Aeroporto de L'Aquila, quasi pronto il volo per Milano


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Taranto? Comiso? ... alla lista non vi dimenticate di L'Aquila.

'SCEGLI LA TUA META'': L'AEROPORTO DELL'AQUILA SI PREPARA AI PRIMI VOLI

di Elisa Marulli

L'AQUILA - "Da luglio 2013 sarà più semplice e veloce raggiungere L’Aquila. Inaugura il nuovo Aeroporto dei Parchi. Qual è la tua destinazione preferita?".

Volare da L'Aquila a Milano potrebbe essere realtà già da questa estate.

È partita la campagna marketing dell'Aeroporto dei parchi, che sul suo sito www.aeroportodeiparchi.it da questa mattina offre la possibilità agli utenti di scegliere quale collegamento nazionale e internazionale debba essere attivato nello scalo di Preturo.

Le opzioni sono Milano, Firenze, Catania, Torino e Venezia per l'Italia e Londra, Parigi, Tirana, Ginevra/Lugano per l'estero.

Compilando il questionario, inoltre, il sito offre la possibilità di ottenere un buono sconto del 50% valido sull’acquisto del tuo volo, da utilizzare entro sei mesi dall’invio al destinatario, come si legge nella pagina.

"La campagna marketing è partita ufficialmente - spiega Ignazio Chiaramonte, direttore marketing e commerciale dell'Aeroporto dei parchi - presto distribuiremo circa 60 mila volantini in tutta la città e nei comuni limitrofi".

Lo scopo del sondaggio è "capire qual è la domanda, anche per un futuro per aumento delle tratte. Siamo quasi sicuri che da luglio partirà un volo nazionale. La prima tratta, come stabilito a seguito di studi fatti in precedenza, dovrebbe essere Milano".

Per i voli internazionali, si dovrà aspettare. "Un passo alla volta", aggiunge Chiaramonte.

http://www.abruzzoweb.it/contenuti/...laquila-si-prepara-ai-primi-voli-/519627-327/
 
29 GENNAIO 2013 - A questo punto a Sibari ed Agrigento possono nutrire concrete speranze.
Probabilmente sarà l’ultimo atto del governo Monti. Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Corrado Passera, ha emanato l'Atto di indirizzo per la definizione del Piano nazionale per lo sviluppo aeroportuale che pone le basi al riordino del settore dal punto di vista infrastrutturale, gestionale e della qualità dei servizi recependo gli orientamenti comunitari e gli indirizzi governativi e parlamentari.

L’atto sarà inviato alla Conferenza permanente Stato-Regioni per la necessaria intesa e sarà poi adottato con un apposito decreto dal Presidente della Repubblica. Dunque la riforma del sistema, attesa da quasi 30 anni, pare proprio che si farà. Nel documento che Passera invierà alla conferenza Stato-Regione c’è l’elenco degli aeroporti considerati di “interesse nazionale” e che, pertanto, manterranno le concessioni e avranno la possibilità di porre in essere interventi di ristrutturazione e ammodernamento contando sulle risorse statali.

REGGIO E LAMEZIA OK, "BOCCIATO" CROTONE

Nell’elenco, tra i 31 scali “promossi”, risultano anche quelli calabresi di Lamezia Terme e Reggio Calabria; non vi è traccia invece del “Pitagora” di Crotone che, stando così le cose, sarebbe stato letteralmente “bocciato” e dunque destinato ad avviarsi alla chiusura, salvo diverse valutazioni da parte della Regione a cui, di fatto, passa ora la "patata bollente" potendone, questa, individuarne un’altra destinazione d'uso.

"Con l'Atto di indirizzo colmiamo una grave lacuna del nostro Paese che durava da 26 anni" ha affermato il ministro Passera. "Il provvedimento – ha proseguito - è uno strumento importante per avviare il riordino di un settore per noi strategico, favorendone lo sviluppo e il recupero di efficienza. Concentriamo sforzi e investimenti sugli aeroporti che rientrano nei piani infrastrutturali europei e, al tempo stesso, confermiamo il ruolo degli scali territoriali che servono importanti realtà locali. Attraverso la razionalizzazione dei servizi, un piano di infrastrutturazione a medio periodo, la costituzione di reti aeroportuali, l'Italia può davvero ambire ad avere un sistema all'avanguardia e competitivo a livello internazionale, evitando sprechi di risorse pubbliche. La collaborazione con le regioni – ha concluso Passera - sarà fondamentale".

La proposta di Piano che abbiamo formulato – gli ha fatto eco il vice ministro alle Infrastrutture e Trasporti Mario Ciaccia - da finalmente applicazione ai principi della normativa europea e nazionale di settore, proponendo un modello di sviluppo aeroportuale di grande respiro. Questo piano, che è dunque frutto di un lungo processo normativo, può essere un'opportunità importante per riformare e dare organicità al settore aeroportuale".

Il piano redatto dal ministro Passera pone, infine, un veto alla realizzazione di nuovi scali: il che si traduce, in ottica calabrese, nella “bocciatura” anche del paventato aeroporto della sibaritide.

fonte: CN24
 
Io voglio il volo per FCO. 120km d'autostrada sono un'enormita'. Giusto aprire un volo anche su Roma.
 
Dalla schermata principale del forum con tutte le sezioni, avevo letto come ultimo titolo aperto in nella sezione principale "Aeroporto de L'Aquila quasi...sdogato" :D
Titolo premonitore?
 
Meglio uno per Pescara!:)
Sarebbe la risposta ad alcune destinazioni desiderate:coincidenza X Parigi, Tirana, Londra Milano!
Per quanto riguarda Torino gli cediamo volentieri Airvallè x un volo diretto, invece X Ginevra, Catania, Firenze e Venezia li istituiscano pure così col volo di ritorno possiamo fare noi coincidenza a Preturo!
 
L'unico volo che (forse) vedrà la vita è quello per Milano visto che da contratto sono obbligati a farlo!
 
Io voglio il volo per FCO. 120km d'autostrada sono un'enormita'. Giusto aprire un volo anche su Roma.

E Pescara dove la vuoi mettere ? Perche' discriminare ? :)

Qui mi sembra che si rasenti il delirio. Anche se la geografia della zona non e' propriamente amica delle grandi velocita', questo mi sembra l'ennesimo esempio di spreco Italiota. Un'aeroporto del genere puo' reggere un volo feeder con un aereo di dimensioni adeguate una, due o perfino tre volte al giorno, quindi a fatica ci vedo Milano. Le altre destinazioni sono sogni farneticanti di campanile, ma li fa 100000 abitanti L'Aquila ?

Senza offesa per nessuno, ma l'analisi economica di questi voli l'hanno fatta? Non costa meno un autobus per l'aeroporto di Pescara (vedi per esempio il bus Bo-Ra)?

Come dicevo al massimo, ma proprio al massimo volo feeder per Milano in c/s con una (o piu') majors, per il resto l'autobus per PSR o FCO. E proprio perche' questa sera sono di buon'umore :)
 
E Pescara dove la vuoi mettere ? Perche' discriminare ? :)

Qui mi sembra che si rasenti il delirio. Anche se la geografia della zona non e' propriamente amica delle grandi velocita', questo mi sembra l'ennesimo esempio di spreco Italiota. Un'aeroporto del genere puo' reggere un volo feeder con un aereo di dimensioni adeguate una, due o perfino tre volte al giorno, quindi a fatica ci vedo Milano. Le altre destinazioni sono sogni farneticanti di campanile, ma li fa 100000 abitanti L'Aquila ?

Senza offesa per nessuno, ma l'analisi economica di questi voli l'hanno fatta? Non costa meno un autobus per l'aeroporto di Pescara (vedi per esempio il bus Bo-Ra)?

Come dicevo al massimo, ma proprio al massimo volo feeder per Milano in c/s con una (o piu') majors, per il resto l'autobus per PSR o FCO. E proprio perche' questa sera sono di buon'umore :)

voli? il feeder lo fai con un bus, c'è un'autostrada