Superare la pura di volare, che colpisce il 50% degli italiani e per più di un terzo è una vera e propria fobia. E’ l’obiettivo del progetto "Paura di volare no problem", promosso lo scorso anno dal laboratorio per i disturbi psicosomatici dell'Ausl 6 di Palermo, Gesap e Wind Jet che, visto il successo riscosso sarà ripetuto anche quest’anno. "I risultati del progetto sono eccellenti - afferma Maria Teresa Triscari, responsabile del laboratorio per i Disturbi Psicosomatici dell'Azienda sanitaria - più di 200 persone si sono rivolte a noi per intraprendere il percorso terapeutico. Di queste, 111 sono state valutate e tra coloro che sono state selezionate (52), il 98% è riuscito ad affrontare e superare la fobia del volo. Il 90 % di loro ora viaggia in aereo con regolarità".
Il corso si propone di affrontare serenamente il volo, senza assunzione di farmaci, attraverso 10 incontri con psicoterapeuti e psicologi dell'Ausl 6. Per accedere al servizio bisogna presentare la ricetta del medico curante e pagare il ticket sanitario che si aggira intorno ai 100 euro. Al termine degli incontri è previsto un vero e proprio "battesimo dell'aria": un volo gratuito Palermo-Roma con Wind Jet. "Abbiamo aderito all'iniziativa - spiega il comandante Wind Jet, Dario Catalisano - perché valida per incrementare il numero dei passeggeri e per la sicurezza del volo. Adesso stiamo valutando con l'Ausl 6 la fattibilità di un progetto per il trattamento a bordo di eventuali crisi fobiche".
Il corso si propone di affrontare serenamente il volo, senza assunzione di farmaci, attraverso 10 incontri con psicoterapeuti e psicologi dell'Ausl 6. Per accedere al servizio bisogna presentare la ricetta del medico curante e pagare il ticket sanitario che si aggira intorno ai 100 euro. Al termine degli incontri è previsto un vero e proprio "battesimo dell'aria": un volo gratuito Palermo-Roma con Wind Jet. "Abbiamo aderito all'iniziativa - spiega il comandante Wind Jet, Dario Catalisano - perché valida per incrementare il numero dei passeggeri e per la sicurezza del volo. Adesso stiamo valutando con l'Ausl 6 la fattibilità di un progetto per il trattamento a bordo di eventuali crisi fobiche".
