ALGHERO. Con 133.393 passeggeri transitati nello scorso mese di ottobre lo scalo algherese ha fissato un nuovo record di traffico, mantenendo un trend di crescita, calcolato dall'inizio del 2011, che supera l'8 per cento dei volumi complessi. Nel 2010 infatti, sempre nel mese di ottobre, i transiti erano stati 123.883 e il segno più riferisce di un aumento di 9.510 passeggeri. Ma il dato dell'ultimo mese risulta ancora più sorprendente se si pensa che batte quello storico, di sempre, ottenuto nell'ottobre del 2009, l'anno dello straordinario exploit di traffico supportato dalla apertura della base Ryanair, quando i movimenti dei passeggeri furono 129.685. I rilevamenti statistici forniscono anche un quadro complessivo del traffico nei primi 10 mesi dell'anno. Anche in questo caso le indicazioni di crescita sono eloquenti: al 31 di ottobre sono transitati a Nuraghe Biancu 1.344.000 passeggeri, nel pari periodo dello scorso anno i transiti erano stati 1.221.800. L'aumento registrato raggiunge quindi il 10 per cento. C'è poi anche un dettaglio rilevato dai dati generali e relativo al recente "ponte" dei Santi dove i passeggeri in arrivo e partenza sono stati 21.800 contro i 18.300 del pari periodo precedente con un aumento del 19 per cento.
...............In attesa di notizie ufficiali va segnalata un'altra novità che sembra interessare l'aeroporto di Alghero: dal 2012 potrebbero avviare programmazione operative altre compagnie low-cost che non entreranno in concorrenza con la Ryanair ma andranno a supportare destinazioni attualmente non coperte da collegamenti aerei. Questo risultato sarebbe frutto di una azione di monitoraggio, selezione e fidelizzazione portata avanti negli ultimi mesi dal management Sogeaal e che sembra giunta a buon punto.
Fonte La Nuova Sardegna del 16 e 18 Novembre.
...............In attesa di notizie ufficiali va segnalata un'altra novità che sembra interessare l'aeroporto di Alghero: dal 2012 potrebbero avviare programmazione operative altre compagnie low-cost che non entreranno in concorrenza con la Ryanair ma andranno a supportare destinazioni attualmente non coperte da collegamenti aerei. Questo risultato sarebbe frutto di una azione di monitoraggio, selezione e fidelizzazione portata avanti negli ultimi mesi dal management Sogeaal e che sembra giunta a buon punto.
Fonte La Nuova Sardegna del 16 e 18 Novembre.