Turkish Airlines vuole aprire 5 nuove destinazioni in Cina e raddoppiare PEK, PVG


SkySurfer

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6 Novembre 2005
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Turkish Airlines ha svelato piani molto ambiziosi per la sua prossima espansione in Cina, non appena i bilaterali Turchia-PRC verranno modificati.

Il vettore intende raddoppiare i servizi su Pechino e Shanghai, portandoli dai 7xw attuali a 14xw.

Al momento opera anche su Guangzhou (4xw) e Hong Kong (6xw). HKG ha però una gestione dei diritti di volo indipendente rispetto a quelli relativi alla Repubblica Popolare Cinese.

PEK, PVG e HKG sono servite con 77W, mentre CAN col 343. PEK, PVG e CAN sono tutte in c/s con Air China.

TK vorrebbe raggiungere il prima possibile 5 nuove destinazioni, per le quali prevede di volare daily verso ciascuna.
A quanto pare, le città che intende servire sono tra queste 6 :

- Chongqing
- Chengdu
- Xi'an
- Wuhan
- Hangzhou
- Ürümqi

http://ekonomi.haberturk.com/airport/haber/750180-cinde-bes-sehre-daha-ucmayi-hedefliyoruz (in turco)
 
Tra l'altro Urumqi è già operato, mi pare, 4xw da CZ. Beh ormai chi si stupisce più delle nuove aperture di Turkish, ormai una vera global carrier.
 
Tra l'altro Urumqi è già operato, mi pare, 4xw da CZ.

Esatto, tra l'altro la regione dello Xinjiang ha forti legami socio-culturali ed economici con la Turchia.
Diverse imprese turche hanno già delocalizzato in quest'area della Cina.

Lo scorso Aprile, il primo ministro turco Erdogan ha visitato proprio questa regione cinese.
 
Mi sorprende Hangzhou.... a soli 45 min di treno da Shanghai....
Comunque è già servita anche da KLM se non sbaglio.
In effetti è una città grande e in una zona industrialmente molto sviluppata
 
Collegamenti Cina-Europa (escl. Russia), al di fuori dei 3 grandi scali (PEK, PVG, CAN) :

Wuhan-Parigi Cdg (AF)
Chongqing-Helsinki (AY)
Ürümqi-Istanbul (CZ)
Qingdao-Shenyang-Francoforte (LH)
Nanjing-Francoforte (LH)
Hangzhou-Amsterdam (KL)
Xiamen-Amsterdam (KL)
Chengdu-Amsterdam (KL)

Vedremo se TK riuscirà a scalzare a breve KL+AF come primo operatore per destinazioni/frequenze sulla Cina.
 
Ultima modifica:
Esatto, tra l'altro la regione dello Xinjiang ha forti legami socio-culturali ed economici con la Turchia.
Diverse imprese turche hanno già delocalizzato in quest'area della Cina.

Lo scorso Aprile, il primo ministro turco Erdogan ha visitato proprio questa regione cinese.

Non ero a conoscenza di questi legami con lo Xinjiang. CZ, comunque ha un buon network verso l'Asia centrale da URC.
 
Non ero a conoscenza di questi legami con lo Xinjiang. CZ, comunque ha un buon network verso l'Asia centrale da URC.

La popolazione originaria dello Xinjiang è quella degli uiguri. Sono turcofoni e musulmani.
Molti studenti e commercianti si recano già oggi in Turchia per motivi di studio o affari.
 
Anche io sono rimasto molto sorpreso a leggere di Ürümqi. Si tratta di una zona con forti tensioni etniche, addirittura con spinte separatistiche. I cinesi sono notoriamente attentissimi a preservare l'integrità territoriale. Magari pensano che legami più forti con la Turchia potrebbero servire a stemperare quelle tensioni, sicuramente ci sono considerazioni politiche oltre alle solite commerciali. Vero è che CZ già opera questa rotta.
 
Lo Xinjang non fa eccezione al livello di sviluppo dello Stato cinese, anche città apparentemente remote come Kashgar (Kashi), periodicamente caratterizzate da forti tensioni etniche, hanno livelli di modernità sorprendenti se paragonate a città degli Stati ex sovietici che distano poche centinaia di km.
Anche l'infrastruttura stradale è buona e tutta nuova.
 
Mi pare strano che nessuno si butti ancora con convinzione sul nord-est (a parte Lufthansa con un servizio di nicchia su Shenyang). Città come per l'appunto Shenyang o Changchun, ma soprattutto Dalian, potrebbero funzionare. Sia perché dopo il consistente flusso migratorio cinese dal sud (Zeijiang e Fujan), in Italia ne è arrivato uno più recente dal nord-est (Liaoning, Jilin, Hejlongjiang), sia perché a livello internazionale quella del nord-est è individuata come una delle zone cinesi a maggior crescita e sviluppo nei prossimi anni.
 
Anche io sono rimasto molto sorpreso a leggere di Ürümqi. Si tratta di una zona con forti tensioni etniche, addirittura con spinte separatistiche. I cinesi sono notoriamente attentissimi a preservare l'integrità territoriale. Magari pensano che legami più forti con la Turchia potrebbero servire a stemperare quelle tensioni, sicuramente ci sono considerazioni politiche oltre alle solite commerciali. Vero è che CZ già opera questa rotta.

Fidati che la Cina non ha bisogno di avere appoggi esterni per affermare la sua politica territoriale.