Delta acquisirà gli 88 Boeing 717 di AirTran


MarcoFLR

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9 Ottobre 2010
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Delta Air Lines ha reso noto che aggiungerà ottantotto Boeing 717-200 alla propria flotta a partire dal 2013. Delta ha finalizzato un accordo con la compagnia aerea Southwest Airlines e con Boeing per l'acquisizione dei velivoli attualmente in servizi con AirTran Airways, compagnia controllata da Southwest. I Boeing 717 andranno in primo luogo a sostituire i regional jet più piccoli: i primi sedici aerei verranno consegnati l'anno prossimo, altri 36 verranno consegnati nel 2014 e gli ultimi 36 si aggiungeranno alla flotta di Delta nel 2015.
I velivoli saranno configurati con 110 posti, di cui dodici di First Class seats e quindici di Economy Comfort, e saranno dotati di servizio WiFi.* seats and in-flight WiFi throughout the aircraft.
L'acquisizione dei 717 è l'ultimo step nel programma di ottimizzazione della flotta avviato nel 2010 con l'obiettivo di migliorare la profittabilità della compagnia e migliorare l'esperienza di viaggio dei passeggeri.
 
Ovviamente il processo ha moltissimo senso nell'ottica della razionalizzazione delle flotte delle due compagnie: Southwest ha acquisito AirTran, ma loro utilizzano solo 737-700 e da poco tempo stanno introducendo in flotta gli 737-800. Quindi non vogliono avere macchine diverse (B717) per via di costi di manutenzione, rotazione degli equipaggi, training, etc. Allo stesso tempo cercano di ripiazzare le macchine senza perderci troppo. Delta e' alla ricerca di macchine non troppo costose e simili a quelle che ha per svecchiare un po' la flotta e sostituire un po' di ottantoni che consumano tanto. Quindi degli B717 sono una buona occasione, per rifoltire le rotte con domanda piu' sottile (hanno in flotta anche tanti 737 e A320 arrivatigli dalla fusione con Northwest, ma sono a piu' alta capacita'). I 717 si inseriranno nella loro flotta a meta' strada tra gli altri NB ed i regional, e tolgono un po' di vecchie macchine inquinanti e che consumano a go-go. Ovviamente, Delta uniforma gli standard alla sua flotta, con le due classi solite (credo che solo nei CRJ200 non abbiano la First, che invece e' presente sui loro CRJ700) e la nuova Economy Comfort che invece e' una novita' da poco arrivata per questa compagnia, ed inseriscono il Wifi che e' gia' sul resto della flotta NB e presto sara' esteso anche a tutta la flotta LR. Il tutto probabilmente attraverso un accordo con Boeing e la loro societa' di leasing.
 
Mossa molto coerente questa di Delta che da alcuni anni, in controtendenza rispetto al settore, ha concentrato i propri sforzi di contenimento dei costi non sulla riduzione dei consumi mediante acquisizione di macchine nuove, bensì sul controllo delle quote di ammortamento, più basse per i vecchi MD-80 e ora questi 717 rispetto a quelle da sostenere per aerei nuovi. Credo sia una strategia intelligente soprattutto per il suo essere in controtendenza: Delta beneficia del fatto di essere praticamente l'unica major interessata ad acquistare in massa aerei usati, e ha per questo un potere negoziale straordinario in un mercato altrimenti carente di domanda. I 717 si integreranno benissimo nella flotta del vettore: i passaggi macchina dalla serie DC-9-50 (una ventina di aerei in corso di dismissione adesso) dovrebbero essere relativamente semplici; i 717 sono assai più economici da operare e comunque non cari da acquisire.
La strategia è sicuramente ancorata a una previsione ottimistica dell'andamento del costo del carburante: un'impennata dei costi metterebbe il vettore in difficoltà. Evidentemente anche per moderare questa esposizione Delta ha acquisito un po' di tempo fa una raffineria nella speranza di ottimizzare il procurement di carburante.
 
Mossa molto coerente questa di Delta che da alcuni anni, in controtendenza rispetto al settore, ha concentrato i propri sforzi di contenimento dei costi non sulla riduzione dei consumi mediante acquisizione di macchine nuove, bensì sul controllo delle quote di ammortamento, più basse per i vecchi MD-80 e ora questi 717 rispetto a quelle da sostenere per aerei nuovi. Credo sia una strategia intelligente soprattutto per il suo essere in controtendenza: Delta beneficia del fatto di essere praticamente l'unica major interessata ad acquistare in massa aerei usati, e ha per questo un potere negoziale straordinario in un mercato altrimenti carente di domanda. I 717 si integreranno benissimo nella flotta del vettore: i passaggi macchina dalla serie DC-9-50 (una ventina di aerei in corso di dismissione adesso) dovrebbero essere relativamente semplici; i 717 sono assai più economici da operare e comunque non cari da acquisire.
La strategia è sicuramente ancorata a una previsione ottimistica dell'andamento del costo del carburante: un'impennata dei costi metterebbe il vettore in difficoltà. Evidentemente anche per moderare questa esposizione Delta ha acquisito un po' di tempo fa una raffineria nella speranza di ottimizzare il procurement di carburante.

Ottima analisi, concordo in tutto con te. Aggiungo che anche American ha ancora in servizio molti MD80 e ne recupera di tanto in tanto sul mercato dell'usato visti i bassi costi di ammortamento, ma sembra che lo faccia in modo meno pianificato e senza il piano di ampio respiro di Delta, piu' che altro nell'attesa che vengano consegnati i nuovi NB che ha ordinato. Come invece hai detto tu qui sopra, sembra che Delta abbia un preciso disegno e si muova egregiamente sul mercato, vedi il grosso acquisto di 717 AirTran (che Southwest non vedeva l'ora di svendere) facendo anche retrofit integrali che fanno dimenticare ai passeggeri la vetusta eta' degli aeromobili (nuovi interni e poltrone, wifi su tutta la flotta, etc.). I 717 si integreranno bene e faranno fare ottimi conti all'azienda in sostituzione di DC-9-50/MD80/MD90.
 
Mossa molto coerente questa di Delta che da alcuni anni, in controtendenza rispetto al settore, ha concentrato i propri sforzi di contenimento dei costi non sulla riduzione dei consumi mediante acquisizione di macchine nuove, bensì sul controllo delle quote di ammortamento, più basse per i vecchi MD-80 e ora questi 717 rispetto a quelle da sostenere per aerei nuovi. Credo sia una strategia intelligente soprattutto per il suo essere in controtendenza: Delta beneficia del fatto di essere praticamente l'unica major interessata ad acquistare in massa aerei usati, e ha per questo un potere negoziale straordinario in un mercato altrimenti carente di domanda. I 717 si integreranno benissimo nella flotta del vettore: i passaggi macchina dalla serie DC-9-50 (una ventina di aerei in corso di dismissione adesso) dovrebbero essere relativamente semplici; i 717 sono assai più economici da operare e comunque non cari da acquisire.
La strategia è sicuramente ancorata a una previsione ottimistica dell'andamento del costo del carburante: un'impennata dei costi metterebbe il vettore in difficoltà. Evidentemente anche per moderare questa esposizione Delta ha acquisito un po' di tempo fa una raffineria nella speranza di ottimizzare il procurement di carburante.
sembra una soluzione ponte, in attesa di tempi migliori e di ulteriori razionalizzazioni della flotta.Forse era piu' un problema di Boeing capital corp., che di delta, alla fine Bcc ha trovato come piazzarli e delta ha tamponato una situazione di breve periodo.
88 aerei per gli usa non sono un numero molto grande ed il lease rate(ufficiali ma di sicuro visto il numero della transazione saranno piu' bassi) sono un po' piu' alti degli md88 con 20 posti in meno pero'
 
Ultima modifica:
sembra una soluzione ponte, in attesa di tempi migliori e di ulteriori razionalizzazioni della flotta.Forse era piu' un problema di Boeing commercial, che di delta, alla fine BCA ha trovato come piazzarli e delta ha tamponato una situazione di breve periodo.
88 aerei per gli usa non sono un numero molto grande ed il lease rate(ufficiali ma di sicuro visto il numero della transazione saranno piu' bassi) sono un po' piu' alti degli md88 con 20 posti in meno pero'

Il confronto tra leasing rate è corretto, ma bisogna anche tener conto che tra serie 80 e 717 ballano 15 anni di sviluppo, dunque presumo che anche i consumi dei BR715 siano minori dei JT8D.
 
Bisogna anche dire che tra serie 80 e 717 ballano 15 anni di sviluppo, dunque presumo che anche i consumi dei BR715 siano minori dei JTD8.
si , assolutamente vero, tenendo conto che la capacità dei regional o simili e' fortemente compromessa dalle scope clause.
 
si , assolutamente vero, tenendo conto che la capacità dei regional o simili e' fortemente compromessa dalle scope clause.

A proposito di mainline e regional, sbaglio o contestualmente all'annuncio dei 717 Delta ha annunciato anche la dismissione di qualche centinaio di macchine da 50 posti e la loro sostituzione con altre da 90 (senza specificarne il tipo)?
 
A proposito di mainline e regional, sbaglio o contestualmente all'annuncio dei 717 Delta ha annunciato anche la dismissione di qualche centinaio di macchine da 50 posti e la loro sostituzione con altre da 90 (senza specificarne il tipo)?
forse delta connection che e' una partnership , non delta air lines
che e' una major.
e' possibile comunque visto che i jet sotto 50-60 posti stanno scomparendo un po' ovunque, ma non direi che le due cose siano connesse
 
Sono connesse.
DL vuole eliminare dalla flotta tutte le macchine Turboprop e Jet 50 posti (CRJ200 e EMB145)
Il 717 viene visto come la macchina vincente (vedi discorsi sopra di costi - qualità macchina - tecnologia avanzata - retrofit)
Inoltre last but not least ad Atlanta il comperare gli aerei dei concorrenti ad un prezzaccio viene salutato con un "Air Tran quanto stiamo godendo che vi comperiamo gli aerei in svendita ah ah!"
 
Sono connesse.
DL vuole eliminare dalla flotta tutte le macchine Turboprop e Jet 50 posti (CRJ200 e EMB145)
Il 717 viene visto come la macchina vincente (vedi discorsi sopra di costi - qualità macchina - tecnologia avanzata - retrofit)
Inoltre last but not least ad Atlanta il comperare gli aerei dei concorrenti ad un prezzaccio viene salutato con un "Air Tran quanto stiamo godendo che vi comperiamo gli aerei in svendita ah ah!"

gli aerei sono di boeing capital corp, air tran aquisita da southwest cosi' ha in flotta un solo tipo di avion: il 737 in varie versioni
quindi niente doppione di specialisti, piloti, magazzino e varie...
 
Esatto, sai la goduria di prendere gli aerei della concorrenza e farli volare da ATL, come dice una nota pubblicità "non ha prezzo"!
 
Ottima analisi, concordo in tutto con te. Aggiungo che anche American ha ancora in servizio molti MD80 e ne recupera di tanto in tanto sul mercato dell'usato visti i bassi costi di ammortamento, ma sembra che lo faccia in modo meno pianificato e senza il piano di ampio respiro di Delta, piu' che altro nell'attesa che vengano consegnati i nuovi NB che ha ordinato. Come invece hai detto tu qui sopra, sembra che Delta abbia un preciso disegno e si muova egregiamente sul mercato, vedi il grosso acquisto di 717 AirTran (che Southwest non vedeva l'ora di svendere) facendo anche retrofit integrali che fanno dimenticare ai passeggeri la vetusta eta' degli aeromobili (nuovi interni e poltrone, wifi su tutta la flotta, etc.). I 717 si integreranno bene e faranno fare ottimi conti all'azienda in sostituzione di DC-9-50/MD80/MD90.
I B717 di Airtran non sono vecchi, il primo è stato consegnato nel settembre del 1999 e l'ultimo nel 2006.

In generale la situazione di DL è particolare perchè aveva una grande flotta di vecchi DC9 da sostituire. Quindi come dice Kanedams ha avuto gioco facile nel rastrellare i successori del DC9 nelle varie versioni che gli altri stavano dismettendo ottenendo interessanti risparmi per sostituiva macchine più anziane, meno moderne e che consumavano di più con costi di ammortamento o leasing molto bassi.
In ottica di miglioramento tutto ciò porta un vantaggio evidentemente, ma in caso di tensione sul costo del carburante lascia comunque DL più esposta di altre che hanno investito in macchine nuove.
 
Dal sito di Delta:
Delta Connection è composta da questi vettori:ExpressJet™ - Chautauqua - Comair® - Compass Airlines - GoJet - Pinnacle - Shuttle America - SkyWest.
Credo che Delta possa intervenire solo su Comair per un cambio di aereo e non sulle altre con cui ha accordi.
Correggetemi se sbaglio
https://it.delta.com/planning_reser..._partners/delta_connection_carriers/index.jsp

Per Delta è forse più semplice annullare/modificare i contratti con le regional che NON controlla: anziché dover pianificare la flotta di Comair e apportare modifiche profonde, può semplicemente ridurre il numero di voli che fa operare dalle regional con le quali ha contratti. L'outsourcing offre molta più flessibilità. Non so quanto siano elastici i Service Agreement che DL ha con le varie regional, ma sicuramente tutti hanno una scadenza (alla fine dei conti sono dei wet lease).
 
I B717 di Airtran non sono vecchi, il primo è stato consegnato nel settembre del 1999 e l'ultimo nel 2006.

In generale la situazione di DL è particolare perchè aveva una grande flotta di vecchi DC9 da sostituire. Quindi come dice Kanedams ha avuto gioco facile nel rastrellare i successori del DC9 nelle varie versioni che gli altri stavano dismettendo ottenendo interessanti risparmi per sostituiva macchine più anziane, meno moderne e che consumavano di più con costi di ammortamento o leasing molto bassi.
In ottica di miglioramento tutto ciò porta un vantaggio evidentemente, ma in caso di tensione sul costo del carburante lascia comunque DL più esposta di altre che hanno investito in macchine nuove.

Concordo sul fatto che sia un gioco sul filo del rasoio, ma bisogna anche ammettere che, pur con una flotta non al massimo dell'efficienza in materia di consumi (basti pensare ai quasi 400 regional da 50 posti, oltre a DC9 ed MD80), Delta è comunque una delle poche compagnie che continua a macinare utili.
 
Ciao kenadams,
da planespotters leggo che Delta ha in flotta:
20 DC-9
117 MD 88
45 MD90 + 10 stored + 10 acquisti,
mentre comair
53 CRJ 100/200
15 CRJ 700
13 CRJ 900
questi B717 vanno a sostituire oltre ai DC9 ed MD 88 (una parte), anche i CRJ 200/100.
Nel caso dei CRJ 200/100 non vì è un salto eccessivo nei posti offerti, passando da 50 a 110?
Questa mattina pensavo a quante persone benestanti si possono permettere un CRJ 200 privato, magari usato. Pensavo anche alla recente dismissione dei CRJ 200 di Austrian, oramai non li vuole più nessuno.
Può aver futuro la conversione di CRJ 200 privati???.
Grazie