Thread Alitalia da marzo 2013


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Quoto. Spero almeno che questo sacrificio serva realmente a raggiungere l'obiettivo di bilancio.

Credi che la cessione di qualche slot possa portare ad un obiettivo di bilancio soddisfacente? Tolto il fattore Heathrow, dove uno slot ha il valore del PIL dell'intera Africa, non credo che sporadiche cessione di slot possano capovolgere i conti di AZ. A questo punto spostino gli operativi su LGW, costa molto meno, è servito decisamente bene (a parte non avere la p.dilly line) e il T-North non è male.
 
Credi che la cessione di qualche slot possa portare ad un obiettivo di bilancio soddisfacente? Tolto il fattore Heathrow, dove uno slot ha il valore del PIL dell'intera Africa, non credo che sporadiche cessione di slot possano capovolgere i conti di AZ. A questo punto spostino gli operativi su LGW, costa molto meno, è servito decisamente bene (a parte non avere la p.dilly line) e il T-North non è male.
Giusto della cessione di questi slot stiamo parlando.
 
EDIT
Ripeto se la magra consolazione di cedere continuamente slot a LHR è la soluzione il management si AZ è l'avanguardia dell'economia aeronautica mondiale. Uno all'anno almeno si chiude in positivo. Suvvia.
Non e' questo il punto. Quello che intendevo, come ritengo tu sappia bene, e' che Alitalia ha degli obiettivi a breve-medio termine da raggiungere. Inutile girarci intorno.
Mi auguro che la cessione di questa coppia di slot possa realmente contribuire a cio'. Tutto qua. Se cosi' non fosse allora peggio mi sentirei.
Non e' certo un'operazione lungimirante, e credo non lo ritenga nessuno, purtroppo pero' c'e' bisogno di far cassa avanti ad ogni altro discorso.
 
Qualche LF medio dall'apertura delle recenti: BIO (76,3%), CPH (64,0%), ORN (53,2%), KRK (49,6%) SVX (40,1%), MPL (38,5%).
E poi un raffronto tra Piano Fenice e Piano Felice, ovvero risultati di CF del medio e del lungo. Marzo 2013: Domestico 65,5%;Internazionale 72,5%; Intercontinentale 80,4%.
 
Non e' questo il punto. Quello che intendevo, come ritengo tu sappia bene, e' che Alitalia ha degli obiettivi a breve-medio termine da raggiungere. Inutile girarci intorno.
Mi auguro che la cessione di questa coppia di slot possa realmente contribuire a cio'. Tutto qua. Se cosi' non fosse allora peggio mi sentirei.
Non e' certo un'operazione lungimirante, e credo non lo ritenga nessuno, purtroppo pero' c'e' bisogno di far cassa avanti ad ogni altro discorso.

Ci credo ma converrai con me che è una soluzione facile e non risolutiva del problema.
 
Roma, 12 apr. - (Adnkronos) - Gabriele del Torchio in pole position per la nomina di amministratore delegato di Alitalia. A quando si apprende da fonti vicine al dossier e' infatti l'ad di Ducati il candidato a ricoprire l'incarico dopo le dimissioni dell'ex Ad Andrea Ragnetti nello scorso febbraio. Il dossier e' ancora, comunque, in via di definizione e le trattative sono tuttora in corso.
 
anche ANSA.it:

Potrebbe essere Gabriele Del Torchio, attualmente amministratore delegato di Ducati, il nuovo a.d. di Alitalia. Lo si apprende da fonti attendibili. La nomina potrebbe gia' arrivare nel prossimo consiglio di amministrazione, che non e' ancora stato convocato e potrebbe esserlo a breve.
 
sarebbe il terzo di fila non "del settore".
Da un lato condivido la scelta, visti i disastri che i c.d. addetti ai lavori hanno procurato all'aviazione italiana negli ultimi anni/decenni, dall'altro se avessi dovuto scegliere io mi sarei orientato forse all'estero.
 
sarebbe il terzo di fila non "del settore".
Da un lato condivido la scelta, visti i disastri che i c.d. addetti ai lavori hanno procurato all'aviazione italiana negli ultimi anni/decenni, dall'altro se avessi dovuto scegliere io mi sarei orientato forse all'estero.

d`altronde visti gli eccellenti risultati conseguiti dai non esperti del settore negli ultimi 4 anni la scelta più sensata è continuare su questa strada..non fa una piega!
 
Tra i CEO esteri sul "mercato" da un mesetto c'è Steve Ridgway, ex Virgin Atlantic dove ha trascorso 22 anni. Certamente se ha resistito nella galassia Branson per così tanto tempo qualcosa "ci capisce", ma i capitani coraggiosi Italici sono smart e continuano a perseverare....
 
Non lo so, gli azionisti Alitalia mi sembrano veramente autolesionisti.

Sembra che non vogliano nessuno che possa mettere in discussione le attuali strategie con cognizione di causa.
 
Non lo so, gli azionisti Alitalia mi sembrano veramente autolesionisti.

Sembra che non vogliano nessuno che possa mettere in discussione le attuali strategie con cognizione di causa.

Molto banalmente, non credo che il nuovo AD abbia pieni poteri. Secondo me dovra' portare a termine esclusivamehe il progetto della proprieta' senza cambiarne una virgola.

Diversamente si, ci sarebbe voluto un AD del settore..........
 
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