Comandante Marcello Mainetti


Ciao Susanna,
anche se è passato del tempo dal tuo post, spero di farti cosa gradita pubblicando questa foto del febbraio 1961 che ritrae 39 tra piloti e tecnici di volo che all'epoca ricevettero una medaglia in argento presso l'aula magna del Centro Addestramento, a ricordo dei primi equipaggi che volarono con gli allora modernissimi e rivoluzionari Douglas DC-8/43. Se non erro, tuo padre dovrebbe essere il secondo da destra nella prima fila, mentre mio padre Stelio (all'epoca primo ufficiale) è il terzo da sinistra nella terzultima fila.

Ti segnalo che tuo padre appare anche in diversi filmati storici disponibili sul sito dell'Istituto Luce.

Sto raccogliendo molto alto materiale dell'epoca per un piccolo progetto editoriale. Ti terrò informata!

Un caro saluto,

Diego Meozzi
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Ciao Susanna,
anche se è passato del tempo dal tuo post, spero di farti cosa gradita pubblicando questa foto del febbraio 1961 che ritrae 39 tra piloti e tecnici di volo che all'epoca ricevettero una medaglia in argento presso l'aula magna del Centro Addestramento, a ricordo dei primi equipaggi che volarono con gli allora modernissimi e rivoluzionari Douglas DC-8/43. Se non erro, tuo padre dovrebbe essere il secondo da destra nella prima fila, mentre mio padre Stelio (all'epoca primo ufficiale) è il terzo da sinistra nella terzultima fila.

Ti segnalo che tuo padre appare anche in diversi filmati storici disponibili sul sito dell'Istituto Luce.

Sto raccogliendo molto alto materiale dell'epoca per un piccolo progetto editoriale. Ti terrò informata!

Un caro saluto,

Diego Meozzi
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Ciao Diego,grazie mille per l'immagine e i siti.Mi ha fatto molto piacere,tuo padre pure è un bel pischello!!Il mio,da fanatico come era è l'unico che guarda nella macchina fotografica mentre gli altri sono tutti attenti!!!!!!!!!!!!Un affettuoso saluto e Buona Pasqua Susanna Mainetti
 
Scusate approfitto della riapertura di questo thread e chiedo a qualcuno di AZ
e a Susanna stessa se potete darmi informazioni sul Comandante Schreiber, credo il primo comandante AZ che piloto' il famoso Jumbo
grazie e scusate se non ho aperto un apposito 3d
maurizio
 
potete darmi informazioni sul Comandante Schreiber, credo il primo comandante AZ che piloto' il famoso Jumbo
Ciao Maurizio,
forse sarebbe meglio aprire un thread a parte - eventualmente gli admin potranno migrare questi post. Ad ogni modo, non vorrei fare un torto a Susanna, ma posso darti io qualche primo dato.

Corrado Schreiber era uno dei Comandanti Alitalia con la C maiuscola. Nel corso della sua carriera passò dai primi aerei con motori a pistoni (DC6, DC7C) ai jet (dal DC8 in avanti) e a differenza di chi si era fatto le ossa sui più lenti aerei nel corso della Seconda Guerra Mondiale, fece parte di quella generazione di piloti che riuscirono ad adattarsi con relativa facilità alle più moderne condizioni di volo e di impiego. Più o meno della stessa generazione erano anche il comandante Mainetti e mio padre Stelio, già citati in questo thread.

Le doti di pilota di Schreiber divennero leggendarie nel corso del celebre volo AZ 602 Roma-Milano-Boston-New York del 21 aprile del 1959. In quell'occasione uno dei motori del DC-7C I-DUVA andò in supergiri e Schreiber, comandante su quel volo, in qualche modo riuscì con una serie di manovre a far sì che l'elica impazzita si staccasse e non collidesse con l'aereo. L'intera storia è narrata magistralmente dal comandante Adalberto Pellegrino nel libro "Quelli della stanza uno": all'epoca Pellegrino era infatti il navigatore proprio su quel famoso DC-7C salvato da Schreiber.

Per l'avvenimento citato, con D.P. del 24 gennaio 1964, fu concessa al comandante Corrado Schreiber la medaglia d'argento al valore aeronautico con la seguente motivazione: Comandante di aereo in servizio di linea, in volo sull'Atlantico, al verificarsi di una grave e pericolosa avaria ad un gruppo motopropulsore, riusciti vani gli interventi di emergenza previsti dalle norme operative ideava ed attuava di propria iniziativa una serie di manovre che consentivano di superare felicemente la difficile situazione e di portrare a salvamento il velivolo e il suo carico di vite umane. Il suo comportamento di pilota espertissimo, il suo alto senso di responsabilità come comandante, la sua fredda determinazione nel tradurre in atto il piano di emergenza da lui brillantemente ideato, riscuotevano pubblici riconoscimenti in Italia ed all'estero contribuendo, così, al maggiore prestigio dell'Aviazione italiana.

Schreiber fu autore dei primi testi di radiotelefonia aeronautica e di navigazione in Italia (basti ricordare "Vie nel cielo" del 1964 e reperibile ad esempio qui). Sulle bancarelle dell'usato o su eBay si può inoltre trovare anche un testo meno tecnico scritto da Schreiber: "È il comandante che vi parla - I segreti di un pilota e del volo di linea" (Sperling & Kupfer, 1980)

Corrado Schreiber è stato caposettore e addestratore sui Boeing 747 dell' Alitalia. Dopo aver concluso la propria carriera come pilota, nel 1985 venne prescelto dal ministro Claudio Signorile a presiedere la commissione per la sicurezza del volo: all'epoca un nuovo organismo alle dipendenze del ministero dei Trasporti per il controllo e prevenzione nei cieli italiani.

Spero queste informazioni possano esserti utili!