[TR] TBS-FCO con AZ + OT aeronautico


asterix

Utente Registrato
20 Gennaio 2012
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Un saluto a tutti i forumisti di AC!

Questo è il mio primo TR, o meglio, un miniTR dato il numero non elevato di foto. Non sarà all'altezza di quelli, accuratissimi, presenti sul forum però la voglia di dare il mio contributo mi spinge a buttarmi nelle vostre fauci :)

La tratta è TBS-FCO e risale a ottobre 2012.

Il viaggio "inizia" con una levataccia nel pieno della notte, infatti il nostro volo, come quasi tutti quelli diretti a Ovest, parte nelle prime ore del mattino. Prendiamo un "taxi", procuratoci dalla signora del B&B, che in 10 minuti percorrerà la ventina di km che ci separano dall'aeroporto. I Georgiani non si fanno pregare per spingere sull'acceleratore (oltre a guidare come dei banditi).

Il nuovo terminal, inaugurato a febbraio 2007. Appena entrati ci sono subito dei controlli di sicurezza, molto blandi, io passo con mia figlia in braccio senza neanche dover svuotare le
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FIDS, da TBS opera anche la piccola Ken Borek Air, fino a 5xw verso Mestia, nella regione
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Ci dirigiamo subito al check-in. Gli addetti (piuttosto lenti e impacciati) lavorano seguiti da 2 tutor AZ (le due persone in piedi sotto il 16). La ragazza vorrebbe farci imbarcare il passeggino e non riesce a inserire i dati della MM di mia figlia, ma si risolve tutto in un attimo una volta intervenuto l'uomo AZ. Il collega nel frattempo dice al nostro connazionale col giaccone nero che può imbarcare solo un bagaglio a mano, il quale risponde, con tono che potete immaginare, che lui è Club bla bla bla e ha diritto a bla bla bla, ok ok hai ragione, ma si può aver voglia di far cagnare alle tre del mattino? Anche in questo caso interviene il tutor e in un secondo si risolve tutto.
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Qualche foto al piano terreno
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Saliamo al piano delle partenze, il controllo della polizia di frontiera è veloce, un timbro sul passaporto e sulla carta d'imbarco e via.

Birra turca (EFES) vs vini georgiani.
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La lounge
Fuori...
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...e dentro.
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Ci avviamo al gate, passato l'ultimo controllo di sicurezza ci ritroviamo airside in una "hall", divisa da quelle degli altri gate da vetrate
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TBS-FCO
Volo: AZ551
Classe: Y
Aereo: Airbus A320-214
Registrazione: I-BIKC "Torre di Pisa"
Consegnato: 24-04-2001
Passeggeri: 117 (0C/117Y)
Orari: 05.00-07.15


Ci imbarchiamo tramite finger, ci accoglie un crew piuttosto attempato e parco di saluti e sorrisi.

Un particolare del sedile
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Buon pitch
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Safety card
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Inizia il servizio (40 minuti dopo la partenza...)
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La colazione: tutto decente tranne i sandwich, totalmente insapori. Mangio e Morfeo mi (ri)accoglie tra le sue braccia.
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Per la parte OT andiamo indietro di qualche giorno. In Armenia, più precisamente a Sanahin. Il villaggio è famoso per il suo complesso monastico ed è sede di un museo dedicato ai fratelli Mikoyan. Anastas fu il politico con la più lunga carriera come membro del politburo sovietico; Artem fu un progettista di aeroplani ed ingegnere capo dell'ufficio tecnico (OKB) MiG.

Di fronte al museo trovo lui
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Questo è tutto. Spero vi sia piaciuto.

A presto.
 
Ultima modifica:
Interessante, grazie.
Per un volo di quella durata, ci si aspetterebbe un pasto caldo, in tutte le classi e una qualche sorta di IFE...
 
Bello!
Come è possibile che i sedili abbiano il logo AP visto che I-BIKC non è un ex-AP?
 
Wow! Molto esotico!
Perchè "OT aeronautico"? Il MiG-21, sebbene brutto, non è mica OT, è sempre un aereo!

OT giusto per differenziarlo dalla parte "volata"

Interessante, grazie.
Per un volo di quella durata, ci si aspetterebbe un pasto caldo, in tutte le classi e una qualche sorta di IFE...

Grazie. All'andata lo avevano servito un pasto "caldo", pollo con contorno di verdure... sembrava appena uscito dal frigorifero.

Bello!
Come è possibile che i sedili abbiano il logo AP visto che I-BIKC non è un ex-AP?

Grazie! Ricambio complimentandomi per i tuoi bellissimi TR

Bel TR, inoltre è il primo da TBS qui sul forum. Grazie!

0 pax. in C...

Grazie anche a te! All'andata, 0C/103Y...
 
Grazie per il TR, credo prima volta TR AZ per volo da TBS! L'aeroporto non è per niente male!
 
Scusate il ritardo con cui rispondo.

Grazie per il TR, credo prima volta TR AZ per volo da TBS! L'aeroporto non è per niente male!

Grazie a te per avelo letto. Confermo la tua impressione, è pulito, ci si muove facilmente, la struttura è ariosa e nei giorni di sole in grado di far filtrare molta luce naturale all’interno.

Ottima testimonianza. Avrei gradito un poco di piu di foto e parole vedendo la localita inedita

Quoto.

Ci daresti qualche elemento in più sui posti nei quali sei stato, primo tra tutti qui dentro?

Grazie per il TR e l'inusuale destinazione!!

Grazie anche a voi.

Aggiorno volentieri il TR con le foto dei luoghi che abbiamo visitato.

Tbilisi, capitale della Georgia. Della grande città ha solo il traffico, per il resto ha l'atmosfera di un paesone. Da qualche anno è in corso di un processo di riqualificazione e rinnovamento che ha portato il bellissimo centro storico a confrontarsi con edifici e costruzioni modernissime; e da una di queste, la cabinovia, sono state scattate le prime tre foto.

Questa è la parte occidentale. Spiccano il Palazzo presidenziale, il ponte della pace e due "cosi" che non ho la minima idea di cosa diventeranno.
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Abitazioni del centro storico con i caratteristici balconi in legno.
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La cattedrale di Tsminda Sameba, consacrata nel 2004.
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La moschea dalla struttura particolare.
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Il ponte della pace illuminato da giochi di luce.
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La chiesa di Metekhi
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La fortezza di Nariqala.
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Un tipico forno georgiano a pozzo in cui l'impasto viene fatto cuocere sulle pareti di pietra. Il risultato è un pane morbido con una base croccante, molto saporito.
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Tbilisi è piena di questi paybox, servono per pagare bollette, multe, ricaricare cellulari, bolli auto e molte altre cose
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Iniziamo il nostro tour, in autostrada ci fermiano in questa stazione di servizio, bella!
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Il traffico dell'ora di punta!
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Il compleso monastico di Davit Gareja, costituito da due monasteri principali. Questo è quello di Lavra, ancora abitato.
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Per raggiungere l'altro, quello di Udabno si scollina e si segue questo sentiero lungo il confine tra Georgia (a sinistra) e Azerbaijan, marcato dal corrimano. Che a un certo punto termina e se non ci sono i soldati georgiani a fare un fischio si finisce inevitabilmente per sconfinare e a fare due chiacchiere con i militari azeri. Niente sdoganamenti però.
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L'Azerbaijan.
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Una delle chiese affrescate del monastero di Udabno.
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Per un paio di giorni ci dedichiamo al trekking nella regione del Kazbegi, al confine con la Russia. Per raggiungerla si percorre la Strada Militare Georgiana, costruita dai Sovietici nell'800 per collegare Tbilisi a Vladikavkaz attraverso il Caucaso.
E' d'obbligo una sosta alla fortezza di Ananuri.
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Dal nostro B&B punto l'obiettivo di giornata, la chiesa di Tsminda Sameba.
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La strada è lunga, arranco sotto il peso degli anni e sopratutto di mia figlia che porto in spalla, ma arrivati in cima il panorama ripaga di ogni fatica.
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Salutiamo la Georgia è partiamo per l'Armenia. In treno. Notturno Tbilisi-Erevan. Le alternative erano 6 ore di viaggio diurno con taxi collettivo o marshrutka (un minibus).
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La scelta si rivelerà felice, per la prima volta in vita mia viaggio in F :D (il treno è infatti diviso in quattro classi), ovvero in uno scompartimento con due letti. Gli interni sono agée ma molto puliti, i letti comodi. La capotreno, una matrona stampo sovietico, ci prende in simpatia limitandoci al massimo i disagi alle frontiere. Mia figlia riuscirà a dormire tutta la notte. Il visto armeno si ottiene direttamente in frontiera senza lungagini burocratiche e costa 7/8 euro.
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Erevan è molto più moderna di Tbilisi, sia nell'architettura che nel modo di vestirsi dei locali.
L'edificio più bello è questa moschea situata all'interno di un centro culturale islamico e recentemente restaurata grazie a un finanziamento iraniano.
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Il bellissimo minareto.
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Pubblicità dell'Air Italy in un'agenzia viaggi.
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Un autobus a lunga percorrenza.
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In Armenia i monumenti da vedere sono praticamente solo monasteri. Haghpat e Sanahin sono i più famosi e visitati, ma questo è quello più bello a mio giudizio, Akhtala.
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L'interno della chiesa è interamente affrescato.
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Da Alaverdi, quasi al confine, ripartiamo per Tbilisi in taxi. Sosta alla pompa del gas...i pezzi di antiquariato si sprecano.
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A presto, ciao!
 
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Molto ma molto gradito.

Non puo darci ste belle cose con contagoccie che ndemo a finir come i TR di Caparezza. Poco in piu par piaxer

Complimenti. Un bel viaggio. Da tempo nella mia infinita lista. Grazie mille
 
Senza parole, bellissimi luoghi che vale sicuramente la pena di visitare!

I balconi di legno delle case di Tblisi mi ricordano quelli visti nel quartiere Balat di Istanbul.
 
Un mio amico c'è stato due volte per la FAO (sia in Georgia che in Armenia) e ha portato delle foto bellissime... oltre che il favoloso cognac armeno, l'"Ararat". :D
Il confine Armenia-Azerbaijan è molto meno tranquillo, ci sono ancora cecchini da quelle parti ed sulla strada che passa lungo il confine (dal lato armeno) è sconsigliato fermarsi anche solo per bisogni fisiologici. :D
Belle foto, grazie del TR.