Viaggio lampo a Seoul e Hong Kong (e Macao) con un mix di Swiss e Cathay, voli in J senza infamia e senza lode. Prodotto hard di Swiss longhaul molto buono, servizio freddo e abbastanza incolore, catering di buon livello (addirittura filetto di manzo anziche’ pollo come pasto speciale!). Esatto contrario con Cathay Pacific, prodotto hard (regional) antiquato e scomodo, prodotto soft eccellente.
Non era mia intenzione fare un TR quindi non ho foto.
In compenso l’itinerario prevede all’andata un comodissimo (!!) stopover di 7 ore a Hong Kong, trascorso interamente nella flagship lounge The Wing che quindi ho tutto il tempo di documentare. E’ stata rinnovata recentemente e ha riaperto le porte qualche settimana fa.
Ingresso
Le diverse zone della Lounge
Subito dopo l’ingresso si trova lo Champagne Bar, un’idea scopiazzata dalle Galleries First di BA, con un risultato nettamente piu’ raffinato dal punto di vista della realizzazione!
Salottino
Lo Champagne bar vero e proprio (self-service)
Peccato avere investito cosi’ tanto nel design e poi andare al risparmio sulla materia prima…
Questo spazio edicola ha sostituito The Library, che ora non esiste piu’
Verso la zona docce e Cabanas
Cabana vista dall’ingresso. Il lato che nella precedente versione era aperto su un corso d’acqua (molto zen, ma entrava il rumore dei vicini) e’ ora chiuso dalla vetrata.
Spazio enorme e molto ben allestito
Amenities
Scompartimento per il valet ironing (anche questa idea sospetto sia copiata da BA)
Lounge principale vera e propria, non enorme, e si affolla abbastanza in prossimita’ della mezzanotte quando partono i longhauls per l’Europa
Interni
La famosa Solus Chair di produzione Frau.
Nella sala principale servizio al tavolo, te’ alla menta (con teiera argentata)
The Haven Bar, all’estremita’ della sala principale
The Haven, qui la pappa
Rispetto alla precedente versione, lo spazio e’ raddoppiato e molto piu’ tranquillo
Il servizio e’ a buffet. Il catering e’ di ottimo livello e curato dal Peninsula Group.
Antipasti e insalate
Dolci, cioccolatini, frutta e formaggi
Carvery station, un miraggio per un carnivoro come me
Snacks
E per finire, zona lavoro con postazioni Mac
Verdetto: well done Cathay
Non era mia intenzione fare un TR quindi non ho foto.
In compenso l’itinerario prevede all’andata un comodissimo (!!) stopover di 7 ore a Hong Kong, trascorso interamente nella flagship lounge The Wing che quindi ho tutto il tempo di documentare. E’ stata rinnovata recentemente e ha riaperto le porte qualche settimana fa.
Ingresso
Le diverse zone della Lounge
Subito dopo l’ingresso si trova lo Champagne Bar, un’idea scopiazzata dalle Galleries First di BA, con un risultato nettamente piu’ raffinato dal punto di vista della realizzazione!
Salottino
Lo Champagne bar vero e proprio (self-service)
Peccato avere investito cosi’ tanto nel design e poi andare al risparmio sulla materia prima…
Questo spazio edicola ha sostituito The Library, che ora non esiste piu’
Verso la zona docce e Cabanas
Cabana vista dall’ingresso. Il lato che nella precedente versione era aperto su un corso d’acqua (molto zen, ma entrava il rumore dei vicini) e’ ora chiuso dalla vetrata.
Spazio enorme e molto ben allestito
Amenities
Scompartimento per il valet ironing (anche questa idea sospetto sia copiata da BA)
Lounge principale vera e propria, non enorme, e si affolla abbastanza in prossimita’ della mezzanotte quando partono i longhauls per l’Europa
Interni
La famosa Solus Chair di produzione Frau.
Nella sala principale servizio al tavolo, te’ alla menta (con teiera argentata)
The Haven Bar, all’estremita’ della sala principale
The Haven, qui la pappa
Rispetto alla precedente versione, lo spazio e’ raddoppiato e molto piu’ tranquillo
Il servizio e’ a buffet. Il catering e’ di ottimo livello e curato dal Peninsula Group.
Antipasti e insalate
Dolci, cioccolatini, frutta e formaggi
Carvery station, un miraggio per un carnivoro come me
Snacks
E per finire, zona lavoro con postazioni Mac
Verdetto: well done Cathay