Diventare pilota: Qual è la strada da seguire?


Ringrazio tutti per i primi commenti, vedo con piacere che non esiste solo una corrente disfattista sull'argomento.

Tanto per rispondere in generale a quello che ho letto:
- Il fatto di interessarmi al come/dove/e quale strada seguire non è dettato solo dalla mera speranza di fuggire dalla crisi economica, nel senso che la mia idea non è solo quella di guadagnare in futuro, ma di trovare un'occupazione che mi permetta di viaggiare/conoscere posti e persone che altrimenti difficilmente riuscirei a vedere.
- Secondo, ho sempre ammirato i piloti e la loro professione fin da quando ero piccolo e sono stato portato a visitare la cabina di pilotaggio in un viaggio verso Tenerife. Discorsi nostalgici a parte, tutte le volte che ho sentito l'accelerazione iniziale o le manovre di avvicinamento alla pista ho sempre avuto un brivido!

Ora passiamo alle considerazioni:

Da quello che già ho letto in altri forum o discussioni sull'argomento, già pensavo agli USA (che tra l'altro sarebbero positivi anche per un'altra mia passione: il baseball!), sia per il discorso dei costi, sia per diventare familiare con la lingua (per quanto parlino "masticando" gli americani!).
Volevo quindi chiedere se qualcuno di voi conosce una qualche scuola in america gemellata/influenzata da una corrente italiana, e se fosse in grado di darmi qualche recapito od indirizzarmi presso una persona in particolare.

Inoltre avrei bisogno di sapere a livello teorico e di studio quanto deve essere specifica la conoscenza della lingua inglese sia per passare il colloquio all'ambasciata e gli esami per le licenze (ovvero c'è la possibilità di passarli con un livello poco più avanzato che quello scolastico?).

Ringrazio ancora coloro che hanno risposto e che risponderanno!
 
Ringrazio tutti per i primi commenti, vedo con piacere che non esiste solo una corrente disfattista sull'argomento.

Tanto per rispondere in generale a quello che ho letto:
- Il fatto di interessarmi al come/dove/e quale strada seguire non è dettato solo dalla mera speranza di fuggire dalla crisi economica, nel senso che la mia idea non è solo quella di guadagnare in futuro, ma di trovare un'occupazione che mi permetta di viaggiare/conoscere posti e persone che altrimenti difficilmente riuscirei a vedere.
- Secondo, ho sempre ammirato i piloti e la loro professione fin da quando ero piccolo e sono stato portato a visitare la cabina di pilotaggio in un viaggio verso Tenerife. Discorsi nostalgici a parte, tutte le volte che ho sentito l'accelerazione iniziale o le manovre di avvicinamento alla pista ho sempre avuto un brivido!

Ora passiamo alle considerazioni:

Da quello che già ho letto in altri forum o discussioni sull'argomento, già pensavo agli USA (che tra l'altro sarebbero positivi anche per un'altra mia passione: il baseball!), sia per il discorso dei costi, sia per diventare familiare con la lingua (per quanto parlino "masticando" gli americani!).
Volevo quindi chiedere se qualcuno di voi conosce una qualche scuola in america gemellata/influenzata da una corrente italiana, e se fosse in grado di darmi qualche recapito od indirizzarmi presso una persona in particolare.

Inoltre avrei bisogno di sapere a livello teorico e di studio quanto deve essere specifica la conoscenza della lingua inglese sia per passare il colloquio all'ambasciata e gli esami per le licenze (ovvero c'è la possibilità di passarli con un livello poco più avanzato che quello scolastico?).

Ringrazio ancora coloro che hanno risposto e che risponderanno!

naples air center,con un 60mila euro a starci larghi all incusive in un anno e mezzo vai e torni pronto....poi qui dovrai convertire solo lo strumentale....e con all inclusive intendo casa,mangiare e se ti va anche di comprare la macchina per il periodo che sei lì!
 
Pero scusate ,queste cose e ' da quando ero piccolo io che le sento ripetere , c'e' la crisi ( e che e' colpa mia?), ci riescono in pochi ( embhe? Non posso essere uno dei pochi ? ) , e' difficile , ora non e' il momento( e quando e' il momento?) , sei troppo vecchio ( 22anni vecchio ?) ma le motivazioni ( ma che devo entra' in convento ? ) tanto lui ( noi) lo avremmo fatto lo stesso perche' non avremmo potuto farne a meno , non c'erano altre opzioni .
 
Pero scusate ,queste cose e ' da quando ero piccolo io che le sento ripetere , c'e' la crisi ( e che e' colpa mia?), ci riescono in pochi ( embhe? Non posso essere uno dei pochi ? ) , e' difficile , ora non e' il momento( e quando e' il momento?) , sei troppo vecchio ( 22anni vecchio ?) ma le motivazioni ( ma che devo entra' in convento ? ) tanto lui ( noi) lo avremmo fatto lo stesso perche' non avremmo potuto farne a meno , non c'erano altre opzioni .

Risposta esemplare, come non quotarti....
 
Pero scusate ,queste cose e ' da quando ero piccolo io che le sento ripetere , c'e' la crisi ( e che e' colpa mia?), ci riescono in pochi ( embhe? Non posso essere uno dei pochi ? ) , e' difficile , ora non e' il momento( e quando e' il momento?) , sei troppo vecchio ( 22anni vecchio ?) ma le motivazioni ( ma che devo entra' in convento ? ) tanto lui ( noi) lo avremmo fatto lo stesso perche' non avremmo potuto farne a meno , non c'erano altre opzioni .

Bella risposta.Intelligente ed ironica allo stesso tempo.
Però non posso non obiettare a riguardo della crisi...stiamo parlando comunque di un investimento poichè,da quanto leggo,servono dai 60k euro in su.Quindi io capisco che ''non sia colpa tua'' che è un ''periodo'' ecc ecc però non stiamo parlando di fare il panettiere che se poi c'è crisi nelle panetterie posso andare ad asfaltare strade (e non ho perso niente).Qui parliamo di scommettere un bel pò di denaro in qualcosa che effettivamente non so se mi frutterà poi.
 
Grazie per il benvenuto, scusate l'irruzione.
Non sono un pilota ma solamente un'appassionato di volo e aerei. Ho letto tutta la discussione, e ho visto che ci sono 2 partiti, i fautori dell' istruzione in Italia e i fautori dell'istruzione all' estero (usa, U.k, canada ecc.). La parte maggiore degli intervenuti mi sembrava orientata a preferire le scuole estere.
Volevo quindi capire, e da qui la mia domanda: anche in Italia viene fornita una buona istruzione? E dove?
Da quel poco che ho visto , (sito http://www.alitraining.it/) mi sembra che dal punto di vista economico gli Italiani siano molto più cari (ad esempio rispetto a naples air center).
E' realmente così? E quali sarebbero le differenze di istruzione?
Grazie e saluti .
 
in Italia sicuramente in alcune strutture viene fornita un ottima formazione.
Poi, che costi quasi il doppio è un altro paio di maniche e dovuto a cosi tanti parametri che ci vorrebbe l'intero forum per discuterne.
 
Pero scusate ,queste cose e ' da quando ero piccolo io che le sento ripetere , c'e' la crisi ( e che e' colpa mia?), ci riescono in pochi ( embhe? Non posso essere uno dei pochi ? ) , e' difficile , ora non e' il momento( e quando e' il momento?) , sei troppo vecchio ( 22anni vecchio ?) ma le motivazioni ( ma che devo entra' in convento ? ) tanto lui ( noi) lo avremmo fatto lo stesso perche' non avremmo potuto farne a meno , non c'erano altre opzioni .

Sante parole, applicabili a tante altre professioni da sognatori. Per fortuna che al mondo c'è qualcuno che corre dietro ai sogni.

Bella risposta.Intelligente ed ironica allo stesso tempo.
Però non posso non obiettare a riguardo della crisi...stiamo parlando comunque di un investimento poichè,da quanto leggo,servono dai 60k euro in su.Quindi io capisco che ''non sia colpa tua'' che è un ''periodo'' ecc ecc però non stiamo parlando di fare il panettiere che se poi c'è crisi nelle panetterie posso andare ad asfaltare strade (e non ho perso niente).Qui parliamo di scommettere un bel pò di denaro in qualcosa che effettivamente non so se mi frutterà poi.

Non crederti che ad aprire una panetteria investi tanto meno. Tra attrezzatura, forno, bancone. Lo stipendio alla commessa da pagare anche se non si vende, contributi, commercia ita etc.. Idem per ogni altra attività autonoma che non sia di puro intelletto, praticabile da casa e rientrante nel regime dei minimi.

Aprire un'attività, per un giovane appena uscito da scuola, è praticamente impossibile senza la firma di un genitore garante.
Quindi se sei veramente motivato e hai la possibilità di investire quanto serve, buttatici, magari all'inizio avrai qualche contratto stagionale, e farai l'istruttore all'aeroclub, ma prima o poi raggiungerai il tuo sogno.
 
Sante parole, applicabili a tante altre professioni da sognatori. Per fortuna che al mondo c'è qualcuno che corre dietro ai sogni.

Quindi se sei veramente motivato e hai la possibilità di investire quanto serve, buttatici, magari all'inizio avrai qualche contratto stagionale, e farai l'istruttore all'aeroclub, ma prima o poi raggiungerai il tuo sogno.

Quoto,
E aggiungo rispondendo a Xavier che se hai le possibilità economiche,fai ciò sogni non lasciarti scappare questa opporunità dato che sei ancora giovane altrimenti magari un giorno ti pentirai di non avere fatto questa scelta.
Se sei veramente determinato non ti sarà difficile raggiungere il tuo sogno e non in molti lo raggiungono senza rischiare.
 
Sante parole, applicabili a tante altre professioni da sognatori. Per fortuna che al mondo c'è qualcuno che corre dietro ai sogni.



Non crederti che ad aprire una panetteria investi tanto meno. Tra attrezzatura, forno, bancone. Lo stipendio alla commessa da pagare anche se non si vende, contributi, commercia ita etc.. Idem per ogni altra attività autonoma che non sia di puro intelletto, praticabile da casa e rientrante nel regime dei minimi.

Aprire un'attività, per un giovane appena uscito da scuola, è praticamente impossibile senza la firma di un genitore garante.
Quindi se sei veramente motivato e hai la possibilità di investire quanto serve, buttatici, magari all'inizio avrai qualche contratto stagionale, e farai l'istruttore all'aeroclub, ma prima o poi raggiungerai il tuo sogno.


Però io Doctorstein parlavo di un lavoro da dipendente come poi alla fine è fare il pilota.Ovviamente non stò paragonadoli,ci mancherebbe.Stò solo dicendo che per fare un lavoro ''normale''non investi cifre considerevoli.Quindi se poi il settore che hai scelto va male,puoi riciclarti in qualsiasi altro settore.
Lo puoi fare anche se hai perseguito la strada del pilota di aerei...solo che quando riparti da un altro lavoro hai un ammanco di 60k 70k o quel che sia.Non so se sono riuscito a rendere l'idea.
 
Al giorno d'oggi non viene richiesta anche una laurea in ingegneria per diventare pilota in una compagnia?

Ciao a tutti! ( il mio primo messaggio)
 
Grazie per il benvenuto, scusate l'irruzione.
Non sono un pilota ma solamente un'appassionato di volo e aerei. Ho letto tutta la discussione, e ho visto che ci sono 2 partiti, i fautori dell' istruzione in Italia e i fautori dell'istruzione all' estero (usa, U.k, canada ecc.). La parte maggiore degli intervenuti mi sembrava orientata a preferire le scuole estere.
Volevo quindi capire, e da qui la mia domanda: anche in Italia viene fornita una buona istruzione? E dove?
Da quel poco che ho visto , (sito http://www.alitraining.it/) mi sembra che dal punto di vista economico gli Italiani siano molto più cari (ad esempio rispetto a naples air center).
E' realmente così? E quali sarebbero le differenze di istruzione?
Grazie e saluti .

Il problema non lo vederei sul lato della qualità dell'istruzione, quanto sul fatto che all'estero fai il corso in inglese e poi (cosa principali) non hai nulla a che fare con ENAC e questo di per sè vale un buon 30% di motivo per non studiare in italia.
 
Senza stare a farlo riapparire quoto quello che ha detto Old Crow...il momento negativo si sente in tutti i settori, l'investimento è pesante dal punto di vista economico, però la passione incide parecchio sulla questione, senza contare che a tutti i livelli sarebbe un' esperienza formativa di grandissimo livello!


@ryanmaverick: Una domanda: tu hai esperienza personale con questa scuola? Le licenze (parlando di conversione) mi converrebbe farle in FAA?

Inoltre l'abilitazione IR è integrata in qualche licenza (come ad esempio la Commerciale) o è un corso da fare a parte??

Ultima e poi vi lascio rispondere in pace: se facessi licenza in JAA in USA, potrei poi fare hour building sul suolo americano? Ed il visto che mi concedono per imparare è valido anche per quello??

Fatevi sotto^^
 
Mi permetto di intervenire, visto che non sono poi molti anni che ho terminato l'addestramento e qualcosa mi ricordo ancora...
Per prima cosa non è vero che nelle scuole di volo italiane la formazione sia scadente, i problemi sono di altra natura, ossia burocratici; infatti mentre ad esempio in UK, tra il termine di un corso CPL ed il relativo esame pratico passano mediamente una decina di giorni, in Italia ci sono attese di mesi. Questo porta a una dilatazione delle tempistiche a parità di costi.
In più come dicevano alcuni il fatto di fare i corsi in USA o in UK consente anche di imparare l'inglese più rapidamente.
Spendo due parole anche sul discorso dei costi: prima di tutto concordo con chi ha detto che a conti fatti anche per accedere a tante altre professioni l'investimento iniziale non si discosti poi di molto. Oltre a questo devi considerare che, sopratutto lavorando per compagnie estere, è una professione molto ben remunerata: il salario è 3-4 volte quello di un laureato al primo impiego e ciò ti consentirà di ripagare l'investimento iniziale in tempi ragionevoli.
L'ultimo punto che vorrei affrontare è quello delle opportunità di lavoro: come in ogni settore ci sono alti e bassi, ma il trend generale è destinato a restare positivo, specialmente se hai un po' di flessibilità sul luogo di lavoro! :-)
Un saluto e un imbocca al lupo!
@Casa: non mi risulta che qualche compagnia richieda una laurea in ingegneria.
 
Senza stare a farlo riapparire quoto quello che ha detto Old Crow...il momento negativo si sente in tutti i settori, l'investimento è pesante dal punto di vista economico, però la passione incide parecchio sulla questione, senza contare che a tutti i livelli sarebbe un' esperienza formativa di grandissimo livello!


@ryanmaverick: Una domanda: tu hai esperienza personale con questa scuola? Le licenze (parlando di conversione) mi converrebbe farle in FAA?

Inoltre l'abilitazione IR è integrata in qualche licenza (come ad esempio la Commerciale) o è un corso da fare a parte??

Ultima e poi vi lascio rispondere in pace: se facessi licenza in JAA in USA, potrei poi fare hour building sul suolo americano? Ed il visto che mi concedono per imparare è valido anche per quello??

Fatevi sotto^^

Se non erro l'unica cosa da fare in UK è l'esame IR. Il visto ai miei tempi durava un anno e potevi fare anche le ore.