Da tg regione: hostess americana con pistola in valigia a FCO


peppecm

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Appena ascoltato sul TG regione Lazio...riassumendo: è stata fermata (ora è in carcere a civitavecchia) allo scalo di FCO una Hostess americana con in valigia una pistola smontata e un bel po di scorta di proiettili e si è giustificta dicendo che negli USA i controlli sull equipaggio vengono fatti a campione......ma sono matti??? :astonished:
 
Fiumicino, hostess con pistola nel trolley: l'arma potrebbe essere stata usata nei recenti agguati avvenuti a Roma

FIUMICINO - Aveva una pistola nel suo bagaglio. Per questo una hostess americana di circa 60 anni è stata arrestata ieri dagli agenti della Polizia di Frontiera all'aeroporto di Fiumicino. L'hostess, in servizio ieri mattina su un volo della US Airways da Roma a Charlotte, è stata trovata in possesso di una pistola a tamburo, modello 'Sig Sauer' calibro 40, smontata e riposta all'interno del bagaglio a mano in cui erano sparsi anche una quarantina di colpi, di cui 5 già esplosi. Un particolare questo che ha già attivato specifiche indagini anche da parte degli agenti della Polizia di Frontiera coordinati dal dirigente della V Zona Antonio Del Greco, perchè l'hostess ha soggiornato a Roma nei giorni in cui nella capitale si è verificata una serie di fatti delittuosi.

Al rinvenimento dell'arma, secondo quanto si è appreso, si è giunti durante i controlli di sicurezza a cui vengono sottoposti gli equipaggi. Poco prima di sottoporsi alle ispezioni di rito, la donna, di cui si conoscono le iniziali J.J., è stata vista compiere strani movimenti all'interno del suo bagaglio a mano. Questo ha pertanto insospettito gli agenti addetti ai controlli di sicurezza, che hanno così potuto scoprire la pistola 'Sig Sauer' calibro 40, trovata smontata, e la quarantina di colpi, di cui 5 già esplosi, sparsi dentro il trolley. Alle domande degli inquirenti, l'hostess ha risposto che l'arma l'aveva portata a Roma dagli Stati Uniti dove, stando al suo racconto, i controlli sugli equipaggi in partenza vengono fatti a campione.

Arrestata per porto d'arma abusivo, l'hostess è stata quindi trasferita nel carcere di Civitavecchia. Sarà a questo punto proprio la Procura della Repubblica di Civitavecchia, che ha aperto un'indagine, a cercar di far luce sulla vicenda e sui motivi per i quali la donna avesse con sè una pistola, seppur smontata. Da chiarire poi, attraverso appositi esami, quando quei colpi siano stati esplosi.

http://www.ilmessaggero.it/roma/cro...lley_giallo_agguati_roma/notizie/296049.shtml
 
La versione del corriere.it. Da notare il sospetto che la pistola possa essere collegata alle sparatorie di Sabato a Civitavecchia e nella capitale...

http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/13_giugno_24/hostess-con-pistola-2221825688415.shtml

L'hostess con la pistola nella valigia
J.J., assistente di volo della U.S. Airways, fermata a Fiumicino: forse l'arma utilizzata per un recente fatto di sangue



Una pistola simile a quella della hostess
ROMA - Stava partendo dall’aeroporto di Fiumicino con una pistola Sig Sauer nella valigia. E nel trolley di J. J., un’assistente di volo della Us Airways di 60 anni, c’erano anche 40 proiettili calibro 40 e cinque bossoli già esplosi. Un giallo che gli investigatori della polizia di frontiera, diretti da Antonio Del Greco, stanno cercando di chiarire.
ARRESTATA - Intanto la hostess è stata arrestata per porto abusivo d’arma da fuoco ed è rinchiusa nel carcere di Civitavecchia da domenica mattina. La donna si stava per imbarcare come capo cabina sul volo Roma-Charlotte (North Carolina) quando è stata fermata al controllo di polizia. Aperto il bagaglio, gli agenti hanno scoperto la pistola smontata avvolta in alcuni abiti e i proiettili sparsi in fondo alla valigia.

«E' MIA» - «L’arma è mia, l’ho dimenticata nel trolley durante una tratta interna negli Usa – si è giustificata la donna -. Da noi i controlli agli equipaggi vengono eseguiti a campione». Ma la versione della sessantenne non ha convinto gli investigatori anche perché la capo cabina è arrivata a Roma venerdì sera e proprio sabato nella Capitale e sul litorale quattro persone sono rimaste ferite a colpi di pistola. Il sospetto della polizia è che l’arma, ora sequestrata e affidata alla Scientifica, possa essere stata utilizzata per un fatto di sangue e che la donna la stesse facendo sparire.
 
Il sospetto della polizia è che l’arma, ora sequestrata e affidata alla Scientifica, possa essere stata utilizzata per un fatto di sangue e che la donna la stesse facendo sparire.

Mah, davvero una storia strana e implausibile.
Se però veramente per una hostess americana il miglior modo di far sparire un'arma compromettente è farle passare i controlli di sicurezza di FCO, andiamo bene.