo solo l'iPhone a disposizione non si riescono a fare inquadrature grandangolari



Il possente Trent 1000 con la caratteristica sagomatura







Che bella questa ala

Questa è la cabina di Economy Plus dove saremo seduti. Pur avendo un biglietto di Y, BA ci ha fatto pre-assegnare i posti in questa zona dell'aereo.
È la prima volta che vedo questo nuovo allestimento - lo stesso che BA usa sul 773 e sul 380 - e l'impressione è ottima: un gran passo avanti rispetto alla generazione precedente installata sui 772 e sul 744. Il layout è un 2-4-2.

LA separazione con la cabina di J

L'enorme finestrino

Il retro del sedile davanti ospita un display LCD di dimensioni generose, peccato che per questo volo l'IFE sarà disattivato, almeno la route map sarebbe stata apprezzata
Da notare le due prese USB a disposizione di ogni passeggero per poter ricaricare il proprio iPhone o iPad e surrogati vari

Il pitch in Y+ è generoso, soprattutto per i voli diurni può essere una valida soluzione per risparmiare parecchio rispetto alla J e non viaggiare in barbon class

L'ala vista dal finestrino

Il mio posto, 10A, al bulkhead: il PTV è nel bracciolo a sinistra

Ottimo legroom anche per chi come me è alto quasi 1.90m


Ecco gli innovativi finestrini senza tendone: si oscurano elettricamente. Il tutto fa molta scena ed è abbastanza semplice da usare: in questa ed altre foto si può apprezzare la differenza tra un finestrino oscurato ed uno no

Sotto a ciascun finestrino ci sono i due bottoni per scurire o schiarire: una mezzaluna di LED luminosi indica quale intensità si è scelta


Questo il nuovo telecomando e i due pulsanti per abbassare pneumaticamente lo schienale e alzare il poggiagambe, accessorio di dubbia utilità almeno per chi è alto come me

Un close.up del telecomando a doppia faccia. Purtroppo, ad IFE non funzionante, non posso giudicare sull'effettiva funzionalità dello stesso


L'ala fotografata con il finestrino completamente oscurato e completamente chiaro


La safety card, nova di pacca



E le istruzioni per godere della Y+, chiamata da BA World Traveller Plus



A questo punto, mentre ancora mi trastullo con il sedile e faccio foto a destra e sinistra, accade qualcosa che non mi era mai successo prima.
Mi si avvicina il capopagina e, con una boarding card appena stampata in mano, mi dice che devono cambiarmi di posto.
Upgrade in J
Aprendo una parentesi, qui si vede la serietà di BA nel rispettare procedure standardizzate. Evidentemente si è reso necessario dover sistemare ancora un pax e hanno upgradato il primo frequent traveller nella lista. Fortuna ha voluto fossi io e, nonostante fossi già a bordo, sono venuti a spostarmi con tanto di boarding card ristampata.
Unico lato negativo: posto centrale e niente finestrino.
Questa la sezione principale della cabina di J, divisa in due sezioni - una più grande e una più piccola - dal galley.
Qui sto guardando in avanti: i sedili al finestrino e quelli della foto centrale invece sono rivolti al contrario nel classico stile ring-yang fi BA.


Questa la visuale dal mio posto con il poggiapiedi che si apre per creare il full-flat combinanosi al sedile completamente abbassato

Il telecomando, identico a quello di Y+ ma posizionato in orizzontale anziché in verticale

I comandi per regolare elettricamente il sedile: quattro posizioni preimpostate e la possibilità di fare fine tuning. Il pulsante più a sinistra alza o abbassa il divisore con il sedile, a fianco.

Lo schermo, che già solo da questa immagine fa vedere un notevole passo avanti rispetto alle schifezze che fin qui ho visto su BA. Non che lo usi molto comunque… di solito solo air-show e iPad per tutto il resto.

Presa USB e presa di corrente "normale" per caricare il laptop. E il classico cassetto BA, abbastanza capiente per riporre un po' di cose

Un paio di immagini in volo

Il motore spinge davvero tanto, soprattutto in decollo si sale su che è una meraviglia. Forse sono stato ingannato dal posto centrale e e dall'essere davanti ai motori ma ho avuto una netta sensazione di maggior silenziosità rispetto ai fratelli 76 e 77


Appena in quota, parte il servizio: l'AV mi lascia due bottiglie di vino perché dice, bisogna festeggiare il mio upgrade

Dal mio posto i finestroni si intravedono. Ed è notevole la differenza tra quelli oscurati al massimo, quelli a metà e quelli lasciati chiari



Arriva la pappa. Il bolo atterrerà a LHR alle 20, quindi c'è già il servizio cena: pollo ripieno con contorno di polenta

Particolare del meccanismo di apertura delle cappelliere, innovativo perché funziona in tutti i sensi (si può tirare o spingere, in basso o in alto)

Il galley si riempirà solo per i voli di lungo raggio che partono proprio il giorno dopo. Il comandante ci ricorda infatti come abbiamo l'occasione di volare sull'ultimo aereo arrivato in flotta e che questa è l'ultima rotazione su ARN. Da domani farà la spola su YYZ

Il pannello di controllo di tutte le funzioni di cabina


Il galley sempre vuoto

Foto di rito

Questa è la Club Kitchen, area self-service che nei voli di lungo raggio proporrà ai pax di J insalate, piatti freddi e stuzzichino vari

Questo il mio posto. Si viaggia al contrario (e non mi dispiace) ma l'ho trovato parecchio claustrofobico, soprattutto se paragonato a quelli dell'upper-deck del 744 su cui ho volato spesso. Avere un vicino a destra e a sinistra e tutto chiuso davanti, secondo me non è il massimo. Quindi non concordo con 13900 che nell'altro thread descriveva questi posti come probabilmente ambiti: io li eviterei. De gustibus comunque

Particolare della cappelliera: riporta il numero di posto sia da aperta che da chiusa. È una finezza del solo 787?

Qualcuno va nella direzione opposta

Il sole comincia a tramontare mentre sorvoliamo la city e ci avviciniamo a LHR

Prima di sbarcare, quattro chiacchiere con il comandante e il primo ufficiale. Anche qui in cockpit i finestrini sono enormi


Serata con amici che vivono a Londra passata in un pub vicino a LHR. Nota quasi da record per l'hub londinese: sia il mio volo che quello di un'amica proveniente sempre con BA da ATH sono atterrati con circa 20' di anticipo.
Come detto in apertura, passiamo qualche ora al Sofitel adiacente al T5. Si va a nanna che è oltre mezzanotte e la sveglia suonerà senza pietà alle 4:50. Pur avendo già il check.in fatto, al T5 bisogna rispettare la conformance, ovvero presentarsi ai controlli di sicurezza almeno 45' prima del volo, quindi le 6
Già a quest'ora antelucana il T5 pulsa di vita e brulica di pax. LA maggior parte dei negozi è già aperta.
Noi ci rifugiamo in lounge per fare colazione e qui la situazione è di totale silenzio: ci saranno non più di dieci persone.
Parere personale: le lounge al T5 sono davvero davvero belle e funzionali. Quanto vorrei ogni stopover fosse così






Ecco il nostro A380 che fa capolino ai gate C, per quanto ho capito gli unici che possono ospitare questo aereo.


Mood lightning nella cabina di Club World. Su questa rotazione i pax sono tutti sul lower deck dove BA ha la F, la J e la Y. Sopra ci sono J, Y+ e Y ma non cci fanno fare un giro turistico perché c'è il crew in addestramento.
Poco male, tempo 5 minuti e si torna a dormire

La cabina di Y configurata con il famigerato 3-4-3 che su questa macchina però fa viaggiare comunque comodi

L'IFE, anche per questo breve volo inesorabilmente non in funzione

Il tavolino è spezzato in due e la curvatura permette di guadagnare preziosi centimetri per le ginocchia



Safety card



e l'enorme ala. Solo i flaps credo abbiano la stessa superficie dell'ala del 717 preso il giorno prima





Il finestrino, minuscolo rispetto a quello del 787


Il volo è brevissimo, 55' e praticamente dormo tutto il tempo, disturbato da soltanto dalla scelta scellerata di come disporre le scatole degli IFE

Ce ne sono addirittura 2! Io per fortuna non avevo nessuno di fianco ma su un volo di 12h deve essere una tortura perché anche il vicino ha lo stesso problema e in praticamente lo spazio per i piedi è ridotto di oltre il 30% per i due posti. Ho già capito che se volerò questo 380m il posto corridoio sarà d'obbligo.
Ho volato altri 380 (AF/KE/MH) e sinceramente non ricordo proprio una schifezza del genere in mezzo ai piedi. O se c'era perlomeno non era abnorme! BA di solito non mi delude mai ma in questo caso…

Come dicevo volo brevissimo fino a FRA. Il nostro A380 attaccato al T2 (che schifo di terminal!) da dove ripartiremo 10 ore più tardi alla volta di Milano. Abbiamo tutto il tempo di andare in città per un veloce gite e un pranzo a base di bratwurst



Qualche altra foto del ciccione



E un po' di popolazione a FRA con l'AA in nuova livrea

Ritorno con AZ alle 20 circa. Volo non proprio pieno (~65% di LF) e assolutamente uneventful. Personale molto molto cordiale comunque.
Giusto uno scatto in salita e in discesa dal nostro E75


E per chiudere, l'arrivo a Linate straripante e con code chilometriche al taxi. Meglio andare di 73, tutti piaggiati appassionatamente

Alla prossima
dopo l'ottimo TR (senza T) di Fabrizio, sono qui a condividere il mio weekend aeronautico, pianificato, assieme ad un amico, con il solo scopo di poter provare il nuovo B787 e, già che ci siamo, anche l'A380 consegnati entrambi lo scorso giugno a British Airways.
Già da qualche mese, soprattutto tra gli utenti di oltremanica, era partito il toto-rotte per individuare su quali tratte i due nuovi arrivati sarebbero stati impiegati sulle operazioni di corto raggio con lo scopo di addestrare il crew. La stessa cosa, per inciso, aveva fatto AF quando ricevette il suo primo A380 ormai 4 anni fa, impiegando la balena volante sulla LHR-CDG
Tornando ai nostri, le voci di corridoio parlavano di MAD per il 380 e probabilmente la FRA o la ARN per il 787, fin tanto che è stato semi-ufficializzato a metà luglio che le destinazioni sarebbero state FRA per il 380 e ARN per il 787. Semi-ufficiale poiché BA ha deciso di non scoprire le carte pianificando in anticipo lo schedule.
Si dice che le rotazioni coinvolte saranno le 902/903-910/911 sulla LHR-FRA-LHR e la 780/781 sulla LHR-ARN-LHR anche se non saranno operate tutti i giorni con le nuove macchine, giusto per complicare un po' il tutto. Ad inizio Agosto partono i primi voli operati con il 380 e quasi a ridosso del ferragosto quelli con il 787: io mi decide o a piazzare la mia scommessa e prenoto il tutto.

Decido di fare questo giro nell'ultimo weekend di agosto
31/08 SK690 LIN-ARN di SAS ma operato da B717 Blue1 - pagato 99€
31/08 BA701 ARN-LHR di BA, teoricamente operato da B787 ma al momento della mia prenotazione indica un B767 - pagato circa 102€
-- serata a LHR -- prenotato il Renaissance, stranamente in offerta a 60€
01/09 BA910 LHR-FRA di BA, teoricamente operato da A380 ma al momento della mia prenotazione indica un A321 - prenotato con Avois
01/09 AZ410 FRA-LIN di AZ, operato con E75 - prenotato con millemiglia AZ
E parte l'attesa… verificando quasi in maniera compulsiva se effettivamente il 380 e il 787 venissero usati sulle rotazioni scelte.
A 10 giorni dalla partenza, compare il 787 al posto del 767: e uno sembra andato

Il giorno dopo viene aggiornato l'operativo anche della LHR-FRA ma, mentre il 380 compare sulla 902/903, quella che ho prenotato io resta sul 321

Sulla 902 c'è ancora disponibilità award e decido allora di spostarmi di volo: mi toccherà una sveglia antelucana visto che parte alle 6:40AM e quindi cambio anche hotel passando dal Renaissance al Sofitel, attaccato al T5, home to BA
Finalmente arriva il giorno della partenza: via verso il siti eirport sfruttando l'ottimo servizio di Uber: il nostro autista, Davide, in meno di 20' siamo alle partenze e pur con l'affollamento di fine agosto, in pochi minuti passiamo airside, grazie al web check-in e al viaggiare senza bagaglio da imbarcare.


Su LIN, poco da dire, lo conosciamo bene: un aeroporto vintage ma estremamente comodo.
Imbarco molto tranquillo, ovviamente tramite busse siamo sotto il B717 in livrea Star Alliance che ci porterà in Svezia.


Questa la cabina, 2+3, piena all'80% circa

Al web check-in abbiamo scelto i posti sull'uscita di emergenza che da' sull'ala, pitch decisamente migliore e molto apprezzato poiché il volo sarà di oltre 2:30. Una AV si sincera che siamo in grado di parlare inglese e ci fa sul posto un mini-corso sulla sicurezza a bordo. Lo stesso fa con i due pax dall'altro lato del corridoio.

Volo assolutamente uneventuful, con servizio - a parte acqua e caffè - a pagamento, con offerta di panini, insalate e snack.
AV comunque molto attivi: passano almeno 3 volte con il carrello per venedere cibarie e bevande ma non sono per nulla invasivi
All'arrivo ad ARN mi viene permesso di scattare una foto in cockpit

Subito sosta in questi minigabbiotti sparsi per l'aeroporto e dedicati a noi viziosi. Capacità massima 4 persone e - molto interessante - la porta trasparente è tutta traforata in modo da far entrare anche aria fresca. Certo non è comunque così salubre ma almeno c'è parecchio ricambio.

Una delle molte aree ristoro al T5 di ARN e un paio di altri dettagli del terminal, secondo me molto molto bello e che offre fin da subito la sensazione di trovarsi in terre nordiche



Un po' di fauna presente



Questo è il sigillo che conferisce lo status di hub all'aeroporto

Vista del piazzale antistante il T5: nella seconda foto si può vedere il Blue1 in livrea standard


Quello su cui abbiamo volato noi

Panoramica della hall check-in del T2 da cui ripartiremo: che camminata! Credo ci sia voluta una ventina di minuti abbondante. Lo stile ricorda quello del T5 ma la sensazione di terminal "vecchio" rimane


Il nostro 787 partirà tra poco più di 2 ore e ne approfittiamo per pranzare. La lounge del T2 è unica per tutte le compagnie, gestita da Menzies e offre davvero poco con cui riempirsi lo stomaco.
Ci buttiamo su questo hamburger con patatine fritte e birra grande, ottimo ma salatissimo: 75€ in due


Ed ecco che finalmente arriva l'ora di conoscere il nuovo arrivato, parcheggiato ai remoti e quindi da raggiungere tramite Cobus.

Ecco un po' di foto dall'esterno. Purtroppo avendo solo l'iPhone a disposizione non si riescono a fare inquadrature grandangolari



Il possente Trent 1000 con la caratteristica sagomatura







Che bella questa ala


Questa è la cabina di Economy Plus dove saremo seduti. Pur avendo un biglietto di Y, BA ci ha fatto pre-assegnare i posti in questa zona dell'aereo.
È la prima volta che vedo questo nuovo allestimento - lo stesso che BA usa sul 773 e sul 380 - e l'impressione è ottima: un gran passo avanti rispetto alla generazione precedente installata sui 772 e sul 744. Il layout è un 2-4-2.

LA separazione con la cabina di J

L'enorme finestrino

Il retro del sedile davanti ospita un display LCD di dimensioni generose, peccato che per questo volo l'IFE sarà disattivato, almeno la route map sarebbe stata apprezzata
Da notare le due prese USB a disposizione di ogni passeggero per poter ricaricare il proprio iPhone o iPad e surrogati vari

Il pitch in Y+ è generoso, soprattutto per i voli diurni può essere una valida soluzione per risparmiare parecchio rispetto alla J e non viaggiare in barbon class

L'ala vista dal finestrino

Il mio posto, 10A, al bulkhead: il PTV è nel bracciolo a sinistra

Ottimo legroom anche per chi come me è alto quasi 1.90m


Ecco gli innovativi finestrini senza tendone: si oscurano elettricamente. Il tutto fa molta scena ed è abbastanza semplice da usare: in questa ed altre foto si può apprezzare la differenza tra un finestrino oscurato ed uno no

Sotto a ciascun finestrino ci sono i due bottoni per scurire o schiarire: una mezzaluna di LED luminosi indica quale intensità si è scelta


Questo il nuovo telecomando e i due pulsanti per abbassare pneumaticamente lo schienale e alzare il poggiagambe, accessorio di dubbia utilità almeno per chi è alto come me

Un close.up del telecomando a doppia faccia. Purtroppo, ad IFE non funzionante, non posso giudicare sull'effettiva funzionalità dello stesso


L'ala fotografata con il finestrino completamente oscurato e completamente chiaro


La safety card, nova di pacca



E le istruzioni per godere della Y+, chiamata da BA World Traveller Plus



A questo punto, mentre ancora mi trastullo con il sedile e faccio foto a destra e sinistra, accade qualcosa che non mi era mai successo prima.
Mi si avvicina il capopagina e, con una boarding card appena stampata in mano, mi dice che devono cambiarmi di posto.
Upgrade in J

Aprendo una parentesi, qui si vede la serietà di BA nel rispettare procedure standardizzate. Evidentemente si è reso necessario dover sistemare ancora un pax e hanno upgradato il primo frequent traveller nella lista. Fortuna ha voluto fossi io e, nonostante fossi già a bordo, sono venuti a spostarmi con tanto di boarding card ristampata.
Unico lato negativo: posto centrale e niente finestrino.
Questa la sezione principale della cabina di J, divisa in due sezioni - una più grande e una più piccola - dal galley.
Qui sto guardando in avanti: i sedili al finestrino e quelli della foto centrale invece sono rivolti al contrario nel classico stile ring-yang fi BA.


Questa la visuale dal mio posto con il poggiapiedi che si apre per creare il full-flat combinanosi al sedile completamente abbassato

Il telecomando, identico a quello di Y+ ma posizionato in orizzontale anziché in verticale

I comandi per regolare elettricamente il sedile: quattro posizioni preimpostate e la possibilità di fare fine tuning. Il pulsante più a sinistra alza o abbassa il divisore con il sedile, a fianco.

Lo schermo, che già solo da questa immagine fa vedere un notevole passo avanti rispetto alle schifezze che fin qui ho visto su BA. Non che lo usi molto comunque… di solito solo air-show e iPad per tutto il resto.

Presa USB e presa di corrente "normale" per caricare il laptop. E il classico cassetto BA, abbastanza capiente per riporre un po' di cose

Un paio di immagini in volo

Il motore spinge davvero tanto, soprattutto in decollo si sale su che è una meraviglia. Forse sono stato ingannato dal posto centrale e e dall'essere davanti ai motori ma ho avuto una netta sensazione di maggior silenziosità rispetto ai fratelli 76 e 77


Appena in quota, parte il servizio: l'AV mi lascia due bottiglie di vino perché dice, bisogna festeggiare il mio upgrade


Dal mio posto i finestroni si intravedono. Ed è notevole la differenza tra quelli oscurati al massimo, quelli a metà e quelli lasciati chiari



Arriva la pappa. Il bolo atterrerà a LHR alle 20, quindi c'è già il servizio cena: pollo ripieno con contorno di polenta

Particolare del meccanismo di apertura delle cappelliere, innovativo perché funziona in tutti i sensi (si può tirare o spingere, in basso o in alto)

Il galley si riempirà solo per i voli di lungo raggio che partono proprio il giorno dopo. Il comandante ci ricorda infatti come abbiamo l'occasione di volare sull'ultimo aereo arrivato in flotta e che questa è l'ultima rotazione su ARN. Da domani farà la spola su YYZ

Il pannello di controllo di tutte le funzioni di cabina


Il galley sempre vuoto

Foto di rito


Questa è la Club Kitchen, area self-service che nei voli di lungo raggio proporrà ai pax di J insalate, piatti freddi e stuzzichino vari

Questo il mio posto. Si viaggia al contrario (e non mi dispiace) ma l'ho trovato parecchio claustrofobico, soprattutto se paragonato a quelli dell'upper-deck del 744 su cui ho volato spesso. Avere un vicino a destra e a sinistra e tutto chiuso davanti, secondo me non è il massimo. Quindi non concordo con 13900 che nell'altro thread descriveva questi posti come probabilmente ambiti: io li eviterei. De gustibus comunque

Particolare della cappelliera: riporta il numero di posto sia da aperta che da chiusa. È una finezza del solo 787?

Qualcuno va nella direzione opposta

Il sole comincia a tramontare mentre sorvoliamo la city e ci avviciniamo a LHR

Prima di sbarcare, quattro chiacchiere con il comandante e il primo ufficiale. Anche qui in cockpit i finestrini sono enormi


Serata con amici che vivono a Londra passata in un pub vicino a LHR. Nota quasi da record per l'hub londinese: sia il mio volo che quello di un'amica proveniente sempre con BA da ATH sono atterrati con circa 20' di anticipo.
Come detto in apertura, passiamo qualche ora al Sofitel adiacente al T5. Si va a nanna che è oltre mezzanotte e la sveglia suonerà senza pietà alle 4:50. Pur avendo già il check.in fatto, al T5 bisogna rispettare la conformance, ovvero presentarsi ai controlli di sicurezza almeno 45' prima del volo, quindi le 6
Già a quest'ora antelucana il T5 pulsa di vita e brulica di pax. LA maggior parte dei negozi è già aperta.
Noi ci rifugiamo in lounge per fare colazione e qui la situazione è di totale silenzio: ci saranno non più di dieci persone.
Parere personale: le lounge al T5 sono davvero davvero belle e funzionali. Quanto vorrei ogni stopover fosse così







Ecco il nostro A380 che fa capolino ai gate C, per quanto ho capito gli unici che possono ospitare questo aereo.


Mood lightning nella cabina di Club World. Su questa rotazione i pax sono tutti sul lower deck dove BA ha la F, la J e la Y. Sopra ci sono J, Y+ e Y ma non cci fanno fare un giro turistico perché c'è il crew in addestramento.
Poco male, tempo 5 minuti e si torna a dormire


La cabina di Y configurata con il famigerato 3-4-3 che su questa macchina però fa viaggiare comunque comodi

L'IFE, anche per questo breve volo inesorabilmente non in funzione

Il tavolino è spezzato in due e la curvatura permette di guadagnare preziosi centimetri per le ginocchia



Safety card



e l'enorme ala. Solo i flaps credo abbiano la stessa superficie dell'ala del 717 preso il giorno prima






Il finestrino, minuscolo rispetto a quello del 787


Il volo è brevissimo, 55' e praticamente dormo tutto il tempo, disturbato da soltanto dalla scelta scellerata di come disporre le scatole degli IFE

Ce ne sono addirittura 2! Io per fortuna non avevo nessuno di fianco ma su un volo di 12h deve essere una tortura perché anche il vicino ha lo stesso problema e in praticamente lo spazio per i piedi è ridotto di oltre il 30% per i due posti. Ho già capito che se volerò questo 380m il posto corridoio sarà d'obbligo.
Ho volato altri 380 (AF/KE/MH) e sinceramente non ricordo proprio una schifezza del genere in mezzo ai piedi. O se c'era perlomeno non era abnorme! BA di solito non mi delude mai ma in questo caso…

Come dicevo volo brevissimo fino a FRA. Il nostro A380 attaccato al T2 (che schifo di terminal!) da dove ripartiremo 10 ore più tardi alla volta di Milano. Abbiamo tutto il tempo di andare in città per un veloce gite e un pranzo a base di bratwurst




Qualche altra foto del ciccione



E un po' di popolazione a FRA con l'AA in nuova livrea

Ritorno con AZ alle 20 circa. Volo non proprio pieno (~65% di LF) e assolutamente uneventful. Personale molto molto cordiale comunque.
Giusto uno scatto in salita e in discesa dal nostro E75


E per chiudere, l'arrivo a Linate straripante e con code chilometriche al taxi. Meglio andare di 73, tutti piaggiati appassionatamente


Alla prossima

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